Sfoglia il Catalogo ibs_8_awin_157_
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 47081-47100 di 53464 Articoli:
-
Legal english
Il volume, giunto ormai alla terza edizione, nato dall'esperienza didattica di Rossana Buzzi, Giuseppe Cadel e Arianna Grasso nei corsi di inglese giuridico presso la Facoltà di Giurisprudenza, vuole fornire a studiosi e studenti, ma anche ad operatori pratici e professionisti un valido strumento di approccio, semplice, lineare e duttile, al Legai English. La realtà scientifico/operativa delle professioni giuridiche richiede infatti sempre più spesso la padronanza della lingua inglese, arricchita con un vocabolario tecnico specifico. Anche nella nuova versione, aggiornata e modificata per ottenere risultati di maggiore efficienza, la struttura del volume nei singoli capitoli, contraddistinta da un progressivo avvicinamento all'argomento trattato, mediante l'attivazione di eventuali conoscenze già possedute, e dalla successiva integrazione con ulteriori elementi per allargare il campo di apprendimento, si prefigge di soddisfare, almeno in parte, questa esigenza.
EUR 28.50
-
Elementi di criminologia. Testo integrato e aggiornato delle lezioni del corso di antropologia criminale tenuto dal prof. M. Correra, Università di Trieste
-
Portualità turistica e fiscalità locale. Profili giuridici
Portualità turistica e fiscalità locale. Profili giuridici affronta lo studio dei più significativi aspetti di rilevanza tributaria connessi allo sfruttamento del mare e, in particolare, di quelli legati all'utilizzo, da parte del privato, dei beni demaniali marittimi. Partendo dal regime giuridico del demanio marittimo e delle concessioni demaniali, la ricerca si concentra soprattutto sul settore della portualità turistica, che da fenomeno di élite si è trasformata negli ultimi decenni in una attività di sempre maggiore diffusione e di crescente interesse da un punto di vista giuridico. L'analisi si concentra per lo più nel settore dell'imposizione tributaria locale, pur non mancando riferimenti ad altri settori impositivi, sviluppandosi in una indagine sulla configurazione giuridica dei diversi oneri a carico del concessionario del bene demaniale, oltre che sulla verifica della sussistenza dei presupposti oggettivi e soggettivi dei principali tributi locali che trovano applicazione nell'ambito dei porti turistici, alla luce della più recente evoluzione normativa e giurisprudenziale in materia.
EUR 28.50
-
Les droits fondamentaux à l'eépreuve de la prison
La questione carceraria necessita oggi non solo di attenzione a livello nazionale e internazionale, ma anche di un confronto e di una interazione tra punti di vista europei. Il sovraffollamento carcerario e le condizioni di detenzione sono problemi comuni ed è pertanto l'Europa, nella sua ricerca di armonizzazione penale, a dover farsi carico di una questione centrale e di fondamentale importanza. Tale consapevolezza ha costituito il punto di partenza della Summer school tri-nazionale tra le Università di Napoli Federico II, Paris Nanterre e Potsdam. È evidente come il carcere impatti fortemente sui diritti fondamentali - anche a causa delle condizioni di detenzione - ma il problema è in realtà ben più ampio e strutturale\r\n(come dimostra, tra l'altro, il ricorso alla procedura della sentenza «pilota» da parte della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo). Esso porta a ripensare le forme di privazione di libertà e le alternative; ad andare oltre la questione delle pene detentive per confrontare le misure di sicurezza e di prevenzione personali con i diritti fondamentali; a valutare il funzionamento del modello carcerario rispetto ai diritti fondamentali (carceri pubbliche/private, carceri nazionali/internazionali); a interrogarsi, ovviamente, su come preservare la dignità in carcere(prevenzione del suicidio, diritto al rispetto della vita privata, diritto di voto, diritto al lavoro, diritto al reinserimento, protezione giurisdizionale); a vagliare le privazioni di libertà c.d. particolari (privazioni di libertà 'amministrative' dei migranti o di persone alienate; privazioni di libertà delle madri, dei minorenni, delle persone radicalizzate). Al di là del diritto e della questione delle libertà fondamentali, la prigione, «l'ombra del mondo», ci dice molto della nostra società. Una riflessione sul carcere è quindi necessaria per consolidare l'Europa dei diritti dell'uomo (Consiglio d'Europa, Unione europea) e costruire una cultura europea.
EUR 24.70
-
Esercitazioni penali sostanziali e processuali. Pensieri in ordine sparso
Questo volume costituisce la sintesi di un percorso articolato che accoglie al suo interno, in “ordine sparso”, i pensieri estemporanei di un gruppo di studiosi del sistema penale, al contempo selezionato e variamente composito.\r\nSi tratta di una raccolta di contributi scritti in occasione degli incontri di studio organizzati e diretti dal Professore Alfredo Gaito per l'analisi dell'ordinamento processuale e delle sue continue metamorfosi.\r\nL'anno che si è appena concluso, del resto, ha offerto interessanti spunti di riflessione su una serie di temi che pur appartenendo alla tradizione del processo non hanno mancato di sollecitare letture in controtendenza: dal caso Taricco a “non-mafia Capitale”; dalla pronuncia Contrada alla Sezioni unite Scurato. Il tutto sullo sfondo dei moniti provenienti dall'Europa che da anni ormai sono al timone delle evoluzioni giurisprudenziali nostrane e che solo saltuariamente trovano un adeguato riscontro nei moderni progetti di riforma.
EUR 38.00
-
Dissenso e dialogo nella giustizia costituzionale
Anche i giudici costituzionali nordamericani sanno che «if you want to make sure you're read, you do it together and you do it short». Eppure la loro storia insegna che la traduzione di certi conflitti politici in conflitti giuridici è facilitata dall'uso di un motivato dissenso, così come possono esserlo la pubblica comprensione e accettazione della soluzione adottata dalle corti. Questo studio nasce dall'intento di ripensare il tradizionale canone della contrapposizione fra il consensualismo praticato nelle corti che si attengono alla segretezza e l'individualismo di quelle che, invece, lasciano spazio alla singolarità interpretativa dei propri membri. Infatti, l'analisi comparativa offre un panorama più complesso, nell'ambito del quale si sono verificate numerose convergenze. Da un lato, i sistemi anglosassoni hanno ridimensionato la natura individuale del dissenso per valorizzarne la portata propriamente istituzionale; tale svolta è testimoniata dalla frequenza di decisioni unanimi e/o anonime, dal collaudo di pratiche istruttorie propizie a una sostanziale verifica collegiale delle possibili opzioni interpretative, dalla neutralizzazione stilistica delle opinioni separate e dalla tendenza a incoraggiarne la polarità a discapito della frammentazione dell'atavica pronuncia seriale. Dall'altro lato, le corti di stampo kelseniano hanno rinunciato all'equivalenza tra univocità dimostrativa e autorevolezza del giudicato accogliendo, nei limiti di precise cautele procedimentali, la prospettiva di formalizzare l'eventuale disarmonia sul dispositivo mediante una motivazione dialettica e confutatoria.
EUR 27.55
-
Victims and corporations. Legal challenges and empirical findings
La Direttiva 2012/29/UE tutela le vittime di reato e mira ad assicurare loro un più effettivo accesso alla giustizia nel rispetto delle garanzie del giusto processo, del diritto di difesa e del principio del contraddittorio. La Direttiva sottolinea, in particolare, la necessità di proteggere in modo personalizzato e individualizzato tutte le vittime di reato, con speciale riguardo per le persone 'vulnerabili'. Tanto negli ordinamenti nazionali quanto nell'operato delle istituzioni si riscontra, però, un'ancora insufficiente attenzione verso una nutrita categoria di vittime: le vittime della criminalità d'impresa e, in particolare, le vittime di quella che la letteratura internazionale definisce corporate violence. Con la locuzione corporate violence si identificano le condotte penalmente rilevanti, pur riconducibili all'ordinaria attività d'impresa, lesive della salute, dell'integrità fisica o della vita delle persone: illeciti ambientali che determinano danni alla vita, alla incolumità pubblica o individuale; commercializzazione di prodotti difettosi o pericolosi che cagionano pregiudizio alla vita o alla salute dei consumatori (per esempio, prodotti alimentari e farmaceutici); infortuni sul lavoro dovuti a violazione della disciplina sulla sicurezza sul lavoro. Il volume, frutto di un progetto finanziato dall'Unione Europea (www.victimsandcorporations.eu), offre uno studio approfondito della Direttiva 2012/29/EU sotto i profili giuridici e vittimologico-criminologici, analizzando le implicazioni teoriche e pratiche dell'applicazione della Direttiva Vittima in generale e nei casi di corporate violence, con un'attenzione al più ampio quadro delle politiche europee in materia ambientale, farmaceutica e alimentare e delle politiche europee e internazionali in tema di vittime e soggetti vulnerabili. L'opera affronta le principali questioni connesse alla peculiare vulnerabilità delle vittime di corporate violence (squilibri informativi, patologie lungolatenti, incertezza scientifica, ecc.), delineando, anche alla luce delle indicazioni emerse da una articolata ricerca empirica, proposte e indicazioni in ordine alla partecipazione al procedimento penale e al sostegno, all'assistenza e alla protezione delle persone offese. L'opera include anche una serie di raccomandazioni, distillate dai significativi risultati del progetto e rivolte al legislatore e ai policy maker. Il volume è caratterizzato dal taglio interdisciplinare e da una costante lettura sistematica delle fonti normative europee e internazionali, anche alla luce della giurisprudenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea e della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo. L'opera si presta a essere strumento utile per studiosi e professionisti.
EUR 30.40
-
Il diritto della natura e delle genti. Libro secondo
Con la pubblicazione di questo volume, si completa idealmente il progetto iniziale del Prof. Todescan di realizzare una sezione «Classici del diritto naturale moderno».\r\nLa sua idea era infatti di pubblicare una traduzione moderna del Libro primo di tre classici del giusnaturalismo: il Tractatus de legibus ac Deo legislatore di Francisco Suárez; il De jure belli ac pacis di Ugo Grozio e il De jure naturae et gentium di Samuel Pufendorf.\r\nIn questo Libro secondo accanto alla introduzione di nuovi temi attinenti al diritto penale, vengono ripresi e completati dal giurista sassone argomenti e problemi già affrontati nel libro precedente come ad esempio quelli inerenti la legge naturale e lo stato di natura.
EUR 28.50
-
Public private partnerships: the ppp guide
The aim of the present guide is to provide an understanding of the 4 Phases of a PPP project in line with the European standards.\r\nTop experts on PPPs clearly explained all the required steps for the implementation of these 4 stages: Project Identification, Detailed Preparation, Procurement, Project Implementation.
EUR 22.80
-
Traduttologia e linguaggio giuridico
L'introduzione dell'euromandato nel sistema della cooperazione giudiziaria dell'Unione Europea ha consentito di superare il previgente modello estradizionale attraverso l'adozione di un meccanismo finalizzato a conferire efficacia e rapidità alle procedure di consegna tra Stati membri. Anche in questa nuova dimensione, il tema della tutela della libertà personale è centrale, cosicché meritano certamente di essere oggetto di indagine scientifica le regole che governano l'applicazione di misure cautelari nei confronti della persona richiesta in consegna.\r\nIl lavoro si propone di analizzare questo particolare aspetto dell'istituto del mandato d'arresto europeo: muovendo da una breve ricostruzione storica, si esamina la disciplina positiva, tenendo a mente le evoluzioni della dottrina e della giurisprudenza.\r\nGli scopi della ricerca sono, da un lato, quello di verificare se questo insieme di disposizioni costituisce un sotto-sistema autonomo sia rispetto alla disciplina de libertate del codice di rito, sia rispetto a quella del procedimento estradizionale e, dall'altro lato, quello di sperimentarne la compatibilità con le previsioni della Costituzione che tutelano la libertà personale.\r\nLo studio restituisce l'immagine di un istituto non esente da problemi - non solo sotto il profilo della meccanica procedimentale, ma anche dal punto di vista della coerenza costituzionale - dei quali si propongono i rimedi praticabili attraverso strumenti interpretativi o interventi correttivi.
EUR 22.80
-
Cooperazione pubblico-privato e infrastrutture
La profonda crisi che nel XXI secolo ha investito il modello del welfare del secolo scorso ha avuto conseguenze significative anche nella capacità di realizzazione e modernizzazione delle infrastrutture sia in Europa, sia nelle Americhe. La venuta meno del sostegno di finanziamento pubblico impone la ricerca di nuovi modelli finanziari per realizzare la necessaria modernizzazione delle reti infrastrutturali di un Paese, tanto più in un'età, l'attuale, interessata da un grande salto tecnologico.\r\nDi qui la strada intrapresa della cooperazione pubblico-privato, che nelle sue forme più raffinate si veste di partenariato con dimensioni internazionali, al fine di trovare un adeguato contemperamento ed equilibrio tra importanza dell'investimento, capacità tecnologiche realizzative e rilevanza internazionale.\r\nGli Atti che qui si pubblicano sono espressione del confronto tra giuristi, amministratori pubblici e imprenditori privati nella difficile strada del punto di equilibrio di cui la cooperazione pubblico-privato deve essere momento di incontro.
EUR 20.90
-
Il finanziamento «esterno» delle risoluzioni bancarie tra tecniche normative e diritto vivente
Nell'ambito del nuovo regime della risoluzione delle banche in crisi, introdotto dalla BRRD, centrale rilevanza assumono gli aspetti prettamente finanziari, posto che, in mancanza di adeguate risorse, il programma di gestione del dissesto dell'intermediario, ad opera delle autorità preposte, non sarebbe concretamente attuabile, o difetterebbe comunque di credibilità. Per il conseguimento degli obiettivi individuati dalla legge (in sintesi: preservare la stabilità sistemica, con il minimo dispendio di risorse pubbliche), sono state quindi disciplinate le fonti e le modalità di finanziamento delle procedure di crisis management, ravvisabili, per un verso, in peculiari tecniche di «internalizzazione» dei costi e delle perdite (si tratta del controverso istituto del bail-in, finalizzato ad evitare gli ingenti costi sociali di eventuali operazioni di salvataggio dell'intermediario con denaro pubblico, nonché a prevenire i connessi fenomeni di moral hazard); per altro verso, nella possibilità di ricorso ad ulteriori risorse finanziarie esterne all'impresa in dissesto (pubbliche o private), in assenza delle quali difficilmente potrebbe avere luogo quel delicato processo di ristrutturazione dell'ente in cui si sostanzia la risoluzione.\r\nQuesto studio si prefigge di approfondire, in particolare, la tematica del finanziamento esterno della risoluzione, attraverso un'approfondita disamina delle varie tecniche a tal fine individuate dal legislatore (uso dei fondi di risoluzione, impiego dei sistemi di garanzia dei depositi, ricorso a fonti «alternative» o al supporto pubblico finanziario straordinario). Il quadro normativo in esame risulta complesso, frastagliato e non privo di contraddizioni. In quest'ottica, la presente analisi - condotta anche alla luce delle recenti applicazioni pratiche dei nuovi istituti, degli attuali orientamenti giurisprudenziali e delle regole in materia di aiuti di Stato - si propone di valutare criticamente il contributo offerto dalle disposizioni in tema di resolution financing all'obiettivo legislativo di conferire al sistema finanziario, attraverso un più moderno apparato di regole sulla gestione delle crisi bancarie, quella capacità di tempestiva ed efficace reazione ai fenomeni avversi e quel grado di coerenza e di solidità complessiva di cui si avverte, oggi più che mai, un assoluto bisogno.
EUR 32.30
-
Diritto transnazionale e legittimazione democratica
La proposta del diritto transnazionale è una nuova ipotesi metodologica per definire ulteriormente le frontiere del diritto comparato. L'esigenza di ripensare e ridefinire categorie concettuali e nuovi approcci metodologici, al fine di misurare nuove forme di pluralismo giuridico, appare necessaria per confrontarsi con le continue trasformazioni dello spazio giuridico, nonché dei cambiamenti sociali. Se la globalizzazione risulta ostativa rispetto alla democrazia, il diritto transnazionale, invece, si caratterizza per modalità tipicamente democratiche. Non è solo un'ulteriore distinzione fra le due concezioni, ma piuttosto un'evoluzione della transnazionalità in luogo della globalizzazione, con ricadute in punto di diritto costituzionale. La connotazione del diritto transnazionale nel prisma della legittimazione democratica avviene attraverso un'analisi della partecipazione dei cittadini e degli “interessati” alle decisioni, che si intendono assumere nel contesto di un processo decisionale transnazionale. Non si tratta solo di referendum o forme più o meno autentiche di democrazia diretta, specie quelle attuate per il tramite di Internet. Lo sguardo, piuttosto, è rivolto a quanto di recente si è manifestato nei trattati internazionali di libero scambio c.d. di “nuova generazione”, come per esempio quello, per ora congelato, fra Ue e Usa del TTIP e quello, operativo, fra Ue e Canada del CETA.
EUR 18.05
-
Diritto del lavoro e sviluppo sostenibile
Negli ultimi anni il concetto di Sviluppo Sostenibile è frequentemente evocato in documenti normativi di diversa natura (Costituzioni, Trattati, Convenzioni, Dichiarazioni, accordi commerciali, etc..), nei quali viene identificato vuoi come valore, vuoi come obiettivo, vuoi ancora come paradigma regolativo di riferimento per i legislatori e per gli attori economici, in particolare per le imprese multinazionali.\r\nL'idea di indagare le possibili interconnessioni tra il diritto del lavoro e lo Sviluppo Sostenibile nasce dall'osservazione delle analogie riscontrabili tra il paradigma assiologico dello Sviluppo Sostenibile e gli scopi ed i valori sottesi alla disciplina giuslavorista.\r\nRiflettendo, infatti, sui concetti fondanti lo Sviluppo Sostenibile è possibile rinvenire una duplice, significativa, comunanza con i principi fondamentali del diritto del lavoro.\r\nLa prima assonanza si esprime in termini valoriali, con esplicito riferimento ai comuni valori della solidarietà tra generazioni e dell'interesse all'eliminazione delle disuguaglianze.\r\nLa seconda è rinvenibile in termini metodologici, con riferimento al contemperamento, promosso da entrambi i paradigmi, di interessi assiologici confliggenti, specificatamente quelli sociali e quelli economici.
EUR 20.90
-
Lavoro autonomo e capitalismo delle piattaforme
L'opera raccoglie gli atti del Convegno internazionale 'L'idea di diritto del lavoro, oggi' tenutosi in onore del Prof. Giorgio Ghezzi e raccoglie le relazioni di illustri giuristi e giovani studiosi.\r\n\r\nL'occasione che ha ispirato il convegno di cui la presente raccolta di Atti è il ventesimo anniversario della pubblicazione del libro “ll lavoro autonomo di seconda generazione. Scenari del postfordismo in Italia”. Si trattava di un volume collettaneo curato da Andrea Fumagalli e da Adalberto Perulli nel 1997. Quel libro ebbe il merito di aprire un dibattito pubblico, per la prima volta in Italia, sulla figura del lavoratore indipendente (self employed) ed in particolare sui professionisti non regolamentati, cioè non appartenenti agli Ordini tradizionali come i medici, gli avvocati, gli architetti, gli ingegneri, ecc..Negli anni successivi i lavoratori indipendenti di seconda generazione cominciarono ad avere consapevolezza della loro specificità e a dar vita a forme di rappresentanza: si veda nel 2004 la nascita in Italia di ACTA con la quale inizia una sistematica opera di chiarificazione delle vere condizioni di vita e di lavoro dei professionisti indipendenti non regolamentati. Quello che viene chiamato “il capitalismo delle piattaforme (digitali)” è un fenomeno di vasta portata che ha investito il mondo della produzione e della distribuzione attraverso la logistica. Prima di Uber o di Airbnb o di Deliveroo è stata Amazon a rivoluzionare il mondo della logistica passando dall'ultimo anello, la consegna a domicilio, grazie alla potenza delle sue piattaforme digitali. La caratteristica del capitalismo delle piattaforme che in questo convegno sono state approfondite è il suo richiamo ambiguo ma sempre seducente all'autonomia del lavoro. Il self employment diventa una promessa.
EUR 20.90
-
La transizione energetica e il Winter Package. Politiche pubbliche e regolazione dei mercati. Atti del Convegno Aiden (Milano, 29 settembre 20174)
La transizione energetica rappresenta, da ogni punto di vista, una vicenda di importanza epocale rispetto ai Paesi ad economia avanzata ed impegna a fondo le loro istituzioni, alla ricerca di un nuovo modello di sviluppo che riesca ad essere realmente compatibile con le ragioni di tutela dell'ambiente comune. Questa sfida ha pertanto una dimensione di immediata evidenza sul piano tecnico, economico e politico. Il convegno di Aiden pone al centro i mutamenti che la transizione energetica sollecita anche da un punto di vista giuridico. Essi, anche nella prospettiva di obiettivi ancora più intensi di apertura al mercato, sono stati rappresentati in una serie di proposte della Commissione europea, meglio note come Winter Package, che introducono modifiche sostanziali rispetto a molti profili nodali dell'assetto dell'energia in Europa. Su queste proposte giuristi, economisti ed operatori si sono confrontati nel convegno di Aiden. Gli interventi hanno colto profili talvolta diversi, ma è emersa anche la consapevolezza comune dell'esigenza di essere preparati, in tempi ravvicinati, a un nuovo quadro dell'intero settore.
EUR 26.60
-
Elementi di matematica finanziaria
Il volume offre una guida snella ed agevole alle principali questioni della matematica finanziaria classica.\r\nPresenta sia la strumentazione teorica rigorosa (definizioni, teoremi e così via) sia una ricca casistica di esempi ed esercizi.\r\nL'esposizione presenta alla fine di ogni parte una serie di test con le rispettive soluzioni nonché grafici e schemi indispensabili per chiarire le questioni teoriche fondamentali e, nel contempo, chiarire la loro importanza attraverso applicazioni descritte passo per passo.\r\nVengono affrontati anche temi che potrebbero essere considerati sovrabbondanti per un corso di laurea breve ma che risultano di fondamentale importanza in ambito finanziario.\r\nQuesta nuova edizione ripropone gli argomenti trattati secondo l'impianto originale. Sono state apportate revisioni e correzioni minime, senza modifiche sostanziali, perché il testo si conferma un valido sussidio allo studio della matematica finanziaria classica e moderna.\r\nParte prima: Fondamenti di matematica finanziaria. - I: Fondamenti. - II: Struttura per scadenza delle intensità istantanee e dei tassi di interesse. - III: Regimi finanziari. - IV: Esercizi relativi alla parte prima. - Parte seconda: Rendite e ammortamenti. - V: Rendite. - VI: Ammortamento di un debito. - VII: Esercizi relativi alla parte seconda. - Parte terza: Valutazione di progetti di investimento. - VIII: Progetti. - IX: Criteri di valutazione. - X: Scomposizione del V.A.N. di un progetto di investimento in risultati di periodo. - XI: Esercizi relativi alla parte terza. - Parte quarta: Appendice. - XII: Le soluzioni dei problemi proposti nell'introduzione.
EUR 16.15
-
L'ordinamento della Repubblica. Le istituzioni e la società
L'opera, pur mantenendo la struttura di fondo delle precedenti edizioni - una struttura imperniata sulla trattazione sistematica dell'ordinamento della Repubblica anche nei rapporti con altri ordinamenti, sui suoi profili istituzionali organizzativi e funzionali, sul ruolo della società civile nelle sue varie articolazioni dei singoli come delle formazioni sociali - è arricchita da ulteriori approfondimenti e focalizza nello stesso tempo l'attenzione su significative novità intervenute. Tali, in particolare, la recentissima riforma elettorale (varata dal Parlamento nell'ottobre 2017) con la quale si è introdotto un sistema elettorale di nuovo tipo, ma anche le misure in tema di riforma delle amministrazioni, gli interventi di riforma organica della magistratura onoraria, la regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso, le misure urgenti di contrasto dell'immigrazione illegale. Si presta inoltre la dovuta attenzione all'innovativo progetto in tema di acquisto della cittadinanza all'esame del Parlamento e, a livello europeo, si analizza un evento dirompente come quello della Brexit. D'altro canto, non mancano riferimenti a problemi sorti relativamente a talune “anticipazioni” a livello di legislazione ordinaria di contenuti qualificanti del decaduto progetto di riforma costituzionale “Renzi-Boschi”. Significativi aggiornamenti sono stati apportati alle indicazioni bibliografiche di cui sono corredati i singoli capitoli e le relative sezioni; mentre un accurato indice alfabetico-analitico, posto al termine del manuale, offrirà in questa nuova edizione, soprattutto agli studenti, la possibilità di più rapide ricerche degli argomenti oggetto di specifico interesse.
EUR 34.20
-
Introduzione al diritto amministrativo
Questa seconda edizione del Manuale esce circa dopo 12 anni dalla prima. Al contrario di ciò che è accaduto per molti altri testi in questa disciplina, l'autore non ha ritenuto opportuno intervenire prima proprio per coerenza con lo spirito e lo scopo della Collana di cui questo Manuale fa parte. La Collana infatti è intitolata “Manuali di Scienze Giuridiche” e quindi il primo compito di questo come di tanti altri libri della collana medesima era ed è quello di esporre i principi e i concetti fondamentali della disciplina di riferimento, nel caso di specie appunto la scienza del diritto amministrativo. Questo intento del resto si disvela già nel soggetto del titolo del libro laddove non a caso è utilizzata la parola “introduzione”.\r\nIn altri termini l'ambizione dell'autore era ed è quella di fornire allo studente, allo specializzando, al dottorando e più in generale agli operatori del diritto amministrativo, una armatura di principi e concetti sufficientemente completa per poter approfondire le proprie ricerche, affrontare casi pratici, esaminare e risolvere problemi interpretativi.\r\nDi conseguenza l'impianto fondamentale del Manuale è rimasto inalterato ma si è posta la massima cura possibile nell'aggiornamento dei singoli istituti, nella modificazione o nella introduzione di nuovi principi e concetti nel frattempo elaborati dal legislatore o dalla giurisprudenza e sono stati riscritti interi paragrafi laddove la disciplina è mutata (ad esempio negli appalti pubblici e nelle concessioni) ovvero se ne è introdotta una nuova.
EUR 40.85
-
Manuale di diritto processuale penale
Il volume giunto con successo alla sua decima edizione, si conferma un Manuale ampio, autorevole, dettagliato e con un taglio espositivo fortemente orientato alla chiarezza e completezza. Un testo rivolto tanto al mercato universitario quanto al professionista.\r\n\r\nQuesta decima edizione conferma il perseverare del legislatore nella produzione di riforme innumerevoli, non sempre necessarie e talvolta ripetitive (in tema di reciproco riconoscimento delle decisioni di confisca; assistenza e protezione delle vittime di reato; prevenzione e risoluzione dei conflitti di giurisdizione in ambito europeo; reciproco riconoscimento alle decisioni pronunciate in assenza dell'interessato; squadre investigative comuni; esecuzione nell'Unione europea di provvedimenti di blocco dei beni; reciproco riconoscimento delle misure alternative alla detenzione cautelare; reciproco riconoscimento delle sanzioni pecuniarie; reciproco riconoscimento delle decisioni di sospensione condizionale; considerazione delle decisioni di condanna tra Stati membri dell'Unione europea; casellario giudiziale europeo; assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell'Unione europea; diritto di avvalersi di un difensore nel procedimento penale e nel procedimento di esecuzione del mandato d'arresto europeo; contrasto del lavoro nero e dello sfruttamento del lavoro in agricoltura; modifiche al codice penale, al codice di procedura penale e all'ordinamento penitenziario; tutela dei Corpi politici, amministrativi o giudiziari e dei loro singoli componenti; ordine europeo di indagine penale; delitto di tortura; magistratura onoraria; rapporti giurisdizionali con autorità straniere; modifiche al codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione; testimoni di giustizia; tutela degli orfani per crimini di guerra; intercettazioni; impugnazioni).
EUR 61.75