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Nuovi argomenti (2023). Vol. 2
«Nuovi Argomenti» è una rivista letteraria fondata a Roma nel 1953 da Alberto Carocci e Alberto Moravia. Dal 1953 al 1964, sui settantuno numeri che compongono la prima serie di «Nuovi Argomenti» scrivono, tra gli altri, Arbasino, Bassani, Bertolucci, Bianciardi, Bobbio, Calvino, Cassola, Ginzburg, Fenoglio, Montale, Morante, Ortese, Ottieri, Piovene, Pratolini, Raboni, Rea, Vittorini, Zolla. Nel 1966, ai due fondatori si aggiunge nella direzione Pier Paolo Pasolini. Segretario di redazione è Enzo Siciliano che nel 1972, alla morte di Carocci, sostituisce quest'ultimo come direttore. La seconda serie chiude nel 1980, segnando un percorso dove il fatto letterario tende sempre più a prendere il posto della discussione politica, grazie all'impulso di Pasolini. Sulla rivista iniziano a scrivere Bellezza, Cordelli, Maraini, Montefoschi, Paris. Alla morte di Pasolini, il suo posto in direzione viene preso da Attilio Bertolucci, che affianca Moravia e Siciliano. Redattori della rivista, dal 1974, sono Dario Bellezza e Piero Gelli. Tra gli autori invitati a collaborare, Celati, Cerami, Consolo, Cucchi, Giudici, Magrelli, Magris, Malerba, Rosselli, Scialoja, Sereni, Siti, Spaziani, Zanzotto. Si pubblicano scritti di Paz, Cortázar, Barthes, Bulgakov, Michaux, Lezama Lima, Bachtin, Pasternak, Brodskij. La terza serie di «Nuovi Argomenti» inizia nel 1982. Direttori sono Moravia, Siciliano e Sciascia. Dal 1988 Sandro Veronesi è segretario di redazione. Lo stesso anno Antonio Debenedetti entra nel collegio di direzione. Nell'89 Giorgio Caproni affianca per breve tempo i direttori della rivista, fino alla sua morte che avverrà l'anno seguente. Scomparsi anche Moravia e Sciascia, accanto a Siciliano, nel 1990, arrivano in direzione Francesca Sanvitale, Furio Colombo e Raffaele La Capria. La rivista pubblica scritti di Bufalino, Eco, Ferrara, Manganelli, Scalfari, Tabucchi, Tobino, Vattimo, Villari, Zeichen e apre alla collaborazione di giovani autori tra cui Abbate, Affinati, Albinati, Busi, Carbone, Colasanti, Lodoli, Mazzucco, Onofri, Picca, Tondelli, Trevi, Valduga, oltre a pubblicare scrittori stranieri quali Borges, Brodkey, Carver, Chatwin, Doctorow, Grossman, Kundera, Lowry, McEwan, McInerney, Oates, Perec, Updike, Walcott, Wolfe, Yehoshua. Nel 1994, i direttori sono Dacia Maraini, Raffaele La Capria, Furio Colombo e Enzo Siciliano. «Nuovi Argomenti» si conferma palestra per i giovani: Scarpellini, Manica, Susani, Giartosio, Ammaniti, Piperno, Piersanti, Mozzi, Franchini. Nel 1998 Arnaldo Colasanti diventa direttore con Colombo, Maraini, La Capria e Siciliano. Lorenzo Pavolini è caporedattore. Nel 2003 Mario Desiati viene chiamato da Siciliano per svolgere le funzioni di segretario della redazione, in cui entrano Carabba, Colombati, Janeczek e Saviano. Nel 2006 muore Enzo Siciliano. Giorgio van Straten e Raffaele Manica affiancano nella direzione Colasanti, Colombo, La Capria e Maraini. Nel 2009 Carabba diventa coordinatore della redazione. Gli succederanno Francesco Pacifico e Marco Cubeddu. Oggi la direzione è composta da Colombati, Manica e Maraini.
EUR 15.20
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Nuovi Argomenti (2023). Vol. 3
«Nuovi Argomenti» è una rivista letteraria fondata a Roma nel 1953 da Alberto Carocci e Alberto Moravia. Dal 1953 al 1964, sui settantuno numeri che compongono la prima serie di «Nuovi Argomenti» scrivono, tra gli altri, Arbasino, Bassani, Bertolucci, Bianciardi, Bobbio, Calvino, Cassola, Ginzburg, Fenoglio, Montale, Morante, Ortese, Ottieri, Piovene, Pratolini, Raboni, Rea, Vittorini, Zolla. Nel 1966, ai due fondatori si aggiunge nella direzione Pier Paolo Pasolini. Segretario di redazione è Enzo Siciliano che nel 1972, alla morte di Carocci, sostituisce quest'ultimo come direttore. La seconda serie chiude nel 1980, segnando un percorso dove il fatto letterario tende sempre più a prendere il posto della discussione politica, grazie all'impulso di Pasolini. Sulla rivista iniziano a scrivere Bellezza, Cordelli, Maraini, Montefoschi, Paris. Alla morte di Pasolini, il suo posto in direzione viene preso da Attilio Bertolucci, che affianca Moravia e Siciliano. Redattori della rivista, dal 1974, sono Dario Bellezza e Piero Gelli. Tra gli autori invitati a collaborare, Celati, Cerami, Consolo, Cucchi, Giudici, Magrelli, Magris, Malerba, Rosselli, Scialoja, Sereni, Siti, Spaziani, Zanzotto. Si pubblicano scritti di Paz, Cortázar, Barthes, Bulgakov, Michaux, Lezama Lima, Bachtin, Pasternak, Brodskij. La terza serie di «Nuovi Argomenti» inizia nel 1982. Direttori sono Moravia, Siciliano e Sciascia. Dal 1988 Sandro Veronesi è segretario di redazione. Lo stesso anno Antonio Debenedetti entra nel collegio di direzione. Nell'89 Giorgio Caproni affianca per breve tempo i direttori della rivista, fino alla sua morte che avverrà l'anno seguente. Scomparsi anche Moravia e Sciascia, accanto a Siciliano, nel 1990, arrivano in direzione Francesca Sanvitale, Furio Colombo e Raffaele La Capria. La rivista pubblica scritti di Bufalino, Eco, Ferrara, Manganelli, Scalfari, Tabucchi, Tobino, Vattimo, Villari, Zeichen e apre alla collaborazione di giovani autori tra cui Abbate, Affinati, Albinati, Busi, Carbone, Colasanti, Lodoli, Mazzucco, Onofri, Picca, Tondelli, Trevi, Valduga, oltre a pubblicare scrittori stranieri quali Borges, Brodkey, Carver, Chatwin, Doctorow, Grossman, Kundera, Lowry, McEwan, McInerney, Oates, Perec, Updike, Walcott, Wolfe, Yehoshua. Nel 1994, i direttori sono Dacia Maraini, Raffaele La Capria, Furio Colombo e Enzo Siciliano. «Nuovi Argomenti» si conferma palestra per i giovani: Scarpellini, Manica, Susani, Giartosio, Ammaniti, Piperno, Piersanti, Mozzi, Franchini. Nel 1998 Arnaldo Colasanti diventa direttore con Colombo, Maraini, La Capria e Siciliano. Lorenzo Pavolini è caporedattore. Nel 2003 Mario Desiati viene chiamato da Siciliano per svolgere le funzioni di segretario della redazione, in cui entrano Carabba, Colombati, Janeczek e Saviano. Nel 2006 muore Enzo Siciliano. Giorgio van Straten e Raffaele Manica affiancano nella direzione Colasanti, Colombo, La Capria e Maraini. Nel 2009 Carabba diventa coordinatore della redazione. Gli succederanno Francesco Pacifico e Marco Cubeddu. Oggi la direzione è composta da Colombati, Manica e Maraini.
EUR 15.20
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La Divina Commedia raccontata ai bambini
Grazie a questa riscrittura in prosa, a un tempo fedele e originalissima, la Divina Commedia si trasforma in un romanzo d'avventura, un viaggio che, tra incontri inaspettati, scenari mozzafiato, demoni brontoloni e canti angelici, conduce Dante nei tre regni dell'aldilà, in un cammino a ritroso nella sua memoria e sempre più a fondo dentro sé, guidato da ragione, fede e sentimento. Età di lettura: da 8 anni.
EUR 10.92
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La mia prima estate con il piccolo Bruco Maisazio. Ediz. a colori
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Luce e tenebra. Dal mondo di Percy Jackson
Per Nico Di Angelo, figlio di Ade, segnato da troppi traumi e dolorose perdite, non esiste tregua. C'è solo un raggio di sole nella sua vita, letteralmente: il suo ragazzo, Will Solace, il figlio di Apollo. E ora perfino i suoi sogni sono tormentati: una voce invoca il suo aiuto dal Tartaro, e Nico crede di sapere chi sia... il titano Bob, un amico che si è sacrificato per chiudere le Porte della Morte e che Percy e Annabeth hanno dovuto lasciare indietro. Quando l'Oracolo predice l'impresa, Nico deve tornare nel più profondo degli Inferi, dove già una volta ha rischiato di perdere se stesso, con l'unico conforto di Will, che intende accompagnarlo, costi quel che costi. Ma può un figlio di Apollo, un essere di luce, sopravvivere in un luogo dove non esiste il sole? E il figlio di Ade, fatto di tenebra e dolore, può resistere al richiamo dell'oscurità? Nico dovrà combattere contro dei e demoni reali, ma soprattutto contro i suoi demoni interiori, in un viaggio che potrebbe condannarlo alle tenebre per sempre e costargli ciò che ha di più caro... Non può esserci luce senza oscurità, né oscurità senza luce.\r\nEtà di lettura: da 12 anni.
EUR 17.10
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L'ultimo cacciatore
Florida, diecimila anni fa. La tribù è in pericolo: si è spinta molto a sud per cercare gli ultimi mastodonti, che stanno scomparendo a causa della violenza degli uomini. Come se non bastasse un terribile incendio distrugge l'accampamento e si salvano solo sei ragazzini che, da soli, decidono di portare a termine la Grande Caccia. Riusciranno a sopravvivere nell'ambiente più ostile che sia mai esistito? Età di lettura: 12 anni
EUR 10.92
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In crociera con il morto. Miss Detective. Vol. 9
Invitate dalla nuova compagna di scuola Amina, Daisy e Hazel volano in Egitto per una crociera sul Nilo, alla scoperta di mummie e piramidi. Ma il viaggio si trasforma subito in un nuovo caso da risolvere: la leader di un misterioso club, i cui adepti credono di essere la reincarnazione di antichi faraoni, viene assassinata sulla nave... Daisy e Hazel affrontano così la loro più difficile indagine, da cui solo una delle due tornerà sana e salva a casa. Età di lettura: da 10 anni.
EUR 11.40
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Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio
«Siamo nel 1985: quindici anni appena ci separano dall'inizio d'un nuovo millennio. … Il millennio che sta per chiudersi ha visto nascere ed espandersi le lingue moderne dell'Occidente e le letterature che di queste lingue hanno esplorato le possibilità espressive e cognitive e immaginative. È stato anche il millennio del libro, in quanto ha visto l'oggetto-libro prendere la forma che ci è familiare. Forse il segno che il millennio sta per chiudersi è la frequenza con cui ci si interroga sulla sorte della letteratura e del libro nell'era tecnologica cosiddetta postindustriale. Non mi sento d'avventurarmi in questo tipo di previsioni. La mia fiducia nel futuro della letteratura consiste nel sapere che ci sono cose che solo la letteratura può dare coi suoi mezzi specifici. Vorrei dunque dedicare queste mie conferenze ad alcuni valori o qualità o specificità della letteratura che mi stanno particolarmente a cuore, cercando di situarle nella prospettiva del nuovo millennio.»
EUR 12.35
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Mai più intollerante. Come affrontare le reazioni del nostro corpo senza rinunciare ai piaceri della vita
Negli ultimi anni il mondo delle allergie e delle intolleranze è esploso e noi ne siamo stati travolti. Ormai non c'è persona che non dichiari di soffrirne, con sintomi più o meno verosimili. Ma quanto sappiamo davvero su queste reazioni del nostro corpo? Le informazioni cui abbiamo accesso sono, nella maggior parte dei casi, non filtrate scientificamente e poco attendibili. Come in ogni ambito in cui ci sia una divulgazione nebulosa, sono nati falsi miti e tantissime chiacchiere senza fondamento. Attirati anche dalla prospettiva di facili guadagni, professionisti sanitari (e non) hanno iniziato a proporre diete di esclusione inutili, test diagnostici farlocchi e terapie fantasiose. Anche la diet culture ha avuto un ruolo nefasto, accusando allergie e intolleranze di essere causa dell'aumento del peso corporeo e di fastidiosi sintomi, quali per esempio la «pancia gonfia», condivisi da un'ampia fetta della popolazione. Il risultato è una gran confusione, in cui le persone non sanno a chi votarsi e cosa davvero possa nuocere al proprio corpo. Qui interviene Rossana Cannas, medico specializzato in Allergologia e Immunologia Clinica, facendo finalmente chiarezza su cosa sia un'allergia, cosa un'intolleranza, come si diagnosticano scientificamente e come si combattono. Lattosio, glutine, lievito di birra, solfiti sono solo alcuni dei protagonisti di questo libro, in cui si risponde alla pressante domanda su cosa sia indicato o meno mangiare. Ma in cui si parla anche di allergie respiratorie e cutanee, di rinite allergica e asma bronchiale, causate da pollini, acari della polvere, animali e muffe, e delle ormai diffusissime dermatiti allergiche da contatto con varie sostanze, una per tutte il nichel
EUR 19.00
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La Russia non esiste. Storia di Nil
Nil, nell'estate del 1919, è un bambino timido che pensa alla felicità, quando d'un tratto la Guerra civile travolge il suo piccolo mondo. Rimane solo, diventa uno dei tanti "ragazzini randagi" che nel sud della Russia campano di elemosine, furti e prostituzione. È il suo apprendistato al coraggio - il coraggio di "non essere mai stanco di vivere", nonostante tutto. Nei bassifondi, Nil impara a non voltarsi indietro, a sgattaiolare tra gli orrori e a gioire profondamente delle poche cose importanti: la libertà, l'amicizia, l'amore, nella sua banda di mendicanti armati di coltelli finlandesi. Impara anche a uccidere. E tutto questo gli servirà, nella vertiginosa carriera che lo attende. Viene reclutato dalla polizia politica e, come informatore dapprima, poi infiltrato, poi agente con incarichi speciali, vede da vicino i lussi e gli orrori del regime sovietico, l'ascesa e la caduta dei grandi del Cremlino, le stanze degli interrogatori e le esecuzioni nei sotterranei. I superiori gli si affezionano, perché Nil è bello, affascinante e spesso innamorato: si confidano con lui, lo guidano tra i molti pericoli di quegli anni feroci. Una qualche strana forza sembra proteggerlo sempre, non solo dalla morte ma dall'abbrutimento, dal fanatismo, dal gelido panico in cui tutti intorno a lui stanno precipitando: i molti maestri di vita ai quali si lega - capi della polizia, contesse, attrici famose, cospiratori, spie, vecchie sapienti - gli svelano, ognuno a suo modo, come affidarsi alla fortuna, all'ispirazione, al futuro che può cominciare in ogni istante, se non ci si lascia frenare dal presente, perché "sei perduto soltanto quando sei ciò che riesci a dire di te stesso". Nil continua a scoprire che la vita è un'ininterrotta rivelazione, anche in guerra, oltreconfine, nella Germania nazista, tra altri capi e altri terrori.
EUR 26.60
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La pasticceria incantata
Esistono luoghi capaci di farti sentire accolto anche solo per l'atmosfera e il profumo che si respirano al loro interno, e la pasticceria di questo romanzo è esattamente così: aperta ventiquattr'ore su ventiquattro, a prima vista sembra un normale forno dove comprare pane, torte e biscotti con un signore un po' burbero dietro il banco. All'apparenza, però. Perché, quando il ragazzino protagonista di questa storia lo sceglie come rifugio per scappare da una situazione familiare difficile, la realtà che trova è ben diversa. A essere sfornati con l'ausilio di un misterioso uccello dalle piume blu sono dolci dagli enormi poteri, in grado di cambiare la vita delle persone: biscotti diabolici alla cannella da offrire a chi non si sopporta, madeleine per cuori infranti, barrette di mandorle per ricordare il passato. Un vero laboratorio di magia, dove è possibile trovare dolci dagli esiti buoni, ma anche veri e propri concentrati di magia nera. Per tutti vale un avvertimento inquietante: a prescindere dall'effetto positivo o negativo, il potere contenuto nei dolci altera inevitabilmente l'ordine del mondo e produce conseguenze talvolta drammatiche su chi li consuma, conseguenze che vanno soppesate con attenzione. Perché capita di trovare clienti insoddisfatti, come la donna che con un pretzel alle noci ha fatto finalmente innamorare l'uomo che desiderava, ma che a breve distanza torna in pasticceria per liberarsene. In fuga dalla matrigna e solo al mondo, il ragazzo accetta di buon grado la proposta del pasticcere che gli offre vitto e alloggio in cambio di un aiuto nel gestire gli ordini, senza sapere che quello che lo attende sarà un viaggio fra le luci e le ombre della magia, in grado di offrirgli una consapevolezza nuova sul potere e le conseguenze delle sue azioni.
EUR 16.62
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Giovanna
1422. La Francia è stremata dalla guerra dei Cent'anni contro l'Inghilterra. Il popolo sta morendo di fame. Il re si nasconde. Da questo caos emerge un'adolescente che ribalterà le sorti delle battaglie e condurrà i francesi alla vittoria, diventando inaspettatamente un'eroina il cui nome riecheggerà nei secoli. Questo romanzo, che si basa su una ricostruzione storica meticolosamente documentata, racconta le vicende di Giovanna d'Arco, restituendole i tratti di una giovane donna in carne e ossa: spericolata, brillante, dalla volontà d'acciaio. È un'ampia narrazione della sua vita, a partire dall'infanzia intrisa di violenza, fino alla fulminea ascesa alla guida dell'esercito francese, dove si trova a navigare tra i pericoli del campo di battaglia e l'altrettanto insidiosa politica della corte reale. Molti si sentono minacciati da una donna che comanda, e Giovanna attira su di sé ira e sospetti da ogni parte, mentre il suo primo assaggio di fama e gloria la espone ai rischi della sua stessa potente ambizione.
EUR 19.00
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La luce nei tuoi occhi. Ediz. illustrata
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La giornata d'uno scrutatore
«I temi che tocco con La giornata d'uno scrutatore, quello della infelicità di natura, del dolore, la responsabilità della procreazione, non avevo mai osato sfiorarli prima d'ora. Non dico ora d'aver fatto più che sfiorarli; ma già l'ammettere la loro esistenza, il sapere che si deve tenerne conto, cambia molte cose… È un racconto non molto lungo, e in cui non succedono molte cose; è tenuto su più che altro dalle riflessioni del protagonista: un cittadino cui durante le elezioni (siamo nel 1953) è toccato il compito di fare lo "scrutatore" in una sezione elettorale che si trova all'interno del "Cottolengo" di Torino… No, per poco che cominci a spiegare e a commentare quello che ho scritto, dico delle banalità… Insomma, tutto quel che mi sentivo di dire è nel racconto, ogni parola in più già comincia a tradirlo. Dirò soltanto che lo scrutatore arriva alla fine della sua giornata in qualche modo diverso da com'era al mattino; e anch'io, per riuscire a scrivere questo racconto, ho dovuto in qualche modo cambiare.»
EUR 12.35
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Eremita a Parigi
«Comincerò dicendo che sono nato nel segno della Bilancia: perciò nel mio carattere equilibrio e squilibrio correggono a vicenda i loro eccessi. Sono nato mentre i miei genitori stavano per tornare in patria dopo anni passati nei Caraibi: da ciò l'instabilità geografica che mi fa continuamente desiderare un altrove. Il sapere dei miei genitori convergeva sul regno vegetale, le sue meraviglie e virtù. Io, attratto da un'altra vegetazione, quella delle frasi scritte, voltai le spalle a quanto essi m'avrebbero potuto insegnare; ma la sapienza dell'umano mi restò ugualmente estranea. Il luogo ideale per me è quello in cui è più naturale vivere da straniero: perciò è Parigi la città in cui ho preso moglie, ho messo casa, ho allevato una figlia. Anche mia moglie è una straniera: in tre parliamo tre lingue differenti. Tutto può cambiare, ma non la lingua che ci portiamo dentro, anzi che ci contiene dentro di sé come un mondo più esclusivo e definitivo del ventre materno.»
EUR 14.25
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Italo Calvino racconta l'«Orlando furioso» di Ludovico Ariosto
«Il Furioso è un libro unico nel suo genere e può - quasi direi deve - esser letto senza far riferimento a nessun altro libro precedente o seguente; è un universo a sé in cui si può viaggiare in lungo e in largo, entrare, uscire, perdercisi. ... Ariosto sembra un poeta limpido, ilare e senza problemi, eppure resta misterioso: nella sua ostinata maestria a costruire ottave su ottave sembra occupato soprattutto a nascondere se stesso. Egli è certo lontano dalla tragica profondità che avrà Cervantes, quando un secolo dopo, nel Don Chisciotte, compirà la dissoluzione della letteratura cavalleresca. Ma tra i pochi libri che si salvano, quando il curato e il barbiere dànno alle fiamme la biblioteca che ha condotto alla follia l'hidalgo della Mancia c'è il Furioso...» (Italo Calvino)
EUR 14.25
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I nostri antenati: Il visconte dimezzato-Il barone rampante-Il cavaliere inesistente
«Raccolgo in questo volume tre storie che ho scritto nel decennio '50-60 e che hanno in comune il fatto di essere inverosimili e di svolgersi in epoche lontane e in paesi immaginari. Ho voluto farne una trilogia d'esperienze sul come realizzarsi esseri umani: nel Cavaliere inesistente la conquista dell'essere, nel Visconte dimezzato l'aspirazione a una completezza al di là delle mutilazioni imposte dalla società, nel Barone rampante una via verso una completezza non individualistica da raggiungere attraverso la fedeltà a un'autodeterminazione individuale: tre gradi d'approccio alla libertà. E nello stesso tempo ho voluto che fossero tre storie, come si dice, "aperte", che innanzi tutto stiano in piedi come storie, per la logica del succedersi delle loro immagini, ma che comincino la loro vera vita nell'imprevedibile gioco d'interrogazioni e risposte suscitate nel lettore. Vorrei che potessero essere guardate come un albero genealogico degli antenati dell'uomo contemporaneo, in cui ogni volto cela qualche tratto delle persone che ci sono intorno, di voi, di me stesso.»
EUR 14.25
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Le mogli hanno sempre ragione
Il maresciallo Gino Clemente ama la canottiera bianca, il karaoke, il suo labrador e soprattutto la moglie Felicetta, e coltiva un unico desiderio: andare presto in pensione. Dopo anni passati lontano da casa, viene finalmente trasferito nel suo paese d'origine, Polignano a Mare, a ridosso della festa patronale di San Vito che dà inizio all'estate. Per l'occasione, la famiglia allargata degli Scagliusi decide di celebrare il compleanno della piccola Gaia con una "festa nella festa". Oltre a Ninella, don Mimì e a tutti i protagonisti di "Io che amo solo te" è stato invitato anche il maresciallo Clemente che però declina, ma sarà chiamato con urgenza sul posto: Adoración, la tata tuttofare della famiglia, è stata trovata senza vita. È subito chiaro che non si tratta di una morte accidentale. Chi può essere il colpevole? Nel pieno della notte di San Vito, il maresciallo si troverà ad affrontare un po' controvoglia la sua prima vera indagine. Ad aiutarlo nell'impresa ci penseranno la brigadiera Agata De Razza, salentina dai capelli ricci e dalla polemica facile, e l'appuntato Perrucci, il carabiniere più sexy del barese, oltre naturalmente al suo fiuto, a quello del suo cane Brinkley e ai consigli disinteressati della moglie. Per tutti gli abitanti della zona sarà il giallo dell'estate.
EUR 13.30
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Tu sei futuro. Al di là di ogni ragionevole dubbio
Una storia di fiducia nel futuro. E quindi in noi stessi. Perché noi siamo futuro, solo qualche passo piu in là. Tu sei Futuro è una storia di consapevolezza e di fiducia ritrovata. Consapevolezza che per guardare il futuro negli occhi dobbiamo semplicemente metterci di fronte a uno specchio perché il futuro è alla nostra portata, è dentro di noi, anzi siamo noi. E fiducia nei nostri mezzi, ispirata da scenari potenziali che ci comprendono e dal lavoro quotidiano per rendere concrete le nostre ambizioni. La traiettoria per arrivare al futuro che desideriamo passa dal digitale, che oggi più che mai diventa alla portata di tutti, aprendo incredibili opportunità personali, professionali e culturali. Alberto Calcagno, dopo Get in The Game, descrive come attraverso le competenze digitali e un ostinato ottimismo sia possibile per tutti - studenti, lavoratori, disoccupati, anziani - vivere da protagonisti i prossimi anni.
EUR 11.40
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Satire. Testo latino a fronte
Nella Roma che ha consolidato la propria posizione di potenza egemone un uomo, un poeta, vede il mondo cambiare e, con un'inquietudine che sconfina nello sdegno, osserva la disgregazione, lo svuotamento di tutto ciò che ritiene indispensabile per il vivere civile: le istituzioni romane, il senso di "amicitia", il patronato artistico, la famiglia.. Imperversano invece vizio e sregolatezza. Quel poeta, Giovenale, ci offre quindi un ritratto, a volte più vibrante di sdegno, altre più saggiamente riflessivo, della società del suo tempo, ma anche un'immagine dell'uomo, con le sue ansie, le brame, il tormento del vivere quotidiano.
EUR 10.92