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(H)a letto
La scrittrice Céline Menghi realizza l'assoluto superamento del romanzo tradizionale con l'abolizione totale della trama, la disarticolazione logica del linguaggio, e l'introduzione dello sviluppo analogico dell'esposizione. La forma scritta non rispetta più la morfologia deputata delle parole, ma diviene espressione fonica dei messaggi, per cui lo scritto si trasforma in un percorso accidentato della grammatica, tuttavia si presenta come messaggio piano e pluriespressivo di significati fonici, che ammettono anche giochi di parole, calembour e sciarade enigmistiche. L'obbiettivo della scrittrice è quello di dare conto dei processi psicanalitici di elaborazione del cervello congiuntamente alle attività dei sensi e alla mobilità del corpo.
EUR 9.50
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Volli, e volli sempre. La speculazione estetica e simbolica nella poesia di Vincenzo Rossi
Vincenzo Rossi rappresenta un caso tutto a sé e, senza voler ripetere gli ismi che la Tognacci elabora, la sua vicenda esistenziale è tutta concentrata nel trovare convergenze, corrispondenze, direbbe Baudelaire, con il mondo degli animali, delle piante, dei fiumi, compreso il dio Volturno, in una simbiosi bioetica, che appare al poeta l'unica capace di svelare il grande mistero dell'universo, che nella morte, alla fine, sembra trovare il suo più terribile contrappunto.
EUR 14.25
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Il rovescio della medaglia
I dieci racconti che costituiscono il libro in prosa di Ugo Pupillo, con il primo che è eponimo e si intitola Il rovescio della medaglia, hanno in comune un processo di svelamento della verità profonda rispetto all'apparenza esteriore delle cose che tende sempre a simulare un inganno o quanto meno una visione parziale dell'equilibrio nei rapporti umani. Lo stile franco, corsivo e sciolto dello scrittore rende avvincente ed empatica ogni vicenda degli umani camuffamenti.
EUR 14.72
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All'unisono
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Amorosa dea
In "Amorosa dea", Bruno Bosio, sollecitato forse dall'urgenza del dire, del comunicare, dell'edificare un instrumentum valoriale, sceglie una versificazione classica, lontana da un vacuo sperimentalismo o da discutibili suggestioni dionisiache. Il suo è un vero e proprio itinerarium amoris et cordis che si dipana seguendo le varie fasi dell'innamoramento, seguendo una sorta di curva gaussiana della fenomenologia del vissuto amoroso, dall'estasi iniziale che caratterizza l'incontro con l'altra/o all'invocazione figurata delle morte.
EUR 11.40
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L' oblò cosmico di Gasura
Massimo Boscarino imbastisce una trama nella città immaginaria di Gasura - che è uno dei possibili anagrammi di Ragusa, come lo sarebbero Sagura o Gurasa, in un rimescolamento dei fonemi che nominano le cose della realtà - con una grande perizia di narratore, capace di ricreare quella sensazione di realismo magico con cui ci hanno affascinato autori del calibro di Franz Kafka o di Michail Bulgakov.
EUR 13.30
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I colori delle emozioni-The colours of emotions. Ediz. bilingue
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A qualsiasi titolo. Jukebox a manovella
Il prorompente eclettismo di Davide Riccio rappresenta un caso del tutto singolare nell'attuale panorama poetico italiano. Una personalità a caleidoscopio, ma sottesa intorno a due fuochi: poesia e musica. Viene alla mente, tra i personaggi universalmente famosi, Leonard Cohen. Serve a dare un'idea dell'estro, del timbro di voce, un poco cavernosa e gutturale, ma con possibilità di slanci baritonali, nonché la ricchezza degli strumenti musicali di ultima generazione, con suoni elettronici, sorretti dal trionfo della chitarra, molto ritmo, molto accompagnamento. Come poeta, per dirla tutta, vale l'atmosfera vagamente alla Edgar Allan Poe ricostruita da Howard Phillips Lovecraft in Je suis d'ailleurs, dicasi L'estraneo: un eremita nello spirito e un guascone nella convivialità, che non è mai al suo posto. Grande scapigliato della letteratura, cacciatore raffinatissimo di vocaboli rari: per fare qualche esempio, si pensi a Carlo Dossi e a Emilio Praga.
EUR 14.25
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Il musico David Rizzio. Una storia ritrovata
E chi era davvero il Davide Rizzio la cui vita si racconta in queste pagine? Una fonte per lo più attendibile come l'Enciclopedia Treccani non ha dubbi nel definirlo senz'altro come "uomo politico" e nell'attribuire l'ostilità di Darnley contro di lui "al forte ascendente politico di Rizzio sulla regina, rafforzata dal sospetto che egli ne fosse l'amante". E altre fonti sottolineano un altro sospetto: che fosse un uomo del Vaticano, inviato in Scozia per tutelare e proteggere la fedeltà cattolica della regina, in un periodo di cruente lotte intestine, fomentate dai protestanti e assecondate da buona parte dei nobili della sua corte. Quale che sia la risposta, una cosa è certa: l'uomo di Moretta ebbe un'influenza decisiva sulla vita di Maria, della Scozia e di quello che sarebbe poi diventato il grande impero britannico. Quanto alla paternità di Giacomo I, le corti ostili d'Europa non ebbero dubbi e si sa che il re di Francia, non attivava nessuna prudenziale cautela nel buggerarlo come "figlio di Davide", a sua volta spregiativamente definito il menestrello di Moretta.
EUR 19.95
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Alchimie di ricomposizione
Anche Livio Bottani, fra le svariate sponde dei suoi diversificati continenti poetici, presenta un arcipelago di cosiddetta autobiografia poetica, nella quale si evidenziano ricordanze di carattere leopardiano circa la superficialità dei rapporti non intensi trattenuti con i genitori, ma anche il percorso di formazione tra montagne di libri, e il magistero ricevuto da più di un mentore. Non è data notizia di pudenda confessate con il compiacimento di esibire l'intimità domestica, anche se non si nega qualche accenno al chagrin d'amour dure toute une vie ovvero al plaisir ne dure qu'un moment, come bene insegna l'antica romanza di fine Settecento. Il canto elegiaco come anche il dramma lirico non sono le corde più consone al nostro Poeta, il quale principalmente, per non dire in totale esclusività, punta a una poesia di asciuttezza emotiva, orientata alla costruzione logica di un'esposizione realistica.
EUR 23.75
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La rete vivente. Deus sive Natura
La ricca raccolta di poesie di Isabella Horn, intitolata La rete vivente, reca come sottotitolo l'espressione latina Deus sive Natura che riconduce a Baruch Spinoza, il cui pensiero filosofico faceva coincidere l'essenza con l'esistenza, al punto che si possa afferma "Dio ossia Natura". Pertanto, la raccolta delle liriche della Poeta, suddivisa in due sezioni, celebra il creato come forma unica di tutto ciò che esiste e che contemporaneamente coincide con il concetto di entità, nei termini classici del panteismo: il divino è l'entità che è contemporaneamente anche esistenza. La silloge appare ancora più preziosa in quanto è viaggio anche nel tempo e, quindi, illustrazione del concetto di divinità quale si è manifestato nelle civiltà etrusca, greca, romana e in alcune antiche civiltà orientali.
EUR 11.40
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Maria Luisa Spaziani
La coppia italiana più celebre fra i poeti del Novecento italiano, riunita in una liaison di affettuosa amicizia non priva di qualche bufera e altro, è senza dubbio rappresentata da Eugenio Montale e Maria Luisa Spaziani. Franca Olivo Fusco, nel saggio che dedica alla vita e all'opera della scrittrice torinese di nascita e romana di adozione, giustamente incentra il rapporto tra i due Poeti come una vicenda umana di annessi e connessi che ruota attorno a occasioni di mondanità e di letteratura per oltre trent'anni, con un carteggio esteso per oltre trecentosessanta lettere di affettuosa affinità, senza tuttavia mai giungere alla fusione identificativa dell'uno nell'altra Poeta, né per quanto attiene la vita né per quanto attiene la poesia e la letteratura in generale. I tre cardini tematici di Maria Luisa Spaziani - la vita, l'amore e la fine della vita - trovano delle corrispondenze e delle fonti più nella tradizione letteraria francese, che in quella italiana. Eugenio Montale, radicato nella tradizione italiana, è stato certamente attratto più dalla letteratura angloamericana che non da quella francese.
EUR 11.40
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Foulard amaranto
Ecco, tutto questo non è permesso da quel meraviglioso ibrido di poesia in prosa, di prosa ritmica, da quella "cosa scritta" che è il tuo Foulard amaranto. Di qui, aggiungo, la forte valenza pedagogica che si accompagna alla lettura: cioè, il tuo racconto esige un lettore, capace come te di abbandonare ogni sicurezza, garanzia retorica e anche esistenziale; di buttare corazze, guide, armature, e di affidarsi, nudo, alla bufera musicale di una parola vivente, non morta, non separata dal mondo: in ultima analisi, non letteraria. Un lettore formato dalla tua pagina, volta per volta, sorprendente, acuta e arguta nelle sovrapposizioni di tempi e spazi, nomade e provvisoria, di una fragilità dirompente. Un lettore femminile, si potrebbe dire, per una cosa scritta che trascorre da verso a verso, travestita da prosa, o all'incontrario; cosa scritta, non testo, di femminile, tenera concretezza.
EUR 9.50
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Codice Mimas
In un futuro prossimo, collocato agli inizi degli anni Sessanta del XXI secolo, in quello che sarà il più potente radiotelescopio della Terra, edificato un migliaio di chilometri a nord-ovest di Adelaide nel deserto dell'Australia sud occidentale, viene captato un segnale che, con sorpresa di tutto il mondo, viene decrittato come alieno, proveniente da Mimas, una delle lune di Saturno. È questo l'inizio di una fantastica avventura che durerà per circa due anni. Più esattamente, segnerà l'inizio di una nuova era per l'intera umanità. Infatti, si apre una porta spaziale che è collocata sul quinto pianeta della stella Fomalhaut (letteralmente, Bocca del Pesce): è la stella più luminosa della costellazione tolemaica denominata Pesce Australe. La stella dista venticinque anni luce dalla Terra, una distanza astronomica assolutamente irraggiungibile, eppure da tale profondità spaziale è partito un segnale che poi è stato replicato da Mimas
EUR 17.10
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The marvelous history of the barachin. Vicende che possono diventare futuro
Lo scrittore braidese Marco Lamberti sceglie una sineddoche del dialetto piemontese, "barachin", per comprendere molte più cose che di per sé la parola non dice, ma a cui allude in modo manifesto. Si tratta del portavivande, detto anche la marmitta o, con espressione dialettale lombarda, la "schiscetta", dentro cui si racchiude un pranzo completo per l'intera giornata. Tutti gli operai, che facevano il turno giornaliero negli stabilimenti Fiat a Torino, entravano in fabbrica con una cartella da scolaro, nella quale era contenuto il "barachin" e da cui sporgeva di lato il collo di una bottiglia di vino, per lo più Barbera, con il tappo meccanico, detto anche tappo puff o tappo a scatto, riempita preventivamente dall'operaio, distillando il vino dalla damigiana tenuta in cantina. Il barachin era il pasto dell'operaio, preparato a casa dalla madre o dalla moglie, mentre la bottiglia rappresentava il bicchiere da bere insieme ai compagni operai, durante la pausa prandiale.
EUR 15.20
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L'amore inutile
Scritto in forma di prosimetro - come i Canti orfici di Dino Campana o come Une saison en enfer di Arthur Rimbaud e si potrebbe anche risalire a Vita Nova di Dante Alighieri o agli autori latini come Petronio con il Satyricon - il libro L'amore inutile di Elisabetta Giudici alterna in equilibrio parti in prosa con altre congegnate in poesia, in modo da modulare la descrizione e l'interpretazione del mondo esterno e dell'io interiore della protagonista, Astrid, sia nel racconto di ricapitolazione dei fatti sia nel canto lirico delle emozioni e dei sentimenti. Si alterna la densità del pensiero critico nell'esercizio della ragione, con la levità leggiadra del sogno analogico di un'altra vita in un altrove orfico, in una sorta di partita a tennis, nell'uno e nell'altro campo.
EUR 14.25
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Incantamenti
Un'astronave è in viaggio verso la stella indicata con la nominazione di tau Ceti, nella costellazione della Balena. Si tratta di una stella nana gialla, molto simile al Sole, leggermente più piccola, collocata alla distanza di dodici anni luce dalla Terra. Gli scienziati hanno la convinzione che alcuni dei pianeti che ruotano intorno a tale stella abbiano condizioni molto simili alla Terra. La distanza è quasi proibitiva per un viaggio umano, che dovrà protrarsi per più generazioni, per cui chi parte dalla Terra sa che non arriverà mai a destinazione e il viaggio verrà continuato dai discendenti, nati dalle unioni avvenute sull'astronave. Nasceranno quindi generazioni umane che non hanno alcuna informazione del pianeta Terra, se non che la documentazione visiva dei materiali fotografici e la memoria lasciata dagli astronauti predecessori. Si tratta, di conseguenza, di un viaggio ispirato a una doppia risultanza: conoscenza futura della destinazione di arrivo, ma anche conoscenza passata dell'originaria condizione di partenza del viaggio.
EUR 14.25
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Viaggio intorno a me stessa. Journey around myself
"Wilma Minotti Cerini possiede le moltitudini. Il Viaggio intorno a me stessa lo dimostra con chiarezza: vi sono tutte le combinazioni di colori, di suoni, di emozioni, di eventi che rappresentano per simboli e per metafore il nostro tempo contemporaneo. Nata poco dopo l'inizio della Seconda Guerra mondiale, la scrittrice ha testimoniato la seconda metà del Novecento e il primo quarto del Duemila. Le sue opere descrivono l'inatteso riscatto italiano dalle ceneri della guerra e l'ascesa vertiginosa del Paese che da fanalino di coda dell'Europa occidentale è passata a divenire la terza forza ispiratrice dell'Unione Europea, insieme a Germania e Francia e ha sviluppato una cultura e uno stile di vita che si sono imposti come modello di realizzazione delle facoltà espressive e del modo di vivere a livello internazionale."
EUR 17.10
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Fiori. I morti tacciono
Il volume raccoglie due racconti di Arthur Schnitzler, ricchi di monologhi interiori e di raffinate analisi psicologiche. Il conflitto tra amore e morte accompagna in modo ossessivo il protagonista di "Fiori" che, appresa casualmente la scomparsa di un'ex amante, rimane incatenato al suo ricordo per il tramite di un mazzo di fiori. Nel secondo racconto una giovane donna dell'alta borghesia viennese s'incontra di nascosto con l'amante, per le appartate e buie della Vienna di fine secolo.
EUR 6.65
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Vita di Poggio Bracciolini
Poggio Bracciolini è nato a Terranova (Arezzo) l'11 novembre 1380 ed è morto a Firenze il 30 ottobre 1459. Ricercatore instancabile e grande scopritore di codici di opere classiche; cultore entusiasta dell'antichità, con una varietà di interessi che lo portarono a toccare temi e a cimentarsi in molteplici ambiti. Prese parte ai lavori del Concilio di Costanza nel 1414. Nel tempo libero svolgeva assiduamente delle visite a vicini conventi in cerca di codici antichi. Questa attività lo portò a riscoprire libri fondamentali nella storia della cultura occidentale. Nel 1453 torna a Firenze e lì muore nel 1459. Questo volume è una ristampa della biografia scritta da William Shepherd nel 1825.
EUR 9.50