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V per Vicenza
“Ho realizzato il sogno di un bambino che giocava in strada a Cassino, che si allenava sui campi in pietra e in terra battuta. Quel bambino capì che quello era il momento di realizzare il suo sogno” (D. Di Carlo). “Per me stare a Vicenza era come stare sulla luna” (L. Zauli). “Viviani e Di Carlo mi hanno aiutato tanto, Zauli è il più grande mistero del calcio. Io, Di Napoli, Francy Coco, Roby Baronio…” (M. Ambrosini). “Il gol che ci ha fatto Luiso ci ha dato una carica pazzesca. Avevo perso la Coppa delle Coppe contro l'Arsenal, avevo qualcosa in più che mi spingeva…” (G. Zola). “Quello che abbiamo fatto era il voler andare oltre i propri limiti, era voglia di lottare, era poesia. Era provincia vera” (P. Luiso). E poi le trasferte in Ucraina e in Polonia, la moquette negli spogliatoio, la simpatia di Otero, la tattica di Guidolin, la maglia di Superman di Viviani, i laccetti di Ambrosetti. Tutto, ma proprio tutto, il bello di quell'annata incredibile. Raccontato da chi ha vissuto quel Vicenza. Anzi, da chi è stato quel Vicenza.
EUR 9.10
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Around the water. L'Irlanda di Jack Charlton
Jack Charlton, detto Jackie, lo chiamavano “giraffa”. Era nato ad Ashington, nel Northumberland, dove ogni inverno pretende di essere il più freddo dei precedenti e dove ci sono poche alternative alla miniera di carbone. Lo chiamavano “giraffa” perché era alto, aveva il collo lungo e quando muoveva la bocca pareva ruminare. Era un uomo onesto, gentile, simpatico e genuino, che aveva sempre tempo per le persone. Nel calcio è stato un difensore centrale di alto livello. Ha legato la sua carriera al Leeds United, dal 1952 al 1973. Ha vestito 35 volte la maglia dell'Inghilterra, segnando 6 reti. Nel suo palmarès, oltre al titolo Mondiale del 1966, anche un terzo posto agli Europei del 1968. Fu il sogno, l'esperanto di due popoli, il primo inglese a sedersi sulla panchina della Repubblica d'Irlanda. Quella nazionale entrerà nel cuore di tutti gli irlandesi e non solo.
EUR 13.30
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Portabandiere. Storie di donne a 5 cerchi
Le Olimpiadi sono l'evento sportivo più grande, famoso ed emozionante al mondo. E il collettivo "5 cerchi quante storie" vuole celebrare le donne che ne hanno fatto e ne faranno parte, con una raccolta di "25 racconti + 1" su atlete olimpiche di ogni epoca, disciplina, nazionalità, vita. Dalla bandiera italiana portata da Rosetta Gagliardi ad Anversa 1920 a quella, un secolo abbondante dopo, di Jessica Rossi a Tokyo 2020 nel 2021. Fino alla torcia olimpica brandita da Anna Korakaki e Mizuki Noguchi a Olimpia. Dagli eleganti salti a cavallo della Principessa Anna d'Inghilterra alle corse contro il vento dell'algerina Hassiba Boulmerka. Dalla pongista Hend Zaza che ad appena 12 anni di età rappresenta la Siria a Tokyo 2020, alle otto edizioni dei Giochi di una fuoriclasse infinita come Josefa Idem. Che non è l'unica campionessa azzurra presente: ci sono i piattelli della Rossi, e di Chiara Cainero e Diana Bacosi, le stoccate di Irene Camber e Antonella Ragno, le pedalate di Paola Pezzo, le tri-imprese di Nadia Cortassa, le lotte di Emanuela Pierantozzi... Queste e tante, tantissime altre storie vi aspettano in PORTABANDIERE.
EUR 14.25
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Paul Scholes, l'eroe silenzioso
Questa non vuole essere una biografia canonica: personalmente, ho impostato il racconto della carriera di Scholes nella stessa maniera in cui in tanti vedono il calciatore, facendo intuire quanto sia stato nevralgico per lo United, ma, allo stesso tempo, messo costantemente in minor risalto rispetto ad altri suoi compagni. Paul Scholes si è rivelato fondamentale nel centrocampo dei Red Devils tanto quanto il responsabile della fotografia in un film: estremamente necessario, anche se riconosciuto dal grande pubblico meno di quanto avrebbe meritato.
EUR 13.30
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La storia editoriale del Diario romano di Vitaliano Brancati
Questo libro offre degli spunti interessanti, innovativi e inediti per lo studioso di Vitaliano Brancati e in particolare del Diario romano, un testo postumo che, al di là degli indubbi meriti riconosciuti ai curatori Sandro De Feo e Gian Antonio Cibotto, fin dalla prima edizione nel 1961 sollevò delle perplessità sulla sua attendibilità. Nel 2001 Massimo Schilirò avanzò una proposta di nuova edizione del Diario romano, accolta due anni dopo nei Meridiani Mondadori a cura di Marco Dondero. Pur partendo dagli stessi presupposti, la ricerca di Mugnai nel primo capitolo, riferita all'edizione del 1961, giunge tuttavia a esiti diversi rispetto a quella del 2003. A un'ulteriore, quindi, possibile versione del Diario romano. Nei restanti due capitoli la disamina del diario si estende fino a comprendere, sinteticamente, le altre scritture dell'io dell'autore. Un estratto di questo libro nel 2014 è giunto secondo nella sezione saggistica al concorso "La nostra terra" indetto da Giambra Editori.
EUR 13.30
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Un pirata in cielo. 18 volte Pantani… le sue gesta impresse nella memoria eterna delle montagne
Il 14 febbraio è il diciottesimo anniversario della morte di Pantani. 18 anni. Un'età importante, quella della maturità. Anche la memoria di Marco raggiunge la maggiore età. Un momento in cui si tirano le somme, si mette un punto al tempo dell'adolescenza e ci si avventura lungo il sentiero dell'età adulta. L'epopea del Pirata in questi 18 anni è diventa grande, ha cambiato aspetto e pian piano si è rivelata agli occhi delle persone per quello che è realmente, sia dal punto di vista giudiziario sia per quanto concerne la memoria collettiva dello sport. A proposito di memoria, questa nuova edizione di “Un pirata in cielo” vuole continuare a far vivere Pantani attraverso il racconto delle sue imprese in bicicletta, opere d'arte da consegnare ai posteri. Scriveva Aristotele che “la memoria è lo scriba dell'anima”. Oggi, spesso, le parole sono dette a vanvera, buttate là per ferire e creare caos. Ma in verità possiamo utilizzarle per fare cose buone, per elevare mente e cuore, per edificare il bene comune. In qualsiasi ambito, le parole fanno la differenza perché raccontano di noi, tessono relazioni, vivono di un significato che non svanisce. Come gli scatti di Pantani.
EUR 13.30
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Il giocatore che ha mangiato una supposta e altre storie incredibili di calcio e di vita
I capitoli non hanno un ordine preciso, ma sono messi a caso secondo la fantasia dell'autore. C'è la storia di Rosario, la città argentina vera capitale mondiale del calcio; la storia di una finale scudetto giocata a Bologna su un campo in pendenza; le storie di giocatori esuli, fuggiti dai loro Paesi per motivi politici. O arrivati in Italia per inseguire donne e denari. E la storia di "Balilla", ovvero Peppino Meazza (centravanti di Inter, Milan e Juventus) al quale è intitolato lo stadio di San Siro). E le vicende, tristi e tragiche, di Gigi Meroni e Luciano Re Cecconi. E poi quanti giocatori scarsi finiti, comunque, nell'album dei ricordi e giocatori eccelsi, finiti nel dimenticatoio. E la storia degli azzurri, campioni del mondo nel 1934, che si sono visti offrire un regalo da Mussolini. Chi aveva chiesto la licenza di terza media (per andare in Nazionale aveva saltato gli esami). Chi, come il portiere e capitano, Giampiero Combi, aveva chiesto solo una tessera ferroviaria per portare la famiglia a conoscere l'Italia. Ebbene, quel regalo non è mai arrivato. Perché il calcio, come la vita, può essere crudele.
EUR 14.25
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Il calcio anni '70. Vol. 1: 1969-74
"Ecco un nuovo lavoro a tema calcistico: il calcio degli anni Settanta. Inizialmente, pensavo di scrivere un volume unico su questo argomento. Ma dopo tre anni di studio, da un lato mi sono accorto che avevo coperto solo il periodo 1969-1974, dall'altro mi sono reso conto che avevo però ampio materiale per la pubblicazione di un primo testo. Per questo motivo, ho deciso di uscire con un primo volume che copre appunto il periodo 1969-1974. In esso, per ogni singolo anno, si parla del Campionato di Serie A, della Coppa Italia, della Coppa dei Campioni, della Coppa delle Coppe, della Coppa Uefa (a partire dal '72), della Coppa Libertadores, della Coppa Intercontinentale e delle varie assegnazioni del Pallone d'Oro. Sono trattati anche i Mondiali del '70, quelli del '74 e gli Europei del '72, più una serie di profili biografici di calciatori o allenatori italiani e stranieri (Armando Picchi, José Sanfilippo e altri ancora). Per me parlare di calcio senza parlare di Genoa è impossibile, per cui ho dedicato alcune pagine a Mario Da Pozzo, a Franco Viviani, ad Arturo Silvestri, a Gigi Simoni e a Roberto Pruzzo." (l'autore)
EUR 14.25
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Teatro. Australia
Tre drammaturgie, per due scrittrici e uno scrittore dalla scena australiana di oggi. Una finestra alla scoperta di una geografia teatrale distante e ricca, per soluzioni linguistiche e per le diverse tensioni che la attraversano. "La matematica del desiderio" (2018) di Suzie Miller, un gioco combinatorio sulle codificazioni del reale, "Black is the New White" (2017) di Nakkiah Lui, commedia drammatica intorno alle complicate relazioni interculturali e il dolce e dolente dialogo "E mai più ci separeremo" (2011) di Tom Holloway.
EUR 14.25
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Lettore
C'è un percorso che enfatizza le caratteristiche intrinseche di un insieme di parole, eppure quel percorso non è realizzabile se fuori non agisce qualcosa d'altro, un'identità dotata di riconoscibilità, psicologica e sociale. In gioco troviamo due opposti: il lettore in quanto funzione dell'opera; e il lettore come colui che, solo, consente all'opera di attivarsi nel modo giusto. Questo saggio non fa altro che tentare di sciogliere questa contrapposizione. L'odierna fisionomia della duplice tensione in gioco ha preso forma nella lunga epoca che chiamiamo modernità, di cui oggi riusciamo a cogliere meglio certe caratteristiche. Da quasi tre secoli entro quella forbice dobbiamo stare, magari prendendo posizione per una delle due lame - quella del lettore, nel nostro caso -, tuttavia sapendo sempre che l'orizzonte concettuale è quello. Un orizzonte instabile, e che proprio per questo chiede definizioni il più possibile chiare.
EUR 8.55
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Respirare. Caos e poesia
Nel ritmo caotico avvertiamo un senso di soffocamento, questo è un saggio sulla terapia poetica. Non c'è una via d'uscita politica. Solo la poesia, solo l'eccesso di significato rispetto agli obblighi dell'infosfera può riattivare la respirazione. Solo saper respirare ci aiuterà durante l'apocalisse che sta già esplodendo come effetto di decenni di assolutismo finanziario. La poesia potrà curare la sofferenza della mente degli ingegneri e dei poeti, e potrà agire come agente di liberazione del linguaggio dalla stretta soffocante della tecnica. Il potere si fonda oggi su relazioni astratte tra entità numeriche. Mentre la sfera della finanza è costituita di algoritmi che connettono frammenti di lavoro precario, la sfera dell'esistenza è invasa da flussi di caos che paralizzano la mente sociale e impediscono la respirazione. "Non riesco a respirare". Queste sono le ultime parole di Eric Garner prima di morire, strangolato da un agente di polizia per le strade di Staten Island. Queste parole catturano il sentimento del nostro tempo. Come affrontiamo il caos, giacché sappiamo che coloro che combattono il caos diventano caos? Come affrontiamo il soffocamento? Esiste una via d'uscita?
EUR 11.40
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Umani e altri animali. Riflessioni per un'etica onnivora
La coabitazione con gli (altri) animali è uno degli aspetti chiave della nostra esistenza. Abbiamo trasformato drasticamente le condizioni di viva di molte specie con le quali conviviamo e, a loro volta, gli animali hanno fornito un apporto fondamentale allo sviluppo delle nostre civiltà. Oggi, questa convivenza genera nuovi interrogativi: chi sono gli animali per noi e chi siamo noi per loro? In che modo noi umani siamo "diversi", se lo siamo davvero? Che doveri abbiamo nei confronti degli animali e che diritti spettano loro? Per rispondere a queste domande, è necessario fare ricorso alla biologia evolutiva, alla filosofia e al diritto, cercando di superare i limiti di un'impostazione antropocentrica che, paradossalmente, si trova anche alla base di molte considerazioni "antispeciste". Così sono nate queste riflessioni di etica onnivora, che si interrogano su tutti gli animali, quindi anche su quella strana specie chiamata umanità.
EUR 14.25
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Lilith. Un mosaico
Un incontro a pagamento tra un uomo e una studentessa organizzato tramite chat di incontri. L'omicidio di una transgender a Roma dai contorni ambigui e in odor di intelligence. La doppia vita di Petra/Lilith, ventunenne abruzzese ma domiciliata a Bologna, tra realtà e virtualità, giorno e notte, interno ed esterno, lucidità ed esperienze lisergiche, relazione di coppia e vocazione al labirinto degli incontri occasionali. La mistica ospedaliera di un internamento psichiatrico. La scalata della montagna appenninica alla ricerca impossibile della grotta della Sibilla. Il percorso dei luoghi del sisma appenninico un anno prima della loro scomparsa in una percezione di precarietà assoluta che si fa anche allegoria di un sisma esistenziale (la vita di Petra) e di uno smottamento culturale e storico. Ma al di là della trama, che si svela in trasparenza, è l'ordito psichico dei personaggi che risuona in un concerto di immagini e pensieri annodati in un unico roveto semantico, un grande caleidoscopio dell'immaginario storico in atto, tra stile amatoriale e tradizione classica, insorgenze arcaiche e videoispezioni nelle lande oscene della contemporaneità.
EUR 11.40
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La violenza (e i suoi inganni)
La violenza che crea il diritto, dice Benjamin, è la stessa che lo conserva, così che la violenza originaria ritorna, sotto altra forma, nella violenza amministrata. Ha ragione Benjamin nel porre questo problema al centro della critica della violenza; non vi è soltanto l'aspetto della violenza del potere e dello Stato moderni, ma, se essa è mezzo per raggiungere fini, bisogna anche dedurre che esiste una violenza giusta. E la violenza, giustificata per una volta, dovrà esserlo sempre. Per questo bisogna trovare limiti, investire sulla legittimità e sempre meno sul pharmakon della violenza.
EUR 8.55
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Gaming. Saggi sulla cultura algoritmica
Con questo libro Galloway inizia a pensare ai videogame come a una specifica costruzione culturale, che richiede nuovi strumenti interpretativi. Riferendosi a numerosi ambiti di studio, in particolare alla teoria critica e ai media studies, affronta i videogame non come dei testi, ma come dei processi, degli algoritmi da attraversare. In cinque brevi capitoli riflette su come la "cultura algoritmica", dovuta anche ai videogame, si intrecci con i concetti di visione, realismo e allegoria. Se le fotografie sono immagini e i film sono immagini in movimento, allora i videogame vanno definiti come azioni.
EUR 15.20
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La via sfocata del cuore
L'avventura di Pinocchio, il miracolo alchemico di un pezzo di legno che prima parla e poi diventa un bambino vero, è anche una metafora della nascita e della maturazione di un artista. E il lento e duro lavoro necessario a diventare umani è la "storia" raccontata da questo libro, che propone per la prima volta in traduzione italiana l'opera poetica di Jim Dine, uno dei piú celebrati artisti viventi. Esplorando simultaneamente linguaggi diversi, Dine ha usato le parole come oggetti, le ha dipinte sui muri, le ha trasformate in sculture. Nelle poesie, le parole ritrovano la loro essenzialità di segni grafici, diventano forme che aprono una dimensione della visione complementare rispetto a quella delle opere figurative. Il libro contiene un'antologia d'autore che ripercorre l'intera esperienza poetica di Dine, e si conclude con un gruppo di poesie scritte durante i mesi del lockdown. A completare la raccolta, un glossario in cui Dine presenta i personaggi, i luoghi, i concetti ricorrenti che formano la sua mitologia personale; un dialogo della traduttrice Julia MacGibbon con l'autore; un saggio di Annalisa Rimmaudo, tra le maggiori esperte dell'opera di Dine, che aiuta a comprendere perché la poesia è per l'artista un segno imprescindibile.
EUR 19.00
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La voce di Dante. Performance dantesche tra teatro, tv e nuovi media
Fin dalle origini, accanto alla trasmissione scritta, è esistita una trasmissione orale e performativa della Divina commedia, che ha favorito la diffusione popolare e spesso "irregolare" dei versi danteschi. Nel corso del novecento e fino ai nostri giorni l'esecuzione orale è stata un veicolo fondamentale della presenza di Dante nell'immaginario collettivo, e si è legata ad alcuni dei nomi più importanti del teatro italiano: da Vittorio Gassman a Carmelo Bene, da Giorgio Albertazzi a Roberto Benigni e Vittorio Sermonti; fino alle trasposizioni sceniche di Romeo Castellucci e della Societas Raffaello Sanzio, di Marco Martinelli e Ermanna Montanari del Teatro delle Albe, della compagnia Magazzini diretta da Federico Tiezzi. Con questo libro Alberto Casadei e Paolo Gervasi vanno alla ricerca della voce di Dante, ripercorrendo la storia delle performance - le letture, gli spettacoli, i format televisivi - tratte dalla sua opera. E mostrando come l'espressione vocale e corporea sia capace di riattivare il senso profondo dello stile di Dante, che contiene in sé un invito a coinvolgere il corpo e la voce nella lettura. Apre il libro un saggio di Rodolfo Sacchettini sui primi esperimenti radiofonici e televisivi di lettura dantesca.
EUR 14.25
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Performance e curatela
Negli ultimi due decenni la figura del curatore nelle arti performative si è venuta definendo come un importante vettore di cambiamento e innovazione, uno snodo ineludibile nella definizione del paesaggio culturale delle live arts. Il volume "Performance e curatela" è il primo di una serie di quaderni ideati con lo scopo di convocare nel dibattito culturale italiano questo profilo professionale dal volto nuovo, inscrivendolo in una mappa internazionale di teorie e prassi curatoriali avanzate, capaci di colmare il gap che lo pone decisamente in ombra negli studi italiani. Attraverso la messa a fuoco della dimensione curatoriale nelle prassi performative contemporanee alla luce di questioni estetiche e teoriche, i contributi del volume concorrono alla sua definizione concettuale, condizione imprescindibile per l'attivazione di policy adeguate al suo sviluppo, nel quadro di un cambio di paradigma culturale, sociale e politico.
EUR 14.25
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Cinque mani mozzate
Francia. Cinque manifestazioni. Cinque uomini partecipano alle proteste dei gilets jaunes. La polizia risponde lanciando granate. Ognuno di loro perde una mano. Tra settembre 2019 e febbraio 2020 Sophie Divry ha raccolto di persona le voci di Gabriel, Sébastien, Antoine, Fréderic e Ayhan per intrecciarle in un racconto-collage corale che è la storia dei cinque incidenti, di cinque corpi individuali amputati ma resilienti, e del loro percorso per riadattarsi al quotidiano. È la storia di cinque arti smembrati, ma anche quella di una amputazione collettiva, la storia del nostro corpo sociale menomato e reso impotente, che cerca di ricostituirsi ma continua a sentire il dolore dell'arto fantasma: il mancato rapporto con l'altro. Divry dà voce a questi uomini e con loro al disorientamento, alla rabbia, alla frustrazione di individui e gruppi per cui la violenza è l'unica forma di contatto con la dimensione politica. Le mani tagliate è un racconto duro, a tratti terrificante, ma che alla fine ci ricorda che anche di fronte all'orrore si può restare umani e resistere.
EUR 13.30
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Le 1000. Autoeducazione di un Sapiens
Mini-romanzi di una pagina, pensieri di due righe, filastrocche, racconti di un'infanzia veneziana, riflessioni geo-politiche, cosmogonie portatili, dichiarazioni di guerra, viaggi e resoconti, invasioni di campo calcistiche, prose poetiche. Da un lato l'esperienza delle "scritture", l'esercizio quotidiano di dare forma scritta al pensiero; dall'altro l'esplorazione della vita di un essere umano del nostro tempo, un Sapiens alle prese con la mutazione sempre più travolgente del suo habitat. Mille scritture promesse in dono alla figlia neonata come enciclopedia dell'esistenza, guida all'autoeducazione: e siccome il primo insegnamento da trasmettere è che i progetti esistono per modificarsi, l'autore consegna le 200 storie che hanno preso forma in trent'anni a questo primo capitolo di uno zibaldone che cresce con lui (e con sua figlia). Ma all'orizzonte restano le mille, perché la scrittura continua a rincorrere la vita, e il processo di comprensione di sé non può davvero mai arrestarsi, come non si possono interrompere i racconti notturni di Sherazade.
EUR 14.25