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Montefalco Rosso DOCG 2018
Montefalco rosso DOC. Un bel vino di carattere che nasce dall'unione tra la potenza del Sangiovese, nel taglio al 70%, con la vigoria del Sagrantino, al 15%, e la nobile piacevolezza del Merlot. Una variazione sul tema del Sagrantino, come lo definiscono gli appassionati produttori della cantina Tudernum. In questo caso le uve vengono vinificate separatamente e assemblate soltanto al momento di essere poste in piccole botti di rovere. Un lungo riposo forzato reso necessario dal temperamento scontroso del Sangiovese e del Sagrantino, entrambi vitigni dotati di tannini importanti che richiedono a gran voce l'uso sapiente del legno per essere smorzati. Obbiettivo perfettamente riuscito in questo vino, da abbinare con tranquillit? a primi piatti saporiti ma soprattutto carni alla brace cotte a puntino. Si consiglia una temperatura di servizio tra i 16 e i18? C. Quindi non dimenticatelo in cucina per tutta la serata. Altrimenti correrete il rischio di servirlo troppo caldo. E sarebbe un vero peccato! -
""Pitsch'n Pfiff"" S¸dtiroler Goldmuskateller DOC 2022
Pitsch'n Pfiff Ë il Moscato Giallo, o meglio il S¸dtiroler Goldmuskatellern, proposto qui in versione secca da Weingut Pitsch am Bach. Si tratta di una delle tante varianti del classico Moscato, il vitigno aromatico per eccellenza. Questa Ë presente solo in Alto Adige. Viene raccolta rigorosamente a mano e pressata senza raspi, dopo una macerazione a freddo di 24 ore. Per il resto la vinificazione Ë super tradizionale ma accurata, con un controllo assoluto delle temperature e l'uso di solo acciaio per la maturazione del vino. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo vivo che ricorda l'uva matura subito prima della vendemmia. Al naso spiccano le note di noce moscata e di frutti esotici, dai kiwi, al mango, fino ai fiori di limone. In bocca, invece, Ë secco ma elegante. Ben bilanciato da una punta di acidit? e dotato di un bel finale lungo e soddisfacente. -
Lagrein S¸dtiroler DOC 2019
Il Lagrein Ë un simbolo della viticoltura altoatesina. Uva generosa e capace di dar vita a vini piacevolmente freschi e dalla beva facile e immediata. La versione proposta qui da Pitsch am Bach Ë super tradizionale. Nasce da una vendemmia a mano dei migliori grappoli selezionati in pianta. La vinificazione Ë tradizionale, con un occhio di riguardo alle temperature di fermentazione, e si conclude con una fase di maturazione in acciaio. Tutto nell'ottica di produrre un vino pulito e rappresentativo del suo territorio di origine. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosso granato intenso. Al naso rivela note di vari frutti di bosco, come more, mirtilli e ribes nero. In bocca, invece, si dimostra corposo, con tannini vellutati e un finale intenso e persistente. E' il vino da scegliere se la serata si preannuncia saporita e se sulla tavola trovano posto piatti a base di carne saporita, compresa la selvaggina. Da solo Ë in grado di accompagnare una serata in piacevole compagnia. -
""Principino"" Toscana IGT 2019
Il taglio di base non puÚ che essere quello tipico della regione di Bordeaux (e di Bolgheri). Nello specifico si tratta di un 40% di uve Merlot a cui si aggiungono, in parti uguali, Cabernet Franc e Cabernet Sauvignon. Per il resto questo Ë il vino pi? giovane dell'azienda, quello che pi? di tutti esprime la ricchezza del frutto di partenza. Maturato in barrique di secondo passaggio per un minimo di sei mesi, viene imbottigliato senza essere filtrato o chiarificato. E' un rischio che l'azienda corre per non alterare in alcun modo il quadro aromatico del vino finito. Una scommessa vinta alla grande. Per capirlo basta stapparne una bottiglia e guardarlo mentre lo si versa nel calice. Di colore rosso rubino intenso, ha un bouquet ricco di profumi che richiamano la frutta fresca, con leggeri accenni speziati e piacevoli note floreali. In bocca la corrispondenza aromatica Ë praticamente perfetta. Ricco e succulente, ha un tannino appagante e di grande piacevolezza. E' un vino che non si fatica ad abbinare con soddisfazione. Basta servirlo, alla giusta temperatura, non oltre i 16 gradi, accanto a piatti semplici ma saporiti. Ottimo con la carne, si accompagna bene anche con salumi e formaggi per un aperitivo rinforzato. -
""Peperino"" Toscana Rosso IGT 2019
Guardando distrattamente l'etichetta di questo vino potrebbe sfuggire l'insolita rappresentazione di un coniglio guerriero, con tanto di scudo e lancia, che monta una lumaca con il volto umano. Sembra il frutto di un vignettista psichedelico. Mentre in realt? si tratta della riproduzione di improbabili coniglietti assassini che compaiono su manoscritti miniati. Del resto questo Ë il mondo del vino. Un mondo fatto di curiosit? e di particolari che vanno scovati con il lumicino per dare un senso e un valore a ciÚ che acquistiamo. Non semplice vino. Pillole di cultura. Peperino Ë un taglio di Sangiovese al 60% e Merlot, proposto da Teruzzi dopo un affinamento di circa un anno in parte in acciaio inox e in parte in barrique e tonneau di rovere francese di terzo e quarto passaggio. Rosso rubino non eccessivamente profondo, al naso si presenta di buona intensit? e persistenza, con note sottili di boisÈ che si confondono con quelle fruttate. In bocca Ë piacevole ma deciso e corposo, con una nota tannica ben presente ma perfettamente equilibrata dal frutto. Lungo e piacevole Ë il finale. -
""Laureato"" Salento Bianco IGP 2022
Nasce da un taglio molto interessante di uve Chardonnay e Minutolo. Si tratta, dunque, dell'incontro nel cuore del Salento, di un grande vitigno internazionale, capace di esprimersi al meglio in climi e su suoli differenti, e uno dei pi? amati vitigni autoctoni del nostro meridione. Le vigne godono di un caldo sole e di condizioni climatiche ideali, trovandosi a pochi metri sul livello del mare. Vendemmia a perfetta maturazione, pressatura soffice seguita da una fase di decantazione statica, poi fermentazione in barrique di rovere francese. Durante la permanenza del vino in legno, sono previsti frequenti batonnage, per muovere le fecce fini che si depositano sul fondo del contenitore, e permettere loro di cedere profumi e aromi unici al prodotto finito. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo paglierino carico, con un profumo che richiama la frutta dolce, come la pesca gialla e melone bianco. Il tutto ben integrato con note balsamiche che aggiungono profondit? a naso. In bocca si rivela un vino ampio, dove ritornano le dolci note percepite in precedenza. -
""Solitario"" Nero DOC Sicilia Nero d'Avola 2022
L'area su cui ricade l'azienda agricola di Rocco PatrÏ e della sua famiglia Ë quella vocata per la produzione del Nero d'Avola. Grande protagonista dell'enologia siciliana degli ultimi anni, questo vitigno Ë in grado di dar vita a vini di grande piacevolezza. Vini fatti per essere posti al centro della tavola e accompagnare, con soddisfazione, pranzi e cene in armonia. Il Solitario, DOC Sicilia, da Nero d'Avola in purezza ne Ë un perfetto rappresentante. Dopo la raccolta delle uve, a mano, queste vengono portate in cantina per dare inizio al processo di trasformazione. Si parte con una fase di macerazione a temperatura controllata di 15 giorni, seguita da una fase di fermentazione, sempre in acciaio, durante la quale si effettuano frequenti rimontaggi per favorire un'armonica estrazione dei profumi. Quindi, dopo la svinatura, una parte del vino matura in botte grande per diversi mesi prima di essere ri-assemblato e imbottigliato. Ne deriva un calice di colore rosso rubino, vivace e intenso. Al naso, si percepiscono le tipiche note del Nero d'Avola che richiamano la prugna selvatica, la marasca e la ciliegia matura. Il tutto ben armonizzato da piacevoli sentori speziati. In bocca, invece, Ë potente e strutturato, perfetto rappresentante del suo territorio. I tannini sono ricchi, levigati e donano una grande pulizia. -
""Martho'"" CuvÈe Bianco 2019
CuvÈe MarthÛ, detto “Il vivace'. Questa interessante proposta di Pitzner Winery nasce da una selezione di Moscato giallo, al 70%, e Pinot Grigio per la parte restante. La vinificazione prevede una delicata pressatura ad acini interi, seguita da una macerazione di circa 12 ore. Fermentazione in acciaio inox, con affinamento sulle bucce, ma solo del Moscato Giallo, per quattro giorni. Segue un lento affinamento “sur lies"" fino a inizio marzo. Nel bicchiere si presenta di un bel colore giallo dorato brillante con riflessi rosati. Al naso, sono i profumi dell'estate a dominare, con piacevoli note floreali e di melone bianco. Poi pesca, albicocca matura e noce moscata. In bocca, invece, Ë elegante e saporito, perfettamente bilanciato, con una piacevole percezione minerale e una nota succosa nel finale. E' il calice da scegliere per un aperitivo in allegria. Ma anche un vino adatto ad accompagnare piatti particolari e speziati, come ad esempio quelli della cucina asiatica. -
""Malanders"" St. Magdalener S¸dtirol-Alto adige 2021
Malanders nasce da un assemblaggio di uve Vernatsch, ossia Schiava, al 95%, con una punta di Lagrein a dargli man forte. Vigneti condotti con il tradizionale sistema della pergola, perfetta per fare qualit? e per rompere la schiena dei poveri viticoltori, costretti a eseguire tutte le principali operazioni manualmente. Ma tant'Ë… I due giovani vignaioli di Pitzner Winery non sembrano preoccuparsi della fatica. Il loro obiettivo Ë produrre grandi vini del territorio. E questo non fa certo eccezione. Vinificazione accurata e affinamento in barrique di rovere francese di secondo e terzo passaggio, questo rosso si presenta nel bicchiere di un bel colore rubino chiaro, con riflessi viola. Al naso, amarena e ribes rosso. Il legno, in questo caso, lascia una nota leggermente affumicata che evolve rapidamente in ricordi evidenti di moka e cioccolato. In bocca il tannino ricorda un cioccolato fondente al 70%. Una sensazione di grande piacevolezza che si prolunga per diversi secondi dopo aver bevuto. E' il vino giusto per una “Brettlmarende', la saporita merenda tradizionale altoatesina. Pi? in generale richiede un abbinamento saporito, ma non troppo. Salumi e formaggi di media stagionatura sono l'ideale. -
Amaro alla liquirizia ""Abracadraba""
Vecchio Magazzino Doganale ha fatto una magia. Abracadabra, liquore autentico di liquirizia di Calabria DOP. Prodotto seguendo un antico metodo ancestrale di bollitura che aiuta a sfibrare le radici di liquirizia che successivamente vengono spremute per estrarre tutto l'aroma e il potere amaricante della pianta. Separatamente, poi, viene anche preparato un infuso in alcol di radici ridotte a tocchetti. La gradazione alcolica finale, e il tempo di maturazione dell'infuso, puÚ variare di volta in volta. Questo rende Abracadabra un liquore unico. Da provare. -
Gin ""Ginepraio""
Quello proposto qui non Ë il “solito' Gin. E' piuttosto un distillato unico, un London Dry Gin, anche se forse sarebbe pi? opportuno definirlo un Organic Tuscan Dry Gin, come si legge sul sito dei suoi produttori. SÏ, perchÈ questo Ginepraio Ë prodotto solo con materie prime biologiche ma soprattutto con elementi di origine toscana. L'alcol, per esempio, Ë ottenuto a partire da grano biologico proveniente dal Mugello. Mentre il ginepro proviene da tre aree distinte della regione, costa maremmana, cuore del Chianti e le colline dell'Alta Valtiberina. Dall'incontro di queste tre diverse bacche, nasce un Gin dal carattere unico e inconfondibile. Distillato a Barberino Val d'Elsa in un alambicco di rame tradizionale, questo distillato rivela le sue origini fin dal primo sorso. Ottimo per la miscelazione, questo Gin ha un carattere squisitamente balsamico, spicy e un finale agrumato. -
Gin ""Insulae""
Ispirazione e origine siciliana. Insulae gin ricorda fin dal primo sorso il calore e i profumi della bella isola al centro del Mediterraneo. Non a caso molte delle botaniche usate nella sua elaborazione provengono proprio da lÏ. E' il caso del pregiato Limone di Siracusa, dell'Arancia di Catania, del Mandarino “Tardivo' di Ciaculli a Palermo, della Carruba di Ragusa, del Sesamo di Ispica, del celebre Pistacchio di Bronte e della Mandorla di Noto. Ne deriva un prodotto assolutamente originale e versatile. Perfetto per la miscelazione, grazie alle sue note agrumate e speziate. L'alcol Ë morbido e in bocca risulta fresco e piacevole, grazie anche alle evidenti note di gelsomino che viene aggiunto dopo alla distillazione. -
""Tandem"" Champagne MG Heucq Extra Brut
Tandem rappresenta la perfetta sintesi della Maison MG HEUCQ. PerchÈ nasce da una serie di elementi che si contrappongono tra loro dando vita a una perfetta unione. E' frutto, per esempio, di due dei tre grandi vitigni della regione della Champagne, Pinot noir e Chardonnay. Ma anche di due terroir differenti, quello di Fleury e quello di Damery, ognuno in grado di donare alle uve raccolte sfumature differenti, destinate a portare complessit? all'assemblaggio finale. E poi di due diversi stili di vinificazione, dato che una parte dei vini base viene elevata in legno, mentre la restante viene lasciata riposare solo in vasche di acciaio inox. E per finire lo questo Champagne Ë il simbolo dell'incontro pi? importante, quello tra le differenti personalit? delle persone che lo hanno fatto. MÈlody e Guillaume. M e G. Che assemblaggio interessante! Non c'Ë nulla di meglio di questo vino per conoscere a fondo lo stile e la personalit? di questa giovane Maison. Giovane, ma con solide radici che scendono in profondit? nei suoli unici della Champagne.? -
""Fiori Bianchi"" Bianco Veronese IGT
Fiori bianchi. E' questo il descrittore che ogni buon sommelier alle prime armi impara presto a usare per descrivere i vini freschi e profumati che gli vengono sottoposti. “Nomen omen' verrebbe da dire, dato che in questo Bianco Veronese IGT, 80% Garganega e 20% Trebbiano veronese, i fiori bianchi si riconoscono per davvero. Vendemmia manuale, in vigneti allevati per met? con il classico sistema della Pergola veronese, questo vino nasce da una pigiatura super soft delle uve e fermentazione in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata. Nel bicchiere si caratterizza per un bel colore giallo che ricorda le spighe di grano, con riflessi verde-oro a sottolinearne la freschezza. Al naso, i fiori bianchi prendono la forma del biancospino, del sambuco, del ciliegio, dell'iris e della magnolia. In bocca, invece, Ë soprattutto fine e persistente, con un gradevole finale di mandorla e pesca bianca. -
Valpolicella Classico DOC 2020
La ricetta Ë: 45% Corvina, 35% Corvinone, 15% Rondinella, 5% Molinara. Non c'Ë nulla di pi? veronese di questo intricato mix di uve tipiche. Rubinelli Vajol le coltiva parte con il tradizionale sistema della Pergola veronese e parte con il Guyot. La vendemmia, rigorosamente manuale, avviene in settembre, quando le uve hanno raggiunto il giusto grado di maturazione. Dopo la raccolta, si va subito in cantina per la fase di pigiatura e la conseguente fermentazione e macerazione in acciaio inox a temperatura controllata. Occorrono circa 10 giorni per raggiungere il giusto livello di colore e perchÈ la fermentazione giunga a termine. Da lÏ in avanti il vino affina solo in acciaio. Per poi finire in bottiglia e attendere il momento giusto per andare in commercio, restando al sicuro della fresca e buia cantina scavata nel tufo, sotto la collina del Vajol. Nel bicchiere si rivela brillante, rosso rubino, di bella trasparenza. Al naso Ë varietale, dove il tema conduttore sono i frutti rossi: melagrana, ciliegia croccante, ribes, con fiori di glicine e roselline rosse. In bocca, invece, si rivela subito un vino giovane, dotato di grande freschezza. Fine, elegante e profumato, con lievissime note balsamiche e di spezie. Il finale, piacevolmente persistente, lo rendono ideale come vino a tutto pasto, dall'aperitivo fino ai secondi. Una sola avvertenza. Di questo vino, Ë meglio averne gi? una seconda bottiglia a portata di mano. -
Valpolicella Classico Superiore DOC 2018
Questo Valpolicella DOC Ë Classico, dal momento che Ë prodotto solo con uve provenienti dalla zona storica della denominazione (si scrive storica ma si legge pi? vocata), ed Ë anche Superiore. Questa menzione viene assegnata a quei vini che hanno caratteristiche migliori e una gradazione alcolica leggermente pi? alta dello standard della tipologia. In questo caso 13,5 gradi. Le uve, accuratamente selezionate e raccolte a mano, vengono pigiate dopo 15 giorni di appassimento in fruttaio. Poi, dopo la vinificazione in acciaio inox a temperatura controllata, per la fase di affinamento viene posto in grandi botti di rovere. Ne deriva un vino caratterizzato da un bel colore rosso rubino. Al naso, ampi profumi di fiori accompagnano quelli di amarena e frutti rossi. Il tutto in perfetta armonia con piacevoli sentori di spezie. In bocca, invece, si scopre un vino di carattere e buon corpo. Deciso, tannico, pulito ed elegante. Garantisce un sorso morbido e avvolgente di grande persistenza. Ottimo in abbinamento alla carne, dal pollo agli arrosti, dalla carne alla brace alla cacciagione. -
Pecorino Falerio DOC ""Villa Angela"" 2022
Villa Angela, Falerio DOC Ë prodotto con uve Pecorino in purezza. Vitigno piacevolmente aromatico prodotto nelle Marche, quello usato per produrre questo prezioso bianco di Velenosi viene raccolto a met? settembre a mano, solo a perfetta maturazione. Le uve, raccolte in piccole casse, vengono conservate in celle a temperatura controllata fino al momento della lavorazione. Vinificazione in contenitori di acciaio termocondizionato. Al termine della fermentazione, il vino si affina in acciaio fino al successivo mese di febbraio, a una temperatura di circa 10 gradi, per mantenere intatto il suo ricco patrimonio aromatico. Ne deriva un vino caratterizzato da un bel colore giallo paglierino, con un bouquet complesso, elegante e armonico, che richiama sentori di frutta esotica e agrumi. Ma anche floreale di biancospino, fiori d'acacia, gelsomino e sentori di erbe aromatiche. In bocca, invece, la grande freschezza esalta le caratteristiche degli aromi varietali. Acidit?, freschezza e morbidezza convivono in un sorso appagante lungo ed elegante. -
Bio Vegan ""Bioperlage""
Come tutti i vini della linea Bio Vegan di Cantina Nicosia, anche questo Grillo frizzante ha una doppia certificazione: Biologico e BIO VEGAN. In etichetta Ë indicato come un IGT Terre Siciliane. Nel calice si presenta con una veste fresca e briosa. Un vino piacevolmente mosso, prodotto con uve biologiche, ideale come aperitivo. Ma basta assaggiarlo per scoprire che questo Grillo siciliano puÚ essere anche un fantastico compagno per piatti vegetariani e pi? in generale con specialit? della cucina mediterranea. La raccolta Ë manuale in cassette e si svolge in settembre. La vinificazione dei vini base avviene in vasche d'acciaio inox. Poi si passa in autoclave dove ha luogo una seconda fermentazione che conferisce al vino il suo delicato perlage. Giallo paglierino con riflessi verdolini, al naso si rivela fresco e agrumato, con note di fiori bianchi ed erbe aromatiche. In bocca, invece, Ë piacevolmente secco, armonico, dotato di una spiccata sapidit? e una grande freschezza. -
Bio Vegan Grillo DOC Sicilia 2021
“Siciliani per natura. Autoctoni, biologici e vegani'. Molto pi? che un semplice slogan, questo un messaggio programmatico che Cantine Nicosia vuole lanciare al mercato con questi prodotti super innovativi. Una linea di vini profondamente territoriali, frutto di un intenso lavoro di ricerca, in vigna e in cantina. Sono vini prodotti impiegando esclusivamente sostanze di origine vegetale, con un basso contenuto in solfiti e una doppia certificazione: Biologici e BIO VEGAN. Quello proposto qui, in particolare, nasce da uve Grillo in purezza, selezionate con cura e vinificate con grande abilit?. La vendemmia, manuale in cassette, si svolge a cavallo tra i mesi di agosto e settembre. Vinificazione a temperatura controllata, e affinamento in acciaio per circa 2 mesi prima dell'imbottigliamento. Di colore giallo paglierino brillante, al naso presenta un un fragrante bouquet, ricco di note floreali e agrumate, con chiari richiami di macchia mediterranea. Al palato, poi, rivela una grande freschezza e sapidit?, oltre a un gusto pieno e persistente. -
Bio Vegan Nero d'Avola DOC 2019
Bio Vegan Ë una linea di vini, profondamente territoriali, frutto di un intenso lavoro di ricerca, in vigna e in cantina. Sono vini prodotti impiegando esclusivamente sostanze di origine vegetale, con un basso contenuto in solfiti e una doppia certificazione: Biologici e BIO VEGAN. Questo, per esempio, Ë figlio di uve Nero d'Avola in purezza, selezionate con cura in vigneti che affondano le radici in terreni che si trovano a circa 200 metri sul livello del mare. Raccolte rigorosamente a mano e accuratamente riposte in cassette, le uve vengono portate velocemente in cantina per essere trasformate prima che possano deteriorarsi. Siamo a settembre e in Sicilia il caldo puÚ essere ancora molto intenso. Dopo la vinificazione, accurata e a temperatura controllata, il vino viene fatto maturare esclusivamente in acciaio e, prima di essere messo in commercio, viene lasciato riposare per altri 2-3 mesi in bottiglia. Nasce cosÏ un rosso caratterizzato da un bel colore intenso, dai riflessi violacei. Al naso rivela un profumo ricco, con note ben riconoscibili di ciliegia, lampone e prugna. In bocca, invece, Ë morbido, strutturato e persistente.