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Abitare le biografie nell'esecuzione penale esterna
Con l'obiettivo è dare visibilità alla realtà dell'esecuzione penale esterna, si è deciso di affrontare questa tematica con una scelta metodologica ben definita, ovvero, ascoltando le storie di vita di coloro i quali avevano beneficiato dell'esecuzione penale esterna nella sua forma più completa, grazie ad un progetto di housing sociale in abbinamento ad un percorso di avviamento al lavoro. Fin dal principio si è desiderato che al centro di questo scritto vi fossero le parole dei testimoni. Il testo è composto da un susseguirsi di citazioni dirette delle interviste che meglio di qualsiasi traduzione, rendono conto delle varie vicende con intensità e chiarezza. Buona parte del lavoro è quindi, di fatto, merito degli intervistati e della loro generosità nel raccontare. Raccogliere storie di vita significa lasciare che il proprio testimone possa ripercorrere la sua intera storia, dall'infanzia all'età adulta, navigando tra differenti periodi e temi del proprio percorso. Vengono poste domande, certo, ma nel rispetto del flusso narrativo di chi parla.
EUR 17.10
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Desideri di narrazione. Madri e padri in viaggio in cerca di domande. Con QR Code
C'era una volta… L'incontro tra noi non era previsto, non era destino; forse perché a noi il destino non è mai piaciuto, preferiamo le scelte. Le nostre due storie si sono intrecciate e con il tempo moltiplicate, dando voce a tre, quattro… venticinque storie, infinite storie. Quelle, per esempio, di un gruppo di padri e madri che hanno deciso di mettersi in gioco, partecipando ad alcuni focus group: un viaggio nel mondo della genitorialità che si è trasformato in un viaggio alla (ri)scoperta di sé. Partendo da solidi riferimenti socio-pedagogici, il libro vuole soprattutto essere un invito ad abbandonare i percorsi certi e conosciuti, per lasciarsi andare all'esplorazione di nuove strade, nuove idee, inversioni di rotta e ripartenze. Chi ci leggerà potrà, attraverso schede cartacee ma anche link con QR code, partecipare in modo interattivo al dialogo, in un viaggio alla ricerca generativa di qualche risposta, ma soprattutto di nuove domande.
EUR 17.10
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Aldiqua. Immagini per chi resta
Che cosa è l'Aldiqua, se non la dimensione di chi resta alla vita, sopravvivendo al dolore del lutto, sospeso tra la presenza di chi è venuto a mancare, la mancanza per chi è rimasto e la memoria dei legami? L'arte, come sempre in grado di dare volti e immagini alle fragilità, ha provato a elaborare numerose risposte, se non a illuminare questa zona d'ombra, lavorando nel dominio del visivo. Il sacro si mescola al privato, il privato al pubblico e al politico, in una liturgia spesso amplificata dal posizionamento dell'opera in spazi museali che chiama in causa chi osserva, abbatte la distanza tra opera e pubblici, tra arte e vita. Così, confrontandosi con l'assenza, l'arte diventa presidio al desiderio di non dimenticare e di non essere dimenticato. "Aldiqua. Immagini per chi resta" attraversa i secoli, spaziando dalla Crocifissione di Masaccio alla Morte di Marat di David, da Raffaello a Picasso, dalla Turchia di Tekin alla Palestina di Jacir, dallo spazio intimo di Paci alla storia delle dittature latinoamericane di Salcedo e dei funerali di Aldo Moro, tra il brusio della collettività e il silenzio della solitudine, facendo incontrare...
EUR 17.10
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Di «macro fari e piccoli cacciaviti di agire quotidiano». L'educazione al genere come pratica di libertà
"Era la fine di gennaio 2020, e stavo per iniziare una ricerca che voleva comprendere se e come, in ambito educativo italiano, fosse stato recepito il Capitolo della Convenzione di Istanbul inerente alla prevenzione della violenza maschile contro le donne. Lo studio sarebbe stato condotto con formatorз di associazioni legate in vario modo a Educare alle Differenze. Nella mia scatola degli strumenti avevo a disposizione etnografie dei progetti formativi e interviste allз formatorз. C'è una trappola che attraversa il mondo della ricerca universitaria, una sorta di nenia che viene ripetuta come un mantra: se vuoi che il tuo lavoro abbia credito, allora devi essere oggettivǝ, professionale. Ho imparato, lavorando dentro e fuori l'accademia, che sono vicinanza, prossimità e connessione a creare le condizioni per poter costruire conoscenza. Questo non vuol dire non avere consapevolezza che con il tuo corpo, il ruolo che incarni, smuovi, nelle persone con cui entri in contatto, immaginari, aspettative, attese e dinamiche di potere."
EUR 15.20
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Le fiabe di nonno Pilade
Alcuni sentimenti, come alcuni tratti del carattere o modi di essere e di valutare le cose, dipendono molto più di quanto comunemente si creda dal mondo fantastico che i genitori sono riusciti o meno a creare o conservare intorno al loro bambino fin dalla nascita. Questo mondo fatto di prìncipi azzurri, fate turchine, maghi, streghe può fare sorridere l'adulto, ma in realtà è un potente involucro che protegge il bambino dai tanti pericoli esterni e propone invece come modelli esistenziali le figure nobili, coraggiose o addirittura eroiche di giovani che amano la loro famiglia, il loro paese e la loro terra, combattono per la libertà di tutti e si sacrificano per affermare il bene sul male. In tal modo, le fiabe, se scelte da genitori consapevoli dell'importanza di ciò che sono chiamati a fare, possono costituire virtuosi modelli che il bambino, senza quasi accorgersene, assimila nel tempo e riproduce nei suoi pensieri e nelle sue azioni quotidiane. Età di lettura: da 6 anni.
EUR 14.25
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Elogio del riposo
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Le due sponde
Un volume in cui si intrecciano costantemente un filo evocativo-esegetico, che ripercorre le tappe emotive e mentali del lento avvicinamento dell'autrice a opere di pittori che ha amato e un secondo filo, esperienzale-spirituale, che narra di episodi reali ed epifanie esoteriche, capitati da quando ha incontrato il Buddismo.
EUR 4.80
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Uno scherzo fulmineo. Cinquecento anni di fulmini dal 1929 al 1447
Per Vico il fulmine e il susseguente tuono agiscono come catalizzatori del pensiero umano: l'evento terrificante induce i "bestioni" ad alzar gli occhi al cielo, ad ingraziarsi la ignota Creatura irata ma, sostanzialmente, a cominciare ad emettere ipotesi sul loro destino, quaggiù. Per Walt Disney il fulmine è un delizioso giocattolo igneo lanciato, in un giorno estivo, a sconquassare una festa di centauri azzurri e far correre a gambe levate un Bacco perfettamente ebbro. Per il composto e compassionevole pittore Sablet il fulmine che si articola in segmenti rettilinei dietro la piramide Cestia è un attrezzo scenico razionalizzante e classicamente funebre. Per Turner quello che si abbatte con fragore abbacinato entro il cerchio magico di Stonehenge è un chiaro segno della tragica instabilità della storia umana. Per Hokusai il fulmine che si snoda dietro le spalle indifferenti del Signor Fuji è un drago millenario e sostanzialmente benevolo. Per Paolo Uccello è un fuso di fuoco che si infila dentro un albero incenerendolo assieme al punto di fuga. Per, per, per... Questo "Scherzo fulmineo" altro non è, e non pretende di essere che uno "scherzo" appunto. Una serie di partite a scacchi, non tutte vinte, con questa luce istantanea, elettrica o solforosa, apportatrice di morte o solo di un delizioso senso di protezione se goduto al sicuro, nel proprio letto: in attesa del prossimo scroscio di pioggia contro i vetri della finestra. E del tuono che non si farà attendere troppo a lungo.
EUR 14.00
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L' ultima donna. O l'arte della seduzione
Nella convinzione che gli essere umani ne saprebbero di più su se stessi se si osservassero con lo sguardo dell'altro sesso, l'autore ricostruisce le storie e i ritratti di nove donne più o meno celebri e comunque rappresentative di un modo diverso di vivere la propria femminilità. La mondana, la nottambula, due attrici... Ognuna con una caratteristica specifica, dall'ossessione al godimento, dal denaro all'ingegno. Nove donne così preoccupate di incendiare la propria vita e di farne un'opera memorabile, da pagare ad alto prezzo il loro amore per la libertà.
EUR 6.60
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Tra-la-la. Words to music. Testo inglese a fronte
Il 21 settembre 2007 il Teatro La Fenice di Venezia presenta in prima mondiale l'opera lirica "Signor Goldoni", libretto di Gianluigi Melega, musica di Luca Mosca. Questo volume raccoglie tutti i testi di Melega messi in musica da Mosca nei cinque anni di collaborazione tra i due autori. Tutti i testi originali sono in inglese. Le versioni italiane delle liriche sono dello stesso autore e da lui definite "puramente letterali, di servizio". Per le due opere, "Signor Goldoni" e "Mr. Me", le versioni italiane qui presentate sono di Margherita Bignardi.
EUR 5.20
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Al tavolo del Cappellaio matto
Il filo conduttore di questa raccolta di saggi è la follia, protagonista in ogni epoca non solo della finzione artistica, ma anche della vita reale. Manguel ci presenta un mosaico di personaggi letterari e storici, di artisti e di opere che attingono alla fonte della pazzia per sfidare, nel bene e nel male, regole e istituzioni.
EUR 8.00
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Poeta delle ceneri
Questo poema autobiografico è stato pubblicato per la prima volta sulla rivista "Nuovi Argomenti" nel 1980, a cura di Enzo Siciliano. Curioso è lo spunto di partenza: una risposta a un non identificato intervistatore degli Stati Uniti, riguardo al proprio lavoro. "Testo brutale, episodico, intenzionalmente epidittico per la volontà di presentarsi a un ipotetico pubblico nuovo, quello americano, che non lo conosce probabilmente che come cineasta; ed ecco Pasolini ripercorrere in excursus momenti salienti del suo passato, gangli vitali della sua creatività, il Friuli di Casarsa, la madre, la morte del fratello, il rapporto col padre, la fuga a Roma, le prime pubblicazioni, i processi: avvenimenti e episodi che il lettore italiano di allora conosceva bene, perché disseminati in tante opere o perché pertinenti alla cronaca; poi nella parte ultima due lunghe sequenze sull'attualità: la prima concernente lo stato dei lavori in progress, e l'altra che sta a metà tra una dichiarazione di poetica, un manifesto filosofico-esistenziale e una disperata comunicazione."
EUR 4.60
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Séraphine. La vita sognata di Séraphine de Senlis
1906, Senlis, cittadina medievale a pochi chilometri da Parigi: nella solenne cattedrale gotica, la Vergine Maria ordina a una donna di quarantadue anni di dipingere. Séraphine è una domestica, figlia di povera gente, e ha sempre obbedito. Obbedisce anche ora, senza esitare; del resto il suo desiderio di dipingere è più forte del pensiero. Séraphine è un'ispirata. Non ha mai preso una lezione di pittura né di disegno, né mai vorrà prenderne. Dipinge di notte, al lume di una lampada a petrolio, cantando salmi, dopo aver portato a termine i "lavori neri" del giorno, le umili fatiche quotidiane che le permettono di guadagnarsi da vivere e sono l'opposto dei suoi "lavori colorati" notturni. Dipinge unicamente fiori, frutta, alberi, forse un ricordo della sua infanzia in campagna - è nata nel 1864 ad Arsy, un villaggio dell'Oise, nel Nord della Francia. Mai una figura umana nelle sue tele, mai un volto. Questa routine è spezzata dall'incontro con il collezionista Wilhelm Uhde, scopritore di Picasso, Braque e del doganiere Rousseau, che la fa conoscere ai più importanti galleristi di Parigi. Séraphine continua a dipingere grandi tele di impressionante intensità, ma la sua mente è destinata a smarrirsi. Nonostante le premure di Uhde e i tentativi di guidarla su una via di regolare creatività, la donna è sempre più in preda alle sue ossessioni. Nel 1931 viene ricoverata nell'ospedale di Senlis e l'anno successivo nel manicomio di Clermont dove resterà fino alla morte.
EUR 4.80
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Il dottor Livingstone, suppongo... Incontri e confronti di viaggio
Se, come sosteneva Alexander Pope, lo studio dell'umanità è essenzialmente studio dell'uomo, ne consegue che un viaggiatore che si rispetti dovrebbe essere più interessato agli abitanti del paese visitato che al paese stesso. Raramente accade, vuoi per la differenza della lingua, vuoi per quella culturale, e anche quando si superano queste barriere, si è a corto di soggetti di conversazione. Ci si può parlare a gesti come succede a Harriet Martineau, ma due ore di conversazione gestuale possono sembrare incredibilmente lunghe, oppure si può imparare il tono della comunicazione in cinese, che rischia però di suscitare risate imbarazzanti. Tuttavia, volenti o nolenti, si è costretti a vivere spalla a spalla con gli indigeni, e sono loro il soggetto di questo libro. In qualche caso non sono nativi nel senso stretto della parola, o meglio, se lo sono, sono talvolta figli di coloni che non si sono mai integrati, come la famiglia inglese dei Trawnbeigh descritta da Charles Macomb Flandrau, un americano in visita nella loro fattoria in rovina nella campagna messicana. Come diceva Karl Baedeker, il primo autore e editore di guide di viaggio (1827) nei suoi consigli ai viaggiatori in Oriente: "Si dovrebbe sempre evitare l'intimità. La vera amicizia è rara in Oriente... Quelli che capiscono come si trattano gli indigeni saranno spesso colpiti dalla loro dignità, fierezza ed eleganza di modi. Lo straniero deve perciò essere attento a mantenere un contegno al loro stesso livello".
EUR 4.80
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Amarti non è stato un errore. Lettere 1929-1944
Un centinaio di lettere distribuite nell'arco di un quindicennio cruciale per la storia del Novecento - dal 1929 al 1944 - testimoniano la storia d'amore di due personaggi straordinari. Da una parte Victoria Ocampo, editrice e raffinata intellettuale, dall'altra Pierre Drieu la Rochelle, uno dei massimi scrittori francesi del Novecento. L'iniziale, travolgente passione dei sensi si trasforma pian piano in un'amicizia amorosa, che si riflette in un fitto scambio epistolare e si tramuta man mano nella storia di due anime, di due modi di concepire il mondo, negli anni che portano al secondo conflitto mondiale. Entriamo nell'incandescente officina di Drieu saggista e scrittore ma ci addentriamo, al contempo, nel suo complesso e travagliato pensiero politico, che dall'iniziale fascinazione per il comunismo approderà a quel "socialismo fascista" che molti intellettuali di destra pagheranno a caro prezzo, e che per Drieu culminerà nel tragico epilogo della sua esistenza terrena.
EUR 6.80
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L' ora di punta
L'ora di punta a Parigi. Nello stesso istante in metropolitana: viaggiatori si sfiorano, si osservano, s'ignorano o si attraggono, forse si parlano. Che cosa dissimulano quei volti falsamente imperturbabili? Che cos'è quel giglio bianco che una sconosciuta sventola come una bandiera? A cosa pensa quella vecchia signora melanconica al binario? Che cosa complotta quella coppia che ride in fondo al vagone? Che febbre rode quella ragazza attaccata al palo come un naufrago? Dietro a tante facce sconosciute si nasconde un mondo, un'esistenza, un amore inconfessato. Simonnet ci narra in quattordici microstorie sotterranee quattordici intrighi legati l'un l'altro da sorprendenti coincidenze. Segreti racconti dietro la quotidiana fatica di difendersi dagli altri.
EUR 5.00
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Il cammino parallelo. Lettere 1888-1911
Due titani. Immensi, geniali e diversissimi: malinconico e tormentato Mahler, figlio di un commerciante ebreo, ossessionato dall'idea della morte e dalla ricerca di un riconoscimento mai veramente raggiunto; sereno, uomo di mondo, sicuro del proprio successo Strauss, leggenda già prima di morire e, negli ultimi anni, legato ufficialmente al nazionalsocialismo. Due mondi opposti trovano in queste lettere uno straordinario canale comunicativo, informale, discreto nei modi e nei contenuti. Destinati forse a non comprendersi mai, Mahler e Strauss tuttavia si cercano, discutono del proprio lavoro, intrecciano un tacito patto di collaborazione, impegnandosi a eseguire l'uno le opere dell'altro, curiosi, complici, consci del talento impressionante del proprio interlocutore, anche quando non riescono a capirlo. Insieme alle lettere raccolte in "Vuole essere il mio Shakespeare?", già pubblicate da Archinto, questo epistolario contribuisce a delineare la personalità forte di Strauss e allo stesso tempo il travagliato percorso artistico di Mahler.
EUR 6.00
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Proust contro Cocteau
Analizzando il ricco rapporto, ampiamente misconosciuto, che unì i due scrittori dal 1910 al 1922 e che Proust sovraccaricò di desiderio, di gelosia e poi di sospetto, questo saggio tratta più in generale della complicità tra creatori, dell'ammirazione e del sostegno che possono darsi, dei desideri di imitazione che talvolta li attraversano ma anche dell'incomprensione estetica e della rivalità professionale che spesso li allontanano - al punto di augurarsi la morte simbolica dell'altro. In filigrana, anche, le domande poste dal romanzo autobiografico e quindi dall'«autofiction », con tutta la sua parte di vendette e di «omicidi», il rapporto con i modelli che hanno ispirato i grandi protagonisti della Recherche (Charlus, la duchessa di Guermantes) e la trasformazione del Narratore nel personaggio di una fiction, senza più alcun punto in comune con il suo autore. Quel Marcel Proust che il giovane Cocteau aveva conosciuto, snob, brillante ma impotente e che, nel giro di vent'anni, ha visto trasformarsi in icona letteraria, qui si rivela anche un temibile assassino, un autentico personaggio uscito dalle pagine di un romanzo di Dostoevskij.
EUR 6.40
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Giro del mondo
Giulio, sepolta la moglie nella Cappella del Monumentale, vive con Claudia che chiama affettuosamente «vecchia ragazza», ancora bella e sempre malata. Assieme partiranno per il giro del mondo sulla lussuosa nave da crociera. Svenimenti improvvisi di Claudia, disperazione del suo compagno che l'ama. Una sera nel grande salone delle feste tiene una conferenza lo strepitoso (così pensano le signore) Gottfried Heinz-Gobbi. All'ultimo scalo del viaggio, nel Giardino delle orchidee di Singapore Gottfried dirà all'ultima delle sue «incantate»: «Questa sera pensami come ti ho spiegato e prendi dieci gocce di Xanax. Dormirai come un angelo». Ai ferri corti con l'idea del romanzo. Anzi, cortissimi.
EUR 5.60
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La bolla. Chi l'ha gonfiata? Come è esplosa? Come cavarsela?
"Stiamo vivendo un momento epocale e pericoloso. Ma la speranza non è solo un dovere morale, è una medicina realistica. Il capitalismo o è etica o non è". Il diario economico-politico di un protagonista, che vive in prima persona la politica, la studia e la analizza, diventa testimonianza e interpretazione degli eventi che stanno interessando l'Italia. L'attualità economico finanziaria, i recenti casi emblematici del nostro paese, sono qui ripercorsi e commentati - anche da dietro le quinte - in maniera originale e incisiva.
EUR 21.85