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Atlante storico della carità. Ediz. illustrata
Questo Atlante della carità attraversa venti secoli: dalla vita pubblica di Cristo in Palestina sino ai nostri giorni, insegnamento di Papa Francesco compreso. La storia del cristianesimo è intrecciata con gli avvenimenti che hanno caratterizzato la vita sociale e politica dell'Impero romano, dell'Europa medievale, dell'epoca moderna, sino al mondo coloniale e contemporaneo. Cristo si è rivolto ai poveri, ai malati, ai bisognosi; si può ripercorrere la storia attraverso coloro che ne hanno seguito l'esempio: monaci, semplici cristiani, riformatori, fondatrici e fondatori di Ordini o congregazioni. I "santi della carità" sono emersi nei momenti più svariati della storia e in Paesi diversi: per sovvenire ai nuovi poveri della città medievale e moderna, per costruire ospedali, per accogliere l'infanzia abbandonata, per aprire scuole o dare lavoro, per andare nelle periferie del mondo. Nell'Ottocento, mentre la Chiesa e gli Ordini religiosi tradizionali vengono contestati dai governi d'Europa, nascono e si diffondono, con un ritmo senza precedenti, nuove congregazioni per far fronte al dramma sociale delle metropoli e delle periferie. Nel Novecento la secolarizzazione non frena l'inventiva della carità, che trova anzi nuove figure simbolo, veicolate anche dai mass-media. Da san Francesco a Madre Teresa, da san Vincenzo de' Paoli a Don Bosco, da san Bernardino ai preti operai e agli straccivendoli di Wresinski...
EUR 19.60
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Storia dell'arte romana. Ediz. illustrata. Vol. 4: Roma. Lo splendore del tramonto.
Quinto volume della "Storia dell'arte romana", progetto editoriale iniziato nel 2011 su proposta di Jaca Book in coedizione con gli editori Picard di Parigi e Von Zabern di Darmstadt. Con Costantino l'Impero romano vuole presentarsi al mondo in un nuovo apogeo. I simboli imperiali hanno un'enorme diffusione; le immagini sacre, dopo le incertezze della tradizione ebraico-cristiana sulla raffigurazione del divino, trovano la loro affermazione. Mentre l'Impero d'Occidente è alle soglie di una crisi politica irreversibile, l'incontro tra romanità e cristianesimo dà l'avvio a una stagione artistica straordinaria e fondante sul piano architettonico e iconografico. L'architettura vede il fiorire, sulla scorta dei modelli civili e funerari romani, di quella che chiamiamo arte paleocristiana. Basiliche, martyria, mausolei si diffondono a Roma e nel Mediterraneo. L'arte figurativa e plastica si rinnova in tutte le sue componenti, mantenendo le basi della tradizione ma sperimentando nuove strade: miniatura, metallurgia sacra e profana, avorio, vetro, tessuti e icone vivono il loro momento di splendore sullo sfondo di un impero che tramonta, e preparano così lo sviluppo dell'arte bizantina a Oriente, e del grande medioevo - nei Paesi latini e germanici - in Occidente.
EUR 39.20
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Etiopia. Storia, arte, cristianesimo. Ediz. illustrata
Quelle etiopiche sono una terra e una cultura di confine, collocato com'è il Paese sugli altopiani dell'Africa nordorientale e lungo il Mar Rosso, tra l'Africa e la parte meridionale della penisola arabica. Il regno di Axum, nel 329 d.C., quando comparve sulle sue monete la croce, era uno dei maggiori dell'epoca e la città era un grande centro cosmopolita, incrocio di tradizioni africane ed ebraiche. L'avvento del cristianesimo non comportò l'abbandono di queste tradizioni, ma generò piuttosto nuove formulazioni frutto dello scambio. Nel volume si passa in rassegna il periodo axumita, segnato dagli obelischi, e l'architettura religiosa dei secoli successivi, caratterizzata dai centri monastici e dalle chiese scavate nella roccia: è il caso, ma non solo, di Lalibela. È questa un'architettura che offre una diversa percezione dello spazio, profondamente legata alle cerimonie e ai riti. È la stessa originalità espressa dalla pittura murale e dalle icone. In queste ultime ancora oggi continuano a vivere tradizioni e sensibilità più antiche e originali. La presente opera è un volume di riferimento per chi voglia introdursi all'arte etiopica. Considerata parte degli Orienti cristiani, l'Etiopia ha prodotto una cultura e un'arte con caratteri peculiari molto forti dall'architettura alle cosiddette arti minori.
EUR 44.00
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La piccola città. Il Monumentale di Milano. Ediz. a colori
Il Monumentale di Milano è un museo a cielo aperto che da un secolo e mezzo custodisce una strabiliante raccolta di capolavori realizzati dai principali artisti italiani tra la metà dell'Ottocento e i giorni nostri. A 150 anni dalla sua inaugurazione, il volume ripercorre le vicende di uno dei luoghi più suggestivi della città di Milano. Con un documentato apparato iconografico e i ricchi contributi di alcuni fra i maggiori studiosi dell'argomento, finalmente un libro illustrato dedicato a questo simbolo della memoria e della sperimentazione, sia artistica che tecnica, in dialogo costante con il suo contesto culturale e sociale. Dalla costruzione del primo Recinto Maciachini all'opera MU 14I-La vita infinita del maestro giapponese Kengiro Azuma: una metafora, come il luogo che la ospita, di tutti gli opposti, un simbolo del desiderio di risposte all'insondabile, un tentativo di rendere eterna l'umanità.
EUR 47.50
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I simboli nella storia dell'uomo
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Il mondo dei pellegrinaggi. Roma, Santiago, Gerusalemme. Nuova ediz.
Il libro entra nelle maglie di questa unità, nella specificità e nelle differenze che la caratterizzano, nelle varianti diacroniche, nei cambi di spiritualità, nelle strategie devozionali, e lo fa ordinando la complessa materia attraverso la suddivisione in peregrinatio, peregrini e loca santa. Il pellegrinaggio si colloca nel grande orizzonte dell'antropologia religiosa assolvendo la funzione di sacralizzare spazi e territori. Un viaggio nella storia, nei luoghi, nei simboli, nella mentalità dei pellegrinaggi medievali nel tentativo di comprendere e illustrare il significato di un fenomeno che ha profondamente segnato la civiltà europea e che torna oggi a essere di grande attualità.
EUR 36.00
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Cezanne Rilke. Quadri da un'esposizione, Parigi 1907. Ediz. a colori
Quadro dopo quadro, la mostra commemorativa del 1907 che fece la storia, e che Rilke visitò, giorno dopo giorno, scrivendone alla moglie per esprimere la sua emozione, via via che penetrava l'insegnamento di Cézanne.\r\n"Sono stato oggi di nuovo con i suoi quadri; è straordinario come questi formino un ambiente. Senza prenderne in considerazione uno in particolare, stando sulla soglia tra le due sale, si sente la loro presenza concentrarsi in una colossale realtà." - Rainer Maria Rilke\r\nCézanne è entrato in Rilke "come una freccia fiammeggiante" accendendo in lui "un incendio di chiaroveggenza" che lo ha accompagnato per tutta la vita e gli ha rivelato il senso ultimo dell'opera d'arte: il compito dell'artista di fronte a se stesso e al mondo. \r\nNel 1907 Rilke è a Parigi. Poco più che trentenne, è un poeta ormai famoso, accolto, ospitato e acclamato in tutte le città d'Europa. Rilke sa, come egli stesso scrive alla moglie Clara il 24 giugno 1907, che le opere d'arte sono il risultato dell'essere andati fino al limite ultimo di un'esperienza, fino là dove nessuno può procedere oltre. Noi siamo, infatti, chiamati a misurarci con questo limite estremo ed è proprio questo estremo che deve essere rappresentato nell'opera. Rilke, con le Lettere su Cézanne, ha costruito un grande monumento al pittore che ha inaugurato quasi tutta l'arte che dopo di lui è venuta. Il Salon chiude. Rilke parte per uno dei suoi pellegrinaggi, ma Cézanne lo seguirà ovunque, anche negli anni di paralisi creativa in cui egli assorbe, muto in una sorta di afasia poetica, l'insegnamento di Cézanne. Non scrive un libro sul pittore, come in un primo tempo aveva pensato. E resiste alla tentazione di scriverlo, che ogni tanto riemerge in lui. Cézanne gli ha insegnato come giungere all'estremo, a quel limite in cui la cosa si offre nella sua verità.
EUR 20.00
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I re Magi. Nuova ediz.
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Gaudí. Paesaggio come dimora. Nuova ediz.
«La casa è la piccola nazione della famiglia», ha affermato Gaudí in uno dei pochissimi scritti autografi a noi pervenuti. Il suo interesse per questo tema e gli straordinari esiti in esso raggiunti sono dunque maturati sullo sfondo di una meditata attenzione alle radicali trasformazioni sociali e urbane del proprio tempo, nella Catalogna. Spazi, forme e ornamenti traducono in luoghi di vita una sintesi di cultura, tra le più innovative nel contesto dell'architettura prodotta tra la seconda metà del XIX e l'inizio del XX secolo. In questo volume gli autori propongono un'approfondita lettura del suo progetto per dimore, di città e di campagna. Ne esplorano anche il legame con il mondo della natura che, nel progetto di parchi, giardini e città-giardino, porta alla luce uno dei più attuali, anzi profetici, contributi dell'architetto catalano. Nell'inedito taglio interpretativo dell'abitare gaudiniano qui proposto, viene inoltre data grande importanza al vasto numero e alla grande qualità dei collaboratori dell'architetto, mettendo in piena luce la maestria del mondo artigianale a lui coevo e la sua capacità di convogliarne abilità e tecniche nel progetto della casa, della città, del paesaggio. Una ricca sezione antologica sugli stessi temi, di riflessioni di pugno dello stesso Gaudi o raccolte dagli allievi, conclude il volume.
EUR 40.00
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Lago di Como-Lake Como. Ediz. illustrata
II volume intende cogliere appieno, nelle diverse stagioni dell'anno, l'emozione che si prova di fronte a uno straordinario sito naturale costellato dall'impronta dell'uomo e da abitati che sono vere opere d'arte, spesso conservate nella loro antica fisionomia. Non mancano spazi naturali totalmente preservati, riserve per fauna e flora. Il volume racconta e percorre il complesso perimetro di un lago con due rami in cui il visitatore può viaggiare lungo il filo dell'acqua o in alto, oltre la mezza costa, scoprendo, come in un frattale che si dispiega davanti al suo percorso, angoli impensati e vedute di massimo respiro. II testo, sintetico e ricco di informazioni turistiche e storiche, e le didascalie delle immagini compiono il resto fornendo preziose notizie geografiche e di costume. Le immagini sono il vero discorso del volume: un tour fotografico per scoprire sia i grandi panorami, che gli angoli famosi o inediti. La costante presenza di una silhouette del lago permette al lettore di collocare i vari luoghi lungo il perimetro lacustre.
EUR 38.00
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Malevic. L'ultima icona. Arte, filosofia, teologia. Ediz. illustrata
Il libro propone un'analisi del rapporto tra Kazimir Malevic - l'artista che più di ogni altro ha affrontato il problema della visione dell'invisibile - e la dimensione estetico-filosofica dell'icona. Dopo aver ripercorso i fondamenti teologici e spirituali di questa grande tradizione dell'Oriente cristiano, l'Autore prende in esame l'opera del fondatore del Suprematismo a partire dal celeberrimo Quadrato nero - uno dei miti e dei riti istitutivi dell'arte moderno-contemporanea - e di questa vera e propria ultima icona fornisce una lettura che corre in parallelo con il "De visione dei" (1453), uno straordinario scritto del filosofo e teologo Nicola Cusano, che di quell'opera seminale sembra paradossalmente rappresentare il commento anticipato. Nell'opera di Malevic assume nuova vita il problema artistico e teologico-filosofico dell'icona. Ciò significa che in realtà le avanguardie non operano una tabula rasa (la "parola d'ordine" con la quale sempre si sono autopresentate) della cultura artistico-filosofica precedente, ma che l'intreccio tra appartenenza e modificazione si anima anche in quei casi ove più enigmaticamente evidente ci si offre il tratto dell'azzeramento radicale, della rielaborazione più innovativa.
EUR 47.50
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Disegni. Ediz. illustrata
Da Puskin a Nerval, da Dostoëvskji a Kafka, sono molti gli scrittori che hanno riempito di schizzi e disegni i propri quaderni manoscritti. Quasi che la mano avesse bisogno di uscire dai ranghi serrati delle lettere e scompaginarle in immagini. I taccuini da cui provengono i disegni di Peter Handke si sottraggono a ogni progetto letterario e sono privi di uno scopo predeterminato. Sono piuttosto il punto in cui il vocabolario che turbina nella mente di Peter Handke diventa finalmente palpabile, come palpabili sono un fiore o una noce, una tazzina o un piccolo animale selvatico, ritratti con delicata eleganza.
EUR 20.00
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Bibbia. Immagini e scrittura nella Biblioteca Apostolica Vaticana. Ediz. a colori
La Bibbia, intesa come unione dell'Antico e del Nuovo Testamento, a partire dalla tarda antichità ha dato vita a una straordinaria produzione di codici nell'area mediterranea, mediorientale e soprattutto in Europa, sia occidentale che orientale. L'«archivio» che ospita e conserva la più ricca e varia collezione di Bibbie, nella loro dimensione scritturale ed espressione artistica, è la Biblioteca Apostolica Vaticana. La collezione è stata resa accessibile agli studiosi che hanno lavorato al volume: frutto di questa impresa è la creazione di una accurata storia cronologica, tematica, iconologica e scritturale dei testi biblici. Dall'epoca tardoantica fino al Rinascimento, un viaggio attraverso la Bibbia tracciato da un'indagine che, svolta dai maggiori studiosi internazionali, permette anche al lettore non accademico di provare stupore e meraviglia davanti alla sapienza dello scrivere e alla bellezza dell'illustrare.
EUR 47.50
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La Sistina svelata. Iconografia di un capolavoro. Ediz. illustrata
Questo volume mostra una nuova Sistina attraverso uno sguardo del tutto innovativo all'iconogra?a delle pareti laterali dipinte fra gli altri da Botticelli, Perugino, Signorelli e del lavoro michelangiolesco nella volta, nelle lunette e nella parete del Giudizio Universale. L'aspetto rivoluzionario del lavoro non consiste nel sovvertire giudizi storico artistici attribuzioni oramai del tutto assodati dalla critica, ma nel mostrare immagine per immagine, colore per colore la soggiacente struttura simbolica che ordina coerentemente l'intera opera. Questa struttura simbolica, un vero e proprio programma ?loso?co-teologico, anticipa e determina l'intera storia degli affreschi della Sistina, dagli artisti quattrocenteschi sino al lavoro di Michelangelo. Si tratta di un programma iconogra?co unitario formulato dai teologi di Sisto IV, in pieno Quattrocento, e poi seguito dallo stesso Michelangelo molti anni dopo. La pubblicazione è anche l'occasione per mostrare la Sistina con un'eccezionale abbondanza di particolari in modo che questo scrigno d'arte risulti "squadernato" di fronte agli occhi del lettore ma anche "decodi?cato" nei signi?cati e persino nell'uso dei colori di ciascuna scena.
EUR 47.50
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Le necropoli vaticane. Ediz. illustrata
Lontano dalle grandi tombe imperiali e dai sepolcri nobiliari della Via Appia, il mondo sommerso delle necropoli mette in luce la "normalità" e si ha la netta percezione di attraversare d'un colpo duemila anni di storia. Ricche edicole decorate con mosaici e stucchi, oppure povere sepolture in terra, occupano l'area sotto la basilica di San Pietro, e nei settori della necropoli lungo la via Trionfale, con una tale densità da stupire gli stessi archeologi che per primi si sono apprestati a eseguire gli scavi di recupero. La «necropoli vaticana», settore monumentale di un tratto di necropoli lungo la via Cornelia fortunosamente conservato sotto la navata centrale della basilica di San Pietro, fu riscoperta grazie agli scavi eseguiti durante il pontificato di Pio XXII. Un recupero archeologico di portata immensa, nonché il primo e lungimirante esempio di musealizzazione in situ di una necropoli antica. Contestualizzando le necropoli nel panorama complessivo dell'epoca, il volume mostra uno spaccato della società, della cultura, e delle credenze dei Romani tra l'età di Augusto e quella di Costantino - che sopra alla tomba di Pietro costruirà la sua grande basilica -, alle soglie del grande passaggio tra la Roma Pagana e quella Cristiana. Al centro non è la Roma dei monumenti politici e pubblici, ma quella dei monumenti e dell'arte delle famiglie di fronte al mistero dell'aldilà. Opere straordinarie per l'interesse sociale, ma anche di una compostezza artistica e un'inventività iconogra?ca impressionanti.
EUR 47.50
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Vaticano barocco. Arte, architettura e cerimoniale. Ediz. illustrata
Le radici del nuovo corso dell'arte romana e della nascita del Barocco vaticano si possono idealmente fissare nella data simbolo del 18 novembre 1593 quando sulla sommità della cupola di San Pietro venne issata la croce cristiana. Non a caso, le cerimonie politiche e religiose, le sontuose e sorprendenti macchine effimere che venivano innalzate nei giorni di festa, rispondevano a una nuova esigenza: separare i luoghi della "politica" da quelli del "sacro". Al Quirinale vennero sempre più riservati i momenti del governo "temporale" della città e dello Stato, mentre il Vaticano - Palazzo Apostolico, basilica e piazza, collegati e unificati - divenne sempre più il luogo delle cerimonie religiose. Il filo conduttore del nuovo stile che si andava definendo nei cerimoniali e perfino nel disegno dei giardini era "il diverso" e "il sorprendente". Gli autori dei saggi illustrano le diverse tematiche cercando volta per volta collegamenti artistico-architettonici: ad esempio, con le chiese tardo-manieriste di Giacomo Della Porta (chiesa del Gesù) e di Carlo Maderno (S. Susanna) o con altri capolavori berniniani (come S. Andrea al Quirinale) e borrominiani (ad esempio s. carlino alle Quattro Fontane). Solo descrivendolo così, all'interno di un potente fervore culturale ed artistico, è possibile far emergere il ruolo centrale e propulsore svolto dal secolare cantiere vaticano nella nascita e nella codificazione del nuovo stile Barocco che, da Roma si sarebbe diffuso nelle principali capitali italiane ed europee per poi approdare al nuovo mondo. Autori: G. Wiedmann, A. Campitelli, F. Buranelli, M. Boiteux, N. Marconi, L. Simonato.
EUR 47.50
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Frida Kahlo. Ediz. a colori
Esotici ed esplosivi, sensuali e affascinanti, i dipinti di Frida Kahlo gettano una luce complessa e spesso spaventosa sulla sua anima, la sua "realtà interiore", come la chiamava lei. Alcune delle sue immagini sono diventate vere e proprie icone dell'arte del XX secolo, inviando un messaggio artistico di irresistibile vitalità. "Mostra le tue ferite": il titolo di Beuys potrebbe quasi essere preso come un filo conduttore per l'opera di Frida Kahlo, di cui due terzi sono autoritratti. Le ragioni di questo apparente narcisismo erano strettamente legate alla sua biografia, al paese, all'epoca in cui è cresciuta e al suo carattere decisamente eccentrico. Non a caso le maggiori «menti enigmatiche» del XVI secolo, ovvero Hieronymus Bosch e Pieter Bruegel il Vecchio, erano tra i suoi pittori preferiti. Frida Kahlo in realtà non ha mai mostrato direttamente le sue ferite, sia quelle fisiche causate da incidenti e malattie sia quelle interne psicologiche. Il suo è un linguaggio simbolico sottilmente cifrato, ricco di metafore tratte da quasi tutte le culture del mondo. I miti aztechi della creazione, la mitologia greca classica e dell'Estremo Oriente e le credenze cattoliche popolari, si mescolano nelle sue opere con il folklore messicano e i luoghi comuni, con Marx e Freud. André Breton, uno dei suoi tanti estimatori della scena europea d'avanguardia, una volta ha descritto la sua arte come un «nastro colorato attorno a una bomba». Negli anni '70 Frida Kahlo fu scoperta dal movimento femminista, che rese la sua opera popolare in tutto il mondo e influenzò in modo decisivo il modo in cui fu accolta. Il marketing commerciale delle opere di Frida è diventato oggi così intenso che tende a offuscare una visione chiara della sua opera. Questa monografia ritorna invece alle origini, a 42 capolavori selezionati, riprodotti a grandezza naturale e con dettagli, che consentono agli spettatori di sperimentare con i propri occhi la qualità pittorica, la bellezza e l'immensa ricchezza di dettagli delle sue opere, per non parlare dell'abisso in cui la pittrice si è trovata.
EUR 47.50
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Chagall. Viaggio nella Bibbia. Ediz. a colori
Un'opera che interseca la grande filosofia russa del ventesimo secolo, con i tratti dell'arte greca, delle icone russe e della pittura occidentale, e offre a studiosi e appassionati una lettura nuova del messaggio di Chagall. Un libro che scopre 22 guazzi inediti tra i 62 studi preparatori fatti da Marc Chagall per la Bibbia grafica dell' editore Ambroise Vollard (1930-1931). Gli studi e le gouaches, creati da Chagall all'inizio degli anni Trenta, sono i due cicli pittorici all'origine di tutta l'opera grafica dell'artista sulla Bibbia, un impegno che si concluderà solo dopo la Seconda guerra mondiale con le edizioni di Tériade. Se è esplicita la funzione preparatoria nei confronti delle acqueforti, il volume ravvisa anche l'aspetto anticipatorio del monumentale progetto del Messaggio Biblico, che darà vita al Musée National Marc Chagall di Nizza. Il suo impegno di pittore, attraverso le Figure della Bibbia, intende riportare nel mondo quello sguardo di Profezia, di cui denuncia l'assenza. Il volume contestualizza gli studi e le gouaches, opere di forte e autonoma rilevanza estetica, all'interno dell'itinerario artistico di Chagall con il contributo di Sylvie Forestier e ne mette in luce l'impegno storico-politico con il testo di Nathalie Hazan-Brunet; infine, Evgenia Kuzmina sviluppa una lettura iconografica che esplicita le fonti filosofiche e figurative dell'artista.
EUR 47.50
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Icone. Il grande viaggio. Ediz. illustrata
La prima storia globale dell'arte dell'icona che ripercorre la sua diffusione geografica, gli stili che l'hanno caratterizzata e le tecniche utilizzate nel corso dei secoli. \r\n\r\n\r\nL'icona nasce nel Vicino Oriente ellenistico, nell'ultimo periodo dell'Impero romano e la sua diffusione interessa paesi quali Egitto, Palestina, Giordania, Siria, Libano, Anatolia, ma dal IX secolo sarà Costantinopoli, centro del nuovo Impero bizantino, a divenirne il massimo centro propulsore. Da qui le icone raggiungeranno anche Etiopia, Georgia, Armenia, la Grecia e tutte le isole dell'Egeo, per poi proseguire il loro viaggio nei Balcani e nel mondo slavo. Nel XII secolo raggiungeranno Kiev, il cuore della prima Russia, poi Novgorod e Mosca, la terza Roma, come sarà chiamata anche dopo la caduta di Costantinopoli. La varietà di stili e tecniche, che caratterizza le icone, rispecchia le specifiche tradizioni culturali ed estetiche dei paesi nei quali si sono sviluppate, anche se sono sempre riconoscibili quali immagini dotate di forza simbolica, liturgica, religiosa e, talvolta, anche politica. I maggiori studiosi si sono confrontati sul tema, per realizzarne la prima storia artistica globale: significati, evoluzione, soggetti cui l'icona si ispira e, infine, la comprensione di come un'immagine possa trascendere il reale pur rappresentandolo.
EUR 57.00
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Le origini di Roma. Storia dell'arte romana. Ediz. illustrata
Lo sviluppo della ricerca storiografica e dell'archeologia hanno permesso di smontare il pregiudizio accademico che vedeva nell'arte romana il prolungamento decadente di quella Greca. La cultura romana dalle origini viene analizzata come koinè, comunità in gran parte omogenea che ha il suo fulcro nell'Italia Tirrenica\r\n\r\nCon un metodo originale Filippo Coarelli ha saputo realizzare una storia dell'arte romana che raccoglie in una visione complessiva la ricerca archeologica e storica svolta da studiosi di diversi Paesi, basando la propria indagine sul dialogo continuo tra i dati archeologici e la tradizione classica sulle origini di Roma. Nei secoli più antichi, quelli della Roma dei re, la città si trovava all'incontro di due mondi artistici ricchi e vivaci - quello etrusco a nord e quello greco-italico a sud - e costituiva una periferia artistica dove influenze e modalità espressive variegate si intrecciavano e interagivano con la sensibilità locale. Nell'età dei re, Roma apparteneva a un territorio relativamente omogeneo, quello dell'Italia tirrenica, i cui segni si colgono nell'urbanesimo, nella celebrazione del sovrano, nei templi e nell'introduzione della scrittura. Nella prima parte dell'età repubblicana - il volume giunge fino al III secolo a.C. - iniziano a prender forma componenti proprie, in un continuo scambio di somiglianza e differenza rispetto ai mondi circostanti. Il quadro politico è cambiato, con l'espansione nel Lazio e la creazione di colonie, ed è così che gradualmente inizia a delinearsi una cultura artistica riconoscibile come «romana».
EUR 47.50