Sfoglia il Catalogo ibs_3_awin_152_
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 841-860 di 53461 Articoli:
-
L'origine delle specie
Nel 1859 Charles Darwin concludeva la prima edizione de "L'origine delle specie". Pochi libri nella storia hanno avuto un'influenza tanto radicale e duratura. Questo capolavoro della letteratura moderna ha cambiato per sempre il nostro modo di vedere il mondo. La teoria della selezione naturale proposta in queste pagine è alla base della moderna biologia evoluzionistica ed è entrata a far parte del nostro bagaglio culturale, superando il solo merito scientifico.
EUR 7.50
-
I fratelli Karamazov
Il vecchio Fëdor Karamazov, malvagio e dissoluto, ha tre figli molto diversi tra loro. Dmitrij, detto Mitja, odia il padre perché vuole conquistare con il suo denaro la bella Grusenka, da lui amata.Ivan è un filosofo dell'ateismo e un raffinato intellettuale. Alesa, il più giovane, è novizio in un convento e si trova costretto a tornare a casa per il precipitare degli eventi. Il quarto figlio, illegittimo, è Smerdjakov, malato di epilessia e trattato alla stregua di un servo. La colpa, l'accettazione della sofferenza, la ricerca dell'amore universale, la libertà di scelta e l'esistenza di Dio sono i temi fondamentali attorno a cui si muove "I fratelli Karamazov".
EUR 9.40
-
Scrivere e leggere. Ediz. a colori
-
Breve dizionario della scienza e della tecnologia. Ediz. a colori
-
Divertiti, colora e gioca con gli amici. Gli animali. Ediz. illustrata
-
Divertiti, colora e gioca con gli amici. Le feste. Ediz. illustrata
-
850 domande e risposte
-
Cenerentola. Attacca e colora le fiabe. Con adesivi. Ediz. a colori
-
Tutto puntini e lettere. Ediz. illustrata
-
Le sconfitte dei più grandi piloti. I grandi piloti da corsa raccontano i loro incidenti, i loro errori, le loro sconfitte
Questo libro è una raccolta di confidenze di venti tra i più grandi piloti da corsa viventi, vere leggende del mondo della Formula 1, Indycar, Nascar, Le Mans e Rally. Scopo del libro è quello di svelare i loro momenti di maggiore debolezza, e di mostrare che, sotto le tute ignifughe e i caschi, e oltre l'eroismo mostrato in pista, questi grandi gladiatori moderni sono fallibili e fragili. Nelle corse come nella vita, la nostra più grande vittoria può nascere dalla nostra più grande sconfitta.
EUR 20.90
-
Correre libero. L'autobiografia di una leggenda
Sir Robin Knox-Johnston è famoso perché è diventato il primo uomo in assoluto a completare il giro del mondo in solitaria e senza scalo. Dopo aver lasciato la scuola, entrò nella Royal Naval Reserve prima di prestare servizio nella marina mercantile e viaggiare per il mondo. Durante quel periodo, ha costruito la sua barca Suhaili a Bombay. Nel giugno del 1968, salpò con Suhaili per il Sunday Times Golden Globe Race, e questo libro riporta in vita quell'impresa straordinaria perché fu l'unico skipper a finire la regata il 22 aprile 1969, dopo il celebre abbandono di Bernard Moitessier. Ha poi completato una seconda volta il giro del globo in solitaria nel 2007 - a 68 anni, con l'Open 60 FILA, ex barca di Giovanni Soldini. Ma in questo libro Sir Robin Knox-Johnston ci racconta anche delle sue spedizioni alpinistiche in Groenlandia, dove scalava le montagne con un'altra leggenda inglese, Chris Bonington, uno dei più grandi alpinisti di tutti i tempi.
EUR 20.90
-
L'ultimo lupo di mare
Questa è la storia di un'impresa unica: la vittoria di una leggenda della vela francese, Jean Luc Van Den Heede, al Golden Globe Race, all'età di 73 anni. Un uomo semplice, simpatico, alla mano, che nell'arco di una vita ha concluso le più importanti regate internazionali: quarto nella prima Mini Transat 1977 e nella Route du Café 1993, secondo nella Mini Transat 1979, nel BOC Challenge 1986 e nella Route du Rhum 1998; terzo nel primo Vendée Globe del 1990. Campione del mondo Imoca nel periodo 1992-1996 grazie anche al secondo posto nel Vendée Globe 1992 e al terzo posto nel BOC Challenge 1994. Dal 2004 detiene il record di 122 giorni nel giro del mondo al contrario, vale a dire contro i venti e le correnti dominanti, record rimasto imbattuto. E per concludere, ha vinto il suo sesto e ultimo giro del mondo nel gennaio 2019. Nella sua carriera di grande navigatore, ha percorso più di 250.000 miglia, vale a dire 463.000 km, quasi dieci giri del pianeta in totale. Di questo grande personaggio, Edizioni Mare Verticale ha già pubblicato l'autobiografia Faccia a faccia con l'oceano, in cui racconta del suo record del giro del mondo al contrario, da est a ovest.
EUR 19.00
-
Molti nomi ha l'esilio
Molti sono i modi in cui possiamo declinare la parola "esilio". Esilio è essere costretti ad abbandonare la propria terra, la propria casa, i luoghi cari e gli affetti, le tradizioni, la lingua; esilio è il confino, la perdita delle libertà personali; esilio è la lontananza da un luogo amato e rimpianto, la perdita di una persona cara, la sua assenza, la separazione; la rinuncia a qualcosa a cui si teneva, a uno stato di grazia, che si è dovuto abbandonare, a una parte di noi che non ci appartiene più; esilio è il distacco, l'allontanamento da una società, da un mondo nel quale non ci si riconosce più. Esilio è tagliare con la propria storia, con il proprio passato. Esilio è guardarsi dentro, scoprire la propria fragilità e, a volte, trasformarla in forza. Dodici poeti, diversi per età, formazione, origine, percorso lavorativo e letterario, declinano i molti nomi della parola "esilio" secondo la propria sensibilità ed esperienza.
EUR 14.25
-
Ode nascente-Ode naissante
Nel panorama di questa nuova scrittura di lingua italiana Cheikh Tidiane Gaye costituisce una presenza significativa per l'originalità della sua voce e per l'urgenza della vocazione espressiva e più precisamente poetica. Egli rivela chiaramente i bisogni comunicativi della sua generazione e i desideri che caratterizzano l'intera migrazione; però, a differenza di altri suoi colleghi, non si pone come "scrittore migrante". Se evoca una "lingua che sigilla l'unione, lingua alla conquista della culla mediterranea", l'emigrazione è per lui un incidente come altri dell'esperienza esistenziale, e mai si sofferma a descrivere o evocare le asprezze e le fatiche di tale cammino, né le inaspettate crudezze che riserva la caduta nell'alterità, sorpresa amara di tutte le emigrazioni di oggi ma anche di ieri. Gaye intende affermarsi nella lingua e attraverso la parola, esprimendo un universalismo etico ed estetico di marca senghoriana (legato cioè alla visione del grande poeta senegalese della Negritudine Léopold Sédar Senghor) e allo stesso tempo, assorbendo nella sua parlata italiana e nel suo immaginario poetico il portato della cultura africana di nascita.
EUR 14.16
-
Diario di un razzista
Un diario fittizio per una situazione purtroppo realistica. Questo libro ricostruisce sotto forma di narrazione autobiografica la vicenda di tanti adolescenti che vengono catturati dalle ideologie razziste, neofasciste e neonaziste. Attraverso le pagine di diario del sedicenne O.R. è possibile studiare le tante e scaltre strategie (dalla musica, allo sport, alla violenza vera e propria) attraverso i quali i maestri dell'odio lavorano sui ragazzi. E soprattutto è possibile trovare contromisure pedagogiche che sono urgenti e non più rimandabili.
EUR 11.30
-
Prigioniero in Cornovaglia
"Prigioniero in Cornovaglia suggerisce che non si può parlare soltanto di trasmissione della memoria, tema necessariamente all'ordine del giorno in una società confusa e presentista come quella attuale. Occorre considerare anche l'esistenza di una sorta di memoria indiretta, rappresentata dalla costruzione di una narrazione familiare, sociale e nazionale del fascismo e della guerra, ma anche di altri retaggi, spesso inconsapevoli, sempre pesanti, faticosi, persistenti.Non è un manuale di storia ma con perspicacia l'autrice parla di storie e ci ricorda molti avvenimenti dolorosi. Un'impresa assai complessa e difficile. Katia Sassoni si è avventurata in questo campo, aprendo ampie e proficue occasioni di ripensamento e di riflessione sugli ancora lunghi effetti della tragedia che ha segnato il secolo scorso". (Luca Alessandrini)
EUR 14.16
-
Ceneri scarlatte
Su quest'opera, fin dalla copertina, aleggia l'immagine della fenice. Una creatura arcana, fantastica e insieme simbolica, quasi sacra. Mito o poesia? Dalle pire incandescenti dei greci ai bestiari medievali; dal martirio d'amore, tipico del mondo cortese, ad allegoria della resurrezione cristiana: passando per un ciclo infinito di morti e rinascite, si consuma la sua condanna a sopravvivere per sempre. Perché è sopravvivenza, non immortalità, il suo continuo arrovellarsi attraverso forme, temi, immagini sempre nuove e tuttavia identiche a se stesse. La fenice "postuma" di "Ceneri scarlatte", come la letteratura, viene dopo la fine, la sua stessa fine.
EUR 12.35
-
Un paio di scarpette rosse. Non si può morire per amore. Ediz. per la scuola
Nelle relazioni fra gli uomini virtù primaria è il perdono, che appartiene a chi ha coraggio. E le donne hanno coraggio: da vendere. E perdonano, anche le violenze più terribili. Questa è la chiave di lettura della raccolta, in cui quindici donne narrano di rapporti malati, di percosse, di stupri, di femminicidi senza odio o desiderio di vendetta. E quello che ascoltiamo è un coro compatto, senza alcuna dissonanza, dove la nota che più di frequente ricorre è la parola amore (30 ricorrenze) seguita dalla parola vita (27). All'odio che muove il carnefice si risponde con l'amore; alla morte con la vita. Le donne sanno fare questo. Le donne sono questo. Questo libro che racchiude sedici voci femminili è un grido per dire no alla violenza contro le donne.
EUR 14.25
-
Piume di ghiaccio. Dell'amore e di altri accidenti
«Chi è felice vive/Rincorre i colori con il fiato del cielo/ parla parole piene e rotonde./Chi è felice non ha ricordi/chi è felice non ha passato". Il presente è solo ciò che importa, tutto il resto rischia sempre di portare infelicità, perché ogni momento della vita presenta anche aspetti contrastanti che quando diventano ricordo, conducono dissapore e infelicità. La tecnica della poesia di Monica Buffagni si avvale molto spesso di ossimori, per lo più linguistici, ma a volte anche concettuali. In "Io che sono neve" abbiamo il "terra bruciata di neve", ove bruciato e neve sono agli antipodi. Lo stesso titolo della raccolta è un ossimoro logico più che linguistico. Anche l'anafora è spesso presente come necessità di rimarcare qualche oggetto, qualche aspetto della realtà. Nelle poesie dove ricorre la luna questo dato è dominante. La poesia di Monica Buffagni va letta per la sua schiettezza nel manifestare l'inappartenenza a una realtà scontata, realtà che è resa positiva attraverso uno scavo interiore che non si accontenta di quello che appare.» (Raffaele Taddeo)
EUR 12.35
-
Nel principio erano i mostri. Materiali sull'immagine del disabile in Occidente. Ediz. per la scuola
Handicappati, diversamente abili, disabili. Cambiamo i nomi per definirli, ma come li vediamo? Questo libro presenta alcune immagini delle persone disabili nella convinzione che il modo di rappresentarci la disabilità abbia una diretta conseguenza sul modo di rapportarci, non solo a queste persone, ma agli altri volti della diversità. Dopo un'analisi delle figure dei cosiddetti mostri in un testo medievale, il libro si occupa dello sterminio dei disabili nella Germania nazista e dell'immane operazione di propaganda che lo precedette e lo accompagnò, per poi analizzare alcune immagini della disabilità nella comunicazione pubblicitaria.Chiude il testo una riflessione su disabilità e sessualità a partire dalla figura dell'assistente sessuale, introdotta in alcuni Paesi e discussa anche in Italia.
EUR 12.35