Sfoglia il Catalogo ibs_8_awin_157_
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 36261-36280 di 53464 Articoli:
-
La morte negli occhi. Figure dell'altro nell'antica Grecia. Nuova ediz.
A partire dalle opere di Omero, Esiodo, Erodoto, Callimaco, il libro rintraccia nella cultura greca la costante di un'opposizione tra Altro e Identico, civiltà e selvatichezza, ideale apollineo e frenesia dionisiaca. Una eterna oscillazione a cui presiedono tre divinità: Dioniso, Artemide e Medusa. Dioniso, dio del teatro, porta nel quotidiano l'ebbrezza e il delirio; Artemide, dea della caccia e delle zone di confine tra umano e ferino, tra adolescenza ed età adulta, assolve una funzione di mediatrice nella sua veste di dea dell'ospitalità. Medusa infine, con la sua maschera orrida e grottesca, è figura del disordine cosmico, dell'indicibile. Un classico degli studi sulla mitologia greca, che viene qui introdotto dalle belle pagine di Silvia Romani.
EUR 11.40
-
Lohengrin. Wagner e noi
Nell'imminenza dell'anno wagneriano, che a La Scala sarà quasi un biennio, non esiste alcun progetto di vere e proprie monografie sui drammi musicali di Richard Wagner. La serie "La spada della dualità", che si apre con il dramma Lohengrin, propone i 14 libretti dei drammi wagneriani nella nuova traduzione di Quirino Principe, insieme con una monografia, scritta da Quirino Principe stesso, che coniuga una forte capacità comunicativa all'esattezza scientifica, filologica e storica di uno dei più autorevoli studiosi di Wagner. Le 14 monografie sono affidate a Quirino Principe come lavori d'autore e sono arricchite dalla presenza dei relativi libretti d'opera col testo tedesco originale, controllato nella sua esattezza testuale, e con una nuova traduzione che restituisce il senso vivo del dramma. Il titolo della serie è "La spada della dualità" e "dualità" è certamente un concetto di natura filosofica, e come tale lo intende Quirino Principe, ma è anche un'immagine simbolica presente nei tratti linguistici, formali ed etici del lascito di Richard Wagner, e non soltanto di quello musicale, o teatral-musicale. Ma, ecco che la serie di volumi mostra come l'ossessione dell'unire e del fondere insieme si scontri continuamente con la dualità, che pone limiti invalicabili. Ciascuno dei drammi musicali di Wagner viene letto in questo orizzonte di idee, nella dimensione più ampia possibile.
EUR 4.00
-
Preghiere
Chi legge le opere di sant'Ambrogio incontra il pastore paziente che spiega i riti sacri, il maestro persuasivo ed esperto di vita evangelica, il dottore ardente della mistica cristiana, il polemista lucido e stringente, l'esegeta sottile e fantasioso, il teologo occupato a illustrare i misteri della fede, il retore dal discorso curato e persino artificioso, il poeta dal gusto e dalla sensibilità raffinata e con momenti felicissimi. Ma, oltre a ciò, il lettore del santo vescovo di Milano s'imbatte nell'uomo di preghiera: di una preghiera che sgorga spontanea, con un trapasso senza preavviso. La riflessione è diventata orazione, il pensiero si è acceso in invocazione, al concatenarsi del ragionamento è succeduto il colloquio, effuso talora lungamente, come a lasciare espandere i sentimenti che urgono nel cuore.
EUR 5.60
-
Perché CL?
La Gioventù Studentesca (GS) di Luigi Giussani fu, negli anni Cinquanta e Sessanta, uno shock dentro la Chiesa. Comunione e Liberazione, a cavallo fra gli anni Sessanta e Settanta, fu uno shock nella società civile. Ma quali istanze portava CL alle origini? Cosa si è perso per strada, ma anzitutto cosa non fu percepito e cosa può ancora interpellarci? Lo abbiamo chiesto a persone interne ed esterne alla nascita del movimento, tutte ugualmente impegnate in quel periodo della nostra storia: chi ha partecipato a fondarlo, chi l'ha vissuto da cristiano dal di fuori, chi l'ha incontrato da agnostico, chi ha ripreso con libertà quelle istanze per altre strade.
EUR 4.00
-
Matti in-curanti
L'autore, laureato in psicologia a Padova con tesi di carattere psichiatrico sulla riabilitazione dei pazienti psichiatrici istituzionalizzati, per sei anni ha coordinato una comunità di lungodegenti; attualmente è libero professionista, in qualità di psicologo clinico con formazione di tipo psicanalitico. Da qualche anno si occupa anche di problematiche dell'infanzia e dell'adolescenza, svolgendo oltre all'attività liberoprofessionale quella di consulente (sia in ambito clinico che formativo) presso alcune scuole e comunità. Il volume svolge le impressioni e il vissuto in relazione al suo lavoro di questi anni.
EUR 17.10
-
Martino di Tours
Nella grande svolta che vide la caduta dell'Impero romano, Martino occupò un posto di rilievo, accettando contro volontà l'episcopato di Tours, fondando a Marmoutier la prima abbazia d'Europa, evangelizzando le campagne e creando dovunque la vita di villaggio come comunità particolare, la parrocchia. Martino fu inventore e innovatore.
EUR 17.10
-
Il silenzio degli angeli. Viaggio tra monasteri e voci dell'oriente cristiano
Dalle solitudini gelate del Mar Bianco agli altipiani dell'Abissinia, dai suk di Aleppo alle stradine di Salonicco, dai deserti d'Egitto a Patmos, l'isola dell'Apocalisse, passando per Alessandria, Atene e Mosca, "Il silenzio degli angeli" racconta un'odissea nel cuore delle musiche, dei santuari, delle liturgie, degli inni e delle voci dell'Ortodossia e delle Chiese d'Oriente. Come l'icona, il canto bizantino, slavone, ma anche copto, armeno, etiope o siriaco, rivela una spiritualità della bellezza. Compagni di viaggio sono gli angeli: la ricerca e le domande su questi ultimi si aprono a ogni tappa. Insieme taccuino di viaggio e racconto di un film, il libro di Colosimo vuol essere un'ode carnale e mistica all'Oriente cristiano.
EUR 5.20
-
La missione dei profeti
Profeti per la von Speyr non sono solo i veggenti dell'Antica Alleanza, ma più in generale i personaggi della Bibbia cui Dio affida una missione di rivelazione. Chiamati al cospetto dell'Altissimo, come Mosè, ne rispecchiano la gloria e la trasmettono agli uomini. Adrienne von Speyr nacque a Chaux-de-Fonds in Svizzera nel 1902. Medico, si convertì al cristianesimo nel 1940 dopo un lungo periodo di crisi e ricerca.
EUR 6.40
-
Verità cristiane nella nebbia della fede
I saggi qui raccolti formano nondimeno una loro unità, se non di tema, certamente di metodo. Essi sono nati da un'unica impressione e preoccupazione: quella che le verità, da cui il Credo cristiano riceve identità e vigore, si stanno come annebbiando ed estenuando, per il diffuso subentrare di una fede debole. Inos Biffi è persuaso che la fede, non senza la connivenza e la responsabilità di pastori d'anime, stia perdendo la consapevolezza delle sue radici e della sua storia e stia dimenticando i Padri, con la robustezza e la bellezza inimitabile delle loro opere, teologiche e pastorali, dove l'acutezza e sottigliezza del pensiero si intesse con l'ammirazione e la pietà.
EUR 22.80
-
Missioni cristiane e colonialismo
Missione cristiana e colonizzazione caratterizzano, a partire dal XVI secolo, il grande movimento d'espansione che spinge gli europei all'esplorazione di nuovi mondi, al dominio dei popoli e alla conquista delle anime. Dapprima l'associazione delle due imprese spinge i teologi spagnoli a interrogarsi sulla legittimità di condurre la colonizzazione in nome dell'evangelizzazione. Ma la costruzione di imperi immensi fa accettare la colonizzazione come una necessità e un'occasione provvidenziale per ampliare il regno di Dio. La questione si sposta sulla modalità adeguata a realizzare una colonizzazione cristiana e a salvaguardare l'indipendenza della missione. Neanche la seconda espansione coloniale del XIX secolo, nel periodo della rivoluzione industriale e della mondializzazione del capitallsmo, chiama in causa la volontà di collaborazione, anche se scatena critiche e suscita rivalità tra missionari e colonizzatori. La convergenza degli interessi si trasforma più spesso in connivenza e prende la forma di una collaborazione strumentalizzata dalla propaganda coloniale. Un esame più attento delle strategie, degli obiettivi e delle realizzazioni fa emergere l'incompatibilità delle due logiche; si evidenzia che la missione si è associata alla colonizzazione senza legarsi alla sua sorte. Il conflitto dei nazionalismi impone, dopo la Seconda Guerra Mondiale, la separazione tra i due movimenti. La posizione del cristianesimo e la sua visione del mondo restano segnati da questa ambigua avventura.
EUR 6.00
-
La carità è sempre possibile. Alla scuola di Vincenzo de' Paoli, ieri e oggi
Un incontro con Vincenzo de' Paoli che disorienta perché, pur descrivendo un'epoca da noi distante, il Seicento, interviene con straordinaria pertinenza nelle istanze esistenziali, nelle contraddizioni sociali e nelle opacità dell'annuncio cristiano sperimentate dall'uomo d'oggi. Di fronte a questo "santo della carità", a quest'uomo di preghiera che ha consumato, e invitato a consumare, la vita per i bisognosi, il testo di Giovanni Burdese non tratteggia un semplice, seppur edificante, quadro agiografico, ma fornisce una sintesi culturale e spirituale di carattere storico, teologico ed ecclesiale. Il guascone Vincenzo de' Paoli ne emerge come straordinario esempio di antropologia religiosa cristiana che ha segnato i secoli successivi del cristianesimo, interpellandoci ancor più nell'oggi. La prima parte del saggio propone un breve quadro storico, con riferimento alle grandi correnti spirituali dell'epoca, facendo vedere come san Vincenzo vi sia inserito, pur sviluppando una cristologia e una spiritualità tutta sua. La seconda tratta di tre principi tipici della spiritualità vincenziana, vale a dire: la religione verso il Padre; l'amore verso l'uomo; l'unione tra amore affettivo ed effettivo. La terza traduce storicamente i suddetti principi in due applicazioni: l'amore alla verità e la valorizzazione del genio femminile. Infine, nella quarta parte vengono esposte alcune considerazioni per l'oggi.
EUR 5.60
-
Letteratura e cristianesimo nel primo Novecento
Pur apparsi da decenni nel volume intitolato "Aspetti religiosi della letteratura contemporanea", i saggi di Giovanni Colombo qui ripubblicati conservano tutta la suggestione dello spirito e dell'intenzione che li ha dettati. Sulla scia di Giulio Salvadori, l'autore mira a cogliere l'anima degli autori. Oltre l'interesse immediatamente storico e filosofico delle loro opere, egli si sofferma a ritrovare e a interpretare gli ideali e le ansie interiori ed esistenziali, che suscitano e muovono le loro opere. Così egli incontra Ibsen, con la sua "angoscia dell'impossibile autonomia"; Pirandello, con il suo "dramma della relatività"; Chesterton, con l'avventura della sua lucente e liberante ortodossia; Claudel, con la potente e sofferta evocazione della "lotta tra la Grazia e la natura" e con la celebrazione nell'arte del "mistero della Chiesa"; e infine Papini e Mauriac, il primo che "dall'inquietudine intellettuale riconduce l'uomo moderno a Cristo, infinita Certezza", il secondo che "dall'inquietudine del cuore e dei sensi riconduce l'uomo moderno a Cristo, infinito Amore". Qualcuno ha parlato di "cristocentrismo estetico" di Giovanni Colombo: infatti, egli era persuaso che poeti e scrittori si potessero intimamente intendere come testimoni o della felice presenza, o della drammatica assenza, o dell'inquieto e inconsapevole desiderio di Gesù Cristo, come senso e soluzione dell'esistenza.
EUR 6.80
-
Le mie radici sono in cielo
Padre Ceyrac da quasi settant'anni aiuta i più poveri dell'India, dove, come Madre Teresa, è considerato una leggenda. In questo paese egli rende la dignità a coloro che credevano di averla perduta, li aiuta a ridivenire padroni del proprio destino, apre loro un cammino di libertà e di felicità. Non dice mai "no" a un bambino in difficoltà e si dedica senza risparmio a più di 40.000 orfani. A oltre novant'anni padre Ceyrac è lungi dall'aver terminato la sua lotta e dichiara che vuole "fare gli straordinari per imparare ad amare". In questo libro egli rende omaggio a coloro che ha incrociato sulla sua strada, affida la speranza che ha in sé al crepuscolo della vita e insegna a non disperare mai dell'essere umano. Il testamento di un uomo di fede che ha trascorso tutta la vita ad aiutare gli altri, senza fare rumore.
EUR 4.80
-
Il tempo della grazia. Brevi meditazioni per l'anno liturgico
Queste brevi meditazioni raccolte da Inos Biffi - secondo lo spirito, l'argomento e i testi, specialmente ambrosiani, dell'anno liturgico intendono invitare per qualche attimo al raccoglimento e alla preghiera, e alimentare la comunione all'orazione e al rito più disteso che la Chiesa compie nella sua liturgia. Il formato tascabile del volumetto ne rende agevole l'uso. Il "breviario" parte dall'avvento e percorre l'intero anno sacro o tutta la "corona della benignità dell'anno di Dio". Sarà facile ritrovare il tempo che la Chiesa sta vivendo, per mettersi in sintonia con essa, e incontrare il Signore forse nelle occasioni e nei luoghi più impensabili. Infatti, come ricorda sant'Ambrogio: "Tu appena incominci a cercarlo, e Cristo ti è già vicino".
EUR 4.00
-
Il «Divino Cantico» di San Giovanni della Croce
Il titolo di questo volume trasferisce all'opera di san Giovanni della Croce la definizione ("Divino Cantico") che egli dava del biblico Cantico dei Cantici. Per secoli questo sacro poema era stato commentato per offrire ai credenti "trattati" sul mistero della Chiesa e sulla mistica unione dell'anima con Dio. Poi, sul finire del XV secolo, la cristianità s'era lacerata e la teologia aveva cominciato a indurirsi nelle controversie e nelle sottigliezze esegetiche, al punto da dimenticare (o perfino temere) l'antico Cantico, cuore della Scrittura. Giovanni della Croce assunse allora la missione di commentarlo in forma nuova, anche poetica: così il testo sacro rivisse nel suo Càntico Espiritual, un poema che "arde di passione più di qualsiasi poesia profana", ma in cui si sente aleggiare "lo Spirito di Dio che è passato di qui, abbellendo e santificando tutto" (Damaso Alonso). In seguito, commentando ripetutamente il proprio Cantico (e aggiungendovi altri poemi), egli potè annunciare alla Chiesa la centralità assoluta dell'amore sponsale che Dio offre a ogni singola creatura umana. Un Dio "inaudito" che, dalle pagine del mistico spagnolo, può parlarci così: "Io sono tuo e per te; sono felice di essere come sono, per essere tuo e donarmi a te" (L 3,6).
EUR 16.00
-
Óscar Romero. Il popolo del Salvador e il destino di un uomo
Óscar Arnulfo Romero (1917-1980) è senza dubbio il salvadoregno più famoso fuori dei confini del suo paese. Proveniente dal popolo, impegnato coraggiosamente nella trasformazione della storia, mons. Romero non cesserà mai di proclamare la propria appartenenza alle classi popolari che formano il popolo di Dio, pietra angolare della sua ispirazione profetica. Rivelando le cause fondamentali dell'ingiustizia e della repressione, smascherò la vastità e la natura del male di cui era vittima la società salvadoregna, e imparò a porsi in maniera cosciente e responsabile davanti alla realtà. Óscar Romero, in qualità di uomo di Chiesa impegnato anima e corpo nel servizio al suo popolo, appare come un faro della coscienza universale, un apostolo della nonviolenza e un profeta dei tempi moderni. Prefazione di François Houtart.
EUR 8.00
-
Gesù a Roma. Il sogno di Benedetto XVI. Una parabola
Il noto storico della Chiesa spagnolo Juan María Laboa durante il 2012 scrive un lungo racconto, una parabola: la venuta di Cristo a Roma ai nostri giorni, con tutti gli odierni personaggi della politica, del Vaticano... Alla festosa accoglienza delle borgate romane e di parrocchie di quartiere si contrappone il turbamento di persone famose. Accompagnano Gesù vari apostoli e santi. Roma affascinante e barocca appare fuori tono, c'è sproporzione! Eppure l'accoglienza che promana dal nuovo arrivato abbraccia tutti, tutto può tornare possibile. Chi oggi "si imbattesse in Cristo, non ascolterebbe forse la Buona Novella dalla sua stessa fonte?". Con la suspence di un thriller, l'opera è una parabola che mette il lettore a suo agio. Verso la fine Benedetto XVI prende la decisione di dimettersi, e nell'ultimo capitolo il papa si sveglia: il tutto era stato un suo sogno, e comincia una giornata diversa...
EUR 4.80
-
Giovanni Paolo II. «Ama gli altri popoli come il tuo!»
Karol Wojtyla ha vissuto e attraversato le vicende più importanti del XX secolo. La dolorosa storia della sua nazione, passata dalla furia distruttrice nazista alla dittatura ideologica marxista, lo ha accompagnato fino alla soglia della sua elezione pontificia. Da Roma ha poi seguito con trepidazione gli avvenimenti che, a partire dall'ultimo ventennio del secolo scorso, hanno scosso e cambiato la storia della Polonia. L'amore per la propria patria martoriata si trasforma nell'affermazione forte del diritto all'esistenza indipendente di ogni nazione, soprattutto di quelle più piccole e indifese: "Quando penso 'patria' - esprimo me stesso, affondo le mie radici, è la voce del cuore, frontiera segreta che da me si dirama verso gli altri". Da uomo europeo non ha mancato di far sentire la sua voce anche nel dibattito che ha preparato il nuovo Trattato costituzionale europeo. Duplice è stata la sua preoccupazione a questo proposito: ricordare che le "fondamenta dell'identità dell'Europa sono costruite sul cristianesimo" e che solo da una "sinfonia di nazioni" potrà nascere la nuova Europa.
EUR 5.60
-
L' utopia concreta. L'astuzia di Indra
Il testo qui proposto affronta la drammatica crisi in cui versa il mondo contemporaneo, una vera e propria "conflagrazione cosmica", secondo la definizione dell'autore, attraverso il mito della divinità hindù di Indra. Per Panikkar Indra assume un valore paradigmatico rispetto alla condizione umana attuale, un simbolo delle energie demoniache e divine che si contendono la supremazia al fondo della nostra più invisibile interiorità. L'India ha ceduto alla tentazione di mettere la scienza e la tecnologia sul piedistallo di Indra andando nella direzione sbagliata: "... la via verso la modernizzazione che l'India ha preso non ha portato alla liberazione promessa. Non ha conseguito il suo scopo. Ha fallito!". La prima parte di questo studio prepara lo sfondo per la tesi di Panikkar. Per questo la megalopoli Mumbai è un'illustrazione spaventosa, ma adatta. Nella seconda parte si presentano le cause più profonde del problema: le civiltà indiche sono incapaci di affrontare il complesso tecnocratico della modernità; il loro carattere autodistruttivo è inerente alle civiltà tecnocratiche. Da questo punto di vista il libro non si limita a descrivere ciò che accade nel sub-continente indico, ma ha l'ambizione di indicare al mondo intero una trasformazione radicale, una sorta di "Utopia" che ha tutte le risorse per realizzarsi, per divenire "concreta".
EUR 4.80
-
Opera omnia. Vol. 28: posterità spirituale di Gioacchino da Fiore. Da Saint-Simon ai nostri giorni. Monografie, La.
«I due volumi di de Lubac mantengono tutto l'interesse per la storia della ricezione e degli effetti del pensiero di Gioacchino da Fiore. Anche in tutte queste pagine, appare l' erudizione prodigiosa del gesuita francese. Quella che egli delinea è una straordinaria storia, del pensiero e della nostra tradizione. [ ... ] li gesuita teologo non ha fatto però soltanto opera di storico erudito. È stato teologo e uomo di Chiesa, e non ha nascosto le sue carte. Egli medesimo ci dà la chiave di lettura, il suo punto di vista, e riconosce la sua come una lettura non neutra della storia (ma esiste una lettura totalmente neutra, distaccata?). Per capire, ricordiamo che egli pubblica negli anni dopo il concilio Vaticano II, e dopo quel sommovimento della società occidentale che è indicato (simbolicamente) come il 'sessantotto'. [ ... ] Gioacchino da Fiore ha lasciato un'eredità importante, forse anche ingombrante. Ma ha anche trasmesso in determinati momenti storici e per una parte della sua posterità una certa speranza, a volte diventata utopia, a volte suscitatrice di apertura allo Spirito di Dio, che è sempre Spirito creatore». (Dall'Introduzione di Azzolino Cbiappini)
EUR 12.00