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Il Piemonte ""Gagliardo""
Poderi Gianni Gagliardo Ë un nome che in Piemonte Ë sinonimo di grandi vini di Langa. Una storia iniziata molti anni fa e che oggi rappresenta una solida realt? del Barolo, con ben 10 appezzamenti, suddivisi in cinque diversi comuni. Da ogni terroir, da ogni vigna, e da ogni vitigno, Gagliardo sa trarre il meglio. In bottiglia si possono apprezzare vini di spiccata personalit? e forte legame con il territorio. Come la Barbera Rosina, ottenuta con uve raccolte dai vigneti pi? giovani, un vino particolarmente beverino e perfetto per accompagnare i piatti della tradizione. O il Langhe Nebbiolo che, pur non raggiungendo la finezza del Barolo, rappresenta un ottimo compromesso tra qualit? (eccellente) e prezzo (ragionevole). Fino al Fallegro, un bianco interessante e raro prodotto con uva Favorita, considerata la versione piemontese del classico Vermentino. Questa selezione speciale Ë dedicata proprio ai buoni vini targati Gagliardo. ? -
Dewar'S 12 Whisky Scotch Blended 12 Years Old
La distilleria di fondata da John Dewar rappresenta il cuore dei blended scozzesi. Venne fondata sull'onda del suo grande sogno, quella di creare il migliore whisky scozzese al mondo. Per inseguirlo, prima decise di abbandonare la sicurezza della fattoria di famiglia per andare a lavorare nell'azienda di liquori dello zio. E poi a compiere il salto decisivo e aprire la propria distilleria, dove creare whisky seguendo solo la propria ispirazione. Dewar's 12 anni ne Ë un perfetto esempio, grazie al suo equilibrio tra i vari whisky che lo compongono e un'eleganza fuori dal comune. Aromi di datteri secchi, miele di castagno e fieno. Poi note affumicate, di chiodi di garofano e perfino di mandorla. -
Asolo Prosecco Superiore DOCG ""Biodiversity""
L'Asolo Prosecco DOCG Brut ""Biodiversity"" di Villa Sandi nasce da uve glera in purezza che provengono dalla zona di Crocetta del Montello, in provincia di Treviso. Vendemmiate a mano e vinificate in autoclave con il metodo Martinotti danno vita a un vino di grande piacevolezza ed eleganza. Nel bicchiere rivela un bel colore giallo paglierino con un perlage che, nonostante il metodo, si rivela fine e persistente. Al naso Ë ricco e rivela subito sentori di fiori bianchi, agrumi e mela. In bocca Ë secco, giustamente dosato, e di buona struttura. Il finale Ë piacevole e di buon equilibrio. -
Magnum Prosecco DOC Treviso ""IL FRESCO"" Brut
Quando un vino Ë piacevole e beverino come questo Il Fresco proposto da Villa Sandi, Ë difficile che ne basti una bottiglia sola. Meglio dunque scegliere una versione magnum. Prosecco Doc, classificato Brut, dunque piacevolmente secco, Ë un vino perfetto in mille occasioni diverse. Va bene servito come aperitivo, magari in abbinamento a qualche cruditÈ di pesce, ma Ë perfetto anche in tavola, con un piatto sfizioso come un risotto o leggero come un pesce al forno. Nel bicchiere si presenta del classico colore giallo paglierino brillante, impreziosito da un perlage fine e persistente. Al naso rivela un'anima fruttata e floreale, con note di mela golden matura e piccoli fiori di montagna. In bocca, infine, Ë piacevolmente secco, fresco e sapido. Gradevolmente persistente, accompagna il nostro brindisi con un retrogusto decisamente aromatico. -
Valdobbiadene Prosecco Sup. DOCG Rive S. Pietro
Il Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG ""Rive di San Pietro di Barbozza"" di Villa Sandi nasce da un'attenta selezione di uve provenienti dalle colline di San Pietro di Barbozza, nel comune di Valdobbiadene, uniche per microclima e pendenza. La vendemmia Ë rigorosamente manuale per dar vita a un Prosecco ""in tiratura limitata"", capace di esaltare il particolare territorio di origine. Millesimato e raffinato, si caratterizza per il suo perlage minuto e persistente, un sapore morbido che si prolunga per diversi secondi dopo aver bevuto. Prodotto nella versione Brut Nature, Ë un Prosecco di ottima struttura capace di reggere il confronto sia con piatti di carne che di pesce. -
""Il Fresco"" Prosecco Doc RosÈ Millesimato
Benvenuto Prosecco RosÈ! Da sempre siamo abituati a pensare al Prosecco come a un semplice e piacevole spumante bianco. Prodotto con uve Glera in purezza (o quasi) ma comunque solo con variet? a bacca bianca. Oggi non Ë pi? cosÏ. Il Prosecco, infatti, puÚ essere anche rosato, come in questo caso, prodotto sempre con la Glera, all'85%, e Pinot Noir vinificato in rosso per la parte restante. Un cambiamento semplicemente epocale che promette di regalare ai tanti appassionati della denominazione soddisfazioni inaspettate. Per produrre Il Fresco, Prosecco DOC rosÈ, gli enologi di Villa Sandi uniscono al mosto ottenuto dalla Glera una parte di vino rosso ottenuto da una veloce macerazione delle uve Pinot Noir. Poi vengono aggiunti nuovi lieviti selezionati e la cuvÈe ottenuta viene fatta fermentare a temperatura controllata, tra i 15 e i 16 ?C. Raggiunto il grado alcolico e il tenore zuccherino desiderati, la fermentazione viene bloccata e, dopo un periodo di sosta sui lieviti di almeno due mesi, lo spumante Ë pronto per essere imbottigliato. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosa elegante, dai riflessi ramati e un perlage fine e persistente. Al naso offre un bouquet di frutti rossi e sentori floreali, tra i quali spiccano note di melograno e di rosa. In bocca, invece, Ë morbido e setoso. Ben equilibrato, Ë un gran bel vino da portare in tavola, per sorprendere i nostri ospiti con uno spumante nuovo ma gi? destinato a grandi cose. -
Valdobbiadene Prosecco Superiore DOCG
Se amate il Prosecco ma non sopportate di essere considerati ""scontati"", questo Ë il vino che dovete assolutamente provare. In bocca Ë scorrevole, leggero e immediato, il Prosecco Frizzante di Villa Sandi Ë uno di quei vini di cui non ci si stanca mai. Si puÚ iniziare a degustarlo come aperitivo, mentre la cena Ë sul fuoco e c'Ë tempo di conversare piacevolmente con gli amici di sempre. Ma dall'aperitivo alla tavola il passo Ë breve e quasto bianco frizzante piacevolmente aromatico non fatica di sicuro a seguirci. L'unico problema, c'Ë da scommetterci, sar? la capienza della bottiglia. Troppo piccola per durare abbastanza a lungo. Un autentico vino di una volta, con il tappo ancora oggi assicurato alla bottiglia con la classica legatura con lo spago. -
""il Fresco"" Prosecco Treviso DOC Spago
Super fresco e divertente, questo Prosecco DOC proveniente dalla provincia di Treviso e proposto da Villa Sandi, Ë confezionato con il classico tappo in sughero che spunta di qualche millimetro dal collo della bottiglia ed Ë assicurato con un cordino resistente, uno spago, con una legatura accurata. Questo sistema tradizionale di chiusura della bottiglia viene oggi riservata solo a poche preziose bottiglie al di fuori della regione. Il Prosecco proposto qui Ë leggermente meno frizzante del classico spumante, tanto da essere classificato come “frizzante'. Giallo paglierino scarico, ha profumi intensamente fruttati e floreali, con piccole note di fiori e di frutta matura, oltre che citrine. Ottimo come aperitivo, Ë il vino da stappare in tutte le occasioni conviviali. Perfetto con piatti semplici a base di pesce, accompagna perfettamente anche un pollo ruspante o un galletto alla brace. -
Vigna La Rivetta Cartizze Brut
Cartizze non Ë un ""semplice Prosecco"". Rappresenta piuttosto l'eccellenza di un territorio affascinante come quello di Conegliano Valdobbiadene. Sono giusto 106 ettari da cui provengono tradizionalmente le uve e i vini migliori. Quelli destinati alle occasioni di festa e alle cene importanti. La Rivetta rappresenta il cru di Cartizze nell'interpretazione di Villa Sandi. Le uve di glera in purezza coltivate qui danno vita a un vino dal sapore unico e inconfondibile. Uno spumante caratterizzato da una decisa fragranza, pi? complesso rispetto alla media, pur elevata, dei vini prodotti su questa fortunata collina. Per molti questo vino rappresenta, senza timore di smentite, un vero e proprio punto di riferimento per la sua tipologia. -
Confezione 6 bottiglie Asolo Prosecco DOCG ""Biodiversity""
L'Asolo Prosecco DOCG Brut ""Biodiversity"" di Villa Sandi nasce da uve glera in purezza che provengono dalla zona di Crocetta del Montello, in provincia di Treviso. Vendemmiate a mano e vinificate in autoclave con il metodo Martinotti danno vita a un vino di grande piacevolezza ed eleganza. Nel bicchiere rivela un bel colore giallo paglierino con un perlage che, nonostante il metodo, si rivela fine e persistente. Al naso Ë ricco e rivela subito sentori di fiori bianchi, agrumi e mela. In bocca Ë secco, giustamente dosato, e di buona struttura. Il finale Ë piacevole e di buon equilibrio. -
Muscat AOC Alsace 2021
Questo Muscat non Ë un vino dolce (come molti potrebbero aspettarsi). Si tratta in realt? di un vino piacevolmente secco e fruttato, vivace e ricco di aromi. Stiamo parlando del Muscat Aoc Alsace di Hugel. Questo vino Ë composto dalle uve provenienti da due singole parcelle di propriet?, tra cui una situata a Schoenenbourg e piantata con Muscat d'Alsazia. La vendemmia avviene esclusivamente, per garantire uve perfettamente sane e buoni livelli naturali di acidit?. Una volta in cantina, le uve vengono diraspate e messe in pressa. LÏ vengono lasciate macerare fino al mattino successivo. Segue la pressatura e la fermentazione del mosto pulito. Dopo la trasformazione il vino viene travasato una sola volta, prima della naturale chiarificazione durante l'inverno. La primavera successiva, il vino incontra la bottiglia ed Ë pronto per rendere felici tanti appassionati nel mondo.Colore giallo cristallino fresco e vivace con riflessi verde chiari, al naso risulta meravigliosamente denso, con un bel profumo tipico di Moscato. Fine, gradevole, piacevolmente fruttato e floreale, in bocca si rivela gradevolmente secco e fresco. Vino di buona struttura, caratterizzato da un bel finale persistente, va bevuto nei primi anni dopo la vendemmia. Indicato come aperitivo, accompagna bene anche un delicato men? di pesce. -
Pinot Gris AOC Alsace 2021
Famille Hugel propone questo tipico bianco alsaziano. Stiamo parlando di un Pinot Gris AOC Alsace, ricco e pieno, ma comunque secco. Un vino particolarmente versatile che gode di un eccellente potenziale di invecchiamento. Nasce da uve raccolte esclusivamente a mano in vigneti che affondano le radici in suoli ricchi di argilla e calcare, con un'elevata percentuale di uve di propriet?. Raccolte in piccole cassette, le uve vengono trasportate alle presse, riempite per gravit?, senza alcun pompaggio o altro intervento meccanico. Dopo la pressatura, il mosto viene decantato per alcune ore e quindi fatto fermentare in vasche di acciaio. La primavera successiva, poi, il vino viene leggermente filtrato prima dell'imbottigliamento e le bottiglie vengono poste nelle cantine dell'azienda fino al momento della vendita. Nel bicchiere si presenta di un colore brillante, con riflessi verdolini chiari che ricordano le gemme di abete in primavera. Al naso Ë piacevolmente aromatico, ben arricchito di frutta matura come mela, pera, albicocca, ma anche brioche, vaniglia e pistacchio. In bocca Ë succoso ed equilibrato, con un finale rinfrescante. E' un Classico Pinot Grigio d'Alsazia, fine, preciso e rassicurante. Grazie alla sua personalit?, questo vino si abbina bene a diversi piatti. Ottimo con pesci di mare o di acqua dolce, si sposa bene anche con carni bianche, come pollo o coniglio, vitello o maiale. -
Gentil AOC Alsace 2020
Si chiama Gentil, AOC Alsace. Lo propone Famille Hugel ed Ë il frutto di un complesso blend di uve tipiche della regione. Riesling al 26,3%, Gew¸rztraminer al 23,2%, Muscat al 16,8%, Sylvaner al 17,8%, Pinot Gris all'8,7% e Pinot Bianco al 7,2%. Le uve vengono raccolte manualmente e portate, in piccole ceste, fino alla pressa che viene riempita per gravit?, senza alcun aiuto meccanico. Dopo la pigiatura, il mosto viene lasciato illimpidire per decantazione per alcune ore. Segue quindi la fermentazione che in questo caso avviene in barrique a temperatura controllata. Al termine di questa fase, il vino viene travasato una sola volta prima della chiarificazione naturale durante l'inverno. La primavera seguente, Ë filtrato leggermente e imbottigliato. Nel calice si scopre un vino caratterizzato da un colore vivace e brillante, con un intenso scintillio e riflessi verdolini evidenti. Al naso presenta note fruttate, con un finale minerale e vibrante che richiama la roccia calcarea e il tartufo bianco. In bocca Ë lungo e persistente, con un gusto piacevolmente secco, straordinariamente ben bilanciato. Vino di ottima fattura, il suo finale Ë denso, aromatico e complesso. Da bere giovane, Ë perfetto per accompagnare aperitivi e piatti delicati di pesce. -
""Le Serre Nuove"" Bolgheri DOC 2021
Sull'etichetta si legge Bolgheri Rosso DOC. Le Serre Nuove Ë un vino prodotto da una delle cantine pi? iconiche d'Italia: Ornellaia. » un rosso piacevolmente semplice ma non banale, ottenuto dai vigneti pi? giovani dell'azienda e prodotto con la stessa passione e attenzione per i dettagli riservata al pi? celebre Supertuscan. Blend di Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Petit Verdot Ë un perfetto esempio di come i vitigni tipici della zona di Bordeaux abbiano trovato qui, a pochi chilometri dal Mar Tirreno, un habitat ideale. Rosso rubino intenso con sfumature granato, questo vino presenta un bouquet ampio e avvolgente. Note di frutta rossa e nera, fiori, spezie e caffË. In bocca Ë appagante, con una naturale morbidezza e un equilibrio assoluto tra tutte le sue componenti. Il finale Ë lungo e lascia in bocca una sensazione vellutata dovuta alla finezza del suo tannino ben levigato. -
Prunotto, un secolo di storia
Per tornare all'anno di fondazione di questa storica cantina piemontese bisogna viaggiare nel tempo fino al lontano 1904. Poco meno di 120 anni, tanto per capirsi. Anche se il vero punto di svolta arriva solo qualche anno dopo, nel 1922, quando una giovane coppia di sposi rileva la cantina, per darle nuova vitalit?. La coppia Ë quella formata da Alfredo Prunotto e sua moglie Luigina. Nel giro di pochi anni la cantina, grazie alla passione dei due giovani, diviene molto famosa e inizia a esportare Barolo e Barbaresco in tutto il mondo. Oggi la cantina appartiene al grande gruppo della famiglia Antinori e la tenuta si estende su circa 65 ettari, con vigneti nelle migliori zone vinicole della regione, dalle Langhe al Monferrato. Quella proposta qui Ë una selezione davvero imperdibile per i tanti appassionati di vini piemontesi. Le uve, come da tradizione, sono quelle tipiche del territorio, con il Nebbiolo, in una versione piacevolmente?fresca, e il Dolcetto. Per chi ama la Barbera, in particolare, questa Ë l'occasione giusta per sperimentare due vinificazioni molto diverse della stessa uva. Fiulot, che in dialetto rappresenta il ragazzino, Ë una Barbera giovane e fresca. La Nizza DOCG, invece, rappresenta il vertice della piramide qualitativa. Una Barbera di qualit?, per super esperti. -
Barbaresco DOCG
Il Barbaresco di Prunotto Ë un'espressione tradizionale del celebre vino di Langa. Questo Barbaresco nasce da uve Nebbiolo raccolte nei comuni di Treiso e Barbaresco. Il processo di produzione prevede una macerazione sulle bucce per circa 10 giorni durante la fermentazione alcolica. Poi viene svolta la malolattica e il vino Ë posto a maturare per 12 mesi in grandi botti di rovere di diversa capacit?. Dopo l'imbottigliamento il processo di affinamento prosegue per altri 12 mesi in cantina. Di colore rosso granato carico, al naso spiccano le note pi? tipiche di piccoli frutti rossi, spezie, cuoio, tabacco e violette. In bocca Ë ben strutturato e complesso. Dotato di una lunghissima persistenza Ë un vino facile da abbinare se abbiamo in programma una cena tipica piemontese. -
Barolo DOCG Prunotto
Un rosso piemontese di grande forza e struttura. Un vino perfetto per una serata che procede senza fretta. Dove si conversa piacevolmente mentre si lascia che il vino evolva nel calice, esprimendo minuto dopo minuto tutto il suo potenziale. Stiamo parlando del Barolo Docg targato Prunotto, Nebbiolo in purezza vendemmiato con attenzione e rispetto e trasformato con sapienza nel pi? nobile dei vini piemontesi. Il Barolo Prunotto si annuncia in tutta la sua tipicit? sin dal primo sguardo. Nel calice, infatti, rivela un colore intenso che richiama la tonalit? del granato. Al naso Ë gratificante, ampio ed elegante. Difficile descrivere a parole il ventaglio dei profumi che ci si presentano. Ma Ë in bocca che ci regala, se possibile, sensazioni ancora pi? intense grazie a un ottimo corpo e a un tannino di incredibile finezza. E' un vino austero che va approcciato con molto rispetto. Un rosso che richiama una serata particolare e che va centellinato lentamente per apprezzarne tutte le sfumature. -
Occhetti Langhe DOC Nebbiolo
Il Langhe DOC Occhetti nasce dalle uve dell'omonimo vigneto che si trova nel comune di Monteu Roero, nel cuneese. Un vino a base di Nebbiolo 100%, vinificato in acciaio ed elevato in botti di rovere di diverse grandezze per almeno 12 mesi e lasciato riposare in bottiglia per altri 4 mesi prima di essere messo in commercio. Nasce cosÏ un Nebbiolo semplice e versatile. Un vino adatto a mille occasioni diverse. Dalla cena tra amici alla serata pi? elegante a base di piatti della bella cucina tipica piemontese. Nel calice di presenta di un bel colore rosso rubino di buona intensit? che tende al granato. Al naso rivela un profumo elegante, con sentori di lamponi, rosa e liquirizia. In bocca, infine, Ë pieno, armonico, molto fine e soprattutto dotato di una grande persistenza. -
Barbera ""Bansella"" Nizza DOCG
La Barbera Nizza DOCG Bansella di Prunotto Ë un vino di estrema piacevolezza e tipicit?. Barbera in purezza coltivata nella zona di Alba, in provincia di Cuneo, dove il terreno, ricco di calcare e sabbia, Ë in grado di conferire al vino corpo e struttura. La vendemmia Ë rigorosamente manuale. Segue la diraspatura e una fase di macerazione della durata di almeno 7 giorni a temperatura controllata. L'affinamento, che ha una durata di 9 mesi, avviene in piccole botti di primo e secondo passaggio. Ne deriva un vino caratterizzato da un colore rosso rubino intenso con riflessi molto scuri. Al naso note di frutta nera, come la prugna o la mora, e ricordi di viola, cacao e liquirizia. In bocca Ë armonico e morbido, con una bella vena acida a bilanciare il tutto. -
""Fiulot"" Barbera d'Asti DOCG 2022
Il suo nome, Fiulot, in dialetto piemontese significa ragazzo. Ed Ë un nome perfettamente adatto per una Barbera come questa, delicata e dalla grande bevibilit?. E', come spiegano gli esperti, la perfetta espressione della fragranza e della giovinezza del frutto. Vendemmia a perfetta maturazione delle migliori uve raccolte nei vigneti aziendali, al loro arrivo in cantina i grappoli vengono diraspati e pigiati. Si inizia con una fase di macerazione, della durata di circa 7 giorni, a cui segue la fermentazione alcolica. Dopo la svinatura, il vino subisce la consueta fermentazione malolattica e viene travato in serbatoi di acciaio inox per poi essere imbottigliato nella primavera successiva. Fiulot si presenta nel calice di un bel colore rosso rubino vivo e intenso. Al naso Ë decisamente vinoso e fruttato, caratterizzato da sentori di prugna e ciliegia. In bocca, invece, Ë fragrante e piacevole, perfetto per accompagnare piatti semplici, ma gustosi, della tradizione regionale. Ottimo anche con salumi e formaggi di media stagionatura.