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Pinot Nero Vigneti Dolomiti IGT 2022
Questo Pinot Nero proposto da Maso Grener proviene da vigne giovani, messe a dimora alcuni anni fa per ampliare il bel vigneto Bindesi. Per l'impianto sono stati utilizzati 5 cloni di Pinot Nero particolarmente adatti per la vinificazione in rosso, capaci di adattarsi bene al particolare suolo che si trova in questa parte della collina. Dalla terra rossa del Bindesi, infatti, nascono vini eleganti e longevi, ma godibilissimi anche da giovani. Vendemmia a mano per garantire una accurata selezione dei grappoli, la prima parte della vinificazione avviene in contenitori aperti. Solo successivamente il vino viene posto in botti di rovere, dove porta a termine la delicata fase di fermentazione e svolge malolattica e affinamento. Il risultato Ë un vino dotato di un bel colore luminoso e attraente. I profumi sono dolci di ciliegie, ribes e spezie. In bocca, invece, Ë fragrante e ricorda ancora i piccoli frutti di bosco. Un vino facile da bere ma molto gratificante. Facile anche da abbinare, con soddisfazione e molte preparazioni. Per un abbinamento tradizionale, si puÚ pensare a un piatto di carne salada trentina. Ma Ë perfetto anche abbinato a una carne bianca, come il coniglio preparato con una lenta cottura con i funghi. -
Don Papa Rum 7 Y.O.
Sull'isola filippina di Negros si trova una distilleria che produce ottimi spiriti a partire da materie prime locali. Questo Don Papa, per esempio, Ë un rum prodotto in edizione limitata a partire dalla melassa ottenuta dalle migliori canne da zucchero dell'isola. Deve il suo nome al celebre Papa Islo, eroe rivoluzionario della guerra di liberazione delle Filippine dalla dominazione spagnola. Dopo il lungo processo di distillazione, il rum viene passato in fusti di rovere americano, dove matura, senza fretta, per un periodo di almeno 7 anni. Di colore lievemente ambrato, al naso offre spunti delicati di frutta, con eleganti note di vaniglia, miele e frutta candita. -
Ortrugo Colli Piacentini DOC 2022
Quando l'aperitivo non Ë solo un modo per prepararsi al pranzo o alla cena ma Ë un vero e proprio piacere. Quando al centro del tavolo compare un tagliere con dei buoni salumi e una scheggia di formaggio saporito. Insomma quando si celebra il vero rito dell'aperitivo all'italiana, la bottiglia da stappare Ë senza dubbio questa. Ortrugo, secco e frizzante, DOC. Cantina Campana lo propone in questa versione moderna, realizzato con una fermentazione veloce in vasche di acciaio, attivata con uso di lieviti indigeni e selezionati. Ne deriva un vino piacevolmente fresco, come si intuisce gi? dal colore che si presenta nel bicchiere. Giallo paglierino con delicati riflessi verdognoli, con un sottile petillant a renderlo ancora pi? delicato e brillante. Al naso richiama i fiori freschi, in particolare la rosa bianca, e fruttate, con note di mela verde in bella evidenza. In bocca, invece, Ë morbido e moderatamente fruttato. Ben bilanciato in tutte le sue componenti, Ë un vino estremamente facile da bere. Crea assuefazione. E' fondamentale averne sempre una seconda bottiglia pronta in frigorifero. -
Moscato d'Asti DOCG 2021
Se il mondo intero impazzisce per il nostro Moscato d'Asti un motivo ci sar?. Del resto non c'Ë nulla di pi? piacevole di un sorso di questo bianco delicato e aromatico. Quello proposto da Piazzo Comm. Armando proviene dalle colline di Mango. Vigne ottimamente esposte a mezza collina. Dalla vinificazione di queste uve nasce un vino delicato, dai toni aromatici, ma dai caratteri fragranti. La vendemmia ha inizio nella prima decade di settembre. Dopo la raccolta le uve vengono portate presto in cantina per essere pressate e avviate a fermentazione a bassa temperatura in vasche di acciaio, fino a ottenere una gradazione alcolica di poco superiore ai 5 gradi. A quel punto la fermentazione viene bloccata, abbassando la temperatura, e il vino viene lasciato a riposare in vasca per circa 2 mesi. Si ottiene cosÏ un nettare con un residuo zuccherino di circa 110/120 grammi litro e un colore giallo paglierino con riflessi dorati, reso vivo da una briosit? sottile che ne intensifica la fragranza. Al naso Ë delicatamente fruttato, con note aromatiche tipiche per il vitigno, tra cui spiccano la pesca gialla, la rosa, il miele, i fiori di tiglio e persino la salvia. In bocca Ë dolce, fresco e accattivante. Ben bilanciato da una naturale acidit? che invita a proseguire nella degustazione. Accompagna dessert, soprattutto torte e la piccola pasticceria. -
Metodo Classico Pas DosË Haas 2017
C'Ë tutto il fascino, e lo stile, di un grande spumante di montagna in questo Pas DosÈ dell'Alto Adige proposto da Franz Haas. Fascino e stile che in larga parte derivano dalle particolari uve utilizzate per la sua elaborazione. Il Pinot Nero impiegato in questo Millesimato, infatti, provengono da vigneti situati tra i 750 e 1.150 metri. Qui il cambiamento climatico non Ë ancora riuscito a stravolgere i ritmi della natura e i suoli, misti tra dolomia e porfido, garantiscono un substrato ideale per la coltivazione dell'uva. Dopo la vendemmia, l'uva viene in parte pigiata intera, mentre la restante parte viene diraspata e poi pigiata. Il primo affinamento avviene in acciaio, per sei mesi, e nella primavera successiva al raccolto il vino viene imbottigliato per dare inizio alla fase di tiraggio. A quel punto il vino rimane sui lieviti per quattro anni circa, e sei mesi prima della messa in vendita avviene la sboccatura. Pas DosÈ di grande personalit?, nel bicchiere si presenta di un colore giallo paglierino brillante, con un perlage fine e persistente. E' una bollicina piacevolmente gastronomica, nel senso che si abbina con facilit? a diverse situazioni. Il produttore sottolinea perÚ: ""dato che Ë Pinot Nero in purezza, non potr? mai essere un vino per tutti, ma in particolare per coloro che amano questo vitigno"". Sulla tavola, per non sbagliare, possiamo abbinarlo a primi e secondi a base di pesce. Ottimo, perÚ, anche con crudi di mare, magari in occasione di un aperitivo elegante. -
Birra Menabrea Ambrata
Birra ambrata tipo M?rzen, con una gradazione alcolica di 5% vol., Ë una specialit? di Birra Menabrea prodotta con i migliori ingredienti.?»?caratterizzata da un colore ambrato, dovuto alla miscelazione dei malti scuri, con schiuma persistente color crema che si sposa?benissimo con pietanze a base di riso, pollo e formaggio.Conservatela al fresco, ad una temperatura di 6/8? C per assaporare tutto il suo?gusto. La 150? Ambrata di Birra Menabrea Ë, infatti, una birra con un buon corpo, con una struttura delicata e cremosa, nonostante il?contenuto grado alcolico. Risulta dolce al palato, con un intenso aroma di malto tostato e finale asciutto, ben bilanciato dall'uso dei luppoli. -
Alle pendici dell'Etna
Se c'Ë una selezione che puÚ essere definita “vulcanica', Ë proprio questa. Siamo in Sicilia, ai piedi dell'Etna: catarratto, carricante, grecanico, nerello mascalese e nerello cappuccio. Ecco le uve principali coltivate in questa terra di fuoco, e infatti sono alla base di questi sei vini, dai profumi unici e immediatamente riconoscibili. Le inconfondibili note minerali, di zolfo e idrocarburi ti danno l'impressione di essere proprio lÏ, davanti al maestoso Etna, eppure sei comodamente sul divano, con il tuo calice in mano e quella tua bella cenetta lÏ pronta ad aspettarti. Ricorda, questi vini nascono su un vulcano: scegli piatti che reggano il confronto… -
Maso Grener 100% Naturale
Se vuoi ritrovare te stesso e ricongiungerti con la natura, puoi fare due cose: mollare tutto e partire per un ritiro spirituale in Tibet, o scegliere i vini di Maso Grener. Siamo nel cuore del verdeggiante Trentino, a Lavis, con i suoi pascoli e i suoi meravigliosi terrazzamenti di vigneti. Qui la famiglia Peratoner produce i propri vini secondo i principi dell'agricoltura biologica e biodinamica, e si dedica all'ospitalit? dei numerosi visitatori che ogni anno partono alla scoperta della Strada del Vino del Trentino. Ecco qui quattro dei loro biglietti da vista: Nosiola, Sauvignon, Chardonnay e Pinot Nero. Ok, non saranno zen come credevi, ma un sorso di questi e il risultato Ë lo stesso. -
Ch ‘teau Bellefont Belcier Saint- ‘milion Gran Cru ClassÈ 2019
La collina di Saint-?milion, nella regione di Bordeaux, Ë rinomata per la produzione di vini rossi di alta qualit?. In particolare da uve Merlot che, sui suoli argillosi e calcarei della zona, si trova particolarmente bene e riesce a dar vita a maturazioni perfette delle uve. In questo caso, Ch?teau Bellefont-Belcier unisce al 70% di Merlot, circa il 25% di Cabernet Franc e 5% di Cabernet Sauvignon. La vendemmia in questo caso ha inizio tra la fine di settembre e la prima met? di ottobre. I grappoli, accuratamente selezionati in pianta, vengono vinificati in barrique di rovere francese e in cisterne di cemento. Al termine della trasformazione, poi, dopo la malolattica, il vino viene passato interamente in barrique, cosÏ suddivise: 40% nuove, 30% con un solo vino e 30% di vino gi? assemblato. In risultato Ë un vino caratterizzato da un bel colore rosso granato denso. Al naso stupisce per la freschezza e la complessit? del bouquet, con note di bacche nere che si mescolano a quelle di liquirizia. In bocca, invece, il Bellefont-Belcier si rivela un vino vivace e corposo, con tannini compatti e potenti. Il finale Ë fruttato e si distingue per la sua persistenza. Ottimo con piatti saporiti di carne. -
""Les Pagodes de Cos"" Saint-Estephe 2019
Saint-EstËphe Ë una delle quattro principali sottoregioni dell'appellazione Bordeaux. Questa zona Ë conosciuta in particolare per la produzione di vini rossi di alta qualit?, caratterizzati da una particolare personalit? e stile. Merito dei bei suoli, composti da una combinazione di suoli di ghiaia, sabbia, argilla e calcare, che favoriscono il drenaggio e la corretta maturazione delle uve. Ma anche per il clima, influenzato dalla vicinanza all'oceano che apporta una moderata influenza marittima e garantisce la giusta alternanza tra caldo e fresco. 55% Cabernet Sauvignon, 36% Merlot, 5% Cabernet Franc e 4% Petit Verdot, questo Ë l'uvaggio proposto da Cos d'Estournel per questo Saint-EstËphe, vino caratterizzato da un bel colore rosso intenso, quasi impenetrabile, con un ampio bouquet che spazia dalla frutta rossa matura alle note minerali e di spezie, come i chiodi di garofano. In bocca Ë giustamente corposo ma non eccessivo. Perfettamente bilanciato in tutte le sue componenti, questo rosso bordolese rivela una piacevole tannicit?. Buono gi? oggi, questo vino non teme certo di passare qualche anno in cantina. Ben conservato, questa bottiglia potr? donarci grandi soddisfazioni per anni a venire. Da stappare quando il men? della serata prevede ampio sfoggio di carni rosse. Vino dotato di grande personalit?, Ë davvero un piacere da bere. -
""Arenada"" Monica di Sardegna DOC 2020
Tra i vitigni autoctoni, cioË tipici della regione Sardegna, non si puÚ non ricordare il Monica di Sardegna, uno dei pi? antichi coltivati in regione. Storicamente viene utilizzato per produrre sia vini rossi che rosati. Il vitigno Monica Ë alla base di questo Arenada, proposto da Cantina Siociale di Dolianova. 90% Monica, 10% uve rosse autoctone, tutte le uve provengono da vigneti vicini alla cantina, dove il clima caldo, quasi arido, caratterizza pesantemente la qualit? delle uve prodotte. Dopo diraspapigiatura, le uve giunte in cantina a pochi minuti dalla vendemmia vengono avviate alla fermentazione che in complesso si protrae per 8-10 giorni. Dopo la svinatura, il vino viene travasato in vasche di cemento vetrificato dove svolge la fermentazione malolattica. Quindi, dopo un periodo di affinamento di alcuni mesi, viene imbottigliato e commercializzato. Non prima, perÚ, del 1? aprile successivo alla vendemmia. Colore rosso rubino con riflessi violacei, tendente al granato con l'invecchiamento, al naso rivela un profumo intenso e persistente. Etereo, vinoso, con sentori di lampone e di ciliegia. In bocca, infine, Ë piacevolmente caldo e giustamente tannico. Lungamente persistente, conserva una delicata vena erbacea. E' un calice perfetto per accompagnare minestre asciutte, risotti, carni magre e formaggi di media stagionatura. -
""Caralis"" Spumante Brut Chardonnay
C·ralis Ë uno spumante Brut proposto da Cantina Sociale di Dolianova. Una bollicina, dunque, proveniente da un territorio caldo e insolito. Una buona occasione per sperimentare qualcosa di davvero inedito. La base Ë Chardonnay proveniente dai vigneti che si trovano a pochi chilometri dalla cantina. Un luogo caratterizzato da un clima sub-arido. Dopo la raccolta, il mosto ottenuto da una pressatura soffice viene immediatamente raffreddato per poi essere separato dalle fecce mediante sedimentazione statica. Ha cosÏ inizio la prima fermentazione, indotta grazie all'inoculo di lieviti selezionati. Completata la prima fermentazione, il vino base viene avviato alla presa di spuma in autoclave. Al termine di questo processo, poi, lo spumante resta in contatto con i propri lieviti per un certo tempo, acquisendo maggiore complessit? e ricchezza gustativa. Solo a quel punto viene finalmente imbottigliato. Colore paglierino tenue con riflessi verdognoli, il calice Ë solcato da milioni di bollicine che salgono velocemente verso la superficie. Al naso si scopre un profumo elegante, intenso con note fruttate. In bocca, invece, Ë gradevolmente vivace, con un buon corpo e una gradevole freschezza floreale. Ideale fin dal momento dell'aperitivo, accompagna con piacere antipasti di pesce e cruditË di mare. -
Bardolino DOP Ca' de Rocchi 2021
La parentela con i classici vini della Valpolicella Ë evidente. Stesse, infatti, sono le uve di partenza, ossia Corvina, Rondinella e Molinara. Quello che cambia Ë la zona di provenienza. Dalle colline e dal fondovalle della Valpolicella, ci si sposta di qualche chilometro per giungere sulle rive del lago di Garda. Qui il grande specchio d'acqua ha un effetto mitigante sul clima, con un benefico effetto anche sulla maturazione delle uve. Quelle impiegate in questo caso dalla famiglia Tinazzi provengono dalla Tenuta Valleselle. Circa 12 ettari di vigneto, sulle colline del Bardolino. Vinificazione e affinamento in acciaio, questo vino si presenta nel calice di un bel colore rosso vivo, non eccessivamente profondo. Al naso rivela un bouquet delicato, con note fruttate, in prevalenza di ciliegia e marasca. In bocca, invece, Ë soprattutto fresco. Un vino dotato di un'ottima bevibilit?, facile da abbinare a primi e secondi piatti di media intensit?. -
""eColosi"" Bianco Terre Siciliane IGP 2021
e-Colosi Ë una linea di vini pensata dalla famiglia Colosi, e un divertente gioco di parole che ricorda il termine ecologia. Si tratta, infatti, di vini di qualit?, concepiti attraverso processi a basso impatto ambientale. In vigna, dove non si usano sostanze chimiche e di sintesi che possono intaccare o danneggiare la pianta, e in cantina, dove l'obiettivo principale Ë quello di mantenere inalterati i profumi e i sapori autentici delle uve. Nascono cosÏ vini certificati bio e “vegan friendly' destinati a un pubblico di appassionati attenti alla qualit? di ciÚ che portano in tavola. Il bianco proposto qui, in particolare, nasce da uve Catarratto al 70% e Pinot Grigio al 30, provenienti da vigneti trapanesi di Mazzara del Vallo. Colore giallo paglierino, al naso presenta profumi freschi di frutta matura, con richiami di pesca bianca, e di fiori bianchi. In bocca Ë sapido, ben bilanciato, con una buona acidit?. Un vino decisamente piacevole, perfetto per accompagnare pranzi o cene in compagnia, con un men? a base di piatti delicati di pesce o di carni bianche. -
""Petra Fina"" Rosato Campania IGP 2021
Il suo colore ricorda quello del cielo al tramonto. Petra Fina nasce in un luogo magico, da vigneti che affondano le radici in una terra ricca e vulcanica mentre vengono dolcemente cullate dalle brezze marine. Vino delicato, elegante e fresco, nasce da uve di Primitivo e Piedirosso, raccolte con leggero anticipo sul momento della completa maturazione, per mantenere la freschezza necessaria a ottenere un vino rosato di grande piacevolezza, esaltando allo stesso tempo i profumi tipici delle due variet?. Campania IGP, durante la vendemmia i grappoli vengono raccolti a mano e trasportati in casse forate per limitare lo stress e la possibilit? che si rovinino. In cantina le uve vengono prima criomacerate, per estrarre tutti i profumi pi? fini, e poi fatte fermentare a bassa temperatura per circa 40 giorni. Al termine della vinificazione, per la fase di affinamento, il vino resta per 5 mesi in serbatoi di acciaio, in contatto con le sue ""fecce nobili"" e sottoposto a periodici b?tonnage. Nel bicchiere rivela un meraviglioso colore che puÚ essere descritto sia come rosa cerasuolo che salmone o corallo. I profumi richiamano quelli di rosa selvatica, piccoli fiori bianchi e spezie leggere. In bocca Ë fresco e armonico, con un finale piacevolmente persistente. E' un vino da pesce per eccellenza, ottimo con i crudi di mare, puÚ accompagnare anche una bella mozzarella di bufala. -
""La Marchesa"" Umbria IGP Bianco 2021
La Marchesa, Umbria IGP proposto da Feudi Spada, nasce da un insolito incontro tra il pi? tipico dei vitigni a bacca bianca della regione Umbria, il Grechetto, con il Riesling Renano, presente in una piccola percentuale vicina al 10%. Nelle intenzioni del produttore, questo bianco rappresenta un po' l'Umbria moderna che mantiene le sue radici con il Grechetto ma guarda al futuro con il contributo del Riesling. Il nome, questa Ë una bella curiosit? da condividere con gli amici in occasione della prossima cena, deriva dalla Marchesa, Moglie di Orazio Spada, che nel 1600 creÚ l'Opera Pia per i poveri del paese. Grazie a questa missione, ogni povero del paese ricevette una dote in bestie, pecore, capre e scrofe. Giallo paglierino nel bicchiere, questo bianco umbro sorprende (piacevolmente) per la qualit? dei suoi profumi. Fiori d'arancio e frutta tropicale su tutti che in bocca riescono a integrarsi bene con una piacevole mineralit?, tipica per i vini provenienti da terreni vulcanici. Un bel bianco versatile che, alla salute della Marchesa, puÚ accompagnare un'intera cena dall'aperitivo ai secondi di pesce. Da provare, per esempio, con una insalata di baccal?, con pomodorini, olive e prezzemolo fresco. -
""Opera"" Umbria Rosato IGP 2021
Ancora una volta il Sangiovese sa stupirci. Ancora una bottiglia, frutto di una selezione del pi? diffuso vitigno del centro Italia, vinificato in una inedita versione rosata. Si chiama Opera, IGP Umbria, ed Ë uno dei buoni vini proposto dall'azienda Feudi Spada. Sangiovese 100%, nel bicchiere si presenta di un bellissimo colore rosa cipria, frutto di un'accurata e sapiente lavorazione in cantina. Eleganza e femminilit? sono del resto l'essenza di questo vino che prende il nome dall'Opera Pia de La Marchesa Spada, nobildonna del 1600. Le uve provengono dai vigneti aziendali di Castel Viscardo, a Viceno. SIamo a circa 450 metri sul livello del mare, con una corretta esposizione verso Sud - Sud Ovest. La vendemmia, come Ë tipico per la bella azienda umbra, Ë del tutto manuale. Del resto le vigne hanno un'et? media di circa 20 annie richiedono esperienza per trarre solo i grappoli migliori. Vino perfetto per un aperitivo all'aperto, ha una spiccata propensione per la tavola. Ottimo con primi piatti a base di pesce, sa accompagnare bene secondi, sempre di pesce, come un trancio di salmone delicatamente affumicato. -
""Peppone"" Umbria Rosso IGP 2021
Peppone, soprannome di? Adolfo Leoni, Ë uno dei protagonisti della cantina Feudi Spada. Peppone, il Boss, se non Ë in vigna, si trova in cantina a sperimentare ed affinare il suo vino. Quel che pi? conta per noi, perÚ, Ë che Peppone Ë soprattutto un bel rosso internazionale. Umbria Rosso IGT, nasce da una lavorazione di uve Granache, per l'85%, e Syrah per la parte restante. E' il vino che pi? rappresenta la famiglia Spada. Un'esplosione di frutta fresca fusa con spezie dolci e pepe bianco. La vendemmia, ovviamente manuale, permette di selezionare solo i grappoli migliori prodotti da piante con un'et? media di circa 20 anni. Una volta giunte in cantina, le uve vengono lavorate a bassa temperatura. Il Grenache in acciaio con periodici rimontaggi. In legno, con periodiche follature, il Syrah. Al termine della trasformazione, dopo la svinatura, il vino da uve Grenache viene lasciato in affinamento per circa sei mesi sulle fecce. Il Syrah, invece, riposa semplicemente in barrique di rovere per non meno di 4 mesi. Segue l'assemblaggio e l'imbottigliamento. A quel punto il vino riposa almeno un altro mese in cantina, prima di essere messo sul mercato. Rosso ricco e complesso, questo Peppone non si accontenta certamente di un abbinamento delicato. Ci vuole sostanza, per rendergli giustizia. Carne, soprattutto, anche selvaggina. Ottimo, perÚ, anche con una scaglia di un buon formaggio stagionato. Puro piacere.? -
""Cariddi"" Bianco Terre Siciliane IGP 2022
La freschezza dell'Insolia e la mineralit? del Catarratto. Ecco la ricetta ""segreta"" di questo interessante Terre Siciliane IGT proposto da Cantine Colosi. Le uve provengono dai vigneti aziendali di Sciacca, in provincia di Agrigento, e Salemi, nel trapanese. Qui i suoli sono argillosi e garantiscono una completa maturazione alle uve utilizzate per il taglio. La vendemmia avviene nella seconda decade di settembre. Dopo la raccolta, le uve vengono presto portate in cantina per essere sottoposte a pigiatura, mantenendo fragranza e aromi primari. Il mosto viene quindi fatto fermentare in vasche di acciaio inox a temperatura controllata e, al termine di questa fase, il vino sosta per almeno tre mesi in vasche di acciaio inox, proseguendo poi con un ulteriore affinamento di altri due mesi in bottiglia. Colore giallo paglierino chiaro con riflessi verdolini, al naso rivela profumi freschi, con sensazioni di fiori bianchi e una generosa componente fruttata. In bocca, invece, si scopre un vino gradevolmente equilibrato, tra frutto e freschezza, e caratterizzato da una lunga persistenza, capace di prolungare per diversi minuti il piacere di aver bevuto. Perfetto con piatti di pesce e frutti di mare, questo bianco siciliano Ë ottimo anche come aperitivo. -
Alla scoperta di Colosi: Cariddi
Pronto per un'esplosione di gusto e divertimento? Ecco la confezione Colosi Cariddi Terre Siciliane IGP, qui trovi un vino per ogni occasione! Stappa un Cariddi Rosato durante i tuoi aperitivi con gli amici, vedrai… divertimento assicurato.?Sorseggiando il Cariddi Bianco invece, con i suoi aromi ti sentirai direttamente sotto il sole della Sicilia. E per le tue grigliate c'Ë Il Cariddi Rosso, uno di quelli da tenere sempre a portata di mano. Allora cosa aspetti? Ordina ora e comincia a brindare!