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Passerina Abruzzo Superiore DOP Ferzo 2021
Degli autoctoni, ossia del vitigni tipici, del centro Italia, uno in particolare ha raggiunto negli ultimi anni livelli di popolarit? davvero notevoli. E' la Passerina che trova nella regione Abruzzo, e in particolare nelle aree che rientrano nelle cosiddette Terre di Chieti, la sua culla perfetta. Un giusto mix di sole, calore, vicinanza con il mare e suoli. Tutti i pezzi del puzzle che compongono il “terroir' ideale per questo vitigno, da queste parti trovano l'incastro giusto. Ideale in abbinamento ai piatti della cucina di pesce e come aperitivo, Ë la bottiglia da stappare se si prevede di far ampio uso di pesce crudo. In particolare questa Passerina DOP Superiore Ferzo proposta da Codice Citra. Bianco fresco e fragrante, si presenta di colore giallo paglierino con riflessi dorati. In bocca esalta quanto di buono si Ë percepito in precedenza, grazie anche a una notevole persistenza. -
Letrari TrentoDoc Brut Riserva 2016
Dovesse ancora servire, questo elegante Brut Riserva targato Letrari Ë la prova tangibile che le uve trentine sono perfette per produrre spumanti Metodo Classico capaci di maturare a lungo sui lieviti, acquisendo complessit? e profondit?. La base, come Ë normale che sia, sono uve di Chardonnay e Pinot Nero. Raccolte esclusivamente a mano, vengono vinificate in modo soft per non alterare il loro ricco patrimonio aromatico. Poi, dopo aver creato la cuvÈe di base, il vino viene imbottigliato e letteralmente dimenticato in cantina, in contatto con i propri lieviti, per almeno 60 mesi, per esaltarne la morbida eleganza. Dopo la sboccatura, si scopre cosÏ una bollicina dotata di grande personalit?, caratterizzata da un colore dorato carico ma brillante e vivace. Il perlage, super fine e incessante, rende l'aspetto di questo vino ancora pi? brillante. Al naso si scoprono fragranze che vanno dalla crosta di pane ai toni vanigliati, su un fondo di crema di mela matura e frutta secca. In bocca, invece, Ë pieno e rotondo. Bollicina piacevolmente complessa, si riconoscono note di frutta matura, agrumi e spezie. Dotato di una bella struttura, ha un finale quanto mai persistente. Sebbene possa essere adatto anche a un elegante aperitivo, questo spumante dovrebbe sempre essere proposto in abbinamento a piatti importanti. Zuppa di pesce, aragosta alla catalana ma perfino piatti a base di carne bianca. -
Letrari TrentoDoC Brut
Il TrentoDOC Spumante Brut della cantina Letrari Ë un Metodo Classico fresco ed elegante. Rappresenta l'etichetta d'ingresso dell'azienda trentina, ed Ë caratterizzato da un profilo semplice, piacevole e immediato. Nasce da un tipico assemblaggio di Chardonnay e Pinot Noir e un processo d'elaborazione che prevede un periodo d'affinamento sui lieviti di circa 24 mesi. Colore giallo paglierino con riflessi dorati, nel calice si presenta luminoso e brillante, con un perlage fine e continuo. Al naso il bouquet regala richiami di fiori bianchi, agrumi, frutta fragrante a polpa bianca, oltre a sfumature di mandorla, frutta secca e crosta di pane. In bocca Ë ampio, con piacevoli note fruttate che richiamano le sensazioni percepite in precedenza. Armonico, di buon corpo e persistenza, Ë la bollicina giusta da stappare in mille occasioni. Ottimo come aperitivo, sulla tavola crea sempre la giusta atmosfera. Da provare con una ricca frittura di pesce. -
""Le Masche"" Piemonte DOC Chardonnay 2022
Elegante come solo uno Chardonnay sa essere. Bianco di bel carattere e grande personalit?, questo La Masche, Piemonte DOC, Ë uno dei vini proposti dalla storica cantina Vinchio Vaglio. Uve provenienti dalle belle colline della Langa astigiana, raccolti a piena maturazione e condotti presto in cantina per essere trasformati. I grappoli vengono dapprima sottoposti a pressatura soffice, con immediata separazione del mosto limpido da quello pi? torbido. Travasato in vasche di acciaio Inox, il mosto viene fatto fermentare a temperatura controllata. Al termine della trasformazione, il vino prosegue per una fase di affinamento in acciaio per circa 6 mesi, prima di essere imbottigliato e di riposare altri 3 mesi in cantina prima della commercializzazione. Nel bicchiere si scopre un vino caratterizzato da un bel colore giallo paglierino limpido e brillante. Al naso Ë piacevolmente aromatico e tipico, con note di frutta che ricordano la pera, la banana e la mela. Sul finale, poi, aromi di fiori bianchi di acacia e di miele. In bocca, infine, Ë asciutto, sapido e fresco. Bianco di buona persistenza, Ë ideale con antipasti di mare, carni bianche e salmone affumicato. -
Collezione Kellerei St.Pauls
Il mondo si divide in due: gli appassionati del mare e i fanatici della montagna. Non c'Ë nulla da fare. Per chi ama il?calore e la sottile brezza salmastra, la montagna, e tutti i suoi prodotti, rappresentano un incubo. Per chi?appartiene alla seconda categoria, invece, questa Ë la selezione giusta. Sono tre bottiglie della Kellerei St. Pauls,?storica cooperativa altoatesina fondata nel 1907 e che oggi riunisce ben 200 soci. Una bella azienda che produce?nel rispetto della natura e dell'ambiente. E i risultati, buoni per davvero, si ritrovano sempre nel bicchiere. Un?bianco, un sauvignon Blanc, capace di rasserenare gli animi dei bianchisti pi? incalliti. Bello, buono e con quella?punta di aromaticit? che non guasta mai. E poi due rossi. Un Merlot, ricco e intrigante, e la CuvÈe IGT, non una?bolla, a scapito del nome che potrebbe trarre in inganno i pi? distratti, ma il classico taglio altoatesino, con?Schiava, in netta prevalenza, Lagrein e Pinot Noir. Un vino sorprendente, perfetto anche servito un grado in meno?del solito, magari per un aperitivo a base di salumi e formaggi locali. -
Barolo DOCG ""Mercenasco"" 2018
Tra i vini della cantina Ratti, questo Ë senza dubbio il pi? rappresentativo. Le sue origini sono antiche. Storicamente, infatti, esistono documenti del “Rigestum Comunis Albae' che testimoniano la coltivazione del Nebbiolo nella zona di “Marcenascum' gi? a partire dal XII secolo. Prima annata 1965, questo Barolo DOCG Marcenasco rappresenta la storia e l'identit? dell'azienda fondata da Renato Ratti. Morbido, equilibrato ed elegante, questo rosso piemontese rispecchia le caratteristiche tipiche della zona di La Morra. L'uva Ë raccolta a mano nel mese di Ottobre, viene diraspata e pigiata prima di essere avviata alla fase di fermentazione alcolica in acciaio a temperatura controllata. Il contatto con le bucce dura circa tre, quattro settimane e comprende la fermentazione e la successiva macerazione post-fermentativa con tradizionale cappello sommerso. Dopo quella alcolica, anche la fermentazione malolattica si svolge in acciaio. Segue un lento affinamento di circa due anni in botti di rovere da 25 e 50 ettolitri. Quindi il vino viene imbottigliato per proseguire con il suo riposo in cantina per circa un altro anno. Nobile e generoso, questo vino Ë adatto a un lunghissimo invecchiamento. Conquista con forza, armonia e pienezza. Vino adatto a carni rosse allo spiedo e alla griglia, cacciagione e formaggi stagionati. -
""GranË"" Passerina del Frusinate IGT 2022
Federici propone questo GranÈ, Passerina del Frusinate, Lazio IGT, Biologico. Viene prodotto da uve raccolte ad Anagni, nel frusinate, in vigneti posti tra i 300 e i 500 metri sul livello del mare. Qui, a differenza di Roma, il clima Ë caratterizzato da inverni freddi, con precipitazioni moderate, ma soprattutto estati fresche, con temperature medie che non superano mai i 25 gradi. Zona di antica origine vulcanica, i suoli sono ricchi di preziosi minerali e garantiscono una perfetta maturazione delle uve, allevate in questo caso con il tradizionale sistema del tendone. Una volta giunte in cantina, le uve vengono da subito sottoposte a pressatura soffice a freddo e quindi avviate a fermentazione a bassa temperatura, seguita da b?tonnage settimanali per ottenere una maggiore persistenza gustativa. Prima dell'imbottigliamento, poi, il vino riposa per almeno 4 mesi in vasche di acciaio. Colore giallo paglierino con riflessi verdolini, al naso Ë intenso, con sentori di frutta e fiori bianchi. In bocca, invece, si scopre un vino caratterizzato da un sapore avvolgente e morbido, equilibrato e di buona persistenza. Servito fresco, ma non freddissimo, accompagna con piacere pesce crudo, torte salate e antipasti vegetariani. -
""IsaÏ"" Sauvignon Lazio IGT 2022
IsaÏ e un vino laziale. Un Sauvignon Blanc in purezza. Lo propone Federici. Uve provenienti dalla pianura Pontina, dove il clima Ë tipicamente mediterraneo, con inverni miti, precipitazioni moderate ed estati calde e ben ventilate. I suoli, ricchi di sabbia, sono perfetti per la coltivazione del vitigno aromatico pi? amato di Francia che in questo caso viene lavorato in bianco, con una leggera macerazione delle bucce. Segue la pressatura soffice e la lunga fermentazione a temperatura controllata. Al termine della trasformazione, il vino affina per circa 4 mesi in vasche di acciaio, prima di essere imbottigliato. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo intenso, con lievi riflessi verdastri. Al naso, spiccano le caratteristiche del varietale, come la foglia di pomodoro, il peperone e le note erbacee, fino a un finale dolce che ricorda la pesca. In bocca Ë equilibrato, anche se predominano le note varietali riscontrate in precedenza. Fresco e persistente, accompagna bene antipasti a base di pesce, molluschi e crostacei. -
""Pinkstone"" Roma DOC Rosato 2021
Partiamo dal blend. In questo Pinkstone, Federici propone un mix di uve, a partire da un 60% di Montepulciano a cui si vanno ad aggiungere, i percentuali differenti a seconda dell'annata, anche altre uve tipiche del territorio, allevate nel rispetto di metodi antichi e tradizionali, senza ricorrere a trattamenti invasivi. I vigneti si trovano a Zagarolo, dove ha anche sede la cantina. Qui le colline con suoli ricchi di tufo sono perfette per coltivare uve sane e di qualit?. DOC Roma, Pinkstone Ë un vino rosato espressivo e affascinante, lavorato esclusivamente in acciaio, caratterizzato da un'ottima freschezza e da una grande piacevolezza. Colore rosa cerasuolo tenue, al naso rivela note di fiori e di frutta fresca, con rosa canina, pesca noce e agrumi. Quindi lampone ed erbe aromatiche. In bocca Ë semplice ma non banale, morbido e sapido, delicatamente fresco e di buona persistenza. E' semplicemente perfetto come aperitivo, accompagna piatti di pesce e carni bianche. Sfizioso con una frittura di pesce o una tempura di verdura. -
Roma DOC Rosso ""Collezione Oro"" 2021
Roma DOC... Basterebbe questo per attirare la nostra attenzione. Se poi, come in questo caso, si tratta di un vino di ottimo livello, le cose diventano ancora pi? interessanti. Collezione Oro di Federici, nasce da uve raccolte nel comune di Zagarolo, in provincia di Roma, a circa 350 metri sul livello del mare. Qui il clima Ë tipicamente mediterraneo, con inverni miti e piogge moderate, con estati calde e ventilate. I terreni, invece, sono prevalentemente tufacei, perfetti per dare dimora a due vitigni tipici del nostro centro Italia, Montepulciano e Cesanese, a cui si aggiunge un piccola percentuale di Merlot. Vinificazione a temperatura controllata, la macerazione e la fermentazione alcolica si protraggono per circa 20 giorni, con frequenti follature e rimontaggi giornalieri. Al termine della trasformazione, il vino matura in legno per circa 6 mesi, in tonneaux di rovere nuove da 500 litri, con batonnage settimanali. Appena versato si scopre un vino caratterizzato da un bel colore rosso rubino brillante. Al naso Ë ampio, con note di frutta rossa matura che ben si amalgamano con note di liquirizia e spezie. In bocca, invece, Ë robusto e corposo, con tannini ben presenti e integrati. La sua peculiare acidit?, poi, ben bilanciata dal frutto e dall'alcol, lo rende particolarmente lungo e piacevole. Per apprezzarlo al meglio, non c'Ë nulla di meglio che un buon misto di carni alla griglia o dei formaggi di media e lunga stagionatura. -
Barbera d'Alba DOC Superiore ""Mugiot"" 2021
I produttori attenti, come Piazzo Comm. Armando, non si accontentano di valutare esposizione o composizione dei suoli per impiantare una certa vigna. Nel corso degli anni, infatti, grazie a un attento lavoro di zonazione, e alla vinificazione separata delle diverse parcelle, Ë stato possibile individuare tutti gli appezzamenti pi? adatti alla coltivazione di un singolo vitigno. Come nel caso di questo vigneto Mugiot che ha dimostrato di possedere le caratteristiche migliori per la produzione di una Barbera d'Alba particolarmente longeva. Mugiot, in piemontese, significa mucchietto, soprannome attribuito al nonno di Armando Piazzo che in quanto commerciante di legna era solito predisporne dei piccoli mucchi. E il vino che vi si ottiene porta questo nome perchÈ, analogamente a quanto accadeva con le piccole cataste, la Mugiot rappresenta solo una piccola porzione della produzione totale di Barbera. Di colore rosso rubino intenso, con gli anni si tinge di sfumature granata. Il suo profumo unisce note fruttate, speziate ed eteree, con sentori che ricordano la mora, la confettura, il pepe verde e la vaniglia con la rosa e le note tostate in sottofondo. In bocca Ë calda e avvolgente, con una piacevole morbidezza e un'ottima struttura e persistenza. Per la sua elegante complessit? Ë il vino giusto per accompagnare un intero pasto. -
Spumante Metodo Classico ""CuvËe Novecento"" Pas DosË 2012
Questo prestigioso metodo classico deve il suo nome al Brut Riserva Novecento, uno spumante nato nel 1986 per commemorare, con un anno di anticipo, il 120esimo anniversario della cantina Contratto. Nasce da un 70% di uve Pinot Nero e un 30% di Chardonnay, provenienti dai vigneti di Loazzolo e Cassinasco, sulle colline che sovrastano il paese di Canelli. Dopo la diraspatura, l'uva passa nella pressa senza essere pigiata e dalla sgrondatura degli acini, si ottiene il mosto fiore, ovvero la parte pi? preziosa del succo. La prima fermentazione ha luogo in vasche d'acciaio a cui seguono circa 9 mesi di affinamento, sempre in acciaio, e infine l'imbottigliamento. La seconda fermentazione in bottiglia Ë seguita da almeno 100 mesi di affinamento sui lieviti, dopodichÈ il remuage avviene a mano. Nasce cosÏ uno spumante caratterizzato da un bel colore giallo dorato brillante, solcato da un perlage finissimo. Al naso spiccano i sentori di panettone e frutta candita, con eleganti note di miele e frutta sciroppata. In bocca, invece, Ë elegante e ben strutturato, con fresche note agrumate che accompagnano un finale ampio e pulito. Grazie al bassissimo dosaggio, questo spumante Ë perfetto anche a tutto pasto. Da provare con il classico risotto allo zafferano. -
""San Jacopo da Vicchiomaggio"" Chianti Classico DOCG 2021
San Jacopo Chianti Classico DOCG Ë un elegante rosso della tradizione, proposto da Castello Vicchiomaggio. Uve di Sangiovese in purezza, provenienti dalla zona di Greve in Chianti. Le uve, giunte a maturazione, vengono vendemmiate e condotte velocemente in cantina. La vinificazione avviene in vasche d'acciaio Inox, con una fase di macerazione che si prolunga per circa 8/10 giorni. Al termine della fermentazione e dopo la svinatura, il vino viene passato in botti grandi di rovere da 25 o 50 ettolitri, dove matura per circa otto mesi prima dell'imbottigliamento. San Jacopo Ë un piacevole Chianti Classico d'annata, che rappresenta l'autentica tradizione chiantigiana. Un vino dal carattere brioso e gastronomico, caratterizzato da un bel colore rosso rubino luminoso. Al naso si esprime con sentori di amarena, iris, cannella e una punta di rosmarino ed alloro. In bocca, invece, Ë vivace, fresco, con un tannino tutt'altro che sgradevole. Perfetto con la classica bistecca alla brace, questo Chianti ha un solo difetto. Una bottiglia non basta mai! -
""Governo all'uso Toscano"" Toscana IGT 2021
Era il 1938 quando Altero e Maria Franceschini, pensando al futuro della loro famiglia, decidono di avviare una piccola attivit? legata al mondo del vino. Nel 1978 tutto l'impegno e la tradizione vengono ereditati dai figli, che danno vita alla Enogest: la passione Ë tanta e la tenacia Ë quella di chi dentro l'azienda c'Ë nato e cresciuto. I successi non tardano ad arrivare: nel 1982, infatti, si consolida per la prima volta la presenza dell'azienda sul mercato tedesco (una scelta vincente, senza dubbio). Quali altri traguardi raggiunger? Barbanera nei prossimi anni? Tanti, anzi tantissimi… Ne siamo certi! -
Don Cosimo Primitivo Salento IGP
Profumi di frutta rossa matura e spezie, elegante e vellutato in bocca, caratterizzato da tannini setosi: ecco il Don Cosimo, Primitivo in purezza di Cantina Due Palme. Decisamente da non perdere! -
Canonico Negroamaro Salento IGP
Negroamaro in purezza, il Canonico Ë un affascinante rosso pugliese dal colore rosso rubino intenso con riflessi porpora, caratterizzato da profumi fruttati e da un assaggio fresco ed equilibrato. -
""Erema"" Cannonau di Sardegna DOC 2022
Cannonau di Sardegna DOC, »rema Ë il vino rosso pi? giovane della cantina Sidd?ra, caratterizzato da una vivace freschezza e dai profumi di piccoli frutti del sottobosco. Cannonau al 100%, i vigneti si trovano in Gallura, una delle aree pi? affascinanti della Sardegna. Qui i suoli sono sabbiosi e calcarei, con buone esposizioni e un'altezza che varia tra i 200 e i 300 metri sul livello del mare. Condizioni semplicemente perfette per produrre uve di qualit?. In questo caso l'uva viene raccolta manualmente in piccole ceste. Una volta giunta in cantina, viene immediatamente diraspata e poi lasciata macerare per 10-15 giorni in vasche d'acciaio termocondizionate. Al termine della fermentazione alcolica, il vino prosegue il suo periodo di maturazione in contatto con i lieviti, con la tecnica del “sur lies'. Vino buono gi? oggi, ha comunque una discreta capacit? evolutiva. In cantina, ben conservato, puÚ maturare tranquillamente anche per 5 anni. Colore rosso brillante con riflessi violetti, al naso si rivela fine e intenso, con delicate note di piccoli frutti, di ciliegia e di macchia mediterranea. In bocca, invece, Ë gradevolmente fresco e fruttato. Caratterizzato da un buon equilibrio tra struttura e frutto. La sua morbidezza e la grande piacevolezza di beva, consentono a »rema di essere un perfetto abbinamento per i piatti della cucina tradizionale sarda. -
""Estru"" Carignano Isola dei Nuraghi IGT 2021
Estru Ë una novit? in casa Sidd?ra. E' un Carignano in purezza, il cui nome significa “ispirazione'. Le uve provengono dal sud ovest della Regione Sardegna, dove questo vitigno ha trovato il suo habitat ideale, vicino al mare. L'origine di questo vitigno Ë incerta. Secondo alcuni studi, sarebbe addirittura originario della Sardegna, mentre altri ritengono che sia originario della Spagna e successivamente introdotto in Sardegna durante il Medioevo. In ogni caso, oggi il Carignano Ë il secondo vitigno pi? diffuso in regione, dopo il Cannonau. Sidd?ra lo raccoglie in vigneti colpiti da benefiche brezze marine, dove il clima perÚ Ë caldo e i suoli poveri. Solo cosÏ nascono uve sane e ricche di elementi aromatici e coloranti. Raccolte tra la prima e la seconda decade di settembre, il vino subisce una lavorazione semplice ma accurata e affina in cantina per pochi mesi, prima di essere messo in bottiglia. Si ottiene cosÏ un rosso fresco e fruttato. Colore rosso rubino, questo rosso del territorio si presenta con profumi tenui che richiamano la composta di mora e mirtilli e si uniscono a tocchi di pepe bianco e liquirizia. In bocca ha una decisa nota di frutta matura e succosa, con una piacevole componente fresco-sapida. E' il vino giusto per accompagnare una merenda gustosa. Ottimo con salumi e formaggi del territorio. Perfetto anche per una grigliata tra amici, programmando le prossime vacanze… In Sardegna, ovviamente. -
""Fola"" Cannonau di Sardegna DOC Riserva 2019
In dialetto gallurese, FÚla Ë la favola. Un nome pi? che azzeccato, per quello che i tecnici della cantina Sidd?ra definiscono “l'essenza del Cannonau'. Questo rosso di gran carattere Ë prodotto a partire da uve provenenti da vigneti che la cantina segue direttamente dal punto di vista agronomico, monitorando la maturazione della buccia e la gradazione attraverso analisi sensoriali e di laboratorio. Cannonau in purezza, questo vitigno ha trovato in Sardegna il suo habitat ideale, dando vita a vini che vengono giustamente definiti “principe dei rossi dell'isola'. Un vino complesso, caldo e ricco in estratto. Cannonau di Sardegna DOC Riserva, FÚla nasce da vigneti posti a circa 300 metri sul livello del mare, da impianti parte allevati a cordone speronato e parte con il tradizionale alberello. L'uva viene raccolta a mano, accuratamente selezionata, poi diraspata e fatta macerare per un periodo medio-lungo. Il successivo affinamento in botte ne completano il ricco quadro organolettico. Con i suoi oltre 15 gradi alcol, Ë senza dubbio un vino di grande longevit?. Servito oggi, perÚ, nel calice si presenta di un bel colore rosso rubino, con profumi ricchi e intensi. Nel suo bouquet Ë facile distinguere frutta rossa e scura ben matura, come prugna e amarena. Poi note note speziate e un finale di ciliegia sottospirito. In bocca, invece, si scopre un vino piacevolmente caldo e morbido. Un rosso armonico, dalla buona persistenza aromatica e con una setosa trama tannica. Un vino importante che richiede un abbinamento di grande spessore. Ottimo con le carni saporite, come il cinghiale, o con la pi? classica delle bistecche con l'osso cotta alla brace. -
""Maia"" Vermentino di Gallura DOCG Superiore 2022
Difficile orientarsi tra i premi ottenuti da questo bianco dell'azienda Sidd?ra. In Italia, e nel mondo, giurie autorevoli lo hanno pi? volte indicato come uno dei vini italiani pi? interessanti. MaÏa, Vermentino di Gallura DOCG Superiore, Ë il primo vino nato in azienda da un'accurata cernita dei migliori grappoli. Un Vermentino di grande carattere, figlio di un terroir unico nel suo genere, perfetto per garantire una maturazione ideale ai grappoli in pianta. Suoli sabbiosi di antica origine granitica e un microclima che puÚ essere semplicemente definito “ottimale'. Questi sono i “semplici' ingredienti di un bianche che i suoi produttori assicurano… “sa di Gallura'. Vermentino al 100%, dopo la diraspatura, le uve vengono raffreddate e lasciate in macerazione in un serbatoio di acciaio inox per 2-3 giorni alla temperatura di 2 gradi. Solo a quel punto si procede con la pressatura che consente di estrarre i preziosi precursori aromatici contenuti nelle delle bucce. Al termine della trasformazione, il vino prosegue il suo lento periodo di maturazione “sur lies', ossia in contatto con i suoi lieviti. Buono gi? oggi, questo Vermentino targato Sidd?ra ha una buona capacit? di maturazione. In bottiglia, se ben conservato, puÚ tranquillamente continuare a evolvere per un periodo di oltre 5 anni. Portato oggi in tavola, si presenta con una bella veste giallo paglierino carico. Al naso Ë tipico, con il suo bel bouquet composto da frutta a polpa gialla e fiori bianchi. In bocca, invece, si rivela un vino piacevolmente fresco e sapido, con un buon equilibrio gustativo e un finale di mandorla amara tipico per il vitigno. PuÚ essere proposto benissimo gi? come aperitivo, con la certezza che tutti gli ospiti chiederanno di proseguire con lo stesso vino anche a tavola. Ottimo con primi e secondi a base di pesce, ha la stoffa e il carattere giusti per accompagnare anche carni bianche e formaggi di media stagionatura.