Sfoglia il Catalogo ibs_8_awin_157_
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 44341-44360 di 53464 Articoli:
-
Tracce. Alla ricerca dei fossili di domani
È difficile resistere al fascino e alla curiosità suscitati dalla scoperta di nuovi reperti archeologici: utensili, vestigia di antiche costruzioni, scheletri e orme fossili di ominidi o animali vissuti migliaia di anni fa ci rivelano straordinarie informazioni sul modo in cui l'uomo ha via via interagito con il proprio pianeta. Noi quali tracce lasceremo agli archeologi del futuro? Quali impronte lascerà l'epoca geologica attuale alle generazioni che nasceranno tra centinaia di secoli? Le pagine di David Farrier svelano uno scenario desolante. Mai come dal XVIII secolo l'attività umana ha avuto un impatto così massiccio sul «sistema Terra». L'intera atmosfera reca già i segni del nostro passaggio, come un'enorme traccia fossile geochimica dei viaggi che abbiamo intrapreso e dell'energia che abbiamo consumato. Il nostro carbonio potrebbe influenzare il clima per il prossimo mezzo milione di anni. I circa 500 miliardi di tonnellate di calcestruzzo impiegati a oggi -metà dei quali prodotti negli ultimi vent'anni - basterebbero a ricoprire con uno strato da un chilo ogni metro quadrato della superficie terrestre. Dalla metà del XX secolo abbiamo prodotto una quantità di alluminio, circa 500 milioni di tonnellate, sufficiente per avvolgere tutti gli Stati Uniti nella carta stagnola. Eppure, sostiene Farrier, quanto più la crisi climatica ed ecologica ferisce l'umanità intera, tanto più dovrebbe spronarla a reagire: i nostri fossili futuri, gli oggetti di cui ci circondiamo ogni giorno, sono infatti la nostra eredità. Saranno loro a raccontare come abbiamo vissuto nel XXI secolo e sono loro, oggi, a fornirci l'opportunità di scegliere come saremo ricordati. Siamo abituati a leggere «il presente alla luce del passato, la sfida è cominciare invece a esaminare il nostro presente, e noi stessi, alla sinistra luce gettata dal futuro che avanza». Più impareremo a vedere il nuovo mondo promesso dalla nostra inazione, più saremo in grado di immaginare un'alternativa, per noi stessi e per chi verrà dopo di noi.
EUR 19.95
-
La seconda guerra mondiale. Come è stato combattuto e vinto il primo conflitto globale
Forse sessanta milioni di morti avrebbero potuto essere evitati se in molti non avessero distolto lo sguardo di fronte alla minaccia nazifascista. Un dubbio che il nostro tempo ci impone di sciogliere.\r\n«Il motivo per cui il mondo occidentale scelse di autodistruggersi sta nella decisione, attentamente ponderata, di ignorare, accontentare o sostenere la Germania nazista, presa da nazioni che avevano le risorse e le conoscenze, ma non ancora la volontà, di fare altrimenti»\r\nLa seconda guerra mondiale ha causato circa sessanta milioni di morti. Dall'invasione della Polonia fino alla resa ufficiale del Giappone, passando per l'assedio di Leningrado, i bombardamenti sulle città tedesche, gli orrori della Shoah e l'apocalisse di Hiroshima e Nagasaki, ogni giorno in media hanno perso la vita ventisettemila persone. Ma com'è stato possibile che paesi non troppo diversi per cultura, tradizione militare e sviluppo economico si siano trovati nella condizione di sacrificare milioni di vite, mobilitando risorse e tecnologie per produrre micidiali strumenti di morte e distruzione? Come mai un conflitto iniziato in Europa ha avuto una escalation letale, che l'ha portato ad assumere una dimensione globale? A oltre settant'anni di distanza, sembra ancora difficile rispondere in maniera soddisfacente a queste domande. In questo libro Hanson cerca di dare il proprio contributo a un dibattito che non è soltanto storiografico, ma anche e soprattutto morale. Muovendo la propria indagine dalle cause del conflitto - che, come rammenta, ricadono esclusivamente sulle spalle del nazifascismo - Hanson ne ripercorre le tappe cruciali, concentrandosi sulle battaglie decisive, sugli armamenti sempre più letali, sull'efficacia dei metodi di combattimento, sugli errori e i successi strategici dei comandi supremi, sul ruolo della popolazione civile e dei lavoratori coatti. Ma anche sulla forza economica e la capacità produttiva delle potenze coinvolte, sul peso alla fine risolutivo dell'industria e della ricerca tecnologica. E soprattutto sugli uomini - dai leader ai soldati schierati in prima linea -, su quanti volevano asservire il mondo alle ideologie assassine e alla logica dei campi di sterminio e su quelli che invece vi si opposero. Alla fine, però, un dubbio rimane: forse quei sessanta milioni di morti avrebbero potuto essere evitati se in molti non avessero distolto lo sguardo di fronte alla minaccia nazifascista. Un dubbio che il nostro tempo ci impone di sciogliere.
EUR 36.10
-
L'atlante del mondo invisibile. Mappe e grafici per guardare il mondo da una nuova prospettiva
La realtà poggia su un mondo invisibile di informazioni, alimentato da quasi tutte le azioni che compiamo: sebbene nascoste, le tracce di questo processo sono ovunque intorno a noi. Trasformando una sconfinata serie di dati in mappe e rappresentazioni visive di grande ricchezza, il geografo James Cheshire e il designer Oliver Uberti esplorano questa dimensione latente della società umana per raccontarci il mondo contemporaneo. Con un approccio gioiosamente curioso, indagano sui livelli di felicità a livello globale, rintracciano i cavi sottomarini e le torri cellulari che ci collegano, riscoprono vecchie rotte e flussi migratori, esaminano le cicatrici nascoste della geopolitica e spiegano come il riscaldamento del pianeta influisca su tutto, dagli uragani allo hajj . Attraverso un succedersi di rivelazioni inattese e immagini raffinate, L'atlante del mondo invisibile ci invita a scoprire i segreti del mondo in cui viviamo e che piano piano si svela sotto i nostri occhi.
EUR 26.60
-
La storia della Cina. Ritratto di una civiltà millenaria
«La Cina è un argomento vastissimo e incredibilmente ricco, anzi inesauribile.» Nei suoi quattro millenni di storia ha conosciuto mutamenti di così vasta portata da non avere paragoni, e tuttavia nel popolo cinese sono sempre rimasti saldi gli sforzi per costruire società stabili rette da ordine e giustizia, per generare arte e bellezza, e per la salvaguardia degli ideali di ciò che Confucio chiamava «questa nostra cultura». Ma da dove nasce questo senso di appartenenza, capace di resistere ai più drammatici periodi di crisi? Cosa ha contribuito a mantenere unito un paese tanto esteso, oggi superpotenza e seconda economia al mondo? E in che misura quei principi continueranno a plasmare il futuro della Cina nei prossimi decenni? Attingendo a inedite testimonianze e alle più recenti scoperte archeologiche, nonché alla personale esperienza vissuta in quarant'anni di viaggi nel paese, Michael Wood offre uno sguardo completo sul passato della Cina, indispensabile per comprendere il suo presente. Alla narrazione storico-politica di vasto respiro l'autore affianca il punto di vista della gente comune, attraverso documenti familiari, diari e corrispondenze ufficiali e private, come lo scambio di lettere tra monaci buddisti in Cina e in India, o tra una madre e una figlia coinvolte negli orrori della conquista Manciù, o ancora, gli scritti di imperatori, poeti e mercanti della Via della Seta. Il risultato è un affresco che spazia dalle desolate steppe mongole alla Grande Muraglia, dalla Città Proibita al mondo ultramoderno di Pechino, Shanghai e Hong Kong; dalla nascita delle prime dinastie all'incontro con l'Occidente, dall'unificazione alla rivolta dei Taiping, dalle rivoluzionarie femministe di fine impero Qiu Jin e He Zhen all'invasione giapponese, alla Grande Carestia, alla Rivoluzione culturale, fino alle svolte nella storia più recente, inclusa la crisi di piazza Tienanmen del 1989 e il nuovo ordine del presidente Xi Jinping.
EUR 38.00
-
L'albero madre. Alla scoperta del respiro e dell'intelligenza della foresta
Docente alla British Columbia ed ecologista di fama mondiale, Suzanne Simard è una pioniera nel campo della comunicazione e dell'intelligenza delle piante. Quando nel 1997 «Nature» pubblicò un suo articolo nel quale dimostrava come gli alberi comunicassero tra loro attraverso un'immensa rete di funghi sottoterra, nessuno poteva immaginare che questa scoperta avrebbe riscritto uno dei paradigmi della teoria evoluzionistica, quello secondo cui è la competizione tra le piante a modellare le foreste. Simard suggeriva infatti che fossero la vicinanza e la collaborazione, la diversità e l'inclusione a garantire la vita, l'ecologia e il benessere dei grandi boschi. Un'intuizione che le indagini condotte nei vent'anni successivi hanno ampiamente confermato. Ora, in queste pagine, commoventi e profondamente personali, l'autrice condivide il suo mondo. Svela i segreti che accompagnano la vita degli alberi come creature sociali, mostrando da vicino come questi modellino il loro comportamento ai bisogni della comunità cui appartengono, come si prendono cura gli uni degli altri. Perché la foresta è un ecosistema dove tutto è connesso, dove le specie si adattano, si sviluppano, crescono, completano il loro ciclo vitale mettendo in comune risorse e informazioni, diffondendo energia, saggezza, protezione. Come un'orchestra impegnata nell'esecuzione di una sinfonia, o come una famiglia che cresce attraverso il dialogo, l'aiuto reciproco, la condivisione di saperi e ricordi. Ma soprattutto Simard racconta come questo intreccio apparentemente miracoloso ruoti attorno a entità potenti e meravigliose, gli Alberi Madre, esemplari più anziani che non solo provvedono al nutrimento degli alberi più giovani, ma come dei veri genitori forniscono loro le «ricette migliori» per mantenersi in salute, contribuendo così, generazione dopo generazione, alla salvaguardia dell'ecosistema. L'Albero Madre ci accompagna nel complesso ciclo della vita nella foresta, ricordandoci che la scienza non è un regno separato dalla vita ordinaria, ma profondamente connesso con la nostra umanità.
EUR 22.80
-
La storia degli ebrei. L'appartenenza. Dal 1492 al 1900
Volume II: L'appartenenza. Una galleria di personaggi straordinari, un'affabulazione prodigiosa, un abbagliante affresco di quattro secoli di storia ebraica per esplorare il cuore di tenebra della modernità.\r\n\r\n«Schama è un narratore di talento che guarda ai suoi personaggi con l'occhio del drammaturgo» - The Times\r\n\r\nDal 1492 al 1900 La mattina del 5 gennaio 1895, nella piazza d'armi dell'École Militaire, il capitano Alfred Dreyfus venne degradato perché ritenuto colpevole di tradimento. La spada spezzata sul ginocchio e le spalline strappate dalla divisa cancellarono di colpo non solo una carriera militare, ma anche un sogno: quello di poter servire lealmente un paese al quale sentiva di appartenere senza riserve. Il sogno, cioè, dell'assimilazione. Lo stesso che molti ebrei d'Europa avevano coltivato fin dall'alba dell'età moderna. Perché in Russia come in Spagna, a Praga come a Berlino, assimilazione voleva dire emancipazione e integrazione, pace e sicurezza, dopo infinite persecuzioni. E pazienza se significava anche rinunciare alla propria identità: gli ebrei lo sapevano, da sempre ai privilegi accordati avevano fatto seguito i decreti di espulsione, alle patenti di tolleranza le calunnie del sangue, all'allentamento dei divieti i pogrom. Nulla li avrebbe messi al riparo dal capriccio dei potenti o dall'odio della marmaglia, ci sarebbero stati ancora i ghetti, le caricature oscene, i pamphlet antisemiti. E poco importava che ad attaccarli fossero l'apostolo della tolleranza Voltaire, Karl Marx o Richard Wagner, o che entro la fine dell'Ottocento, molto prima del Mein Kampf , la parola annientamento facesse la sua comparsa nel vocabolario dell'antisemitismo. Era sempre successo e sarebbe successo di nuovo. A meno che non si fosse trovato un posto dove stare, l'Ha-Makom, il Luogo dove sentirsi al sicuro, la patria cui appartenere. Che fosse Odessa, la città cosmopolita, o il West americano, la frontiera delle infinite opportunità, o Poh-Lin, la terra degli shtetl , della miseria e degli schnorrer . O piuttosto la Palestina, dove Theodor Herzl sognava di edificare lo Stato ebraico, l'unica vera salvezza per gli ebrei, il solo modo per sottrarsi al «suicidio di massa» e alle promesse, illusorie, dell'assimilazione. In questo secondo volume della sua monumentale Storia degli ebrei , Simon Schama ci accompagna ancora una volta in un mondo di avventurieri visionari e falsi Messia, di marrani e conversos , di donne coraggiose, mercanti e straccivendoli, di celebri compositori, pugili e banchieri cosmopoliti. Una galleria di personaggi straordinari, un'affabulazione prodigiosa, un abbagliante affresco di quattro secoli di storia ebraica per esplorare il cuore di tenebra della modernità.
EUR 38.00
-
La città degli zombie e altre storie da brivido
Non c'è pericolo che i protagonisti di queste storie da paura non siano pronti ad affrontare con il fiato sospeso. Proprio come i lettori che avranno il coraggio di aprire la prima pagina di questa raccolta... da brividi!Cosa fare se gli alieni si impossessano dei propri genitori? E come non farsi divorare da una schiera di zombie che hanno invaso la città? E ancora, bambole mutanti che prendono vita, invasioni di lucertole extraterrestri... non c'è pericolo che i protagonisti di queste storie da paura non siano pronti ad affrontare con il fiato sospeso. Proprio come i lettori che avranno il coraggio di aprire la prima pagina di questa raccolta... da brividi!
EUR 6.50
-
Il misterioso signor Quin
Questo volume raccoglie i dodici racconti preferiti da Agatha Christie all'interno della sua vasta produzione. Dodici miniature di altrettanti drammi umani ai quali assistono due insoliti spettatori: l'anziano signor Satterthwaite, pigro ma osservatore attento e curioso della vita che gli si svolge attorno, e il suo misterioso amico Harley Quin. Quest'ultimo, imprevedibile presenza a metà fra il personaggio in carne e ossa e l'apparizione spettrale, si materializza sempre al momento opportuno, dando l'impressione di sapere tutto, provocando l'azione ma ritirandosi e lasciando agire gli altri non appena gli ingranaggi si sono innescati. Grazie all'intervento quasi soprannaturale di Quin, e al suo potere di far capire alle persone la vera essenza delle cose che hanno visto e sentito, Satterthwaite riesce a venire a capo di molti casi apparentemente insolubili.
EUR 11.40
-
Carlo Magno. Il ritratto del re e dell'imperatore
Il meraviglioso libro di Janet L. Nelson raccoglie tutto ciò che sappiamo su Carlo Magno e riesce in modo incomparabile a creare un senso di affinità e vicinanza con un personaggio storico le cui gesta non saranno mai dimenticate.\r\n«Un signore della guerra, ma anche un saggio amministratore della giustizia. Janet Nelson offre un ritratto poliedrico dell'imperatore franco, i cui successi furono favoriti anche da un lungo periodo di clima relativamente mite» - la LetturaCarlo I, noto con l'appellativo di «Magno», è stato senz'altro una delle figure più straordinarie che abbiano mai governato un vasto impero europeo. Proclamatosi consapevolmente non solo «re dei Franchi», ma nuovo «imperatore» del Sacro Romano Impero, fu un uomo capace di imprese eccezionali. Per i successori e posteri non è stato facile raccoglierne l'eredità, nel corso dei secoli più volte reinterpretata, copiata, sovvertita. La sua figura è stata celebrata anche in tempi moderni da sovrani e ideologi, come il Kaiser Guglielmo II e Adolf Hitler, e dopo la seconda guerra mondiale è stata reinventata come icona dell'attuale Europa. Ma dietro al mito c'è una vita e un uomo, che oggi Janet L. Nelson, nota studiosa dell'età medievale, dopo un attento lavoro sulle fonti riporta alla luce come mai prima d'ora. Accostandosi a questo personaggio da angolature inconsuete e seguendone l'intero percorso di vita fin dalla prima infanzia, l'autrice lascia che a parlare siano i documenti coevi - testimonianze di contemporanei che ci consentono di avanzare ipotesi sulle sue opinioni e motivazioni - e gli stessi diplomi reali, fonti insospettabili di simboli e metafore che possono essere decifrati. L'accuratezza delle ricerche, che non tralascia la vasta produzione storiografica esistente, svela il ritratto di un governante spinto da un'energia fisica fuori dal comune e da una formidabile curiosità intellettuale, una personalità complessa, «un signore della guerra, un uomo di pace e un giudice» che promise «per ciascuno la legge e la giustizia», un difensore della Chiesa romana, ma soprattutto un uomo in carne e ossa, che ebbe numerose mogli e concubine, e generò almeno diciannove figli, uno dei quali complottò persino per ucciderlo.
EUR 33.25
-
Lettere a un astrofisico. Riflessioni sulla vita, sulla scienza e sul cosmo
Lettere a un astrofisico è una fotografia dell'insieme di conoscenze che Tyson ha cercato «di insegnare, di chiarire e in sostanza di mettere in comune con le menti curiose» nel corso della sua lunga carriera. È il mondo visto attraverso la lente di un astrofisico-insegnante. Un mondo che ora condivide con tutti noi.\r\n «Scrivere lettere è diventato una specie di arte perduta.» Eppure, «quando il mondo eccita la vostra curiosità, quando non sapere qualcosa vi rende inquieti, quando la vostra angoscia esistenziale trabocca, a volte non vi resta che scrivere una lettera vera e propria a qualcuno». Neil deGrasse Tyson, uno dei più importanti e acclamati astrofisici a livello internazionale, ogni anno ne riceve migliaia. Il più delle volte da perfetti sconosciuti che si rivolgono a lui - che ha dedicato la sua vita all'esplorazione e alla spiegazione dei misteri dell'universo - in cerca di un consiglio, di conforto o ispirazione. Alcuni scrivono per discutere idee e convinzioni, altri per condividere emozioni, curiosità e ansie. In questo libro, intimo e personale, l'autore raccoglie una breve ma rappresentativa parte di quella corrispondenza, e ci accompagna dietro le quinte del suo mondo. Tyson risponde, con grande sincerità, sui temi più disparati: dalla scienza alla fede, dalla filosofia alla politica, dalla morte all'etica. Per farlo, attinge alla propria esperienza di scienziato e soprattutto di uomo, svelando a sua volta le proprie insicurezze e le proprie paure, ma anche le speranze e le certezze maturate negli anni. Perché dietro ognuna di quelle lettere ed email si cela in fondo un'unica «aspirazione, che tutti abbiamo provato prima o poi: la ricerca di senso nella nostra vita; un bisogno inesausto di comprendere quale sia il nostro posto in questo mondo e in questo universo». Lettere a un astrofisico è una fotografia dell'insieme di conoscenze che Tyson ha cercato «di insegnare, di chiarire e in sostanza di mettere in comune con le menti curiose» nel corso della sua lunga carriera. È il mondo visto attraverso la lente di un astrofisico-insegnante. Un mondo che ora condivide con tutti noi.
EUR 19.00
-
L' uomo di latta
Più che un romanzo, L'uomo di latta è una fiaba incantata e struggente, fatta di ricordi. Una sorta di lunga emozionante lettera d'amore che ci parla dell'amicizia, della bellezza e del dolore: che ci parla, insomma, della vita.\r\n\r\n«Una fiaba piena di dolore e bellezza sull'amore e l'amicizia» - Publishers Weekly\r\n\r\nComincia tutto con un dipinto vinto a una riffa: quindici girasoli, appesi a una parete da una donna che crede nel fatto che gli uomini e i ragazzi siano capaci di cose bellissime. E poi ci sono due dodicenni, Ellis e Michael, che diventano amici inseparabili. Per un bel pezzo sono solo loro due. Gironzolano in bicicletta per le strade di Oxford, imparano a nuotare, scoprono poesie e schivano i ceffoni di padri tirannici. E poi i ragazzi diventano uomini e intanto questa amicizia diventa qualcosa di più. Quando nelle loro vite fa il suo ingresso Annie, cambia tutto e non cambia nulla. Sarah Winman, l'autrice di un bestseller internazionale come «Quando Dio era un coniglio», ci regala un libro intenso e indimenticabile che celebra quegli attimi quasi impercettibili che danno un senso e una direzione alla vita di ciascuno di noi.
EUR 16.15
-
La bufera e altro. Ediz. commentata
«Guarda ancorain alto, Clizia, è la tua sorte, tuche il non mutato amore mutata serbi,fino a che il cieco sole che in te portisi abbacini nell'Antro e si distruggain Lui, per tutti»\r\n«Un libro straordinariamente ricco per architettura compositiva, varietà tematica, riferimenti storici ed esistenziali, registri espressivi ma anche soprattutto per la presenza di sensi simbolici e allegorici» - Il Venerdì\r\n\r\n\r\nNel 1956, diciassette anni dopo "Le occasioni", Eugenio Montale pubblica il terzo grande capitolo della sua opera in versi, "La bufera e altro", che ne conferma la piena, esemplare centralità nel panorama della poesia del Novecento. La "bufera" del titolo è da riferirsi alla guerra, e dunque all'attraversamento di una tragedia storica, ma, come lo stesso autore chiarì, «è anche guerra cosmica, di sempre e di tutti». E dunque il libro si caratterizza per una aperta tematica vertiginosa, che oltrepassa l'epoca stessa della sua composizione. In questo quadro straordinariamente complesso trovano spazio le figure femminili di interlocutrici privilegiate come Clizia e Volpe, ma anche l'ardua meditazione a ridosso delle ombre degli scomparsi, spinta fino a quella che Gianfranco Contini definì «l'abolizione della barriera fra vita e morte». Montale si muove in un ampio territorio, insieme reale e allegorico, quotidiano e apocalittico, variando i toni, passando dagli accenti più alti a soluzioni epigrammatiche in una lingua di più prosastica e meno lirica eleganza. La bufera e altro si impose subito come un nuovo capolavoro, che oggi possiamo finalmente leggere con l'ausilio di un innovativo, attesissimo commento e di importanti contributi saggistici, tra cui quello di Franco Fortini, che di questi testi ebbe a scrivere: «Rattrappite e indistruttibili, le poesie di Montale sono state per me il paragone stesso della poesia intesa come veglia d'armi e arte regia. Non le rileggo: ma in certe ore si aprono nella memoria, rompendo grumi e cartilagini dell'età sanguinosa che con noi hanno attraversata».
EUR 22.80
-
La strada del ritorno è sempre più corta
Vera ha 30 anni ed è una celebrità della tv: inventa oroscopi irriverenti con cui punisce in particolare i nati sotto il segno dello Scorpione. Primo fra tutti l'ex fidanzato Fabrizio che, lasciandola, ha smascherato le sue fragilità e riaperto un vecchio, silenzioso dolore. Quando era bambina, il padre Giordano è morto e Lia, sua madre, credendo di proteggerla, ha finto di dimenticare. Un centinaio di pagine inaspettate, scritte da Giordano, costringeranno Vera a un viaggio nell'estate dei suoi cinque anni. Quella in cui tutto è cambiato.
EUR 10.92
-
Amiche sorelle
Jen e Kemi, una bianca e una nera, sono cresciute come sorelle, ma sono molto diverse tra loro. Jen non si realizzerà mai a livello professionale, mentre Kemi diventerà un chirurgo di successo. Quando, durante un soggiorno in Sudafrica, conoscono Solam Rhoyi, un giovane economista e ambizioso politico sudafricano, e se ne innamorano entrambe, il loro rapporto inizia a incrinarsi e nulla sarà più come prima.
EUR 7.50
-
Dov'è finita Audrey?
"Dov'è finita Audrey?" è un romanzo caratterizzato da una grande empatia in cui si ride e ci si commuove. Sophie Kinsella riesce ad alternare momenti di puro humour ad altri più seri e teneri con grandissima sensibilità, raccontando il percorso verso la guarigione di una fantastica e coraggiosa ragazzina e parlando al cuore di tutti.Audrey ha quattordici anni e da tempo non esce più di casa. Porta perennemente grandi occhiali scuri, e non certo per fare la diva, ma perché questo è il suo modo per proteggersi dalle persone che la circondano e sfuggire al rapporto con gli altri. A scuola le è successo qualcosa di brutto che l'ha profondamente segnata, e ora Audrey è in terapia per rimettersi da attacchi d'ansia e panico che non le permettono di condurre una vita serena e avere contatti con il mondo esterno. Prigioniera nella propria casa, riesce a guardare negli occhi solo Felix, il fratellino più piccolo. Suo fratello Frank, invece, ha un anno più di lei ed è ossessionato dai videogames e - con grande preoccupazione della madre iperprotettiva e vagamente nevrotica - non si stacca un attimo dal computer e dal suo amico Linus che condivide la sua stessa mania. Quando Audrey incontra Linus per la prima volta, nasce in lei qualcosa di diverso, e piano piano riesce a trovare il modo di comunicargli le sue emozioni e le sue paure. Sarà questa la scintilla che aiuterà non solo lei, ma la sua intera famiglia scombinata.
EUR 7.50
-
Grey. Cinquanta sfumature di grigio raccontate da Christian
Il mondo di Christian Grey è ordinato, metodico e completamente vuoto fino al giorno in cui non vi irrompe Anastasia Steele. Timida e ingenua, Ana sembra arrivargli dritto al cuore - un cuore freddo e ferito - e vedere oltre la sua immagine di imprenditore di successo. Christian riuscirà a scacciare con lei gli incubi della sua infanzia? Oppure gli oscuri desideri, l'ossessione per il controllo e l'odio verso se stesso che riempiono la sua anima distruggeranno la fragile speranza che Ana gli sta offrendo?
EUR 7.50
-
L' alba dei sogni
Londra,1830. Lady Holly Taylor, dama elegante e raffinata, rifugge la folla caotica di un ricevimento. In un giardino immerso nell'oscurità, si ritrova avvinta in un bacio appassionato fra le braccia di uno sconosciuto, Zachary Bronson, rude avventuriero. Sconvolto da quella passione mai provata, Zachary scopre l'identità della donna misteriosa e le invia una richiesta molto sconveniente: Lady Holly dovrà trasferirsi a casa sua per insegnargli le buone maniere. In cambio, lui la porterà nel luogo dove nascono i sogni...
EUR 7.50
-
All'improvviso, tu
Londra,1836. Alla vigilia del suo trentesimo compleanno Amanda Briars, celebre scrittrice, chiede i servigi di un gígolò per regalarsi la sua prima notte d'amore, senza alcuna compromissione sentimentale. All'appuntamento si presenta l'affascinante Jack: un magnifico regalo di compleanno, per una sola, indimenticabile serata. Una tentazione vivente, ma le cose non vanno come previsto. Fortunatamente: poco tempo dopo, infatti, Amanda scopre che Jack non è affatto la persona che lei credeva...
EUR 5.14
-
Fermate gli sposi!
Lottie non vede l'ora di sposarsi. Con l'uomo giusto, naturalmente: non ne può più di lunghe relazioni con fidanzati che sul più bello non se la sentono di impegnarsi davvero. E così quando anche Richard, che lei è convinta stia per farle la tanto attesa proposta, la delude, decide su due piedi che è ora di passare all'azione e accetta di convolare a nozze con Ben, un flirt estivo conosciuto per caso su un'isola greca molti anni prima e che lei non ha mai più rivisto. Ben si è appena rifatto vivo, e basta una cena per far scoccare nuovamente la scintilla tra i due: perché perdere tempo in inutili preparativi? Presto! Ci si sposa in quattro e quattr'otto e via per un'indimenticabile luna di miele nel luogo che ha visto nascere il loro amore. Ma non tutti la pensano così: Fliss, la sorella di Lottie, e Lorcan, il socio in affari di Ben, sono contrarissimi e preoccupatissimi. Bisogna intervenire subito. I due sabotatori partono all'inseguimento dei neosposi che devono essere fermati a tutti i costi, prima che avvenga l'irreparabile... Le conseguenze saranno disastrosamente comiche per tutti.
EUR 7.50
-
La vita che hai sognato
Athene scoprirà non solo una via di fuga dal suo tormentato matrimonio, ma anche il senso dell'amicizia, il potere della passione e il coraggio di confrontarsi con il passato e immaginare un futuro.\r\nAthene Forster è una ragazza bellissima, piena di fascino, ma soprattutto ribelle, che abbandona l'aristocratico marito per fuggire con un altro uomo. Trentacinque anni dopo Suzanna Peacock, sua figlia, vive un momento di profonda crisi e trova rifugio nel suo piccolo negozio, il Peacock Emporium.
EUR 7.50