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Un uomo migliore. Le indagini del commissario Armand Gamache
Nel mezzo di una delle peggiori alluvioni della storia del Québec, una giovane donna scompare di casa. Con le piogge che infuriano le ricerche andrebbero interrotte ma Armand Gamache si ritrova attanagliato da una domanda: cosa faresti se l'assassino di tua figlia girasse a piede libero?\r\n«Un uomo migliore conferma, e rilancia, lo splendore di questa serie». - The Times\r\n\r\n«Conosco il Québec e i suoi simpatici abitanti. Montréal dal punto di vista criminale è bella tosta. Penny con Armand Gamache rende questo mondo affascinante». - Massimo Carlotto\r\n\r\nMentre Three Pines è travolta da piogge e inondazioni senza precedenti, Armand Gamache, in procinto di tornare a capo della Sûreté du Québec dopo essere stato sospeso, deve gestire una duplice emergenza: quella meteorologica, con fiumi in piena e dighe che rischiano di cedere in tutta la zona; e quella legata all'improvvisa sparizione di una ragazza, Vivienne Godin. Ha venticinque anni, è incinta e tra i sospettati della sua scomparsa c'è il marito violento e alcolizzato. Ma con i media che attaccano Gamache per la gestione della calamità e lo stato di allerta nella provincia, le indagini procedono a rilento. Eppure Gamache, che ha una figlia della stessa età di Vivienne, non può fare a meno di immedesimarsi nel padre, soprattutto perché qualcosa lo porta a credere che si tratti di omicidio.
EUR 14.25
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Sette brevi lezioni sullo stoicismo
E se qualcuno ci dicesse che molte sofferenze della nostra vita dipendono dal modo in cui pensiamo alle cose? E se sostenesse di poterci mostrare come evitare ansia, frustrazione, rabbia? E se risultasse che evitare tutto questo è interamente nelle nostre mani?«Con questo agile e godibilissimo pamphlet, Sellars riesce nel compito di stimolare la voglia di approfondire, di leggere (o rileggere) le opere di Marco Aurelio, di Seneca, di Epitteto, perché più che una guida filosofica o terapeutica, è un'esortazione a conoscere, a porci le domande giuste per elaborare o ritrovare giudizio.» - Beniamino Cavalli per MaremossoChe cosa possiamo fare per reagire quando le cose non risultano essere come le vorremmo? In questo libro illuminante e di grande incoraggiamento e sostegno per ciascuno di noi, John Sellars esamina le lezioni di alcuni filosofi antichi per mostrarci come essi possano essere una fonte di ispirazione nella nostra vita quotidiana. In sette brevi lezioni Sellars ci spiega in che cosa consiste la filosofia stoica - in particolare, nell'interpretazione di Seneca, Epitteto e Marco Aurelio - e in che modo queste idee possono essere applicate (e sono già effettivamente applicate, ad esempio nel mondo anglosassone) nella nostra vita quotidiana. Una filosofia antica dunque, che può tuttavia avere un impatto forte sulla nostra esistenza.
EUR 11.40
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Mai tardi. Diario di un alpino in Russia
Cronaca autentica di una delle pagine piú terribili della guerra fascista, questo libro traccia anche la storia di una esperienza individuale che riflette una svolta decisiva nella storia di tutti gli italiani.«Revelli ha adoperato la scrittura come un ponte fra il tempo della sua giovinezza e il nuovo, traghettatore nobile di valori che non scadono se non li si lascia scadere» - Paolo Di PaoloQuesto diario racconta giorno per giorno l'odissea degli alpini della «Tridentina» in Russia, sino alla tragica conclusione della ritirata. Molte pagine da allora sono state scritte su quell'evento, ma le annotazioni scarne che Nuto Revelli ha affidato al suo taccuino continuano a costituire una testimonianza viva e indimenticabile. Cronaca autentica di una delle pagine piú terribili della guerra fascista, il libro traccia anche la storia di una esperienza individuale che riflette una svolta decisiva nella storia di tutti gli italiani.
EUR 11.40
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Prometeo a Fukushima. Storia dell'energia dall'antichità ad oggi
Il ruolo cruciale dell'energia nell'intera storia dell'umanità.Questo libro ripercorre il rapporto tra l'uomo e l'energia, dal fuoco alle ultime tecnologie. In questa lunga storia l'Ottocento, ovvero il secolo del carbone, è il periodo della scoperta della maggior parte delle fonti che impieghiamo oggi e dei relativi modi di sfruttarle, mentre il Novecento, il secolo piú vorace di energie come di risorse, è quello del passaggio da politiche nazionali delle fonti energetiche alla geopolitica dell'energia capace di scatenare guerre e lasciare in eredità al nuovo millennio tensioni irrisolte. Di questa storia fanno parte diversi celebri disastri, come gli incidenti di Chernobyl o di Fukushima. Sempre piú la partita dell'energia comporta la guerra per le proprietà delle fonti e delle materie prime, la depredazione di territori e paesi piú deboli e danni ambientali. Ma un nuovo modello di sviluppo dovrebbe puntare al miglioramento tecnologico dell'impiego delle fonti naturali, a scelte omogenee alle caratteristiche delle singole aree, a una diversa impostazione dei trasporti, e al perseguimento di un'economia circolare capace di ridurre il consumo di energia e la quantità di rifiuti. Al fine di consumare meno il Pianeta.
EUR 26.60
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Angeli e diavoli. L'obbedienza e la ribellione
«Non è una questione di professioni di fede, di teologie o di superstizione. Piú semplicemente, angeli e diavoli entrano in gioco ogni qual volta ci imbattiamo in esempi di bene e di male, di virtú e di peccato, di obbedienza e di ribellione, alla stregua di figure, o maschere, utilizzate dal nostro pensiero per interpretare la realtà secondo uno schema dualistico. Bianco e nero, luce e ombra, paradiso e inferno...»«Simoni dedica pagine e disegni bellissimi a questa implementazione secolare del pantheon demoniaco, effetto di una deriva fluviale di paganesimi antichi e moderni che depositano i loro detriti in un oscuro bacino di simboli destinato ad alimentare l'immaginario occidentale fino ai nostri giorni» - Marino Niola, Robinson\r\n«Un testo chiesto dalla casa editrice a Simoni per inserirlo nella collana "Versus", nella quale diversi autori mettono di fronte concetti o personaggi in antitesi» - Davide Bonesi, La Nuova FerraraEterni simboli del bene e del male, rappresentazioni della virtú e del peccato, angeli e diavoli sono i contrappesi della bilancia che tiene in equilibrio la Creazione. Nell'immaginario comune, gli uni sono vestiti di luce e associati alle sfere celesti, gli altri avvolti di caligine e legati al mondo sublunare; i primi votati all'obbedienza, i secondi alla ribellione. Tuttavia non è sempre cosí, talvolta le loro caratteristiche sembrano quasi scambiarsi, sollevando profondi interrogativi. È piú ribelle Satana, che rese il genere umano consapevole di sé attraverso il peccato originale, oppure l'arcangelo Michele, a un certo punto divenuto «quasi Dio»? È piú obbediente l'angelo che svelò a Nicolas Flamel i segreti dell'alchimia o il diavolo che fece l'accordo con Teofilo? Da un lato l'ineffabilità della grazia, dall'altro l'odore dello zolfo: una sfida che appassiona l'uomo fin dalla notte dei tempi. Simoni ce la racconta, e la illustra con i suoi disegni.
EUR 11.40
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Immunitas. Protezione e negazione della vita
Mai come in questo momento, connotato da una minaccia sempre più pressante e diffusa, la richiesta di immunizzazione sembra caratterizzare tutti gli aspetti della nostra esistenza. Quanto più si sente esposta al rischio di infiltrazione e di contagio da parte di elementi estranei, tanto più la vita dell'individuo e della società si chiude all'interno dei propri confini protettivi. Tuttavia, questa opzione immunitaria ha un prezzo assai alto: come il corpo individuale, anche quello collettivo può essere «vaccinato» dal male che lo insidia soltanto attraverso la sua immissione preventiva e controllata. Ciò vuol dire che, per sfuggire alla presa della morte, la vita è costretta a incorporarne il principio. A sacrificare la «forma» del vivente alla sua semplice sopravvivenza biologica. Ormai questo meccanismo dialettico tra conservazione e negazione della vita sembra pervenuto a un punto limite: al di là del quale si apre la drammatica alternativa tra un esito autodistruttivo e una possibilità ancora inedita che ha al centro un nuovo pensiero della comunità.
EUR 19.95
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Nel contagio
Non ho paura di ammalarmi. Di cosa allora? Di tutto quello che il contagio può cambiare. Di scoprire che l'impalcatura della civiltà che conosco è un castello di carte. Ho paura dell'azzeramento, ma anche del suo contrario: che la paura passi invano, senza lasciarsi dietro un cambiamento.\r\n\r\nL'epidemia di CoViD-19 si candida a essere l'emergenza sanitaria piú importante della nostra epoca. Ci svela la complessità del mondo che abitiamo, delle sue logiche sociali, politiche, economiche, interpersonali e psichiche. Ciò che stiamo attraversando ha un carattere sovraidentitario e sovraculturale. Richiede uno sforzo di fantasia che in un regime normale non siamo abituati a compiere: vederci inestricabilmente connessi gli uni agli altri e tenere in conto la loro presenza nelle nostre scelte individuali. Nel contagio la mancanza di solidarietà è prima di tutto un difetto d'immaginazione. Nel contagio siamo un organismo unico, una comunità che comprende l'interezza degli esseri umani.
EUR 9.50
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Non esiste saggezza. Edizione definitiva
Un affresco commovente fatto di domande profonde e illuminazioni repentine. Un libro in cui, con un sottile ma nitido filo di Arianna, Gianrico Carofiglio insegue il senso impalpabile dell'avventura umana. Con due racconti in piú.\r\n«Un sorriso lieve le si dipinse sulle labbra a quel ricordo. Sembrava parlasse di una storia d'amore, di un primo bacio, non dell'inseguimento di uno scippatore».\r\nDonne che appaiono all'improvviso e all'improvviso scompaiono. Uomini alla ricerca di qualcosa che ignorano e che li spinge oltre i confini del prevedibile. Situazioni consuete che d'un tratto virano nei territori dell'inquietudine. Interviste impossibili. Storie d'amore che nascono nei luoghi piú inattesi, in bilico fra sogno e realtà. Con due racconti in piú. Non esiste saggezza è un affresco commovente fatto di domande profonde e illuminazioni repentine. Un libro in cui, con un sottile ma nitido filo di Arianna, Gianrico Carofiglio insegue il senso impalpabile dell'avventura umana.
EUR 15.20
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Pianura
Che cos'è una pianura? Che cos'è, in particolare, la pianura italiana per eccellenza, quella Padana? È un territorio, uno spazio geografico, certo. Ma se a disegnarne la mappa è Marco Belpoliti, che in quelle terre ci è nato, la pianura diventa anche luogo dell'anima, condizione esistenziale, traccia indelebile. Con Pianura Belpoliti attraversa il paesaggio naturale e umano, una terra di sogno e di volti, di immaginazioni e di storie. La nebbia, la memoria e la letteratura, i contorni e le radici, gli orizzonti. Insomma, la vita.«Ciò di cui credo si debba essere grati a Marco Belpoliti è la capacità di aver dato orma letteraria a un luogo, la pianura, raccogliendo il testimone di una lunga tradizione. I luoghi esistono, indipendentemente dalla nostra volontà, ma è solo dal nostro sguardo che possono essere riconosciuti come tali» - Alessandra Sarchi, la Lettura\r\nPochi luoghi come la Pianura Padana sono allo stesso tempo evidenti e misteriosi. Cuore geografico e produttivo del Paese, la pianura si dispiega allo sguardo esterno apparentemente senza ombre o angoli nascosti: tutti, guardandola da fuori, pensiamo di conoscerla. Ma se ci fermiamo a osservarla meglio, se proviamo a capirla davvero, ecco che, come se d'improvviso salisse quella nebbia che spesso l'avvolge, la pianura diventa un'ipotesi, un oggetto misterioso, un teatro a cielo aperto di malinconie e fantasmi. Marco Belpoliti, che in quelle terre c'è nato, ha intrapreso un viaggio fisico e intellettuale attraverso la Pianura Padana: ne percorre le strade, ne racconta le città e i «paeselli», ma, soprattutto, ne evoca gli abitanti. Tra questi, molti amici e compagni di avventure, da Gianni Celati a Luigi Ghirri, da Piero Camporesi a Giovanni Lindo Ferretti, da Giuliano Scabia a Giulia Niccolai, da Ermanna Montanari a Giuliano Della Casa, da Sandro Vesce a Marco Martinelli, e tanti altri che abitano quelle terre con la loro arte e la loro bizzarria. Ne esce cosí fuori un libro allo stesso tempo intimo e collettivo, quasi un'autobiografia in forma di paesaggio, striata di struggenti nostalgie, capace di raccontare una parte fondamentale dell'Italia, oggi come non mai messa di fronte a una crisi, anche d'identità: ma sapere da dove si viene è il primo passo per procedere verso il futuro.
EUR 18.52
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Stabat mater
È notte, l'orfanotrofio è immerso nel sonno. Tutte le ragazze dormono, tranne una. Si chiama Cecilia, ha sedici anni. Di giorno suona il violino in chiesa, dietro la grata che impedisce ai fedeli di vedere il volto delle giovani musiciste. Di notte si sente perduta nel buio fondale della solitudine. Cecilia si alza di nascosto dal letto e raggiunge il suo posto segreto: scrive alla persona più intima e lontana, la madre che l'ha abbandonata. La musica per lei è un'abitudine come tante, un opaco ripetersi di note. Così passa la vita all'Ospedale della Pietà di Venezia, dove le giovani orfane scoprono le sconfinate possibilità dell'arte pur vivendo da recluse. Le cose cambiano quando arriva un nuovo compositore e insegnante di violino. Si chiama Don Antonio, è un giovane sacerdote, ha il naso grosso e i capelli colore del rame. La sua carriera è agli esordi, non è ancora diventato il grande Vivaldi. Con una nuova postfazione dell'autore.
EUR 10.92
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Un cuore sleale
Natale è vicino e, a poco a poco, il Pm Manrico Spinori si ritrova solo in una Roma fredda e umida. Una condizione troppo malinconica anche per un appassionato del melodramma come lui. Ma ideale per concentrarsi su un mistero che pare un autentico «giallo della camera chiusa». Dopo il successo di Io sono il castigo, la nuova indagine del magistrato melomane creato da Giancarlo De Cataldo.«Un giallo d'atmosfera, nella migliore tradizione del genere» - Maurizio Crosetti, la Repubblica\r\n\r\n\r\n«Manrico aspirò un odore composto, che sapeva di salmastro, alghe corrotte, catrame, acido fenico e pioggia. L'odore del porto. Amava quell'odore. Gli ricordava l'infanzia. Le gite in barca. Le ore passate a rosolarsi al sole. E l'adolescenza. Il turbamento delle prime forme femminili intraviste fra passerelle, arenili e cabine. Certe compagne dai capelli fini, il loro timido incedere su gambe troppo lunghe, troppo sottili. La sua curiosità assillante: dove andranno a finire quelle benedette gambe? Ma stava divagando. Era scomparso un uomo.»Quando il mare di Ostia restituisce il cadavere di Ademaro Proietti - palazzinaro di successo e personaggio di rilievo negli equilibri politico-economici della capitale - la prima ipotesi è che l'uomo sia annegato in seguito a una disgrazia, cadendo dal suo gigantesco motor yacht durante una gita con i figli e il genero. Eppure c'è qualcosa che non torna, un piccolo indizio che potrebbe richiedere per l'episodio una spiegazione diversa. È davvero cosí o è Manrico a essersi fissato? Magari si è lasciato suggestionare dall'abitudine a pensar male dell'impulsiva ispettora Cianchetti, il piú recente acquisto della sua squadra investigativa. Stavolta nemmeno l'opera lirica, che da sempre lo ispira nella soluzione dei casi, sembra volergli venire in soccorso. L'unica certezza è che la famiglia del morto ha piú di un segreto da nascondere. Del resto, e lui lo sa bene, quale famiglia non ne ha?
EUR 16.15
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Non dimenticare i fiori
Quando la moglie gli annuncia di aspettare un bambino, Izumi non potrebbe essere piú felice. È cresciuto senza padre, e mentre immagina come sarà la sua nuova vita da genitore ripercorre alcuni momenti trascorsi insieme alla madre Yuriko, proprio mentre il mondo della donna inizia a sfumare nelle nebbie della malattia. Ma questo non impedisce a madre e figlio di riportare alla luce una vecchia ferita... Il ricordo, la memoria e l'importanza degli affetti: è con la delicatezza delle emozioni che Kawamura Genki tesse la trama di questo romanzo. Regalando ai suoi lettori un racconto intriso di quell'amore complicato e speciale, sempre unico, che c'è tra genitori e figli.Quando la moglie gli annuncia di aspettare un bambino, Izumi non potrebbe essere piú felice. Ma è anche un po' preoccupato: sarà un buon padre? E, in fondo, cos'è un buon padre? Lui, il suo, non l'ha mai conosciuto. Izumi è cresciuto da solo con la madre Yuriko, un'insegnante di musica, in un rapporto tanto stretto quanto sfuggente anche per loro. E proprio la madre è la fonte delle sue ansie maggiori: negli stessi giorni in cui scopre che diventerà padre, Izumi scopre anche che, in un certo senso, smetterà di essere figlio. La madre Yuriko, infatti, mostra i primi segni dell'Alzheimer: dimentica le cose o dove si trova, inizia a uscire di casa perdendosi per il quartiere, e una volta sembra addirittura scordare di avere un figlio. Izumi sa che sua madre è malata, ma quell'episodio riapre una vecchia ferita: Izumi non può in nessun modo cancellare quanto accaduto tra il 1994 e il 1995, quando lui era un bambino e Yuriko se ne andò di casa all'improvviso. Ma cosa successe alla madre in quei mesi di assenza? E perché si allontanò? Kawamura Genki scrive una storia delicata e piena di umanità, in cui malinconia e leggerezza si mescolano in un modo tipicamente giapponese. Proprio come in Se i gatti scomparissero dal mondo, Kawamura usa una storia intima per affrontare, quasi senza che ce ne accorgiamo, le grandi domande: cosa vuol dire essere un genitore? Qual è il rapporto tra memoria e identità? Conosciamo davvero le persone che abbiamo accanto? Potremo amarle e continuare a rispettare i loro segreti?
EUR 16.15
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Maestre d'amore. Giulietta, Ofelia, Desdemona e le altre
Questo libro è una danza. Danzano una danza d'amore i personaggi di Shakespeare, danzano la filologia e la scrittura con gli affreschi di una Londra early modern pennellata con felicità ed esattezza, danza il lettore, che entra ed esce nelle tragedie e nelle commedie di Shakespeare come fossero scene della vita. Danzano Giulietta, Ofelia, Cleopatra, Desdemona e le altre «maestre d'amore» evocate da Nadia Fusini per intrecciare a nostro beneficio il racconto, rinnovato e antico, dell'«ambiguità scandalosa dell'amore». Nessuna scrittrice come Fusini sa fare della materia shakespeariana un'autentica guida per il cuore moderno e i suoi affanni. Questo libro è una danza. Danzano una danza d'amore i personaggi di Shakespeare, danzano la filologia e la scrittura con gli affreschi di una Londra early modern pennellata con felicità ed esattezza, danzano le parole con i giochi delle parole, danza il lettore, che entra ed esce nelle tragedie e nelle commedie di Shakespeare come fossero scene della vita, anche se è consapevole nello stesso istante di vivere la gioia della letteratura, senza sosta dentro e fuori dagli intrecci e dalle trame per vedere che ne fa la letteratura della vita. «La donna è l'ora della verità per un uomo; non c'è niente di piú vero. Scrivo questo libro per dimostrare la verità di tali parole», dice Nadia Fusini al lettore e alla lettrice, chiamati in causa spessissimo nelle pagine con domande che sono inviti alla danza della conversazione: «... del resto non è forse vero che in amore siamo tutti attori? Tra gli amanti chi riceve di piú? Chi spende di meno? In amore, non è osservabile il paradosso secondo il quale chi piú dà, non diventa piú povero? ... Che il godimento sessuale in sé e per sé non crei un rapporto con l'altro, lo sanno bene Antonio e Cleopatra. Non è proprio qui la tristezza del coito?» Questo è un libro sull'amore prima ancora che un libro sulla letteratura, e Giulietta, Ofelia, Desdemona, Cleopatra, la Bisbetica, perfino Jill e Jack, ci raccontano quale fu l'«immensa novità» con cui Shakespeare, la mente e il corpo di Shakespeare, pensarono il femminile e il maschile all'inizio dell'epoca moderna. Forse aiutati in parte dal fatto che a teatro i ruoli femminili dovessero essere interpretati da giovani attori, forse per l'usanza del cross-dressing che imperversava nella Londra dell'epoca, la mente e il corpo di Shakespeare ci parlano di un corpo d'amore che non è «né femmina, né maschio, ma femmina e maschio insieme», ci dicono che «per vivere, che è la stessa cosa che amare, bisogna disobbedire», che le donne vivono «l'avventura eroica di amare in una concezione paritaria della differenza». Ci parlano insomma dell'«ambiguità scandalosa dell'amore». E alla fine di tanto eros , al lettore sembra di scoprire di nuovo a che cosa serva per davvero la letteratura: non a imparare a vivere, ma a vivere. Una questione di etica.
EUR 18.05
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Vie di fuga
Come fa un bambino di dieci anni aspirante mago a sottrarsi al grigiore di una famiglia infelice e nessun amico? Dove trova rifugio una giovane donna, se il cappotto e le sciarpe dell'amore perduto non bastano a ripararla dal freddo di una grande città indifferente? Cosa scatta nella mente dei figli del re quando un acchiapparatti arriva a palazzo e sconvolge ogni equilibrio? Tutti i protagonisti di questi racconti cercano una via di fuga dalla realtà soffocante che li intrappola. Alcuni la trovano in un disegno che ritrae l'ignoto. Altri in un semplice battito d'ali.«Un album di fiabe inquietanti e surreali» - Annachiara Sacchi, Robinson«Con un esordio già maturo, Naomi Ishiguro si rivela maestra di un realismo magico venato di inquietudine» - The Big Issue«Queste storie iniziano come delicate ragnatele e finiscono come indistruttibili trappole di fildiferro» - Neil Gaiman«Una scrittura incantevole e di affascinante eccentricità» - The Sunday TimesDan ha buoni motivi per andarsene e buoni motivi per restare. In attesa di decidere, tiene la valigia pronta. Nel suo dibattersi, sembra non rendersi conto che, se il problema ce l'hai dentro, non c'è contesto in grado di salvarti. Jamie è affascinato dallo spazio e sogna di fare l'astronauta, ma vive tra le pecore in una remota comunità montana. Seppure non nel modo in cui sperava, uno scostante ospite di passaggio gli aprirà le porte di quel mondo inaccessibile. Evgeny si sente a disagio nell'ufficio di Londra in cui ha appena cominciato a lavorare. Per sua fortuna e sfortuna, la sostanza capace di trasformarlo magicamente in una macchina infallibile è in vendita a ogni angolo. In Vie di fuga Naomi Ishiguro racconta di persone normali che lottano per liberarsi da vincoli reali e mentali. Le loro storie, come quelle di Angela Carter prima di lei, hanno però anche qualcosa di fantastico, che si manifesti in un dettaglio - come un enorme orso giocattolo che con la sua muta ed enigmatica presenza ha il potere di scuotere un matrimonio - o in una conclusione che la razionalità non può spiegare. L'elemento fiabesco diventa centrale nella storia in tre parti che scandisce la raccolta. Qui, sullo sfondo di un regno in cui il prototipico palazzo del re convive con la periferia industriale dismessa, l'umile ma distinto acchiapparatti chiamato a porre fine a un'infestazione senza precedenti si trova invischiato in una faida familiare i cui protagonisti, a dispetto del titolo nobiliare, soffrono e feriscono il prossimo come la gente del popolo. In una lingua controllata e precisa, economica ma capace di tocchi poetici, Naomi Ishiguro racconta di persone in trappola, ma offre a loro, e ai lettori, la libertà del volo.
EUR 12.35
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Terra di lacrime. L'esplorazione e il saccheggio dell'Africa equatoriale
Come le grandi potenze coloniali europee, mercanti arabi e affaristi americani si spartirono l'Africa equatoriale e il bacino del Congo, trasformando in pochi decenni una «terra incognita» in una delle aree d'Africa piú brutalmente sfruttate. Un momento cruciale nella storia del colonialismo; una vicenda di spietati carovanieri, esploratori, soldati, schiavisti e avidi uomini di potere; di ideali infranti e di comunità ed ecosistemi irrimediabilmente devastati.Per secoli, gli abitanti della foresta pluviale del Congo tennero a debita distanza le dirompenti forze dell'economia globale. Ma alla fine dell'Ottocento, in sole tre decadi, il cuore dell'Africa venne completamente trasformato; tanto che all'inizio del Novecento, il bacino del fiume Congo era diventato uno dei luoghi piú sfruttati della Terra. In Terra di lacrime, l'autorevole storico Robert Harms ricostruisce il cao-tico processo che permise tutto ciò. Negli anni settanta dell'Ottocento, commercianti, esploratori e uomini di potere giunsero nella regione da Arabia, Europa e America. Qui diedero inizio a uno sfrenato commercio di avorio e gomma per i mercati occidentali, e di schiavi per le coste dell'Oceano Indiano. Al centro di questo processo vi furono tre uomini: Henry Morton Stanley, un esploratore gallese che lavorava per conto del re Leopoldo del Belgio; Pierre Savorgnan de Brazza, un italiano originario dello Stato Pontificio che fondò un impero in nome della Francia; e Tippu Tip, un uomo di nascita mista (africana e araba) che costruí un vasto impero commerciale nell'Africa equatoriale, prima per il sultano di Zanzibar e poi alle dipendenze di Leopoldo. Uomini dalle identità ambigue e non sempre leali, le cui traversie si sovrappongono alle devastazioni subite dal Congo. Muovendosi dai remoti villaggi africani fino alle riunioni delle diplomazie europee o alle fabbriche del Connecticut di tasti in avorio per pianoforte, Terra di lacrime ci fa scoprire in che modo l'Africa equatoriale venne fatalmente intrappolata nel nostro mondo globale.
EUR 32.30
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Filo spinato
Le poesie di Alessandro Fo raccontano piccoli episodi come ripresi da vecchie foto, sempre con la speranza che qualcosa resti, dopo la fine di ogni storia. Sempre con la certezza che tra lo scomparire e il riemergere ci sia un filo sottile, spinato o no, a cui tutti siamo appesi.Il filo spinato del titolo è quello che, trattenendo il nonno di rientro da un assalto durante la Grande Guerra, gli salvò la vita. Senza quel filo non ci sarebbero stati il padre del poeta, né la zia Bianca, né lo zio Dario, né il premio Nobel di quest'ultimo. Incontriamo poi in questo libro un ricco romano del IV secolo, di cui rimane pressoché solo il nome: ma fu grazie a lui se il giovane Agostino poté studiare. Senza di lui, niente Confessioni. E poi, ancora, una borsetta di perline trovata fra le macerie della Seconda guerra mondiale e conservata durante la prigionia per essere regalata a una futura nipote, che ora l'ha riposta cosí gelosamente da non riuscire piú a trovarla. La consolazione di un declivio fiorito lungo la strada che conduce a un lavoro logorante. Una pagella del 1934, nella quale un 6 in matematica fa ancora recriminare dopo piú di ottant'anni l'alunna che lo ricevette. Un garage da sgomberare, in cui giace un tesoro di lettere di Ripellino. L'avvento salvifico di vecchi libri sbrindellati nella cella di una prigione.
EUR 10.45
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La ragazza A
Una storia di abisso e redenzione, di legami familiari malati e affetti che sconfiggono il tempo.«La Ragazza A. La ragazza che era scappata. Se qualcuno poteva farcela, quella eri tu.»\r\n«Abigail Dean entra nella letteratura con la potenza di un ariete. Provate a smettere e ditemi se ci riuscite». - Niccolò Ammaniti\r\n«Abigail Dean, avvocato del team di Google, fa centro con un romanzo sul filone del "ritorno alla normalità" dopo un sequestro. Evitando commozioni e ricette facili» - Mariarosa Mancuso, Robinson\r\n«Un romanzo fantastico». - Paula Hawkins\r\n\r\n«È raro che un romanzo affronti un dramma psicologico in modo tanto coinvolgente e dipinga i personaggi con tratti così profondi. La Ragazza A è un classico dei giorni nostri». - Jeffery DeaverLex non vuole piú pensare alla sua famiglia. Non vuole piú pensare all'infanzia degli orrori. Non vuole piú pensare a sé stessa come la Ragazza A, quella che era riuscita a scappare. Ma quando molti anni dopo sua madre muore lasciando la vecchia casa in eredità, la voragine del passato si spalanca di nuovo sotto i suoi piedi. Lex vorrebbe trasformare l'edificio in un luogo di pacificazione, ma per prima cosa deve fare i conti con i sei fratelli e con l'indicibile infanzia che hanno condiviso. Cosí, quella che comincia come un'adrenalinica storia di sopravvivenza e riscatto, diventa racconto di rivalità tra fratelli e alleanze ancestrali.
EUR 17.58
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L' uomo del porto
Catania. Nella grotta di un fiume sotterraneo usata come saletta da un locale molto noto viene ritrovato il cadavere di un uomo: lo hanno accoltellato. Una brutta faccenda su cui dovrà fare luce il vicequestore Vanina Guarrasi che, come se non bastasse, da qualche settimana è pure sotto scorta.«La migliore scrittrice di storie di poliziotte in circolazione» - Severino Colombo, Corriere della Sera«Cristina Cassar Scalia conduce il lettore negli angoli più bui di Catania, lo spinge a vedere oltre le apparenze, a inseguire i fantasmi della città che si agitano tra la vecchia pescheria, i quartieri popolari e quelli benestanti. E nello stesso tempo riavvolge il passato di Vanina e la spinge a confrontarsi con i suoi incubi.» - Stefania Parmeggiani, RobinsonVincenzo La Barbera, professore di filosofia presso il liceo classico, era un tipo solitario, che usava come casa una vecchia barca a vela ormeggiata nel porto ed era amatissimo dagli studenti. Niente debiti, né legami con la malavita. Eppure qualcuno lo ha ucciso, lasciando il suo corpo nel letto dell'Amenano, un corso d'acqua che secoli fa un'eruzione dell'Etna ha ricoperto di lava e che ora scorre sotto il centro storico della città. Vanina Guarrasi - la cui esistenza si è complicata, casomai ce ne fosse bisogno, per via di una minaccia di morte giunta dalla mafia palermitana - prende in mano l'indagine. Di indizi, nemmeno l'ombra. Il mistero è assai complesso, e forse ha le sue radici nel passato ribelle della vittima. Per risolverlo, però, Vanina potrà contare ancora una volta sull'aiuto dell'impareggiabile commissario in pensione Biagio Patanè.
EUR 17.58
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Mirabilis. Cinque intuizioni (più altre in arrivo) che hanno rivoluzionato la nostra idea di universo
La conoscenza del cosmo è una storia di balzi in avanti, autentiche rivoluzioni che hanno messo in crisi certezze radicate, sostituendole - talvolta a fatica - con altre. Ersilia Vaudo ce le racconta e ce le spiega in un libro pieno di fascino. Una meravigliosa avventura attraverso una serie di «capovolgimenti del mondo», per comprendere meglio una realtà che ci sfugge e di cui tuttavia facciamo parte. La mano che fa cadere la mela da un albero è la stessa che muove gli ingranaggi celesti: la gravità. Questa di Newton è una delle grandi intuizioni che hanno cambiato il nostro modo di leggere l'universo. Poi ne sono arrivate altre. Duecento anni dopo, Einstein introduce un nuovo stravolgimento. Con la promozione della velocità della luce a grandezza assoluta, nella teoria della relatività speciale spazio e tempo si legano per sempre. E nella teoria della relatività generale la gravità si trasforma, diventa l'impronta lasciata dalla materia nella geometria «molle» dello spaziotempo. Di lí a poco, un'ulteriore sorpresa. Lo sguardo di Hubble svela la possibilità di un universo non piú statico e immutabile, ma in espansione, con un inizio, un'età, una storia. Intanto Dirac dalle soluzioni di un'equazione fa emergere l'antimateria. Da capire, però, resta ancora molto. Sappiamo che l'espansione dell'universo accelera, ma non cosa la spinge. E se il nostro universo fosse una delle tante bolle di una schiuma cosmica? Se esistessero altre dimensioni arrotolate su sé stesse e a noi invisibili? Mirabilis è un biglietto per un viaggio in luoghi cosí sconosciuti da apparire fantastici.
EUR 14.25
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Il narratore ferito. Corpo, malattia, etica
Un saggio imprescindibile per gli addetti ai lavori - i professionisti della salute, gli studenti e i ricercatori -, ma anche per quanti si trovino a dover prestare orecchio alla voce della sofferenza, propria e altrui. Perché siamo tutti narratori feriti. O tutti possiamo esserlo.Quella della malattia è un'esperienza sempre piú diffusa nei nostri tempi. Paradossalmente, è proprio grazie ai progressi della medicina che spesso si prolunga, insieme con la nostra vita, anche la delicata e dolorosa permanenza nel «regno dello star male». Non siamo semplici pazienti: rimaniamo persone che cercano di scendere a patti, giorno dopo giorno, con la sofferenza fisica. Ecco perché non si può arrivare impreparati a un momento cosí importante. Ci vogliono una guida e un compagno, servono riflessioni e strumenti, sono necessarie le storie di chi ci è già passato. C'è bisogno, in una parola, di raccontare. In un libro che ormai merita il titolo di classico, Arthur W. Frank riesce a fornire tutto questo: ci aiuta a capire, elaborando tre modelli narrativi che hanno fatto storia, come il corpo si esprima attraverso la testimonianza della malattia. Un'opera unica, capace di tenere insieme, in un modo comunque accessibile, la sociologia e la psicologia, la filosofia e l'antropologia, raccogliendo una serie di storie toccanti, compresa quella dell'autore.
EUR 21.85