Sfoglia il Catalogo ibs_6_awin_155_
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 52341-52360 di 53461 Articoli:
-
Carlo Gesualdo. Principe di Venosa, principe dei musici
Non fu un santo e neppure un bieco assassino, fu un grande artista! Con queste scarne parole è possibile fare il compendio dell'umana avventura di uno dei più grandi geni musicali di tutti i tempi, Carlo Gesualdo, principe di Venosa, altresì definito dai contemporanei, per le sue eccelse qualità di compositore: "principe dei musici". Il romanzo, ampiamente documentato, nel percorrere la tragica esistenza del principe-musicista, offre anche la ricostruzione di uno spaccato della Napoli spagnola del '500 e della splendida Corte degli Estensi a Ferrara.
EUR 19.00
-
I sentieri del cuore. Un viaggio tra i colori della vita
Siamo a Bari, in una gelida e grigia mattinata di dicembre. Una donna sale su un treno diretto verso Nord: il suo unico bagaglio è costituito da una valigia rossa, grossa e consunta; custodita nella borsa che tiene sotto braccio, c'è un'agenda, vecchia e preziosa come un tesoro sepolto ormai da secoli. Chi è davvero questa donna? E dove è diretta? "I sentieri del cuore" è un viaggio emblematico, il viaggio che ciascuno di noi, prima o poi, deve fare per tornare a casa, ovunque si trovi quel posto che chiamiamo "casa"... E la casa, ci dice Anna Maria Scurani, è il luogo in cui è rimasto il nostro cuore.
EUR 9.50
-
Un amore in cerca d'autore
Ci sono dei quadri che sono come l'amore, dovrebbero spiegarti qualcosa ed invece ti confondono e basta. Ed allora perché li dipingono? Ed allora perché ci innamoriamo? "Con lo pseudonimo ART, un eccentrico personaggio scrive sul blog di un politico della destra moderata. Virtuale e carnale, cinico e romantico andranno presto mescolandosi, mettendo a soqquadro la vita dei due protagonisti. Una storia d'amore che abbatte ogni cliqué di genere, che riflette le nevrosi del nostro tempo, nella quale niente va come dovrebbe, e nessuno è ciò che sembra. L'autrice riesce a "dissolvere" il narratore, materializzando invece una plasticità quasi teatrale di persone e situazioni.
EUR 14.25
-
La musica di Giovannino. Le opere di Nino Rota per ragazzi
Nino Rota da fanciullo già componeva alcune pagine significative della sua produzione, conosciuta ai più per le colonne sonore di film famosi; da adulto dedicò all'infanzia altre opere di interesse, oltre che artistico, didattico. Comune denominatore delle composizioni che questo volume propone per attività di educazione musicale rivolte ai bambini, è il tema dell'infanzia declinato attraverso il "gioco" della musica, il piacere ludico dell'invenzione con i suoni che contraddistinse questo autore in tutte le stagioni della sua parabola creativa.
EUR 14.25
-
Musica e parole. L'archivio di Orazio Fiume (1908-1976)
L'archivio di Orazio Fiume, personalità di grande spessore nel panorama del Novecento musicale italiano a torto dimenticata. L'archivio, nella Biblioteca del Conservatorio "Nino Rota" di Monopoli, raccoglie una serie di testimonianze della carriera del compositore pugliese: manoscritti ed edizioni musicali, programmi di sala, carteggi, documenti, fotografie, rassegna stampa, descritti in singole schede.
EUR 23.75
-
La chiesa che io amo
Non si tratta di un testo accademico rivolto ad intellettuali addetti ai lavori, ma parla alla gente vera e semplice con un linguaggio chiaro, puntuale, immediato. Dalla formazione dei giovani alla figura del parroco, ai movimenti e alle associazioni, ai Vescovi e al Magistero ecclesiastico, scorrono immagini e fatti concreti che evidenziano le prerogative e le problematicità di una realtà che è del mondo - con i suoi errori, luci ed ombre - e che conduce, sulla strada della speranza, ad una visione escatologica della vita.
EUR 14.25
-
Teatropera. Esperimenti scenici
Questa raccolta di testi si propone di evidenziare la dimensione composita del teatro d'opera, tenendo conto della sua storia e dei suoi codici comunicativi, ma anche della necessità di avvicinare un pubblico nuovo, ormai parte di un lento ma costante mutamento socio-culturale. Il suo lavoro è incentrato sullo sviluppo della trama principale di un opera in trame parallele, congeniate sulla base di riferimenti storico-letterari. I testi di "TeatrOpera" si presentano come una sintesi delle arti che si genera attraverso la simbiosi tra l'opera lirica, testo in prosa, danza, musica e colore scenico: un tutto che si fa suono unico.
EUR 19.00
-
Florida
Alice e la solitudine. Alice e i sogni, i libri, la Florida. Il monologo lungo vent'anni di una bambina che impara a crescere lontano dai genitori. Un delicato, intenso romanzo di formazione finalista al National Book Award.\r\n\r\n\r\n\r\n"Una sera d'inverno passeggiavo lungo Lexington Avenue e fui superata da una macchina con i vetri oscurati. I fumi che fuoriuscivano dal tubo di scappamento mi hanno riportato alla mente Chester, l'autista di mio nonno, che nel libro diventa Arthur. Aveva l'abitudine di aspettarlo in macchina con il motore acceso. Quell'immagine, o visione, è stata l'innesco del libro, ha mosso qualcosa, anche perché per me che il padre non l'ho avuto Chester è stato un punto di riferimento". "Florida" è infatti una dolorosa riflessione sulla condizione degli orfani e sulla condivisione del dolore: "In quel periodo mi circondavo di scrittori e poeti che avessero affinità con la mia storia personale. Charlotte Bronte e Elizabeth Bishop, su tutti. Volevo poi che nel libro risuonassero i poeti che hanno segnato il mio percorso di scrittrice: Justice, Snodgrass, Dickinson, la stessa Bishop, e voci decisamente più prepotenti come quelle di Roethke e Lowell. Ho cominciato a scrivere "Florida" al computer nel 1996, nel mio 'ufficio' di New York, che consiste in una scrivania accanto al mio letto e un computer. La stesura del romanzo ha richiesto molto lavoro ed è stata completata nel 2001. Le pagine sono state lacerate dalla demenza senile di mia madre, che morì subito dopo l'ultima revisione. Ci sono voluti tre anni per trovare un editore".
EUR 15.20
-
La sicurezza in mare
Le emergenze in navigazione possono essere numerose e imprevedibili. Sapere come affrontarle nel tempo più breve e nel modo più efficace è decisivo per scongiurare conseguenze drammatiche. È questo l'obiettivo del manuale di Roberto Mannucci, un piccolo libro di culto fra i diportisti, riproposto in una nuova edizione riveduta e aggiornata a più di vent'anni dalla sua prima pubblicazione. Una guida pratica e operativa, che ha la particolarità di riprodurre la scrittura a mano dell'autore, accompagnata da disegni e foto per una maggiore chiarezza e facilità d'uso. Un testo di grande utilità, da tenere in barca fra le dotazioni di sicurezza, ma anche da utilizzare per esercitarsi a fare fronte ad ogni possibile emergenza.
EUR 13.30
-
Un uomo a pezzi
Quattro giorni per trovare lavoro, per sconfiggere l'alcolismo, per salvare un matrimonio, per dimostrare che anche un nero può realizzare il sogno americano. Vincitore dell'Impac Dublin Literary Award 2009, il premio letterario più ricco del mondo, prevalendo sulle opere di Philip Roth, Doris Lessing e Joyce Carol Oates.\r\n«Un lungo e melodioso monologo, un incantevole blues per l'infinita solitudine dell'anima.» - Bookslut\r\n\r\n\r\n\r\nUn trentacinquenne nero di cui non sapremo il nome, ma che a un certo punto si farà chiamare Ismaele, coltiva l'ambizione di diventare uno scrittore di successo. La situazione è drammatica: deve trovare il modo di metter su i dodicimila dollari necessari per prendere una nuova casa in affitto e pagare la retta scolastica ai figli. Ha quattro giorni per trovare uno o più lavori, per dimostrare a se stesso e agli altri che anche un nero può farcela. Quattro giorni per vincere il disagio di vivere in un'America razzista che dopo quarant'anni non ha ancora metabolizzato l'urto del messaggio di Martin Luther King. E cosi Ismaele va a vivere lontano da tutto e da tutti. Si installa nella cameretta del figlio di un amico, a New York; vive da proletario problemi tipicamente borghesi, ed è costretto a rispondere alle pretese del suo ego nient'affatto rinunciatario. "Mi chiedo se non ho subito un danno irreparabile", si domanda a un certo punto Ismaele, assimilando la sua vita a un "esperimento sociale", così come era stato per il protagonista di Uomo invisibile di Ellison. Thomas, con un tormentato flusso di coscienza, racconta l'ipocrisia e lo scetticismo nei confronti dei neri, e dei vari gradi di nero, nella città considerata l'ombelico della multiculturalità ma anche l'incubatore delle tensioni sociali - un razzismo latente, inconscio, risultato di anni di soprusi e indifferenza o patinata solidarietà.
EUR 18.52
-
La zattera della medusa
Nel luglio del 1816 la fregata francese "Medusa" naufraga al largo delle coste del Senegal. Centoquarantasette disperati cercano la salvezza su una zattera che viene abbandonata in mare con pochissimi viveri. Per dodici giorni i superstiti si dilaniano, si uccidono, si cibano gli uni degli altri. All'alba del 17 luglio, ne vengono tratti in salvo appena quindici, sopravvissuti a quella terribile carneficina originata dalla disorganizzazione, dall'insipienza dei comandanti e alimentata dalla folle disperazione dei naufraghi. Théodore Géricault decide di usare quel crudo episodio di cronaca per un quadro che cambierà l'idea di pittura. Anch'egli naufrago dell'esistenza, con alle spalle una disperata e sfortunatissima storia d'amore, per nove mesi si chiude nel suo studio e lavora all'enorme tela di cinque metri per sette. Ma il dipinto, che descrive anche la tragedia della Restaurazione, la disillusione dell'età napoleonica, il mesto ripiegarsi degli entusiasmi rivoluzionari, si scontra con la banalità del pensare comune, con l'orrore per lo scandalo e porta il suo autore a una precoce fine. Storia emblematica di comandanti meschini, vittime sacrificali e artisti eroici, la vicenda della "Zattera della Medusa" sembra trovare negli anni che stiamo vivendo un parallelismo perfetto che la porta a esser letta non come il resoconto di una cronaca del diciannovesimo secolo ma come la feroce e visionaria anticipazione del nostro presente.
EUR 18.05
-
Il caso Imprimatur. Storia di un romanzo italiano bestseller internazionale bandito in Italia
Imprimatur è un romanzo storico ambientato nella Roma del 1683, nella settimana di settembre che coincise con la battaglia di Vienna tra le truppe cristiane e quelle turche. Rita Monaldi e Francesco Sorti, gli autori, sono all'esordio letterario. L'editore Mondadori, acquisisce il manoscritto e lo pubblica nel marzo del 2002. All'inizio il libro scala le classifiche ma a un certo punto l'editore sembra non crederci più. Il libro non viene più ristampato. Imprimatur sparisce dai cataloghi e dai siti di vendita usuali. Gli autori ottengono nuovamente i diritti. Vanno all'estero e cominciano a contattare gli editori più importanti. Il risultato è che ad oggi Imprimatur è stato stampato in almeno quarantacinque paesi e ha venduto più di un milione di copie nel mondo. Ma perché il romanzo era sparito dal novero delle "creature del creato"? Come mai non veniva più recensito? Come mai era sparito dai motori di ricerca librari su internet? Le risposte arrivano a fatica, tra silenzi e "no comment" d'ordinanza.
EUR 14.25
-
Scritti di bibliografia, editoria e altre futilità
"L'incontro con un Libro, Roberto lo aveva capito, può cambiare il tracciato della vita quanto (e forse più) l'incontro con una persona. Talora, nei casi più fortunati, le due cose convergono. Tutti i suoi scritti qui raccolti, che ebbi la ventura di leggere via via che apparivano, spesso lasciati galleggiare con nonchalance come gusci di noce in correnti minime, stanno a dimostrarlo. Essi ci offrono la spettrografia di una cultura che è gioco e paradosso, assoluta serietà e autoironia anche spietata. Roberto conobbe ed esaltò la forza che la carta possiede di accogliere, conservare e trasmettere il racconto della vita. Attraverso i libri, nei libri, anche lui si raccontava: prima a sé stesso, quindi a noi che con lui, amandolo, abbiamo vissuto..." (dall'introduzione di Corrado Bologna).
EUR 23.75
-
Lo scaffale di carta. Mestieri del libro nella narrativa contemporanea
"I pregi di questo volumetto sono dettati dal fatto che vi si vagliano i possibili e i molteplici connessi alla carta, ma non solo, anche i termini legati alla fattura del libro, agli ambienti che lo presuppongono prima e lo creano poi, ai mestieri che esso reclama, alle diverse mani che gli danno vita nei passaggi obbligati che lo portano passo dopo passo a depositarsi sullo scaffale della biblioteca, a esporsi sulla vetrina della libreria, ad andare a finire tra le mani del lettore. Ciò che ne risulta è un vero e proprio caleidoscopio in cui molti campi tematici contribuiscono a comporre un prisma sfaccettato ma, nel contempo, anche unitario. I diversi bagliori che detto prisma lancia, infatti, illuminano sì una singola faccia poligonale del poliedro ma, nel contempo, riescono a ridonarlo compiutamente in tutta la sua lampeggiante complessità."
EUR 11.40
-
Sui cataloghi editoriali e altri saggi
Il volume raccoglie sei saggi scritti e pubblicati dall'autrice, in diverse sedi, tra il 2006 e il 2012, qui ampliati e aggiornati sia nel testo che nelle note bibliografiche. Nel saggio sui cataloghi editoriali l'autrice riflette su un genere bibliografico per il quale manca ancora, in età contemporanea, una ricerca sistematica che ne indaghi modi e forme e lo fa sia aggiornando la bibliografia sull'argomento sia muovendo i primi passi su un sentiero che è ancora lungo da percorrere. Stesso discorso si può fare per il saggio di chiusura, che questa volta riguarda più propriamente gli archivi degli editori che in Italia, quando non sono andati dispersi, hanno avuto la sorte di depositarsi nei luoghi più disparati. Qui si tenta di fornire una panoramica sullo stato di avanzamento degli studi sugli archivi editoriali in Italia, riflettendo sull'importante funzione che le carte d'archivio giocano nella ricostruzione della memoria del lavoro editoriale. Gli altri saggi raccolti in questo volume hanno invece un'impostazione "monografica" su singole collane, cataloghi o case editrici.
EUR 14.25
-
Penso a te, che sei tutt'uno con la poesia di tuo padre. Lettere inedite di Anita Pittoni e Linuccia Saba (1957-1966). Ediz. critica
Il carteggio fra Anita Pittoni e Linuccia Saba è la testimonianza dell'incontro-scontro tra due donne di forte temperamento e con una spiccata personalità. Vi affiora anche la stima professionale e personale che avevano una per l'altra tanto che la descrizione del lavoro di entrambe rimane sempre al centro dei loro scritti. Raramente si lasciarono andare a confidenze intime; infatti, nelle lettere sono pochi i riferimenti al loro legame affettivo, ad eccezione della reciproca preoccupazione per la loro salute e della partecipazione ai numerosi lutti che le colpirono entrambe. Primo fra tutti la scomparsa di Umberto Saba, che diede avvio al loro scambio epistolare. Da quel momento, nelle loro lettere, le due donne elaborarono soprattutto idee e progetti per ricordare il grande poeta triestino, molti dei quali purtroppo non videro mai la luce.
EUR 14.25
-
Les mots en liberté futuristes
Questo libro è la riproduzione della prima edizione del 1919 (o 1920?) di Les mots en liberté futuristes. Le dimensioni sono più piccole dell'originale, all'interno sono riprodotte anche le 4 tavole parolibere ridotte. L'originale da cui è tratta questa pubblicazione è stato messo gentilmente a disposizione dal Mart di Rovereto. Una ristampa anastatica, con le 4 tavole di dimensioni originali, in tiratura limitata di 50 copie numerate contenute in astuccio metallico è stata pubblicata nel 2022 sempre per la casa editrice Biblohaus a cui è allegato un opuscolo con scritti di Duccio Dogheria, Domenico Cammarota e Barbara Meazzi.
EUR 14.25
-
Omaggio a Nicolò Bettoni (1770-1842). Tre rari scritti ottocenteschi ristampati in anastatica
Un omaggio a Nicolò Bettoni, il grande editore italiano del primo Ottocento, con la ristampa in anastatica di tre rari scritti a lui dedicati nell'800. Il primo di Piero Barbèra è il maggiore contributo biografico sull'editore, mai ristampato in forma anastatica fin dal 1892. Il secondo raro scritto, ancora sconosciuto, rappresenta un contributo pubblicitario delle edizioni bettoniane in forma di dialogo tra un tipografo, un libraio e un forestiero, pubblicato dallo stesso Bettoni nel 1828 e mai più ristampato. L'ultimo dei rari scritti ottocenteschi qui pubblicato è una epistola in versi di Francesco Pimbiolo degli Engelfreddi (1753-1823), edito a Padova dai fratelli Penada nel 1813, mai ristampato da allora. Un piccolo contributo collettivo, quindi, per una maggiore conoscenza di uno dei grandi editori italiani dell'Ottocento.
EUR 14.25
-
Peter Pan. Ediz. italiana e inglese
-
Leonardo Da Vinci. I segreti della principessa perduta