Sfoglia il Catalogo ibs_6_awin_155_
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 36301-36320 di 53461 Articoli:
-
Governi tecnici e tecnici al governo
Il volume costituisce lo sviluppo di una ricerca, condotta da un gruppo di costituzionalisti sotto la direzione di Mauro Volpi entro l'unità di Perugia, nell'ambito di una ricerca di interesse nazionale PRIN su "Istituzioni democratiche e amministrazioni d'Europa: coesione e innovazione al tempo della crisi economica".
EUR 9.75
-
Saggi sull'argomentazione giuridica
Questa raccolta di saggi sull'argomentazione rappresenta anche unapanoramica dei contributi didattici degli autori all'interno dei miei corsidi Filosofia del diritto e di Logica e argomentazione presso l'Università di Perugia.Scorrendo già solo i titoli, emergono i diversi interessi e approcci degliautori nell'unità , però, di un unico fine: quello di esplorare metodi eragionamenti discorsivi.
EUR 13.30
-
Filosofia e diritto in Alessandro Argiroffi
L'Istituto di Filosofia del diritto dell'Università "Sapienza" di Roma ha voluto ricordare la figura di Alessandro Argiroffi e il rilievo dei suoi contributi alle questioni essenziali del pensiero filosofico-giuridico. ha sua formazione di studioso, che si è compiuta nella fase della maturazione proprio in questa sede universitaria, ha consentito di donare, a quanti negli anni hanno frequentato l'Istituto di filosofia del diritto, le sollecitazioni ricevute dalle interpretazioni che Argiroffi ha dato di alcuni classici del pensiero filosofico e giuridico (Seneca, Jaspers, Heidegger, Ricoeur, Betti, Arendt et al.). La sua opera è stata attraversata, con equilibrio e fecondità, sia dalla dedizione alle questioni teoretiche del pensiero, sia dall'interpretazione degli interrogativi sulla prassi della vita quotidiana del diritto, con particolare attenzione ai temi della validità e dell'effettività.
EUR 14.25
-
Reati in materia economica
Il testo contiene: La legge penale. Il reato. Il reo. La persona offesa, a cura di G. de Vero. Le forme di manifestazione del reato, a cura di G. De Francesco. Le conseguenze sanzionatone del reato, a cura di G. De Francesco. Reati contro la personalità dello Stato e contro l'ordine pubblico, a cura di M. Pelissero. Reati contro la pubblica amministrazione e contro l'amministrazione della giustizia, a cura di M. Catenacci. Reati contro la fede pubblica, a cura di M. Pelissero e R. Bartoli. Reati contro la persona e contro il patrimonio, Seconda edizione, a cura di F. Vigano e C. Piergallini. Reati in materia economica, Seconda edizione, a cura di A. Alessandri. Reati in materia di immigrazione e di stupefacenti, a cura di A. Caputo e G. Fidelbo. Reati contro la salute e la dignità del lavoratore, a cura di B. Deidda e A. Gargani. Reati contro l'ambiente e il territorio, a cura di M. Pelissero. La legislazione penale in materia di criminalità organizzata, misure di prevenzione ed armi, a cura di V. Maiello.
EUR 71.25
-
Le unioni civili e le convivenze. Commento alla legge n. 76/2016 e ai d.lgs. n. 5/2017; dlgs n. 6/2017; dlgs n. 7/2017
Il volume "Le unioni civili e le convivenze", curato da Cesare Massimo Bianca, è un commentario dei 69 commi dell'art. 1 della legge n. 76 del 2016 sulla regolamentazione delle unioni civili e delle convivenze di fatto. Il commento dei vari commi tiene conto delle integrazioni contenute nei decreti attuativi della legge (d.lgs. n. 5, 6, e 7 del 2017) che per ragioni di sistematicità e completezza non vengono commentati separatamente ma considerati nell'impianto complessivo della legge. Il commentario costituisce un'approfondita analisi interpretativa della complessa disciplina dei nuovi istituti. L'opera ha un'impostazione sistematica intesa a realizzare la trattazione della novità della materia in coerenza con i principi che governano il diritto di famiglia e delle persone. In questa visione sistematica s'inserisce e acquista certezza l'interpretazione analitica e dettagliata del contenuto delle singole disposizioni. Per le sue caratteristiche questo commentario si presenta quale utile strumento di consultazione per l'attività accademica e per gli operatori professionali che dovranno affrontare le difficili questioni sollevate dalla nuova tematica delle unioni civili e delle convivenze di fatto.
EUR 76.00
-
Il nuovo diritto europeo della crisi d'impresa. Il regolamento UE n. 2015/848 relativo alla procedura di insolvenza
Il 26 giugno 2017 è entrato in applicazione il nuovo regolamento (UE) 2015/848, che sostituisce gradualmente il regolamento (CE) n. 1346/2000. Si tratta di un testo di fondamentale importanza nel panorama concorsuale europeo. Esso, per limitarci all'Italia, incide infatti sulle procedure di fallimento, concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria, accordi di ristrutturazione, procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento e liquidazione. Il nuovo regolamento, così come il suo predecessore, costituisce un testo assai complesso, frutto di una interazione tra normativa europea e normative nazionali, nella quale sia per lo studioso che per l'operatore sul campo non è sempre facile orientarsi. L'opera vuole fornire a entrambe le figure uno strumento che coniughi il rigore scientifico con una concreta utilizzabilità pratica. Grande spazio è quindi riservato alle decisioni della Corte di giustizia e nazionali, formatesi sul regolamento n. 1346, con evidenza dei, peraltro numerosissimi, spunti validi anche per il regolamento n. 848, il quale quindi viene, pur nella sua novità, già ora inquadrato dagli autori in un robusto contesto giurisprudenziale. Grande spazio è dedicato anche alla nuova tendenza a livello europeo verso il recupero delle imprese in situazione di pre-insolvenza: un tema, questo, caratterizzato da una decisa proiezione futura, alla luce anche di una importante direttiva in materia proposta dalla Commissione al consiglio e al parlamento europei nel novembre scorso, e di prossima, si ritiene, emanazione.
EUR 36.10
-
Strumenti quantitativi per l'economia
-
L' istituzione dell'Ufficio parlamentare di bilancio nel contesto internazionale ed europeo della governance economica
Oggetto dell'analisi del presente volume è il nuovo Ufficio parlamentare di bilancio (di seguito anche "UPB"); la nascita di un organismo indipendente in qualche modo esterno al circuito rappresentativo Governo-Parlamento, che interviene nel ciclo di bilancio con un ruolo di garanzia e verifica per l'Unione Europea, rappresenta infatti un'innovazione nel nostro ordinamento. L'istituzione di un organismo indipendente per l'analisi e la verifica degli andamenti di finanza pubblica e per la valutazione dell'osservanza delle regole di bilancio è richiesta a livello europeo dal Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance nell'Unione economica e monetaria (di seguito, "Fiscal compact") e dal regolamento (UE) n. 473/2013 sulle disposizioni comuni per il monitoraggio e la valutazione dei documenti programmatici di bilancio e per la correzione dei disavanzi eccessivi negli Stati membri della zona euro (facente parte del c.d. Two Pack).
EUR 25.65
-
I crediti deteriorati nelle banche italiane
La tematica dei non performing loan (NPL), o crediti deteriorati, è divenuta - negli ultimi mesi - una delle più frequentate in materia bancaria: di tale centralitàe rilievo, anche politico-economico, da superare i confini delle singole realtàaziendali del settore (nonché del settore nel suo insieme) per entrare nelle agendedi regulator e autorità di vigilanza, nazionali e internazionali, al contempo trasformandosi da argomento tecnico per addetti ai lavori a questione di interessediffuso e oggetto di attenzione pressoché quotidiana da parte dei media.La materia si presta, peraltro, a numerose prospettive di indagine, essendo strettamente correlata con una serie di tematiche che vanno dagli scenari congiunturali, attraverso i modelli di business e le regole gestionali sino agli assetti normativi che disciplinano e conformano la gestione dei crediti deteriorati.
EUR 13.30
-
Le tutele dei lavoratori dal rapporto al mercato del lavoro. Dalla postmodernità giuridica verso la modernità economica?
Il continuo cambiamento del diritto del lavoro, ad 'un ritmo dinamico (...) più accentuato di quello di altri rami del diritto', lo rende 'un campo fertile di esperienze e di rinnovamento della cultura giuridica'. Questo 'moto velocior', connesso alla tutela inderogabile della parte più debole del rapporto, dipende dal grado di accettazione delle disuguaglianze all'interno della società, nonché dalle ripercussioni dei processi macro-economici sugli assetti occupazionali. La legislazione degli ultimi anni - mossa da imperativi europei di modernizzazione - ha attratto la materia nell' orbita di una crescente razionalizzazione economica, ridefinendone alcuni tratti strutturali. L'idea che anima la presente indagine muove proprio da un costante, quasi naturale, richiamo alla sfuggente categoria della modernità, la cui acritica accettazione nasconde - dietro il formale messaggio ottimistico - diverse insidie. Per di più, il paradigma lavoristico moderno, ridisegnata la sfera spaziale attraverso la deterritorializzazione del proprio ambito d'incidenza, ha travolto anche le coordinate temporali, radicalizzando la percezione d'un progresso che identifica assiologicamente 'melius' e 'novum'. Il nuovo e il moderno diventano un valore da perseguire di per sé e, in certi casi, da anticipare anche in rottura con la tradizione. La 'flexicurity', sintonica con tale prospettiva, con una flessibilità certa e una sicurezza potenziale, realizza sul piano giuridico la mutata connessione diacronica tra passato, presente e futuro. La legislazione lavoristica, da sempre sviluppata secondo una natura «personale» del rapporto tendente al potenziamento delle garanzie giuridiche nei confronti dell'imprenditore, nella netta separazione tra l'avere di quest'ultimo e l'essere del lavoratore, è in piena crisi esistenziale all'interno di una transizione verso orizzonti ancora non definiti con chiarezza." (dall'introduzione)
EUR 33.25
-
I delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica amministrazione. Estratto dal V volume del Trattato teorico-pratico di diritto penale
Argomenti trattati: i delitti dei pubblici ufficiali contro la Pubblica Amministrazione; le qualifiche di pubblico ufficiale e di incaricato di pubblico servizio, i delitti di peculato; concussione; i delitti di corruzione; abuso d'ufficio; utilizzazioni di invenzioni o scoperte conosciute per ragioni d'ufficio; rivelazione od utilizzazione di segreti d'ufficio; rifiuto e omissione di atti d'ufficio; rifiuto o ritardo di obbedienza commesso da un militare o da un agente della forza pubblica (art. 329 c.p.); Interruzione di un servizio pubblico o di pubblica necessità (art. 331 c.p.); tutela penale del sequestro (artt. 334-335 c.p.).
EUR 15.20
-
Estratto da «Il provvedimento amministrativo»
-
La gestione strategica dell'impresa. Le strategie di corporate
Recuperando gli approcci più evoluti allo studio delle problematiche riconducibili alla gestione strategica delle imprese, il Volume si propone di fornire un essenziale quadro di riferimento e gli strumenti analitici per la comprensione e per l'apprendimento del processo decisionale attraverso il quale si perviene alla formulazione di una strategia e alla definizione delle azioni più appropriate per la sua attuazione.Il percorso formativo proposto dal Volume si articola in alcuni momenti essenziali della gestione strategica che trovano un elemento di sintesi nell'orientamento dell'impresa verso la creazione di valore, quale funzione-obiettivo che ispira le scelte del soggetto economico. A questi fini, sono stati delineati collegamenti tra la gestione strategica e la corporate governance.Le tematiche affrontate sono focalizzate in primo luogo sulle strategie di corporate (integrazione verticale, diversificazione, internazionalizzazione), ovvero quelle scelte attraverso cui l'impresa definisce l'insieme dei business in cui competere. Ogni strategia di corporate si configura come strategia complessiva dell'impresa, nella quale convergono e trovano una composizione le scelte riguardanti la ricerca del vantaggio competitivo dei singoli business di cui è composto il portafoglio prodotti-mercati dell'impresa. Oggetto di autonoma trattazione sono altresì le scelte che, al manifestarsi di situazioni di crisi, puntano al risanamento e al rilancio dello sviluppo aziendale. Il percorso attraverso il quale si perviene alla individuazione delle opzioni sulle quali fondare il vantaggio competitivo di una strategia di business e/o di una strategia complessiva a livello corporate è strettamente associato alla definizione delle azioni più appropriate per realizzare il disegno strategico elaborato. La scelta delle modalità di attuazione è infatti un elemento coessenziale alla definizione degli obiettivi e dei contenuti di una determinata strategia.Una tappa del percorso riguarda le fasi di formalizzazione del processo strategico e più precisamente la formulazione e la valutazione (ex ante e ex post) della strategia; momenti di un processo decisionale che devono essere improntati al rispetto del requisito di creazione di valore.
EUR 34.20
-
Modello di Costituzione federale per gli italiani
"Il modello di Costituzione federale per gli italiani" è un progetto costituzionale per lo Stato italiano che Gianfranco Miglio elaborò intorno alla metà degli anni Novanta, quando, conclusa l'attività accademica, aveva deciso di operare direttamente all'interno della vita politica e istituzionale. Il testo costituisce una testimonianza significativa del pensiero del professore comasco. Una lettura attenta del progetto consente di cogliere sia i temi centrali della teoria politica dell'autore, sia i tratti più autentici e originali del suo pensiero costituzionale. Nell'impianto del modello sono riconoscibili alcune delle innovazioni di tipo istituzionale che l'autore aveva maturato a partire dalla sua esperienza con il "Gruppo di Milano"; sono inoltre sviluppati i punti chiave (i cosiddetti «requisiti necessari») della sua "concezione neofederale". Un federalismo, quello di Miglio, ispirato non da «una scelta valoriale», bensì da «ragioni scientifiche», derivate dalla constatazione del tramonto dello Stato moderno e dalla crisi delle democrazie, «particolarmente di quelle a regime "parlamentare integrale"» come quella italiana. Prefazione di Ornaghi Lorenzo.
EUR 6.65
-
Il contratto. Sistema del diritto civile
"Il volume che si presenta rappresenta l'ultima testimonianza di una nobilissima tradizione giuridica che vuole i giuristi più impegnati confrontarsi - a un punto di maturazione della loro riflessione - con il genere trattatistico e in particolare con il tema del contratto, che, per le caratteristiche note, suscita l'interesse - nonché la sana ambizione - di dover enucleare in un unico contributo una materia di per sé sfuggente e difficilmente riconoscibile (non senza difficoltà) a un sapere unitario e sistematico." (dal contributo di Fabrizio Volpe)
EUR 40.85
-
Abuso del diritto tributario
"L'interesse per il tema dell'abuso del diritto tributario, dopo l'entrata in vigore della nuova disciplina unitaria dell'abuso del diritto e dell'elusione fiscale, introdotta con il d.lgs. n. 128/2015, sembra ormai relegato negli ambiti più o meno ampi dei pratici interessati all'applicazione del diritto positivo. In realtà il quadro, nonostante l'enfasi posta dai mass-media intorno ai decreti delegati, si presenta ben più diversificato e complesso. Innanzitutto per la diversa origine dei due istituti, normativa l'elusione, giurisprudenziale l'abuso del diritto; e poi per il diverso contesto in cui si sono sviluppati l'elusione e l'abuso del diritto: non privo di conseguenze, anzitutto dal punto di vista della giurisprudenza." (Dall'Introduzione)
EUR 26.60
-
La reputazione: dal concetto alle declinazioni
Il volume inquadra, nel primo capitolo, il concetto della reputazione all'interno della categoria dei diritti della personalità, mentre nel secondo capitolo passa ad analizzare la crisi dell'impianto teorico dei diritti della personalità con particolare attenzione al potere di azione del titolare sulle componenti della sfera identitaria. Le declinazioni della reputazione nel sistema del diritto civile sono affrontate nel terzo capitolo; infine nell'ultima parte del testo si ha come protagonista la dimensione di tutela della reputazione sotto tutte le sue declinazioni.
EUR 30.40
-
Perché il diritto è una convenzione? Il gioco delle norme e il suo linguaggio
Perché il diritto positivo è obbligatorio? La risposta convenzionalista a questo interrogativo suggerisce che la forza delle norme giuridiche dipende strettamente dalla convergenza di comportamenti e atteggiamenti degli individui e dall'esistenza di una regola sociale. Questo saggio offre una breve introduzione al dibattito contemporaneo sulla natura convenzionale del diritto, prendendo in considerazione, da un lato, il rapporto tra norme, razionalità strumentale e strategica, e interazione sociale e, dall'altro lato, le condizioni convenzionali che definiscono l'uso corretto del linguaggio orientato alla produzione delle norme giuridiche.
EUR 10.45
-
Fondamenti romanistici del diritto europeo. Vol. 1: disciplina generale del contratto, La.
"Gli argomenti trattati nel primo volume di questa Collana costituiscono aspetti centrali della disciplina generale del contratto nella nostra tradizione giuridica e nel diritto attuale, che da essa si sviluppa. I principi della buona fede, della ragionevolezza e della libertà contrattuale, la nozione stessa di contratto, il corretto svolgimento delle trattative precontrattuali, i requisiti di validità, la formazione tra assenti attraverso il meccanismo della proposta ed accettazione, la rappresentanza e l'interpretazione, la determinazione del contenuto. e l'incidenza di circostanze sopravvenute sull' esecuzione vengono, infatti. a comporre altrettanti tasselli essenziali del suo patrimonio genetico. Il fatto che per ciascuno di essi il diritto moderno abbia costruito delle categorie specifiche non vuol dire che gli stessi non fossero stati presi in considerazione nella scienza giuridica anteriore. Nel diritto romano, medievale e moderno anteriore alle codificazioni del XIX secolo, infatti, se ne trovano già alcuni fondamenti su cui si innestano, con percorsi più a meno tortuosi, le architetture giuridiche moderne in modo certamente più razionale e sistematico. Risulta pertanto di particolare interesse anche per i giuristi contemporanei - almeno mio giudizio - poter seguire gli andamenti di questi percorsi ed i risultati quali essi pervengono in taluni ordinamenti europei e nei Progetti di armonizzazione contrattuale, certamente non in un' ottica di continuità (come se il diritto fosse qualcosa di statico ed immobile), bensì con tutti i sussulti, le modifiche e le rotture che si verificano nella costruzione di ogni concetto giuridico legato com' è al contesto storico dove si forma e si applica. Termino con una constatazione. Il progressivo formarsi di un comune diritto contrattuale europeo appare oggi una realtà difficilmente contestabile, a prescindere dal naufragio dei numerosi progetti di unificazione finora presentati. Tra di essi quello più importante è stato certamente il Draft Common Frame of Reference of the European Private Law (DCFR), che sta effettivamente esercitando una certa influenza sulle codificazioni nazionali: i nuovi Codici civili adottati dalla Romania nel 2011, dalla Repubblica Ceca e dall'Ungheria nel 2014 e la significativa riforma della disciplina contrattuale e delle obbligazioni introdotta nel Codice civile francese dall'Ordonnance n. 2016-131 del. febbraio del 2016 ne hanno infatti recepito molti punti." (dalla prefazione dell'autore)
EUR 37.05
-
La definizione di obligatio, tra diritto e morale. Appunti didattici
"I contenuti di queste pagine in parte riprendono, in veste didattica, riflessioni che avevo affidato, quasi tre lustri fa, al libro 'Obligatio est iuris vinculum' (2003). Studi che ho in seguito compiuti su taluni aspetti di fondo delle 'Institutiones' di Gaio e della trattazione gaiana in tema di obbligazioni, sulla presenza di ascendenze culturali nelle elaborazioni dei giuristi classi (anche in materia di rapporti obbligatori), nonché su coinvolgimenti della dimensione morale nella costruzione, rappresentazione e interpretazione di istituti e modelli giuridici, hanno progressivamente rinsaldato la prospettiva in cui quelle riflessioni si muovevano e mi fanno adesso apparire riconoscibile con ancor maggiore nettezza il senso dell'operazione definitoria sulla figura dell'obligatio nello sfondo dei rapporti tra diritto e morale. La destinazione didattica di questi "Appunti" mi ha indotto a riservare lo spazio delle note primariamente al dettato delle fonti, per assecondare la fondamentale esigenza - che, del resto, non dovrebbe essere propria soltanto di un discorso rivolto a studenti - di lasciar parlare il più possibile direttamente i testi antichi. La menzione, qua e là, anche dei suddetti studi ha lo scopo di agevolare coloro che volessero approfondire singole questioni solamente accennate nel testo o singoli passaggi argomentativi; d'altra parte, rapidi confronti con prese di posizione altrui apparse successivamente al libro del 2003 ho aggiunto là, dove mi è sembrato che, tramite essi, emergano e si definiscano meglio i contorni di una mia interpretazione." (dall'Avvertenza)
EUR 14.25