Sfoglia il Catalogo ibs_5_awin_154_
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 3121-3140 di 53461 Articoli:
-
Un sorriso e un enigma. Il cinema di Michel Piccoli, attore
Michel Piccoli (1925-2020) è stato uno dei più importanti attori francesi e uno dei volti simbolo del cinema d'autore europeo. Interprete dalla lunghissima carriera, iniziata nella Parigi del dopoguerra, Piccoli ha creato uno stile di recitazione unico e imprevedibile, incarnando una qualité surreale e straniante. Lo ha fatto dando corpo e voce ai personaggi ambigui del cinema moderno, recitando accanto a grandi dive come Brigitte Bardot, Catherine Deneuve e Romy Schneider e spaziando dai raffi nati borghesi dei film di Claude Sautet a quelli tragicomici di Marco Ferreri, due registi con cui Piccoli ha condiviso un'affinità senza pari. Arrivando poi a incarnare la versione matura di quelle inquietudini, senza mai smettere di proseguire una propria ricerca professionale. Perché per Piccoli la vera arte dell'attore significa soprattutto non smettere mai di essere curiosi nei confronti degli esseri umani e del mondo. Un sorriso e un enigma è la prima monografia italiana sull'attore.
EUR 14.25
-
La politica dei dati. Il governo delle nuove tecnologie tra diritto, economia e società
Il libro nasce da una duplice presa d'atto: la prima riguarda la dipendenza delle odierne società umane dalle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT), alla luce della progressiva convergenza tra big data, intelligenza artificiale e piattaforme digitali. La seconda concerne il progressivo riallineamento del diritto come questione di accesso, controllo e tutela su flussi di dati e informazioni nelle società ICT-dipendenti. L'intento è di chiarire l'odierno stato dell'arte su quanto spesso è riassunto come "rivoluzione digitale", prestando attenzione ai problemi connessi al governo delle nuove tecnologie e la politica dei dati. Da un lato l'attenzione si dirige verso i rapporti del diritto con altri sistemi regolativi come l'etica, l'economia, la tecnologia o le norme sociali; dall'altro, occorre fare i conti con i problemi aperti in settori cruciali del diritto, quali le garanzie nel processo penale e la protezione dei dati personali, la proprietà intellettuale, i contratti o il diritto alla salute.
EUR 28.50
-
Kazakistan: fine di un'epoca. Trent'anni di neoliberismo e geopolitica nel cuore della terra
Nono Stato al mondo per estensione, stretto tra Russia e Cina, il Kazakistan si trova al centro degli equilibri della “nuova guerra fredda” provocata dal conflitto in Ucraina agli inizi del 2022. In questa dettagliata ricostruzione, Fabrizio Vielmini segue la parabola politica di Nursultan Nazarbaev, autocrate visionario la cui eclissi ha innescato una lotta feroce fra i dignitari della sua corte, fatta di apparati deviati e tattiche di manipolazione di massa. Vittima ne è stata la società kazakistana, un variegato tessuto di etnie, religioni e tribù, espropriate dalle ricchezze del proprio Paese. L'adesione del regime al neo-liberismo, unita all'etnicizzazione della vita pubblica assortita da influenze islamiche, ha scosso le basi della convivenza civile. Al centro degli equilibri strategici della “nuova guerra fredda” in Ucraina, il nuovo Presidente Tokaev cerca di mantenere il Kazakistan in equilibrio fra le tempeste interne e i sommovimenti geopolitici circostanti, che rischiano di travolgere le fragili basi dell'esistenza di questo sorprendente Paese a cavallo tra Oriente e Occidente.
EUR 30.40
-
L' ultimo metrò. L'Europa tra crisi economica e crisi sanitaria
In dialogo con la migliore letteratura critica sull'argomento, e munito di una chiave analitica marxiana e macro-finanziaria attenta all'industria e al lavoro, questo volume presenta, a un tempo, una storia ragionata dell'evoluzione dell'unificazione economica europea e un'interpretazione della crisi attraversata dall'Europa, tra grande recessione e pandemia. Nel pieno della maturazione delle contraddizioni del capitalismo della "sussunzione reale del lavoro alla finanza" e della "centralizzazione senza concentrazione", e con l'Europa già sull'orlo dell'abisso per la deriva deflazionistica aggravata dall'architettura istituzionale dell'euro, la crisi sanitaria del 2020 ha svelato la patologia della presunta normalità del Capitalocene. La pandemia ha certo aperto la possibilità di un cambio di regime che la finisse con l'ordoliberalismo. Quella finestra si sta però chiudendo, mentre il Next Generation EU si rivela un'occasione sprecata, che anzi promuove un ulteriore giro di vite tecnocratico dentro la postdemocrazia. La deriva populista e le pulsioni reazionarie rischiano di incarnare l'unica alternativa. Quando la sfida sarebbe quella della conquista autentica di un'Europa federale e della messa a tema di un'"economia della produzione sociale", il governo italiano retto da Draghi è paradigmatico del paradosso (non solo) europeo. Si prospetta una transizione interna al "keynesismo privatizzato", da una prima forma incentrata sulla politica monetaria e sul consumo a debito, a una seconda forma, incentrata su una politica fiscale espansiva, ma dove la razionalità e i fini a cui ci si richiama sono tutti capitalistici e dove il lavoro viene ancor più frantumato e precarizzato.
EUR 22.80
-
Corto Maltese e la poetica dello straniero. Esplorazioni sull'opera di Hugo Pratt. Nuova ediz.
Stefano Cristante esplora la produzione di Hugo Pratt (1927-1995), uno dei principali autori mondiali del fumetto del Novecento. Ne emerge l'originale costruzione di personaggi anomali, intrisi di inquietudine, pronti ad abbracciare il viaggio, il cambiamento, l'avventura pura e quella sapienziale. I tratti degli antieroi dell'immediato Secondo dopoguerra, realizzati con grandi sceneggiatori come Alberto Ongaro e Héctor Oesterheld, si affinano nel singolare lavoro d'autore di Pratt a partire dagli anni Sessanta. Il suo estro creativo e la sua straordinaria capacità narrativa daranno vita a una poetica di cui sarà protagonista lo straniero per antonomasia del mondo della letteratura disegnata: il marinaio Corto Maltese.
EUR 15.20
-
Patrimonio culturale e comunità educante per la promozione di un nuovo welfare urbano
In questi anni le riflessioni e le pratiche che tematizzano il patrimonio culturale si sono arricchite di nuovi orizzonti, che ne rileggono sia i concetti e le categorie sia le modalità di fruizione e le finalità formative. L'attenzione di fondo con la quale si guarda alla promozione del patrimonio culturale sottende l'esigenza di allargare e innovare le categorie con le quali pensiamo e ci riferiamo ai beni culturali, ma anche di attuare profondi cambiamenti nella gestione e nella valorizzazione educativa di un patrimonio inteso come bene comune. Il sodalizio tra cultura, arte e benessere è legittimato dalle evidenze scientifiche, mentre la rilevanza assunta dalle tradizioni immateriali e dai diversi immaginari culturali fa sì che il concetto di patrimonio risulti al centro di numerose intersezioni e finalità, che sollecitano la ricerca intorno alle dinamiche di fruizione dei beni artistici e architettonici, anche in vista di promuovere un welfare urbano di comunità capace di intersecare attenzione alle identità individuali, evoluzioni dell'apprendimento, obiettivi formativi, risposte a bisogni di fragilità e di cura
EUR 15.20
-
Episteme. Un laboratorio dei saperi e delle pratiche educative nella scuola superiore. Vol. 12
Episteme, ovvero il sapere scientifico. Abbiamo scelto questo termine per indicare un vero e proprio laboratorio dei saperi e delle pratiche educative e come simbolo il labirinto rappresentato sulle antiche monete di Creta. Perché questa scelta? Il labirinto è un problema: rappresenta infatti la ricerca dell'unico percorso che conduce a una meta, la quale può essere all'esterno (in tal caso l'abilità consiste nell'attraversare il labirinto per trovare l'uscita) oppure al centro del labirinto stesso (da dove poi si può uscire ripercorrendo a ritroso il cammino percorso). Quest'ultimo è il caso del labirinto di Creta, che nella sua iconografia tradizionale è unicursale, ovvero è un falso labirinto, consistente in una sola strada, tortuosa, aggrovigliata, ma priva di biforcazioni ed incroci, in cui non è possibile perdersi. Tale significato è coerente con quello che vogliamo dare al nostro lavoro: un percorso tortuoso, lungo, a volte faticoso, che però tende verso una meta ben definita. Può darsi che poi, una volta raggiunta, questa si presenti come un nuovo problema e un nuovo inizio: ricominceremo a porci domande e a cercare risposte per raggiungere una nuova meta.
EUR 19.00
-
Piero Leddi. Dipingere è un rischioso inizio
Il libro pone al centro dell'attenzione il percorso giovanile del pittore Piero Leddi (1930-2016). Originario dell'alessandrino e trasferitosi a Milano all'inizio degli anni Cinquanta, in rapporto con i coetanei di Brera Leddi avvia nel decennio una lunga carriera arrivata agli anni Duemila. La dialettica fra le terre d'origine e la modernità urbana, la sperimentazione di un linguaggio adatto a interpretare i cambiamenti sociali e culturali in atto caratterizzano i lavori di questa fase. Importanti elementi emergono dagli scritti dello stesso Leddi. Nelle esperienze ricostruite da varie angolature e nelle pagine riportate si sente l'eco di un periodo e si assiste al cammino di una generazione alle prese con i processi di trasformazione di una società e, allo stesso tempo, con i temi del rinnovamento artistico a confronto con le grandi correnti straniere. La narrazione condotta attraverso le parole e le immagini testimonia gli esordi di un itinerario durato oltre un cinquantennio.
EUR 15.20
-
Il sacro e il corpo
La dimensione sacra del corpo umano è un tema classico che, attraverso i secoli e i confini, si è riproposto prepotentemente nei dibattiti e nelle rappresentazioni identitarie di svariate culture. Il compito di interpretare un simile oggetto di studio, che essendo per definizione "vivo" è in costante cambiamento, rappresenta una sfida per tutte le scienze umane. Tra le tematiche trattate nei saggi raccolti in questo volume vi sono la rappresentazione del corpo nei testi sacri delle tre "religioni del Libro" e nella relativa letteratura esegetica, la corporeità della divinità e del fedele, le modalità di codifica e di rappresentazione del corpo (atte a mostrarne la dimensione sacrale) specialmente per quanto riguarda la sfera dell'apparire, del rivestimento e della costruzione del gender. Ulteriori campi d'indagine sono le forme di sacralizzazione che coinvolgono il corpo in pratiche che si pongono al confine (o all'esterno) della sfera delle religioni tradizionali. Conclude il volume una riflessione che delinea alcune linee della ricerca semiotica sul rapporto tra il sacro e il corpo.
EUR 23.75
-
La protoarte dei robot. Quando l'arte, la robotica e l'intelligenza artificiale si intrecciano
Viviamo in una società in cui la tecnologia è entrata in simbiosi con le nostre vite. Inevitabilmente anche l'arte è stata toccata dalle ultime frontiere del sapere. Questo saggio esplora i punti di contatto esistenti tra la robotica e l'arte, tra il rigore della scienza e la libertà dell'azione pittorica, tra la percezione e il senso estetico. Con un'analisi multidisciplinare e traendo dalla propria esperienza personale di robotico e artista, l'autore presenza un'attività espressiva dell'uomo - quella dell'arte robotica - che sta compiendo i primi passi nella nostra dimensione umana.
EUR 22.80
-
Filosofia e politica nel secolo dei lumi. Studi su Montesquieu e Rousseau
Il volume raccoglie una selezione di saggi di Alberto Postigliola intorno alla riflessione politica e ai nessi che intercorrono tra filosofia e politica durante il periodo illuminista, ambito privilegiato degli interessi dell'autore per almeno quarant'anni. Montesquieu e Rousseau sono al centro di queste pagine, dove Lo spirito delle leggi (1748) e Il contratto sociale (1762) rappresentano emblematicamente i due poli di un'indagine che si confronta con i più rilevanti problemi del secolo dei Lumi. Tematiche quali la libertà politica, la sovranità, le leggi civili, la forma dello Stato, il nesso tra religione e politica, la tolleranza, la relazione tra educazione e governo civile vengono esaminate in una prospettiva sia sincronica sia diacronica, che consente una lettura più attenta della filosofia del Settecento francese e delle sue matrici ideologiche e culturali. Il libro offre inoltre una visione d'insieme sulle questioni storiografiche che l'autore ha affrontato nella sua lunga attività intellettuale, contribuendo a uno sguardo sullo stato degli studi su Montesquieu, su Rousseau e sull'Illuminismo degli ultimi quarant'anni.
EUR 23.75
-
Walter Benjamin non finito. Confronti, letture, critiche, ricognizioni
Nel vasto ambito della saggistica dedicata a Walter Benjamin, questo libro emerge per due motivi. Da un lato, per il ventaglio internazionale degli studiosi di prim'ordine coinvolti, da Martin Jay a Michael Löwy, da Philipp Lenhard a Dario Gentili, da Manfred Gangl a Alfons Söllner, da Gabriele Guerra, e Olivier Voirol a Nicola Emery e altri ancora. Dall'altro, per la rilevanza degli altri pensatori con i quali il percorso di Benjamin è raffrontato, ossia: Scholem, Bloch, Kandinsky, Sorel, Horkheimer, Adorno e Hannah Arendt. Queste due caratteristiche contribuiscono a dare luminescenza alle esplorazioni qui proposte, tutte condotte con acribia, se non anche, per richiamare una bella immagine di pensiero, con ostinata mendicità, per un lavoro interpretativo che si intrattiene, pazientemente, ancora sempre con il non finito.
EUR 19.00
-
Formare per trasformare. Per una pedagogia dell'immaginazione
Italo Calvino, nelle Lezioni americane del 1985, sviluppò sei proposte per sopravvivere nel prossimo millennio. In una di esse si trova l'idea di una possibile pedagogia dell'immaginazione. Perché riflettere su una pedagogia dell'immaginazione? Perché promuoverla ancora oggi? A partire da questa domanda studiose e studiosi hanno voluto interrogare le proprie discipline e la propria esperienza per costruire un percorso di riflessione teoretica e politica. Questo libro si compone così non solo di saggi che delineano il panorama di rimandi etici e filosofici, individuali e collettivi, di una riflessione su una pedagogia che mantenga al suo centro l'immaginazione, ma anche di vere e proprie proposte pratico-politiche per il millennio che stiamo attraversando. Nonostante negli ultimi venticinque anni si siano moltiplicate le riforme del sistema educativo, infatti, ciò è spesso avvenuto senza che si sia svolta una riflessione sui fondamenti. Riflettere sul come e sul perché educare, nonché sui mezzi da utilizzare e sullo scopo sia individuale sia, soprattutto, collettivo, è quanto mai fondamentale e necessario.
EUR 20.90
-
La città neoliberale
Gentrificazione, esclusione delle popolazioni precarie, aumento infinito dei valori immobiliari, ghettizzazione delle popolazioni più ricche e più povere... In tutto il mondo, le città e le metropoli sono oggi teatro di un'esplosione di disuguaglianze e processi di esclusione. Per attirare i capitali e le popolazioni associate alla nuova economia si attuano politiche urbane sempre più aggressive: marketing urbano, grandi progetti di sviluppo, corsa ai label e ai grandi eventi. Per molti osservatori, questi sconvolgimenti possono essere spiegati con l'imposizione dagli anni '80 di un nuovo ordine ideologico, politico ed economico: il neoliberalismo. In una sintesi pedagogica e critica, Gilles Pinson espone le teorie che fanno di questa ideologia la principale forza di trasformazione delle città e delle politiche urbane.
EUR 11.40
-
Giuseppe Mazzini. Storia e sociologia di un cambiamento mancato
Gli Autori, con sensibilità diverse, hanno interpretato la complessità del pensiero di Giuseppe Mazzini nel significato e nell'eredità politica e nella chiara dimensione socio-antropologica. Per Mazzini il popolo è subordinato all'idea di nazione, in quanto solo in essa può esprimersi. E il suo messaggio è rivolto direttamente al popolo inteso nella sua forza essenziale e insostituibile dello sviluppo nazionale. Mazzini fa parte di quel ristretto gruppo di pensatori che hanno lanciato un'aperta sfida ai maggiori problemi del nostro tempo e si è puntualmente condotto al crocevia dove si trovano gli interrogativi più urgenti per l'intera Europa.
EUR 20.90
-
L'essere altrove. L'esperienza umana nell'epoca dell'intelligenza artificiale
In questo scritto, la “questione della tecnica”, che potremmo definire il grande argomento che dalla seconda metà del Novecento ha agitato il pensiero filosofico, è posta come interrogazione del senso - significato e direzione - delle trasformazioni che le nuove tecnologie informatiche imprimono ad alcune nostre personali, individuali, esperienze umane. Viviamo in un'epoca di addomesticamento tecnologico. Le macchine ci sono diventate familiari, ci seguono ovunque, le portiamo con noi, ne dipendiamo sempre di più per il nostro lavoro, i nostri svaghi e i nostri affetti. Al di là di utopie e distopie, questo saggio assume, perciò, come prospettiva, quella del fruitore dei nuovi artefatti tecnologici e tenta di indagarne alcune esperienze. La categoria dell'essere altrove definisce uno degli aspetti più rilevanti e, forse, meno indagati della nostra esperienza segnata dai rapporti con e attraverso le macchine. L'ambiente digitale rende presente ciò che è assente, permette di trascendere tempi e luoghi, trasforma le dimensioni del potere e delle relazioni, ci fornisce un'esperienza disincarnata sempre più esposta alle dimensioni simulative ed emulative dell'intelligenza artificiale.
EUR 11.40
-
Le rivelazioni
L'autore del libro incontra, molti anni prima della pubblicazione, uno scrittore americano che, prima di tornare improvvisamente negli Stati Uniti, gli lascia due manoscritti: la bozza di un libro e quella di una sceneggiatura. A distanza di tempo, dopo che la sua vita sociale e familiare negli anni è molto cambiata, si ritrova a leggerli e decide di pubblicarli. Ma dovrà anche scrivere di suo. Così, con la lettura di ciò che Philip Lennon gli ha lasciato, inizia ad addentrarsi e a confondersi nella vita dei misteriosi personaggi del racconto e della sceneggiatura, fra Roma, New York e Buenos Aires. Emerge così l'attività dei Proto Uomini, uomini e donne che sono stati richiamati, per la loro particolare natura, a mobilitarsi per la salvezza della terra, minacciata dai cambiamenti climatici e dai rischi della tecnologia nucleare. Lo scopo delle opere d'arte che i Proto realizzano è unico: risvegliare nel maggior numero di persone possibile la consapevolezza che solo l'amore potrà salvare la vita nel nostro pianeta. Prefazione di Laura Tussi.
EUR 13.30
-
Resistenza e nonviolenza creativa
Stiamo vivendo in una congiuntura storica del tutto paradossale: ogni giorno si fa sempre più vicino l'eco del conflitto russo-ucraino e le grandi potenze, invece di perseguire la politica del disarmo inaugurata negli anni '70, corrono invece verso un implemento del proprio arsenale atomico, come in una macabra gara il cui unico traguardo possibile è l'armageddon nucleare. La Cina infatti possiede 200 ordigni, ma entro il 2030 vorrebbe raggiungere il migliaio; gli Stati Uniti hanno già 3000 bombe pronte al lancio e lo storico rivale, il Cremlino, ne ha almeno altrettante puntate verso ovest. Varie altre nazioni, a volte dette potenze secondarie (come se questo potesse sminuirne la pericolosità), possiedono la tecnologia per la bomba atomica o stanno addirittura accrescendo il loro armamentario. Basterebbe un minimo incidente per far saltare tutto, conducendo la razza umana all'estinzione su questo pianeta. Ecco perché diventa importante fare informazione seria e soprattutto impegnarsi per divulgarla. Farsi veicolo di conoscenza, sensibilizzando le persone comuni, lavorando soprattutto sulle generazioni più giovani, è la strada maestra da percorrere per liberare il mondo intero dal fardello della distruzione nucleare. Prefazione di Alex Zanotelli.
EUR 9.50
-
La filosofia degli automi. Origini dell'intelligenza artificiale
Verso la metà degli anni Cinquanta la cibernetica di Wiener, Turing e von Neumann lasciava il campo all'IA (l'intelligenza artificiale). Ai saggi dei “padri” della cibernetica, si affiancano qui i fondamentali contributi di Simon, Samuel, McCarthy e Minsky, i fondatori dell'IA, che ne illustrano le prime realizzazioni e la portata nell'ambito dei problemi della filosofia della mente. I temi trattati coprono un arco temporale che va dagli anni a cavallo della Seconda guerra mondiale alla fine degli anni Sessanta, con aggiornamenti critici dei curatori sui successivi sviluppi dell'IA e i suoi rapporti con le discipline psicologiche nonché sulla recente ripresa delle ricerche nel campo delle reti neurali e del connessionismo. Introduzione di Damiano Cantone.
EUR 22.80
-
Psicopatologia e psichiatria clinica. Letture congressuali e lezioni
I volumi costituiscono la raccolta di 50 letture congressuali e lezioni su temi di Psichiatria Clinica e Psicopatologia clinica e antropologica, scandite da un reiterato tentativo di recuperare la sapienza psicopatologica del passato e di integrarla con quanto la Psichiatria attuale propone. Il libro si propone di mantenere vivo il pensiero psicopatologico classico e la sua validità per la teoria e la prassi clinica, soprattutto in relazione alla deprivazione culturale della didattica attuale appiattita spesso su meri parametri biologici e nosografici. Il testo è rivolto a studenti di medicina, specializzandi, professionisti della salute mentale e psicoterapeuti.
EUR 55.10