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Secondo trattato sul governo. Saggio concernente la vera origine, l'estensione e il fine del governo civile. Testo inglese a fronte
Il "Secondo trattato sul governo" introduce le principali idee di quello che diverrà, nei due secoli successivi, il liberalismo politico: la priorità dei diritti individuali sul potere politico; il governo limitato e basato sul consenso; la divisione dei poteri; il diritto dei governati a controllare e, in casi estremi a rovesciare, i governanti. Ma il suo radicale contenuto politico viene incluso in una cornice filosoficamente originale e profonda di teoria sociale e morale.
EUR 10.92
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Storia romana. Testo latino a fronte
Uomo d'armi e illustre condottiero, Velleio Patercolo, comandante della cavalleria agli ordini del futuro imperatore Tiberio, percorre brillantemente la carriera militare e politica. Quando si ritira a vita privata, scrive la Storia romana, galleria di ritratti e di particolari curiosi sui grandi personaggi che popolano la storia dalla guerra di Troia fino al principato di Tiberio. Inaugurando una tradizione che arriverà fino a Sallustio, Patercolo, con immagini ricche, massime moraleggianti e ricercati neologismi, ci narra più che i fatti gli uomini e la loro vita privata.
EUR 11.40
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Tutto è nulla. Antologia dello «Zibaldone di pensieri»
Tutto è nulla è un'antologia di passi selezionati dello Zibaldone di Pensieri, un'immensa produzione di riflessioni che spaziano dalla filologia alla letteratura, dalla filosofia all'estetica, dagli episodi biografici alla politica e alla storia, con una scrittura di andamento ora aforistico, breve e concentrato, ora saggistico, ampio e disteso. Un modo immediato per capire un grande poeta e per accostare un colosso a cui Leopardi, in più di quindici anni (1817-1832), non riuscì (o non volle) mai dare forma compiuta.
EUR 9.50
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Filopemene-Tito Flaminino
Questo nuovo volume delle Vite parallele è dedicato alle imprese di Filopemene, che giudò con valore la Lega achea e che Plutarco considera l'ultimo eroe della libertà greca, e Tito Flaminio, il generale romano che nel 197 a.C. sconfisse Filippo V di Macedonia. Un libro per toccare con mano l'umanità di due grandi strateghi, entrambi ambiziosi e facili all'ira, a cui però spetta all'uno il primato per abilità militare e capacità di comando, e all'altro per giustizia e generosità.
EUR 10.45
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I fasti
Acclamato come poeta e maestro d'amore, Ovidio volle cimentarsi con il più prestigioso tra i generi letterari: il poema epico. Nei Fasti raccolse e raccontò episodi storici e leggende che spiegassero le origini di feste e tradizioni legati alle singole ricorrenze del calendario romano e insieme le cause del carattere fasto o nefasto di ciascun giorno. “Fasti” erano infatti chiamati i giorni nei quali era consentito amministrare la giustizia, “nefasti” quelli nei quali si celebravano le cerimonie religiose. Ma il carattere serio e accigliato del poema epico tradizionale non era, come spiega Luca Canali nell'introduzione, nelle corde di Ovidio, e i Fasti, interrotti al sesto libro a causa dell'esilio comminatogli da Augusto, si rivelano piuttosto come un ammaliante susseguirsi di favole salaci e divertenti, un puro e gioioso divertimento dei sensi e della fantasia.
EUR 11.88
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La locandiera
Astuta donna d'affari o femmina vanitosa? Le discussioni sulla Locandiera, la più famosa delle commedie di Goldoni, iniziano con la sua prima rappresentazione nel 1752. È la storia di Mirandolina, bella proprietaria di una locanda alle prese con le proposte amorose di conti e marchesi e con la misoginia del Cavaliere di Ripafratta. Mirandolina alla fine riuscirà a far innamorare il Cavaliere, vincendo la sfida con se stessa: salvo poi decidere di sposare Fabrizio, il suo servitore, confermando così il proprio carattere di donna coi piedi piantati per terra. Banco di prova delle più grandi attrici dell'Otto e Novecento, da Adelaide Ristori a Eleonora Duse, La locandiera continua a stupirci per la novità dell'intreccio e la felicità con cui Goldoni ha dipinto i suoi personaggi.
EUR 8.55
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Viaggio in Grecia. Guida antiquaria e artistica. Testo greco a fronte. Vol. 4: Messenia
Il quarto libro del Viaggio in Grecia ci tramanda la descrizione di una regione, la Messenia, la cui sorte fu segnata in maniera indelebile dal dominio spartano: costretti all'esilio o alla schiavitù, i suoi abitanti avevano rischiato di perdere per sempre “la conoscenza di gran parte della loro storia antica”. Pausania, da attento osservatore delle ricchezze artistiche del territorio e da abile narratore di episodi storici, leggende e tradizioni riguardanti il suo passato mitico, da Policaone a Nestore, prende spunto dalla descrizione geografica per offrire, in un excursus di grande potenza drammatica, la più completa esposizione delle guerre messeniche tramandataci dall'antichità. L'appassionante serie di itinerari illustrati da Pausania viene qui offerta nella traduzione di Salvatore Rizzo, autore anche dell'introduzione e delle note.
EUR 11.40
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La formazione dell'oratore. Vol. 3: Libri 9-12
L'oratore, secondo la celebre definizione di Catone il Censore, è un uomo onesto esperto di eloquenza. Quintiliano fece sua questa concezione e passò la vita a insegnare ai suoi molti discepoli, tra cui gli eredi dell'imperatore Domiziano e Plinio il Giovane, come la formazione oratoria non possa essere separata dal perfezionamento morale. Scrivendo "La formazione dell'oratore", Quintiliano volle dunque offrire un trattato di educazione dell'uomo nella sua interezza, dai primi passi del futuro oratore fino al ritiro dalla vita pubblica, in un intreccio indissolubile di maturazione professionale e umana. I libri IX-XII sono dedicati alle figure di parola e alle qualità morali e culturali necessarie all'oratore. Nel libro X vengono passate in rassegna le letterature greca e latina. Chiude il volume un utile indice dei nomi relativo all'intera opera.
EUR 13.78
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La casa
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I canti
Questa edizione dei "Canti" propone un testo filologicamente controllato sui manoscritti, un'ampia introduzione e un commento aggiornato, che non solo tiene conto delle più recenti acquisizioni in materia leopardiana, ma utilizza anche, su larga scala, supporti informatici per il confronto tra la lingua di Leopardi e quella contemporanea.
EUR 10.45
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Olimpiche
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Poesia cinese dell'epoca T'ang
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Storie fiorentine
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Crepuscolo degli idoli
L'uomo è solo uno sbaglio di Dio? O Dio solo uno sbaglio dell'uomo? Friedrich W. Nietzsche Scritto quasi involontariamente, senza metodo e senza scopo, in attesa di porre mano all'"opera capitale" (la Trasvalutazione di tutti i valori), questo libro ebbe come primo titolo L'ozio di uno psicologo. Ma per Peter Gast era un titolo troppo modesto: "Il passo di un gigante", scrisse, "che fa tremare le montagne fin nelle radici, non è già più un ozio". E fu così che nacque il Crepuscolo degli idoli (1888), assortimento scintillante di armi e gioielli e ardito compendio di tutte le più importanti eterodossie filosofiche di Nietzsche.
EUR 6.84
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Storia romana. Testo greco a fronte. Vol. 5: Libri 52-56
I libri LII-LVI della Storia romana, presentati in questo quinto volume, narrano gli avvenimenti che segnarono il lungo principato di Ottaviano Augusto, dalla definitiva conquista del potere fino alla morte nel 14 d.C. Dopo la vittoria contro Antonio e Cleopatra, Ottaviano, rimasto arbitro unico di Roma, compì il suo capolavoro diplomatico: restituì formalmente i poteri al senato e proclamò la restaurazione della Repubblica, divenendone nella realtà il capo effettivo e indiscusso e inaugurando il periodo del potere imperiale. Una lezione di maestria e sapienza politica nel periodo forse più felice della storia romana. L'introduzione di Giovannella Cresci Marrone analizza il metodo storiografico di Cassio Dione e sottolinea l'importanza per la conoscenza della figura di Augusto di questi libri, l'unico resoconto antico a noi pervenuto che ci fornisca un'informazione analitica e continuativa sugli albori del principato.
EUR 14.25
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Vite parallele. Pelopida e Marcello
Generali d'eccezione, Pelopida e Marcello furono accomunati da un coraggio non comune che, sconfinando nella temerarietà, fu causa della loro morte sul campo di battaglia. Pelopida fu artefice, assieme a Epaminonda, dell'effimera egemonia tebana sulla Grecia grazie allo “schieramento obliquo” di sua invenzione; Marcello combatté nella seconda guerra punica conquistando Siracusa e fronteggiando ripetutamente Annibale, che confesserà la sua ammirazione per il Romano sconfitto. Le introduzioni di Aristoula Georgiadou e Stefano Bocci alle Vite aiutano a comprendere la prospettiva da cui Plutarco guarda ai due generali. Apre il volume un'introduzione generale di Barbara Scardigli alle Vite parallele.
EUR 12.35
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Graffiti latini
Segni disarticolati, scomposti, distorti, che si accavallano gli uni sugli altri, talvolta parole discrete, talaltra espressioni sfacciate e oscene, occasionalmente semplici segni figurati di acceso realismo: gli antichi graffiti latini rompono non soltanto la "grammatica della lingua", ma anche la "grammatica della scrittura". Domina un'anarchia della disposizione che contesta continuamente programma, ordine e geometria delle iscrizioni pubbliche e private di rango istituzionale, restituendoci una letteratura marginale e straordinaria che nasceva nelle piazze, nei bordelli, nelle scuole, nelle osterie, nelle case private e negli edifici pubblici. Ne risulta un'immagine dell'antica Roma profondamente viva.
EUR 9.98
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Saggio storico sulla rivoluzione di Napoli
Questo classico del pensiero politico italiano, apparso per la prima volta nel 1801, si distinse nel panorama contemporaneo per il lucido realismo con cui analizzava le cause della rivoluzione napoletana del 1799, unito alla riflessione più ampia sulla situazione storica. Erede della tradizione di Machiavelli e di Vico, reinterpretata alla luce della cultura settecentesca napoletana, il Cuoco seppe far sua la grande lezione della rivoluzione francese rifiutando la retorica di ogni tipo e colore, senza mai discostarsi da “quella moderazione che è compagna inseparabile della sapienza e della giustizia”. Grazie all'esperienza diretta degli eventi napoletani, Cuoco seppe mettere in luce, come pochi, la forza dell'azione popolare e il consenso come moventi delle rivoluzioni e delle riforme, e propose, contro il pericoloso divario tra il popolo e le classi dirigenti, soluzioni rivolte all'educazione civile e nazionale.
EUR 11.40
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Fiabe russe
Principi e regine, serpenti e draghi, spiriti magici e diavoli, personaggi dai nomi suggestivi come Vasilisa la Bella, Finist fulgido falco e la strega Baba Jaga: un universo magico popolato dalle figure del folklore slavo le cui origini risalgono ai tempi di Ivan il terribile, che di notte, non riuscendo a dormire, teneva accanto al suo letto tre uomini ciechi per raccontargli favole. Un mondo fantastico a cui amavano attingere anche autori come Gogol' e Dostoevskij, che si divertivano a volte a intrattenersi con il diavolo e i suoi aiutanti. Dalla celebre raccolta di fiabe russe realizzata in otto volumi da Aleksandr Afanas'ev nel 1863, in collaborazione con un altro grande etnologo e linguista, Vladimir Propp, vengono pubblicati in questa edizione circa un centinaio di testi. Si tratta in parte delle fiabe più celebri e in parte di testi tradotti qui per la prima volta a cura di Eridano Bazzarelli, uno dei massimi slavisti italiani.
EUR 12.35
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Mansfield Park
Fanny Price è diversa da tutte le altre eroine di Jane Austen: non ha il senso dell'umorismo di Elizabeth Bennet né la frivolezza di Emma, e nemmeno la consapevolezza di Elinor Dashwood o l'irruenza di sua sorella Marianne. Fanny è tutta buon senso, umiltà, riservatezza e vulnerabilità. È il personaggio più passivo del romanzo, eppure dal punto di vista dell'azione morale, Fanny è la più attiva perché è l'unica che riesce a vedere le cose nella giusta prospettiva fin dal principio. Nella sua immobilità, è un personaggio chiave, simbolo di quel mondo di pacata quiete e solidi valori che era l'Inghilterra rurale del primo Settecento, contrapposto alla frenesia e dinamicità di una Londra ormai alle soglie della Rivoluzione industriale. Con Fanny, Jane Austen disegna il ritratto di un'eroina positiva non per abbondanza, ma per difetto di qualità mondane: un'eroina che fa dell'immobilità la propria forza, e vince senza fare nulla.
EUR 10.45