Sfoglia il Catalogo ibs_1_awin_150_
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 50661-50680 di 53461 Articoli:
-
Corruzione. Le «verità nascoste» tra rischio oggettivo e percezione soggettivo
Al di là delle consuete categorizzazioni, l'idea del volume è quella di sviluppare un'analisi integrata e complessiva del fenomeno della corruzione, superando letture parziali o unicamente settoriali che pure, generalmente, prevalgono a livello di riflessione scientifica. Le domande sono quelle ricorrenti della sociologia della devianza dinanzi ad ogni fenomeno illecito: chi è il deviante, come e perché si diventa devianti, come la società reagisce alla devianza. Tre diversi livelli di analisi, fortemente intrecciati tra loro: nel quadro di questa comune visione, l'obiettivo è stato quello di tentare di ricostruire nel suo complesso, anche in un'ottica comparata, i principi e il quadro normativo di una pluralità di figure che danno forma a quella che volgarmente viene spesso etichettata come "corruzione", distinguendosene nettamente, invero, in moltissimi casi. Muovendo da una serie di figure già oggetto di approfondite riflessioni mira a darne una rilettura unitaria, che, nella prospettiva di una informazione chiara sulla fenomenologia, porrà a disposizione del lettore alcune, singolari e vieppiù inattese, "verità nascoste".
EUR 13.30
-
«L'unione fa la forza». Società di mutuo soccorso e altre organizzazioni dei lavoratori a Napoli dall'Unità alla crisi di fine secolo
Il volume esamina la nascita delle associazioni operaie nella provincia di Napoli e ne segue lo sviluppo fino alla crisi di fine Ottocento. Basato in prevalenza su fonti dell'Archivio di Stato di Napoli e sulla stampa quotidiana, dedica l'attenzione maggiore alle società di mutuo soccorso, che nei primi decenni postunitari rappresentavano la più diffusa forma di organizzazione dei lavoratori e avevano funzioni che spaziavano dalla previdenza sociale alla rappresentanza sindacale. Delle mutue sono studiate sia la funzione previdenziale sia quella politica, evidenziando come si sono inserite nei conflitti tra capitale e lavoro e in quali forme sono state coinvolte nelle dispute elettorali. Singoli capitoli sono dedicati alle organizzazioni di ispirazione socialista e cattolica e alla gestione delle associazioni, prendendo in esame la provenienza e l'utilizzo dei fondi sociali, le principali attività e le distorsioni che ne hanno inficiato lo sviluppo. Il volume intende sia narrare la storia delle organizzazioni e dei movimenti sociali nei quali furono coinvolte, sia proporre un'interpretazione della funzione che hanno avuto nel processo di modernizzazione di Napoli e nel suo ingresso nello Stato unitario.
EUR 35.15
-
Il futuro del parlamentarismo in Germania e in Italia. Ediz. italiana e tedesca. Vol. 3
"Come facciamo a restituire luminosità e fascino alle nostre istituzioni democratiche? Alla loro funzionalità e alla loro forza persuasiva? Noi tutti dobbiamo essere preoccupati se una cospicua parte della nostra popolazione non si aspetta più niente dalle élites dello Stato e della società o diffida di loro. La spina dorsale della democrazia è costituita dalla fiducia che elettrici ed elettori hanno verso i rappresentanti da loro eletti, verso la loro competenza e serietà, le loro buone intenzioni e la loro onestà, il loro orientamento etico e la loro integrità morale. È un bene da maneggiare con cura."
EUR 6.65
-
Extraterrestri. Le radici occulte di un mito moderno
Il mito degli extraterrestri e l'attesa "messianica" che si addensa intorno alla figura dell'Alieno fanno ormai stabilmente parte dell'immaginario dell'uomo contemporaneo. Pochissimi, tuttavia, sospettano quali legami vi siano fra questo mito - apparentemente connotato in chiave scientifica e tecnologica - e le correnti più ambigue e nebulose dell'occultismo moderno. In questo saggio si ricostruiscono le radici "occulte" e ignorate del mito extraterrestre, attraverso i suoi legami con lo spiritismo ottocentesco, la nascita del contattismo, la mediazione di singolari personaggi a cavallo tra scienza e magia, il ruolo del cinema, l'affermazione dell'"archeologia spaziale" e dell'"interpretazione extraterrestre" dei Libri Sacri; con sullo sfondo la realtà, tanto ambigua quanto evanescente, dei cosiddetti "fenomeni UFO". Tutti elementi, questi, caratterizzanti un mito che è anche una delle più incredibili quanto riuscite parodie moderne della religione.
EUR 10.45
-
Dove si arrende la notte. Un ebreo e un cristiano in dialogo dopo Auschwitz
Un confronto serrato che mette in discussione la fede ebraica e quella cristiana di fronte all'immane tragedia dell'Olocausto. Perché Dio è rimasto in silenzio di fronte al dolore del popolo eletto? E se a morire ad Auschwitz non fosse stato solo il popolo ebraico ma anche l'essenza stessa del Cristianesimo? Il teologo cattolico J.B. Metz e lo scrittore Premio Nobel E. Wiesel si raccontano ai teologi E. Schustere e R. Boschert-Kimmig, confrontandosi da due prospettive radicalmente differenti sul tema della Shoah. Il libro è arricchito da un saggio di Mariangela Caporale, nel quale viene trattata la questione della memoria a partire dalla distanza tra il pensiero filosofico classico e la tradizione biblica.
EUR 12.35
-
Diari. Vol. 3: 1956-1959
I diari di Amintore Fanfani sono complessivamente 43, suddivisi in due parti nettamente distinte: la prima, redatta su una serie di cinque quaderni, è relativa all'esperienza di soldato italiano rifuggiatosi in Svizzera negli anni 1943-1945; la seconda, che inizia dopo uno iato di quattro anni e prosegue fino al 1990, riguarda prevalentemente la sua attività politica.
EUR 45.60
-
Il primato della coscienza. Omaggio a St. Thomas More nel X anniversario della proclamazione a patrono dei governanti e dei politici
Gli scritti in onore di St. Thomas More celebrano una importante ricorrenza: il X anniversario della sua proclamazione a patrono dei governanti e dei politici, sollecitata nel 2000 da Francesco Cossiga e concessa da Giovanni Paolo II. Thomas More, che ha rivendicato con coerenza e rigore, fino al sacrificio estremo, il primato della coscienza, denunciando i limiti della ragion di stato, è qui ritratto nella sua dimensione pubblica e privata, attraverso approfondimenti che ne mettono in luce l.attualità e la modernità. Le rievocazioni di More politico e santo (Rocco Buttiglione), consigliere (Antonio Casu), umanista (Paolo Corsini), martire (Francesco D'Agostino), giurista (Cesare Salvi), si intrecciano con quelle del padre (Paola Binetti), dell'amico (Giovanni Conso) e del marito (Paola Ricci Sindoni), rivelando una significativa unità tra valori e comportamenti, che ancor oggi, a quasi cinque secoli dalla morte, fa di Thomas More un modello per tutti coloro che rivestono pubbliche funzioni.
EUR 11.40
-
Stanislao Ceschi. L'elogio della pazienza. Scritti e discorsi politici
La figura di Stanislao Ceschi (1903-1983), uno dei protagonisti della vita politica, sociale e culturale della Democrazia cristiana dalle origini, viene delineata con acuta e intensa analisi da Franco Bojardi attraverso lo studio dell'archivio privato, che è custodito presso l'Istituto Luigi Sturzo. Il fondo documentario che copre il periodo 1934-1968, sebbene di dimensioni contenute, permette di ricostruire l'orizzonte politico e culturale di Stanislao Ceschi e di comprenderne l'approccio ai grandi temi sociali. Ne scaturisce il profilo di un uomo di rara dignità, maestro di comportamento umano e spirituale, profondamente impegnato nell'attività pubblica fin da giovane. Aderì, a soli diciannove anni, al Partito popolare di Luigi Sturzo e Alcide De Gasperi, visse senza compromessi né cedimenti gli anni del fascismo, collaborando intensamente alla Fuci di Igino Righetti e mons. Giovanni Battista Montini. Partecipò quindi alla ricostruzione del Paese assumendo importanti incarichi istituzionali e di partito sino al 1968, anno del suo ritiro dalla vita politica. Il nucleo di questo studio critico è il testo inedito l'"Elogio della pazienza", una riflessione sullo stile e sulla prassi della Dc, sul costituirsi di un impianto di governo, di una tradizione, di una sorta di versante operativo quasi tutt'uno col mondo dei principi e delle idee.
EUR 17.10
-
Problemi e prospettive sugli usi civici
L'obiettivo del lavoro collettaneo è quello di sottolineare la molteplice rilevanza e attualità degli usi civici e delle proprietà collettive nell'ordinamento italiano, anche in una dimensione costituzionale. Essi, in particolare, assumono una rinnovata enfasi che consente di ridefinire la vetustà della legge madre del 1927, di valorizzarne il contenuto ambientale e culturale e consolidare le nuove prospettive connesse alla loro dimensione, a un tempo, personalista, collettiva e territoriale.
EUR 12.35
-
Liberali d'Italia
Il volume, scritto in un linguaggio vivace ma rigoroso, è un esempio istruttivo di come i liberali non appartengano a nessuna Chiesa ideologica e applichino anche a loro stessi l'assunto centrale della loro visione del mondo: "la consapevolezza - come dice Antiseri con Alfred North Whitehead che lo scontro tra idee non è un dramma, quanto piuttosto un'opportunità". Corrado Ocone propone, sul modello delle very short introduction, un profilo agile ma essenziale della vicenda storica della cultura politica liberale italiana nel Novecento: da Croce ed Einaudi, passando per Sturzo e Salvemini, fino a Nicola Matteucci. Come tutte le ricostruzioni storiche anche quella di Ocone, che è un laico, opera scelte ed esclusioni a partire da un'idea generale di cosa sia il liberalismo. Un'idea per molti aspetti differente da quella di un Maestro del liberalismo come il cattolico Dario Antiseri, che puntualmente, nel suo intervento, critica l'impostazione di Ocone e molte sue idee particolari. Prefazione di Giulio Giorello.
EUR 6.65
-
Aspra Calabria
"Sembra di leggere un romanzo con uomini d'avventura - scrive Eugenio Scalfari nell'lntroduzione a questo libro - guardie e ladri, corrotti e corruttori, tutto fantasia, un Hemingway, ma no, un Conrad che scrive sul cuore di tenebra. E invece...". "Aspra Calabria" è un duro reportage, un racconto sbalorditivo che svela il segreto dei "lupi feroci" che vivono tra le impervie montagne dell'Aspromonte, che continuano silenziosi ma ingombranti a dettare legge, a governare. E a tenere in vita i loschi commerci di tutte le mafie del mondo: la droga, il riciclaggio dei profitti, gli appalti, il pizzo... Dalle tane in montagna alla pianura, Taurianova, Gioia Tauro, Scilla, Palmi, Reggio. Qui la mafia calabrese prende forma attraverso "i servitori dello stato", artefici e vittime di un'insanabile deformazione mentale, culturale, sociale, troppo salda, difficile da estirpare. Siamo nei primi anni '90 quando il giornalista Giorgio Bocca racconta dell'aspra Calabria. Da allora la 'ndrangheta è più ricca e più invadente che mai: "da Platì e dagli altri borghi-rifugio, gli ordini e gli affari arrivano a Milano, a Marsiglia, ad Amburgo, a Bogotà, a Tokyo, in Kossovo, in Montenegro, a Mosca". Il male di vivere del Sud è divenuto dell'Italia intera, e del mondo intero. Bocca racconta fatti e realtà viste con i suoi occhi durante le trasferte calabresi: soprusi, abusi, ingiustizie, prepotenze, illegalità, oppressione.
EUR 7.50
-
L' Umbria in camicia nera (1922-1943)
Ai suoi esordi il fascismo umbro si caratterizza come reazione ai timori suscitati dal "biennio rosso". Perugia è il centro da cui s'irradia l'azione squadrista. In pochi mesi il quadro politico regionale si capovolge: crollano i socialisti, si affermano le camicie nere. Per tutto il 1921 i rapporti del Pnf umbro con la centrale milanese sono conflittuali. La situazione migliora nel 1922, quando la leadership di Misuri viene soppiantata dalla diarchia di Bastianini e Felicioni. Anche in virtù di questo avvicendamento, l'Umbria dà un significativo contributo alla marcia su Roma. Per tutti gli anni Venti, il Pnf locale è lacerato da lotte intestine. Malgrado le divisioni, il fascismo umbro prospera e ottiene successi elettorali. Attraverso il dinamismo delle sue organizzazioni, l'iniziativa fascista penetra efficacemente nella società locale. Sorretto da un fomite di modernità, il fascismo accompagna i mutamenti dei costumi e dell'economia umbra. Fino alla guerra e al crollo del regime. Prefazione di Alessandro Campi.
EUR 30.40
-
Il campo dei miracoli. Crisi finanziaria e nuovi modelli di sviluppo
La realtà in cui siamo oggi immersi è il prodotto di un modello di sviluppo occidentale basato sul primato del mercato sullo Stato, sull'idea che l'economia possa autoregolarsi e sulla preminenza della libertà individuale e del denaro al di sopra di ogni altro valore. In tale quadro lo sviluppo della tecnologia dell'informazione e delle telecomunicazioni ha razionalizzato e potenziato ogni tipo di attività realizzando economie di scala e di scopo mai conosciute in passato e ponendo in contatto le genti. Il risultato è un sistema globale ricco di opportunità, in continua evoluzione, interconnesso, ma instabile e teso a esasperare le disuguaglianze. Esso avrebbe dovuto essere adeguatamente controllato al fine di contrastarne le possibili distorsioni. Così non è stato e la crisi ne è la prova provata. Inoltre, appaiono palesi le difficoltà dei decisori a porre adeguato riparo ai danni economici e sociali prodotti dalla crisi e la loro volontà di non modificare il modello di sviluppo, ma di apportarvi solo taluni correttivi.
EUR 22.80
-
Terroni 2.0. Cambiare il Sud vivendo altrove
I terroni 2.0 che lasciano il Mezzogiorno per studiare e lavorare altrove sono dei veri rivoluzionari, affermano una loro personalissima "dichiarazione d'indipendenza", rinunciando alla rete di protezione che li circonda, scegliendo di farsi artefici del proprio destino e non vivacchiare in perenne attesa del "posto", del "favore", del "permesso". Non torneranno a vivere "a casa", vi "scenderanno" per qualche giorno di vacanza e magari per una cerimonia particolare: dovunque andranno, qualsiasi traguardo professionale raggiungeranno, i terroni 2.0 continueranno a sentirsi figli del Sud, un'appartenenza che non è un marchio da cancellare, bensì un aspetto dell'identità quotidiana rielaborato in salsa globale. Gli appelli a non partire o a tornare sono inutili, se non dannosi. È più opportuno provare a stimolare una "coscienza di classe" nell'animo di questi nuovi emigrati contemporanei, invitandoli a partecipare alla vita pubblica del Mezzogiorno anche a distanza. In una fase drammatica per la storia e l'economia nazionale, la speranza dell'Italia e del Sud deriva anche e soprattutto da questo esercito di menti brillanti: come un libero governo in esilio, hanno il compito di organizzare la resistenza culturale, diffondendo l'eresia del merito e della legalità. Sono queste le "rimesse" che i terroni 2.0 possono spedire a casa: il know-how e una nuova forma mentis.
EUR 10.45
-
L' Europa del disincanto. Dal '68 praghese alla crisi del neoliberismo
L'originalità dei contributi presenti in questo volume sta nel cercare, attraverso l'esame di alcuni casi specifici, le motivazioni profonde e le origini di quel processo di progressiva decostruzione ideale e sociale che portò alla fine del blocco sovietico e della Jugoslavia. Nello stesso tempo vengono in considerazione gli enormi problemi (tensioni nazionaliste e disgregazione stessa degli Stati, abbattimento del welfare), che si sono successivamente aperti, tali da suscitare per certi versi un "crudele rimpianto" del passato, non solo ad Est. Il fallimento del sistema neoliberista ha messo a nudo tutte le contraddizioni che nel corso di questi anni si sono accumulate nelle società europee, aggredite da corruzione e gestione arbitraria e verticista dell'economia, mentre la dittatura comunista cinese ha finito per rappresentare il modello di organizzazione del lavoro. Ciò ha provocato spinte populiste di estrema destra ma anche un forte risveglio di quello "Zivil-courage" che a suo tempo portò alla vasta mobilitazione di massa contro i governi dei Paesi del "socialismo reale". Questa Europa, specialmente nella sua componente giovanile, ormai non crede più nelle attuali classi dirigenti, che hanno ridotto la democrazia a una mera formalità, a un flatus vocis, e dal disincanto sta rapidamente passando alla rabbia e all'indignazione.
EUR 14.25
-
Guagliò. Storie di rughe
Sullo sfondo dei vicoli delle pittoresche "rughe" catanzaresi, "Guagliò" racconto la storia intrecciata di tre vite, tre giovani esistenze legate da un sentimento di amicizia puro, saldo tanto da oltrepassare i limiti delle incomprensioni e delle gelosie adolescenziali. Pieveloce, Francesco e Lia riusciranno a superare con successo le dure prove a cui il destino li sottoporrà, per ritrovarsi pronti ad affrontare la vita adulta, dopo aver maturato la consapevolezza che le difficoltà e i dolori, per quanto forti e apparentemente insormontabili, non possono scalfire l'unicità di un vincolo che li ha resi "indispensabili gli uni agli altri". "Guagliò" è un romanzo poliedrico, d'amore, d'amicizia e di ideali, ma è anche un bellissimo e colorito squarcio di vita popolana, una finestra aperta su un mondo, tanto caro all'autore, oramai mutato, se non del tutto scomparso, fatto di rapporti genuini e semplici, di legami autentici e non corrosi dal tempo né dalla "smania" di affermarsi a scapito dell'altro.
EUR 11.40
-
Non è vero. Liberiamoci dagli inganni. Rimettiamo in ordine l'italia
Un crudo bilancio del ventennio del bipolarismo all'italiana, e un originale percorso di smantellamento di luoghi comuni, idee ricevute e bugie che continuano a far danni: secondo l'antica regola di Demostene, "Nulla è più facile che illudersi, poiché l'uomo crede vero ciò che desidera". La grave crisi economica italiana coinvolge l'euro e l'economia internazionale; ma non c'è via d'uscita, senza una soluzione coraggiosa alla crisi politica. Rutelli, con il Terzo Polo, propone una larga convergenza, una stagione di unità nazionale, anziché la continuazione di una guerra faziosa e inconcludente. Propone un'analisi critica dei due populismi, di destra e di sinistra; degli equivoci del multiculturalismo; della presunta innocenza di internet; dei molti guasti del politically correct. Indica le risposte alle minacce del secessionismo, del giustizialismo, dell'antipolitica. Non ci sono solo inganni da smontare: sta nascendo un mondo in cui credere. Rutelli propone soluzioni affilate, rivelatrici, destinate a far discutere.
EUR 13.30
-
Apparizioni del Sud
I diciannove racconti di "Apparizioni del Sud" hanno tutti ambientazione calabrese, a conferma della relazione di de Angelis con i luoghi natii. La natura e gli uomini sono investiti da quelle metamorfosi che misteriosamente impregnano la realtà di una luce rivelatrice, propria di una vita primigenia, ferma alle origini. Il racconto d'apertura è "Ladri di sale", che dà voce agli umori putrescenti della palude, con i pastori divorati dalle mosche e dalle zanzare, costretti a farsi ladri di sale nella vicina miniera di Lungro, pur di non lasciare imputridire il latte nelle caldaie. L'ironia spicca nel racconto autobiografico "Colombi per nozze", attraverso lo sguardo della moglie straniera del protagonista. "Apparizioni del Sud" si chiude con "La casa in polvere", tragico epilogo in cui la natura appare ancora una volta insidiosa e nemica.
EUR 11.40
-
I segretari della DC e il progetto democratico cristiano
Questa antologia intende ricordare tutti i segretari della DC (partendo da Sturzo fondatore del Partito Popolare Italiano per molli aspetti precursore). Soprattutto ai segretari va il merito di avere costruito il più grande partito italiano, e uno fra i maggiori in Europa, del dopoguerra, pallilo che si segnalò - tra Pallio - sin dalla sua nascita per una vita interna assolutamente democratica e un'attenzione prevalente ai problemi del governo. Quanti sono già scomparsi vengono qui ricordati attraverso testimonianze commemorative di altri personaggi politici e di studiosi oltreché da alcuni dei loro interventi più importanti. Per gli altri segretari, invece, è stala scelta una loro relazione, a un congresso o ad una assemblea significativa. È un piccolo omaggio a personalità importanti nella storia del cattolicesimo politico in cui tanti italiani si sono riconosciuti. Non è una storia della DC, né una valutazione compiuta del ruolo della DC nella vita dell'Italia repubblicana. È un frammento di tutto ciò, seppure importante. L'inizio di una memoria che dovrà necessariamente essere completata. Presentazione di Pierluigi Castagnetti. Postfazione Francesco Malgeri.
EUR 30.40
-
L' uomo si interroga sui misteri della morte. La liberazione del timor mortis nel mondo antico: da Lucrezio a Tommaso d'Aquino
Il volume affronta uno dei temi più difficili dell'esperienza umana: il significato dell'esistenza. La riflessione sul significato della vita e, quindi, della morte ha come punto di partenza la teoria epicurea e lucreziana. Partendo da questo filone principale e dai suoi rapporti con le altre concezioni filosofiche e religiose, si analizza la teoria consolatoria nel mondo antico, dal Cristianesimo fino all'età moderna. Dalla frase che apre la trattazione lucreziana della morte - "nulla dunque la morte è per noi né deve angosciarci per nulla" - il volume si propone di dare una speranza al lettore e di vincere il timore oscuro per la propria sorte che spesso rende infelice la vita degli uomini.
EUR 19.00