Sfoglia il Catalogo ibs_1_awin_150_
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 50501-50520 di 53461 Articoli:
-
Niccolò da Reggio Calabria. Galeno alla corte angioina di Napoli
Il volume è strutturato con una Introduzione al personaggio del medico calabrese Niccolò da Reggio Calabria (a cura di E. D'Angelo), in cui si analizzata la figura del medico reggino nel contesto della cultura del regno angioino di Napoli durante la prima metà del sec. XIV; la sua produzione scientifica e letteraria (in particolare le traduzioni di opere di Galeno e Ippocrate); le attribuzioni dubbie e pseudoepigrafiche; la produzione non-medica; le caratteristiche della tecnica versoria. Seguono studio, edizione critica e traduzione in italiano di quattro traduzioni dal greco di opere di Galeno operate da Niccolò:\r\n- il de uinis (a cura di E. D'Angelo), con introduzione sull'uso del vino nella pratica medica antica e medievale.\r\n- il de ea, quae ex sompniis, dignotione (a cura di E. D'Angelo), con introduzione sull'onirocritica nel mondo antico e medievale.\r\n- il de dispensantibus corpus nostrum uirtutibus (a cura R. Manfredonia), con introduzione sulle forze vitali nel mondo antico e medievale.\r\n- il de aquis (a cura di S. Fusco), con introduzione sull'idrologia nel mondo antico e medievale.
EUR 14.25
-
Governo dell'economia e rappresentanza funzionale. Un profilo istituzionale (1861-1937). Dalle Camere di commercio ai Consigli dell'economia corporativa
Il volume è dedicato alla storia del sistema camerale italiano, dalla fondazione alla fusione all'interno del progetto corporativo fascista; letta attraverso le sue dinamiche e contraddizioni, i suoi punti di forza e di debolezza, i momenti di stallo e di rilancio, i ritardi e le accelerazioni, le crisi organizzative e le riforme, attuate o solo immaginate. Le vicende delle Camere di commercio, organismi, sospesi tra i compiti amministrativi affidati loro dallo Stato e la rappresentanza d'interessi privati, svelano in filigrana le tante Italie che il processo di unificazione non aveva potuto o saputo fondere tra di loro; raffigurando uno dei primi strumenti di costruzione e di consolidamento dell'unità nazionale. Le Camere di commercio costituiscono la rappresentanza di classi dirigenti locali che ambiscono a diventare nazionali, sicché nella loro attività si possono cogliere sia la gelosa difesa dell'interesse territoriale sia, al tempo stesso, l'ambizione crescente a una proiezione nazionale, e non solo.
EUR 13.30
-
Concretamente. Prima le persone
«Nell'ultimo decennio il Partito democratico ha ostentato molte identità diverse. Il risultato è che pare non averne più nessuna». Lo scrive Maurizio De Giovanni nella prefazione di "Concretamente", il libro che Paola De Micheli dedica alla sua corsa alla segreteria del Pd. Il libro, tuttavia, non è soltanto un'analisi nei problemi del partito né esclusivamente un'offerta - peraltro mai banale, anzi rivoluzionaria - di soluzioni che rendano il Pd un partito finalmente identitario e contemporaneo. "Concretamente "è anche il viaggio di una vita, la vita di Paola, che incrocia la militanza con tante esperienze personali e professionali, indispensabili per rimanere ancorati alla realtà. Un canone, quello di Paola De Micheli, che ha riacceso la miccia della speranza in migliaia di sostenitori. A partire dallo stesso De Giovanni, che a proposito della candidatura scrive: «Sono fiducioso, perché la speranza nella Sinistra deve vivere ancora».
EUR 13.30
-
La banda Franco. Conflitto civile, strategie criminali, mobilitazione politica nel Mezzogiorno interno (1860-1865)
Una piccola banda di briganti imperversò per circa quattro anni nel circondario lucano di Lagonegro. Sotto il comando di Antonio Franco, un ex soldato dell'esercito borbonico, la banda commise almeno 164 reati, tra cui 38 omicidi. Partendo dai tentativi reazionari borbonici dell'ottobre del 1860 e dal loro intrecciarsi con la nascita del brigantaggio nel Lagonegrese, il libro, per un verso, analizza il modus operandi della banda ricostruendone il ciclo operativo; dall'altro verso, si passano in esame le politiche messe in atto dagli unitari nella lotta al brigantaggio, dando ampio spazio sia alle misure di contro-insorgenza sia al tentativo di creare consenso e ampia mobilitazione intorno a questa guerra. Misure che con il passare del tempo portarono ad un crescente isolamento della banda e alla sua fine.
EUR 19.00
-
Chi ha cambiato l'Italia? Politica o economia: chi c'è dietro le grandi trasformazione della società negli ultimi 30 anni
Politica o business. Chi ha dato il maggior impulso all'evoluzione della società italiana negli ultimi 30 anni? Un viaggio dal 1993 al 2023, con lo sguardo rivolto alle nuove generazioni, alla longevità attiva e all'empowerment femminile per rilevare la nascita di nuovi bisogni e stili di vita, lo sviluppo della famiglia, il nuovo modo di intendere il lavoro e la domanda di diritti civili. Un'analisi verticale, attraverso le categorie dell'oggi, per capire come si è modificata negli anni la sensibilità e la percezione dell'opinione pubblica. 30 anni di cambiamenti fotografati attraverso i numeri, gli stili di vita, i consumi, la politica, provando ad immaginare i trend futuri, in un continuo raffronto competitivo fra mondo politico ed economico per individuare chi è stato il vero attore del cambiamento in Italia.
EUR 12.35
-
Il diavolaro
Il protagonista del romanzo che Saverio Strati scrive fra il 1977 e il 1979 si aggiunge ad altre sue emblematiche figure e ha un nome fortemente significativo: il diavolaro. Il diavolaro è l'esemplare e infaticabile creatore di un percorso di riscatto, fuori dall'abbandono e dalla miseria, è un individuo vitale, mai arrendevole, visceralmente legato alla sua terra e al suo ambiente, testardo e arrogante quanto vitale e generoso. In perfetta sintonia con un Sud sfruttato e mal compreso, è persino costretto a patire sulla propria pelle le contraddizioni dello sradicamento, adattandosi a una vita altrove, con tutta la sua famiglia, e scalpitando per riprendersi l'identità originaria. Il destino del diavolaro è quello di vedere riflessi nella parabola di tutta un'esistenza i suoi stessi errori. Ne deriva sì un inevitabile confronto fra le generazioni, ma anche un incentivo alla rivisitazione della memoria, nella convinzione, tutta di Strati, che il suo Sud debba imparare a cambiare, a partire dall'antica divaricazione fra chi resta e chi se ne va. Solo un grande scrittore come Saverio Strati, convinto del dialogo diretto fra le generazioni, avrebbe potuto offrirci una prova tanto lungimirante, autocritica e profondamente attuale. Prefazione di Luigi Tassoni.
EUR 15.20
-
Le cose di prima
Un ragazzo, fra i 12 e 13 anni, una famiglia che si disgrega sotto i suoi occhi, un amico che guarda dalla finestra, un intruso che spezza definitivamente quei legami. Sono questi gli elementi del nuovo romanzo di Giuseppe Aloe. L'uomo che racconta gli avvenimenti è lo stesso ragazzo che li ha vissuti. Ha una voce pacata, a volte malinconica e arrabbiata, e comunque segnata da qualcosa che non riesce a passare. Perché se le cose di prima sono finite, come dice Giovanni nell'Apocalisse, esse continuano a cantilenare nel silenzio della notte, si presentano e scompaiono, parlano, si fanno avanti, e sono spavaldi, i fatti di ieri, spavaldi e portentosi. Una scrittura rabdomantica e spietata che cerca di esplorare quel tempo enigmatico e inesprimibile della giovinezza. In cui l'esuberanza della vita non è altro che la controfaccia della morte. Ci sono i carnefici e le vittime, i partecipi e gli osservatori. Ci sono balconi, finestre, camere diventate vuote, c'è Janelle la mantide religiosa, la sentinella del buio, e c'è Annette, la donna che forse riuscirà a tirar via quell'uomo dalla sua vertigine. Un libro drammatico, come di solito è l'adolescenza di chiunque, ma anche risolutore. Come qualcuno che arrivando per caso in un luogo riesce a riparare un torto che non lo riguarda, ma che lo opprime ugualmente.
EUR 18.05
-
L'uomo eterno. Nuova ediz.
In questa brillante ricostruzione della storia della civiltà, G.K. Chesterton sfida le concezioni materialistiche ed evoluzioniste del suo tempo, in particolare quelle di H.G. Wells, per affermare l'unicità dell'essere umano quale privilegiato destinatario del messaggio cristiano. Come scrive Marco Sermarini nella sua Nota bibliografica, con quest'opera egli «dimostra che il Cristianesimo è il massimo fattore di civiltà di tutti i tempi. Come si parla del Cristianesimo fonte di sanità mentale per l'uomo, ora qui si parla del Cristianesimo fattore di civiltà per il mondo». Con l'obiettivo di delineare una forma di progresso conforme alla dignità umana, Chesterton passa in rassegna le grandi tappe del viaggio spirituale che ci ha portato fuori dalle caverne rupestri per creare comunità, edificare cattedrali, raccogliere il sapere nelle biblioteche, ingegnarci a risolvere problemi pratici di convivenza alla luce di una spinta, spesso inconsapevole, verso ciò che ci trascende e ci rende tutti fratelli e sorelle. Un libro potente, capace di convertire C.S. Lewis dall'ateismo e di interrogarci ancora oggi sul fondamento e sulla direzione del nostro cammino dalla terra al Cielo.
EUR 18.05
-
Storie di resistenza ambientale. La tutela di Napoli e della costa campana negli anni Settanta
Per contrastare l'assalto della speculazione edilizia a Napoli e alla costa campana, nel secondo dopoguerra, sarebbe servito il dono dell'ubiquità. La costruzione di ecomostri, villette e palazzine abusive e la distruzione di monumenti, aree archeologiche e giardini furono all'ordine del giorno per circa un trentennio. Imprenditori voraci presero di mira le coste puntando sullo sviluppo del turismo di rapina e in spregio alle norme urbanistiche lottizzarono alcuni tra i più bei paesaggi del Mediterraneo. La città partenopea, oltre a subire la cementificazione delle sue colline, era già stata inquinata da diversi stabilimenti industriali, in particolare dall'Italsider e dalla Cementir, con gravi ripercussioni sull'ambiente e sulla salute pubblica. Alcune associazioni - Italia Nostra e il Comitato per la difesa ambientale e culturale del Mezzogiorno in primis - lottarono infaticabilmente contro questa galleria degli orrori. Sette battaglie tenacemente condotte, tra gli anni Sessanta e Ottanta, testimoniano la strenua difesa di Napoli, della baia di Fuenti e della costa della Masseta. Alda Croce, Elena Croce e Antonio Iannello ne furono i protagonisti indiscussi. Portarono avanti una nuova forma di resistenza, volta a tutelare il paesaggio, i beni culturali e lo spazio pubblico, e contribuirono con il loro impegno civile alla formazione di una coscienza ambientale in Italia. Prefazione di Piero Craveri.
EUR 14.25
-
Occupazione sine titulo e danno in re ipsa. Tra soluzioni praticate e implicazioni sistematiche
Il volume intende offrire un contributo al vivace dibattito - sorto a seguito di due ordinanze interlocutorie rese dalla terza (n. 1162/2022) e dalla seconda Sezione civile (n. 3946/2022) della Corte di Cassazione - sul tema del danno da occupazione sine titulo di un cespite immobiliare. Partendo dall'analisi delle due ordinanze e delle recentissime decisioni delle Sezioni Unite, il lavoro ricostruisce in prospettiva critica il complesso quadro delle problematiche sottese alle controversie giurisprudenziali, esaminando in chiave ricostruttiva i punti nodali delle soluzioni praticate e riflettendo sulle relative implicazioni sistematiche e su possibili soluzioni alternative.
EUR 13.30
-
Giulio Crosti. Il romanzo di una vita (1907-1985)
Giulio Crosti fu novelliere e romanziere appassionato, notevole giornalista d'inchiesta, atipico giornalista sportivo. E anche un uomo generoso, che non si metteva mai in mostra, perfetto per il gioco di squadra in redazione. Estremamente estroverso, accompagnava ogni suo gesto con un tocco di follia tanto da non essere compreso da molti ma amato dalla ristretta cerchia dei suoi amici e colleghi. Gran professionista, esempio di rettitudine, visse fino a 39 anni da aristocratico monarchico e la seconda metà dei suoi 78 anni da comunista di incrollabile fede, tra il partito, l'amore per la famiglia e quello per l'alcol e le sigarette. Si occupò soprattutto di ciclismo e pugilato, di moltissimi sport minori e naturalmente dell'odiato calcio, chiamato soprattutto a scrivere pezzi di colore. Fu amico di Coppi e Zavoli, di Benvenuti e Sabbatini e di tantissimi altri personaggi. Con i fratelli Gianni e Cesare Rodari, costituì un sodalizio durato fino alla morte. Questa biografia, ovvero il romanzo di una vita, ne racconta le gesta.
EUR 26.60
-
Luglio 1960
Questo volume racconta e analizza il duro scontro politico avvenuto in Italia fra gli ultimi giorni di giugno e il 19 luglio 1960, con la fine della breve e controversa esperienza del governo Tambroni. Nel nostro panorama storiografico manca ancora una considerazione approfondita della pluralità di osservatori, della varietà e unicità degli eventi declinati a livello locale, nonché della diversità di voci, percezioni e interpretazioni politiche allora espressi. I numerosi studiosi coinvolti danno vita in questo volume a un panorama complesso e variegato che valorizza diverse fonti storiche, a partire da una "cornice" che colloca gli episodi nel contesto della "grande trasformazione" della società italiana e nello scenario internazionale. Seguono gli interventi dedicati al maggior protagonista politico, il democristiano Fernando Tambroni, mentre un'ampia sezione ricostruisce i quattro grandi episodi del drammatico scontro - politico e di piazza - che portò l'Italia a un passo dalla guerra civile. L'ultima parte analizza la risposta che le forze politiche diedero agli avvenimenti di quei giorni, testimoniando la sostanziale incomprensione delle "tensioni del cambiamento" che agitavano la società e la politica italiane alle soglie del boom economico.
EUR 20.90
-
Un paese dove andare in vacanza. Viaggio nel carattere degli italiani
L'autore, dopo aver definito la nozione di carattere nazionale, ripercorre le varie interpretazioni - spesso non prive di pregiudizi e stereotipi - che sono state enucleate sulla forma mentis dell'italiano medio, soprattutto dagli innumerevoli cultori del Grand Tour nella Penisola. Con approccio scevro da valutazioni morali, prova poi a delineare una propria congettura, una ipotesi di spiegazione dell'”essere italiano”. Secondo questa ipotesi, è connaturata nel modus agendi italico - come precipitato e frutto di secoli di storia - una spiccata e prevalente predisposizione per il momento esterno, esteriore, estetico, epiteliale dell'agire, a discapito dell'interiorità, della profondità e dell'introspezione riflessiva che conducono inevitabilmente all'inquietudine del vivere. Nell'italiano, il profilo superficiale, ciò che si vede ed è visto dagli altri, è comunque predominante rispetto alla modalità più incentrata sul fare e sul reale. Il sembrare fa premio sull'essere. L'autore poi esamina come tale paradigma comportamentale si riverberi in 5 fondamentali “settori” dell'esistenza: la famiglia, la strada, la religione, politica, la guerra.
EUR 14.25
-
Pubblicità fa rima con identità
In copertina le cinque sagome capovolte di Mercurio, liberamente rielaborate dall'autrice utilizzando un marchio americano degli anni '30, rappresentano bene la filosofia e il tema dominante di questo libro. Sono, infatti, un riferimento simbolico alle 5W che stanno alla base di un buon nucleo informativo e, allo stesso tempo, alla divinità classica del commercio e della comunicazione. Il capovolgimento del simbolo alato è analizzato qui come una duplice chiave interpretativa dei messaggi della pubblicità. Primo perché, contrariamente a ciò che si pensa, la parola all'interno di slogan e spot non è finalizzata alla vendita, quanto a modificare la rappresentazione concettuale usuale che si ha della végétation d'objects della vita di tutti i giorni. Secondo perché, contrariamente a quanto accade nel giornalismo, il linguaggio della réclame riesce a comunicare solo grazie alla omissione, cancellazione, ridefinizione dei contorni delle classiche 5W, che reinventa e ricrea per una semiosi infinita di narrazione della quotidianità. In questo elaborato processo di costruzione e decostruzione di miti, il grado zero della parola pubblicitaria non è mai solo verbale, né referenziale, è di base un iconotesto e il suo dire passa attraverso una grammatica altra rispetto alla lingua comune. Né potrebbe essere diversamente: è facile oggi, fra tante iperboli e tanti effetti sensazionalistici, far roteare un Mercurio alato, ma non se a testa in giù! Per riuscirci bisogna essere particolarmente abili con parolibere, fantalinguaggio e “modi di ridire”. Il libro analizza e descrive un po' di questi strani oggetti e svela un po' di regole e segreti dei saltimbanchi dell'anima di ciascun consumatore. Si comincia qui con l'analisi delle prime e innovative iscrizioni luminose, “proiettate magari sulle nuvole e formate da multicolori lampadine elettriche, che si accendevano e si smorzavano a regolari intervalli sui tetti d'un fabbricato, come faro di porto”. Di lì alle “parolibere” o alle avventure di Marcovaldo, il passo sembra breve, ma non lo è.
EUR 15.20
-
Nascite, infanzie e altri miracoli. Letture apocrife fra Oriente e Occidente
Come le parole del titolo suggeriscono, le "letture" proposte da questo libro riguardano le pagine di alcuni dei cosiddetti Vangeli apocrifi dell'infanzia contenenti i racconti relativi alla venuta al mondo di Gesù e di sua madre Maria, con qualche episodio delle rispettive, e diversamente miracolose, infanzie. I quattro studi che compongono il volume provano a mettere in evidenza come tali narrazioni, a prescindere dalle ragioni per cui presero forma in origine e dalle rispettive storie redazionali, abbiano contribuito a veicolare contenuti destinati a diventare tradizionali, a rifluire nella storia non solo religiosa, a rimanere impressi nella cultura contemporanea. Tali testi, che hanno attraversato lunghi secoli coprendo grandi distanze tra Oriente e Occidente, letti in controluce tracciano, inoltre, interessanti itinerari tra luoghi e popoli, e si rivelano parte integrante di importanti trame relazionali e culturali.
EUR 13.30
-
Antitotalitari d'Italia
Il totalitarismo nero e rosso sconfitto nel XX secolo è ricomparso nel XXI, se pure in altre forme. In Antitotalitari d'Italia Massimo Teodori si chiede come mai il termine “antitotalitario” sia stato bandito dal linguaggio storico e politico italiano mentre si parla molto di fascismo e antifascismo, elevati a concetti generali che pretendono di esaurire tutte le tendenze ideali. Con la pratica dello storico e la passione dell'intellettuale l'autore propone una memoria dei leader, dei gruppi e dei movimenti che nella Repubblica hanno animato la scena politica: liberali e socialisti, radicali e cristiani, conservatori e riformatori. Tra i precursori spiccano Croce, Salvemini e don Sturzo, tra i politici si incontrano De Gasperi, Einaudi, Sforza e Silone, quindi Saragat, Malagodi, Spinelli, Pannella e Craxi, e tra gli intellettuali Montale e Sciascia. Infine si ricordano Nicola Chiaromonte della Libertà della cultura e George Orwell di 1984, due tra le figure più significative dell'antitotalitarismo internazionale a cui durante la Guerra fredda furono rivolte le sprezzanti critiche di Togliatti.
EUR 14.25
-
Scritti dalla città d'utopia
Gabriele Centineo (Acireale 1942 - Catania 2017), ha studiato e insegnato Chimica all'Università di Catania, e ha suddiviso i suoi interessi fra la scienza e la politica, studiando tuttavia accanitamente anche la storia e le culture del Movimento Operaio e del proletariato. Nell'attività e nell'impegno politico ha militato in successione in varie formazioni politiche, dal PSI al PSIUP, dal PdUP a Democrazia Proletaria e infine in Rifondazione Comunista. Costante l'impegno anche nel movimento sindacale (CGIL) e ancora nel pacifismo, nell'ambientalismo, nella lotta alla mafia, nell'analisi delle istituzioni e degli aggregati di potere. Non ha mai ricoperto alcuna carica pubblica, nonostante la lunga militanza politica. Ha prodotto un numero sterminato ma imprecisabile di interventi e documenti politici nelle più svariate circostanze e sulle più svariate materie, mai raccolti né conservati. Gli scritti su «Città d'Utopia» sono fra i pochi rimasti a testimoniare la sua attività, e perciò i più preziosi.
EUR 9.50
-
Ti ho vista che ridevi
Negli anni '60 un'emigrazione individuale femminile raggiunge dal Sud il territorio delle Langhe, che le contadine stanno abbandonando per trovare la propria emancipazione nelle città. È un'emigrazione matrimoniale, che porta le “calabrotte” all'impatto con una lingua e un sistema di relazioni sociali differenti da quelli dei paesi d'origine. Ti ho vista che ridevi racconta una di queste storie. Dora è costretta ad emigrare da Riace per sposare un contadino delle Langhe e lascia alle cure della sorella il figlio che non doveva nascere. Quando scoprirà la verità, Luigi si metterà alla ricerca delle origini, della propria madre, dell'autenticità della propria biografia. Sarà un bacialé, un ruffiano che combinava questi matrimoni, il mediatore narrativo tra le pagine calabresi e i capitoli ambientati in Piemonte, dove Luigi cerca la propria madre naturale e incrocia una catena di figure femminili che da Dora conduce alla figlia, alla nipote militante No Tav e quindi ad una profuga siriana. Un romanzo corale, nel quale ciascun personaggio attraversa la propria solitudine scoprendo il senso della sua vicenda nella relazione con l'altro. Come scrive Carlo Petrini nella Prefazione: sono sempre gli altri che ci salvano.
EUR 15.20
-
Giuseppe Francesco De Simone. Un'eccellenza dell'imprenditoria italiana
Con questo libro Antonietta Natalizio ci accompagna in un viaggio diverso, attraverso settantatré anni di vita di un grande imprenditore, Giuseppe Francesco De Simone, che inevitabilmente s'intrecciano con la sua vita famigliare. Dopo una lenta scalata nel mondo del lavoro, è riuscito nel giro di qualche decennio ad affermarsi come imprenditore e manager di grande intuito e competenza nel campo dell'automotive. Passione e dedizione al lavoro, rigore e intuito sono sempre stati alla base del suo operato sia come imprenditore sia come uomo; allo stesso modo egli è stato capace di promuovere il lavoro di squadra attraverso la valorizzazione dei suoi collaboratori sulla base delle specifiche inclinazioni personali. Con queste caratteristiche ha fondato dal nulla una società, la T.A.R., e successivamente la S.I.D.A.T. S.p.A., di cui è attualmente il Presidente, che è un fiore all'occhiello dell'automotive piemontese e italiana. Il senso di umiltà lo ha sempre aiutato a dare dignità a chi ha avuto bisogno di essere spronato o supportato, con particolare riguardo all'imprenditorialità giovanile. Questo libro è anche la descrizione di un'Italia allo stremo, l'Italia contadina della profonda Calabria, un "come eravamo" che non suscita rimpianto, ma descrive molto bene il periodo storico del tempo, il senso di sacrificio, la tenace volontà di riuscire, lo spirito di intraprendenza, i valori che hanno ispirato uomini e donne in un periodo difficile e allo stesso tempo hanno contribuito allo sviluppo economico esaltando la storia d'Italia.
EUR 23.75
-
Storie di scienza e società. Pensare sociologicamente nell'era delle tecnoscienze
L'idea che la scienza sia unica, oggettiva e determinata non funziona. Così come quella che ci sia quindi un unico metodo scientifico. La sua storia è infatti ricca anche di errori, scoperte casuali, ripensamenti e perfino qualche tentativo di truffa. Scienza e società seguono strade parallele; una determina la direzione dell'altra, su un percorso che, fin qui, ci ha portati alle soglie dell'ibridazione uomo-macchina. Dove stiamo andando? È l'unico futuro possibile? Che società stiamo costruendo per le generazioni future?
EUR 15.20