Sfoglia il Catalogo ibs_8_awin_157_
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 41041-41060 di 53464 Articoli:
-
La città che partecipa. Guida al bilancio partecipativo e ai nuovi istituti di democrazia
Il bilancio partecipativo è la nuova frontiera del rinnovamento della democrazia locale. In Italia sono numerosi i Comuni che hanno adottato il bilancio partecipativo e un'associazione, Nuovo Municipio, è stata costituita per mettere a confronto e coordinare le diverse esperienze. Molti prevedono che sarà questo il laboratorio da cui nasceranno le novità politiche dei prossimi anni. L'autore chiarisce nel libro che cos'è il bilancio partecipativo, ne ricorda le radici internazionali ma anche italiane, spiega come si realizza e come si incardina dentro la normale attività del Comune e nel quadro delle leggi vigenti, illustra i casi più importanti. Con una prefazione di Walter Veltroni.
EUR 11.40
-
Il lavoro interinale come sistema. Bilancio di un quinquennio
Attraverso un complesso lavoro di ricerca empirica che ha riguardato contestualmente agenzie e imprese, il volume documenta il funzionamento del sistema del lavoro interinale in Italia nella fase del suo consolidamento strutturale, cioè nei suoi primi cinque anni di operatività. Rispetto alle modifiche apportate dalla legge 30 del 2003 al quadro del lavoro temporaneo, questa ricerca risulta ancora più importante in quanto fornisce conoscenze che consentono di fare il punto sulla prima "storica" fase del lavoro interinale in Italia in un contesto di flessibilità "normata" nello spirito della legge 196 del 1997, il cosiddetto "pacchetto Treu".
EUR 8.55
-
Salute, sicurezza e condizioni di lavoro. Un'indagine tra le iscritte e gli iscritti della CGIL in Piemonte
La nuova situazione produttiva e organizzativa acutizza i rischi derivanti da organizzazioni del lavoro non rispettose della fisiologia e della psicologia dell'essere umano, mentre tende a ridurre quelli di origine fisica, chimica o tecnologica. Gli effetti nocivi più frequenti tra i lavoratori sono legati agli "errori" organizzativi, che sono in realtà aspetti della moderna organizzazione del lavoro, non più fondata sull'abilità dei lavoratori, ma sulla loro adattabilità a diversi contesti lavorativi. In questo libro gli autori analizzano la contrattazione della prestazione di lavoro e le attuali difficoltà ad affrontare con il negoziato e la regolamentazione sindacale gli aspetti essenziali della condizione di lavoro.
EUR 11.40
-
Rapporto sui diritti globali 2004
Guerre e terrorismo globali, il lavoro e le sue trasformazioni, il quadro economico e il caso Parmalat, gli anziani, le pensioni e gli infortuni sul lavoro, le politiche sociali e la crisi del welfare, le nuove povertà e il diritto alla salute, lo sfruttamento dei bambini, le problematiche giovanili e la riforma scolastica, il volontariato e l'economia solidale, i nuovi movimenti e la globalizzazione, i diritti umani e le discriminazioni nel mondo, l'Europa politica e quella sociale, lo stato del pianeta e l'ambiente in Italia: sono alcuni dei tanti temi trattati nell'edizione 2004 del Rapporto sui diritti globali.
EUR 20.90
-
Competitività nei distretti. Le relazioni industriali come opportunità
Il destino dei distretti si intreccia con quello del nostro sistema economico, di cui nell'ultimo ventennio hanno costituito la principale ossatura influenzandone le dinamiche. Ruolo e collocazione che si confrontano con un mutamento nelle ragioni della competitività, oggi indagato da diversi punti di vista che servono a mettere a fuoco il futuro delle piccole imprese e dello sviluppo a scala territoriale. Negli studi di caso e nei contributi presentati in questo volume l'attenzione è centrata in modo particolare sul ruolo delle relazioni industriali e della partecipazione dei lavoratori. Dimensioni, queste, che in passato hanno accompagnato, spesso in modo informale, le traiettorie di consolidamento dei distretti.
EUR 12.35
-
La previdenza complementare nella prospettiva comunitaria e comparata
In questo volume, attraverso i contributi di esperti nazionali, si descrivono le principali caratteristiche di diversi regimi di previdenza complementare e dei loro rapporti con i regimi obbligatori. Oltre alla prospettiva comparata viene analizzata la dimensione comunitaria della previdenza complementare, specie in seguito all'emanazione della direttiva relativa alle attività e alla supervisione degli enti pensionistici aziendali o professionali. L'intervento del legislatore comunitario in un'arca riservata alla competenza degli Stati membri è un segnale importante della rilevanza del tema delle pensioni complementari, non solo all'interno dell'agenda sociale ma anche all'interno dell'agenda economica e finanziaria dell'Unione Europea.
EUR 11.40
-
Lavori minorili in Italia. I casi di Milano, Roma e Napoli
Il volume fornisce un'analisi mirata delle varie tipologie di lavoro minorile in tre aree metropolitane: Milano, Roma e Napoli. A Milano l'indagine si è incentrata sulla relazione tra lavoro precoce e dispersione scolastica individuando i ragazzini e le ragazzine che, fino alla scuola dell'obbligo, lavorano e vanno a scuola, per poi abbandonare il percorso formativo superiore, rischiando di restare incastrati in circuiti di esclusione sociale. A Roma si è studiato il lavoro precoce tra i minori immigrati. A Napoli, infine, l'analisi si è concentrata sul lavoro dei minori in relazione alle situazioni di povertà familiare e territoriale.
EUR 10.45
-
Coesione europea e sviluppo locale. Le politiche comunitarie di promozione territoriale: Italia e Spagna a confronto
Con il 2006 si conclude la fase di attuazione del ciclo di programmazione dei Fondi strutturali europei avviato con Agenda 2000 mentre del tutto aperto è il confronto tra gli Stati membri per l'impostazione del nuovo corso delle politiche di sviluppo regionale. Il volume indaga nell'esperienza delle politiche comunitarie di coesione, mettendo in evidenza come il processo di integrazione europea punti a ridimensionare certi squilibri territoriali tra le diverse parti del territorio dell'Unione. Sono state inoltre confrontate le capacità di spesa e di efficienza amministrativa dell'Italia e della Spagna, nonché le ragioni storico-culturali e le scelte politico-organizzative che fanno complessivamente prevalere il Paese iberico.
EUR 9.50
-
La parabola del lavoro nel riformismo italiano
Il decennio alle nostre spalle ha riproposto domande laceranti sul destino del lavoro. Sulla sua capacità, innanzitutto, di mantenere le antiche promesse di sicurezza, di cittadinanza, di reddito. Complice la crisi del vecchio compromesso fordista tra sicurezza e subordinazione del lavoro, che ha scompaginato sistemi di impresa, di relazioni industriali, di welfare. Complici, inoltre, storiche fragilità del capitalismo domestico e la miopia delle sue classi dirigenti. Non potendo più svalutare la moneta, si è scelto di svalutare il lavoro, rendendolo più precario. Contribuendo per questa via ad aggravare il declino competitivo del paese. Un'offensiva conservatrice che ha spiazzato il campo riformista, il quale è rimasto sulla difensiva.
EUR 9.50
-
Infortuni e malattie professionali. Prevenzione e tutela
Nel terzo millennio il diritto alla salute rimane per l'uomo la questione fondamentale. I ritmi pressanti, le lavorazioni altamente nocive non sono né scomparsi né diminuiti, come non sono diminuiti gli infortuni e le malattie professionali. L'uomo fin da quando si è sviluppato il lavoro industriale ha sentito il bisogno di dotarsi di leggi e norme preposte alla tutela della salute, adeguandole ai cambiamenti sociali, alle nuove tecnologie e alle nuove realtà lavorative, assumendo quale criterio fondamentale quello della prevenzione. La terza edizione del manuale curato dagli esperti dell'Inca nazionale, vuole essere uno strumento utile per migliorare la capacità di intervento degli operatori e delle Istituzioni nel campo della tutela dei diritti dei lavoratori che subiscono un infortunio sul lavoro o una malattia professionale. Esso costituisce una raccolta ragionata e commentata degli strumenti legislativi in vigore per la prevenzione e la tutela degli infortuni e delle malattie professionali a disposizione di tutti gli operatori di Patronato, per i delegati e i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Grande attenzione è stata riservata alle novità introdotte dalla Finanziaria 2007, ai nuovi orientamenti relativi alla tematica delle revisioni/aggravamenti del danno da infortunio sul lavoro e malattia professionale, nonché agli elenchi delle patologie di probabile origine lavorativa pubblicate con il decreto ministeriale del 27 aprile 2004.
EUR 17.10
-
Prove di concertazione. Il lavoro nel confronto tra le parti sociali e governo
In questo volume, insieme ai documenti del Governo, delle Confederazioni sindacali e della Confindustria, che hanno presieduto alla ripresa della concertazione sociale nel tavolo generale di confronto "Crescita ed equità", sono riuniti tutti i materiali specifici del tavolo "Sistema delle tutele, mercato del lavoro e previdenza", di più immediato impatto sulla condizione e la prospettiva del lavoro nel nostro paese. I materiali così selezionati testimoniano in presa diretta delle posizioni degli attori, dei loro moventi e delle loro dinamiche. Sono materiali vivi, soggetti ad assumere contorni più precisi nel corso dello sviluppo del negoziato, e rappresentano un'importante documentazione utile per un'informazione completa e puntuale di tutti i soggetti che, a partire dai lavoratori, sono interessati a seguire contenuti e dinamiche del confronto, e non solo la sua conclusione con il raggiungimento o meno di una intesa tra le parti. In un ampio saggio introduttivo, Mimmo Carrieri - docente di Sociologia economica e del lavoro nell'Università di Teramo -, analizzando interrogativi, contenuti e prospettive del confronto, discute il posto che la concertazione sociale potrà occupare nei prossimi anni dentro l'agenda del post-fordismo, alludendo all'utilità di un suo sviluppo dal livello degli accordi ad un più robusto compromesso sociale.
EUR 7.60
-
Flexicurity e tutele. Il lavoro tipico e atipico in Italia e in Germania
In questo volume si analizza il rapporto fra flexicurity e tutele del lavoro tipico ed atipico, considerando come punto di osservazione privilegiato quattro aree tematiche: i licenziamenti, il lavoro temporaneo, il part-time ed i contratti formativi. Pertanto, i contributi che seguono sono dedicati a questi istituti e sono redatti con un taglio che evidenzia il nesso con le politiche europee dell'ultimo periodo. In essi ci si interroga sullo stato dell'arte della normativa comunitaria ed interna in materia, ma non si trascurano le eventuali modifiche da apportare, al fine di tenere conto delle sollecitazioni di tipo politico e normativo, provenienti dal livello sopranazionale. Ne viene fuori un quadro sostanzialmente completo della disciplina italiana e tedesca degli istituti menzionati, che può rivelarsi molto utile per compiere un'analisi dei complesso fenomeno della flexicurity.
EUR 15.20
-
Le periferie nella città metropolitana
Una riflessione della Cgil di Roma e del Lazio sul "Modello Roma", sulle trasformazioni dell'area metropolitana romana e delle sue periferie, a partire dalle varie forme di disagio urbano, sociale e culturale che si manifestano a causa dei processi di trasformazione dei sistemi produttivi e della frantumazione della grande impresa; dei processi di deindustrializzazione e di terziarizzazione dell'economia urbana; del crescente disagio abitativo; della precarizzazione del lavoro; della crescita dei flussi migratori. Un'indagine sulla nuova configurazione urbana e sulla diffusione della città nel territorio; sul rapporto tra rendita finanziaria, rendita immobiliare ed espansione urbana; su quello tra processi di valorizzazione immobiliare, caro affitti; sulla trasformazione multietnica della città, sulle politiche di accoglienza degli immigrati e sui conflitti che provocano con le popolazioni residenti; sulle pratiche partecipative dei cittadini e sul governo di prossimità.
EUR 12.35
-
Il testamento biologico
È davvero così difficile elaborare un modo laico e liberale di affrontare il problema della rinuncia all'accanimento terapeutico? O è possibile riconoscere, senza infingimenti, che esiste un diritto all'autodeterminazione personale, che esiste il principio dell'autonomia del singolo individuo? Medici, giuristi, storici, scrittori, teologi e sindacalisti discutono su un tema appassionante come quello del cosiddetto testamento biologico, denso di implicazioni religiose, morali, culturali, giuridiche, costituzionali. Nell'ottica del riconoscimento di una sovranità personale che consenta libertà di decisione e anche eventualmente di rinuncia alle cure, emerge un punto di contatto tra laici e cattolici che si rinviene nel paradigma del rispetto della persona umana. In questa nuova luce finisce con il diventare secondaria quella distinzione che invece viene oggi drammatizzata nel dibattito e che costituisce oggetto di una contrapposizione quasi violenta anche nelle proposte di legge in discussione, e cioè la differenza tra trattamento medico in senso stretto e strumenti cosiddetti di sostegno, come l'idratazione e l'alimentazione artificiale.
EUR 7.60
-
La festa dei lavoratori. Il primo maggio a Brescia dalle origini alla prima guerra mondiale
Scrivere una storia del Primo Maggio non significa limitarsi a ripercorrere le tappe di una manifestazione che si ripete di anno in anno da più di un secolo. Significa anche raccontare la storia di una speranza di riscatto, di una utopia, quella socialista di una società di eguali e senza sfruttamento, che per un giorno sembra farsi reale nelle speranze e nei comportamenti dei lavoratori in festa. Tradotto sul piano locale, il Primo Maggio, dalle origini alla prima guerra mondiale, è la cartina di tornasole degli sviluppi del giovane socialismo bresciano: i difficili inizi, la repressione, la prime libertà, la conquista della città in alleanza con i liberali, le divisioni interne tra riformisti e rivoluzionari, lo scontro con il forte movimento cattolico e l'addensarsi delle prime nuvole belliche.
EUR 9.50
-
Hitchcock. Il laboratorio del brivido
Alfred Hitchcock, il maestro del brivido, il regista che continua a conquistare consensi e prestigio per la qualità dei suoi film e telefilm, in cui mostra e conferma il suo talento di aurore, la sua grande forza d'inventore di spettacoli indimenticabili. Questo libro, a trent'anni dalla morte di Hitch - come viene chiamato dagli appassionati del suo cinema -, è un racconto-biografia, con rivelazioni sorprendenti, poco note, sugli anni di formazione, e un'analisi approfondita dei suoi lavori, anche quelli giovanili, nel grande scenario storico di una carriera cominciata ai tempi del muto. I suoi temi: il crimine, la paura, la colpa, le "bionde virginali", gli scontri e la collaborazione con famosi produttori di Hollywood, rivivono nel racconto. In cui si narra l'avventura di pellicole straordinarie e vitali, quali "Rebecca", "Io ti salverò", "Notorius", "Verrigo", "Psycho", "Gli uccelli", e diversi retroscena che rivelano gli aspetti di una personalità sensibile, esemplare nella ricerca artistica e nei percorsi più intimi, più profondi. Venata di un'ironia impertinente e sottile.
EUR 13.30
-
Il mondo in una regione. Storie di migranti nelle Marche
Durante il 2010 nella Regione Marche, una terra da sempre accogliente grazie anche a politiche sociali particolarmente attente, meta sempre più di migranti che qui trovano la possibilità di progettare un loro futuro, la popolazione extracomunitaria raggiungerà il 10%. Nelle cittadine più grandi, ma anche nei piccoli paesi dell'entroterra, la presenza di stranieri incomincia ad assumere dimensioni considerevoli. Quasi sempre organizzati in associazioni, i migranti di varia provenienza si adoperano per l'integrazione nel tessuto sociale locale senza però rinunciare alla cultura, alla religione e alle usanze dei paesi di provenienza. Dopo una serie di appostamenti, ricognizioni, visite rabdomantiche, e due lunghi anni di lavoro "sul campo", uno scrittore e un fotografo, Angelo Ferracuti e Daniele Maurizi, hanno cercato di raccontare questa popolazione a volte invisibile, che convive, interagisce, cerca un'integrazione e una cittadinanza non senza difficoltà e contraddizioni. Le foto e i racconti, sempre nella forma del reportage, riguardano i tempi della vita: quella vissuta nel quartiere, a scuola, nei luoghi di lavoro, nei riti religiosi e nei momenti di preghiera, nello sport e nel tempo libero.
EUR 9.50
-
Alle radici del sindacato. La fondazione della CGIL. Le carte del congresso costitutivo del 1906
La nascita della Confederazione Generale del Lavoro nel 1906 rappresenta un nodo centrale della vicenda del movimento operaio e sindacale, non solo perché segnò la costruzione di un grande organismo di rappresentanza dei lavoratori italiani, ma soprattutto perché con questo atto la CGdL si incaricò della responsabilità di assurgere al ruolo di risposta storica al problema dell'organizzazione delle classi subalterne nell'Italia post-unitaria. Un evento che si svolge all'interno del complesso, e spesso contraddittorio, processo di relazione tra Stato, società e modernità che aprì la questione dell'ingresso delle masse lavoratrici e proletarie nella vita pubblica. I documenti qui pubblicati consentono, dopo oltre un secolo di storia del sindacato, non solo di inquadrare le problematiche poste dalla necessità di rappresentanza e organizzazione delle forze del lavoro, ma soprattutto di chiarire la collocazione e la funzione storica della Confederazione Generale del Lavoro nel contesto nazionale e intemazionale. Il rapporto tra le forze organizzate dei lavoratori e il sistema economico italiano; la necessità di rappresentare le istanze sociali moderne della società; la capacità di svolgere un ruolo rilevante nella collocazione del movimento dei lavoratori al centro della vita e della sfera pubblica, mantengono interamente, pur rimettendone in discussione soggetti, forme e mezzi, la loro centralità anche all'inizio del nuovo millennio.
EUR 11.40
-
La formazione continua al tempo della crisi. Le proposte della CGIL. Atti del seminario. Roma, 16 dicembre 2009
I1 seminario, i cui atti qui pubblichiamo, ha rappresentato un momento di discussione tra coloro che, nel sindacato e nel Fondo delle PMI, partecipano ad arricchire il quadro delle politiche strategiche per la formazione continua e dei piani formativi per interventi a sostegno delle imprese in crisi. Il momento critico per l'economia del nostro Paese rischia, infatti, di indebolire la formazione legata ai contesti produttivi e professionali e ciò comporta una valutazione complessa del modo di operare del Fondo e del modo stesso del sindacato di stare all'interno dei Fondi Interprofessionali. Il mondo delle PMI è particolarmente a rischio in questa crisi economica e la formazione continua può rappresentare uno strumento per sostenere le imprese e i lavoratori. Ma in che modo la formazione continua programmata dai Fondi Interpro-fessionali può essere di utilità? Nell'ambito del seminario, la CGIL e il Fondo FAPI provano a dare alcune risposte, indicando come sia significativo produrre valore del lavoro attraverso la formazione, in una logica coerente con le esigenze puntuali delle singole imprese, le dinamiche dei sistemi produttivi territoriali e le politiche di settore. La formazione quindi rappresenta un'opportunità valida sia in un periodo di emergenza come quello attuale, sia in una prospettiva futura e duratura. Prefazione di Saul Meghnagi.
EUR 7.60
-
I professionisti e il sindacato: tra scoperta e innovazione. L'azione della CGIL nel lavoro professionale e la costituzione della Consulta delle professioni
Nell'impresa sempre più si incrociano saperi differenti, flussi di scambio delle conoscenze, relazioni negoziali fra persone e ruoli. Le imprese sono gestite come network professionali che reperiscono esternamente la maggior parte delle competenze tecnico-professionali. Intanto nel nostro paese le riforme delle professioni attendono da trent'anni e prolifera l'abuso del lavoro dipendente mascherato da lavoro autonomo. Tutto ciò si traduce in mancanza di tutele, di ammortizzatori sociali e di un reale futuro previdenziale per milioni di lavoratori intellettuali. La CGIL ha rilanciato un percorso di ascolto, di proposta e di rappresentanza attraverso le sue strutture fino a costituire, per la prima volta, la Consulta sul lavoro professionale. Sono state coinvolte le strutture della CGIL, ma anche le associazioni professionali che hanno accettato il confronto nonché autorevoli lettori e studiosi di questo universo. Nel volume si descrive la complessità di una parte del mondo del lavoro ancora poco compresa fornendo analisi e dati, ma anche raccontando l'evoluzione del lavoro professionale e i suoi attuali bisogni attraverso la voce di chi nel sindacato si è già cimentato in percorsi di tutela concreti. Ma soprattutto questo mondo si svela attraverso le riflessioni dei diretti interessati che hanno descritto le molteplici facce di questa nebulosa contribuendo a incubare i tanti punti comuni d'interesse e di azione.
EUR 15.20